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Document 91996E001708
WRITTEN QUESTION No. 1708/96 by Amedeo AMADEO to the Commission. Competition, telecommunications and employment
INTERROGAZIONE SCRITTA n. 1708/96 dell'on. Amedeo AMADEO alla Commissione. Concorrenza, telecomunicazioni e occupazione
INTERROGAZIONE SCRITTA n. 1708/96 dell'on. Amedeo AMADEO alla Commissione. Concorrenza, telecomunicazioni e occupazione
GU C 356 del 25.11.1996, p. 88
(ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT)
INTERROGAZIONE SCRITTA n. 1708/96 dell'on. Amedeo AMADEO alla Commissione. Concorrenza, telecomunicazioni e occupazione
Gazzetta ufficiale n. C 356 del 25/11/1996 pag. 0088
INTERROGAZIONE SCRITTA E-1708/96 di Amedeo Amadeo (NI) alla Commissione (25 giugno 1996) Oggetto: Concorrenza, telecomunicazioni e occupazione In relazione al progetto di direttiva della Commissione (C(95)1843 ((GU C 263 del 10.10.1995, pag. 6. )) che modifica la direttiva 90/388/CEE ((GU L 192 del 24.7.1990, pag. 10. )) della Commissione in relazione alla realizzazione della piena concorrenza nei mercati delle telecomunicazioni, si chiede alla Commissione quali pensa siano le conseguenze che tale liberalizzazione comporterà per l'occupazione. Risposta data dal Sig. Van Miert in nome della Commissione (16 luglio 1996) Incentivare, nella misura delle sue possibilità, la nascita di nuovi mercati con i relativi posti di lavoro rappresenta una delle priorità della Commissione. Nel Libro bianco del 1994 «Crescita, competitività e occupazione» ((Doc. COM(93)700. )) la Commissione ha sottolineato l'importanza che riveste a tal fine l'eliminazione dei diritti esclusivi ancora esistenti che frammentano il mercato interno e limitano i nuovi investimenti. Rientra in questa impostazione la direttiva 96/19/CE relativa alla completa apertura alla concorrenza dei mercati delle telecomunicazioni ((GU L 74 del 22.3.1996. )), adottata dalla Commissione il 13 marzo 1996 a seguito di un'ampia consultazione pubblica. Negli Stati Uniti, il numero di nuovi posti di lavoro creati dopo il 1985 dalle imprese del settore delle telecomunicazioni (apparecchiature e servizi) supera di oltre 100.000 unità i posti di lavoro soppressi all'ATT. In Finlandia l'occupazione nel settore delle telecomunicazioni è aumentata del 4% fra il 1987 e il 1993 grazie all'introduzione della concorrenza, contro una diminuzione media del 16% nell'insieme degli altri settori. La liberalizzazione delle telecomunicazioni incide inoltre su altri settori economici. Uno studio econometrico ((The WEFA Group, «Economic Impact of Deregulating US Communications Industries», Burlington (Mass) - Bala Cynwyd (Penn), February 1995. )) prevede per gli Stati Uniti una crescita dell'occupazione totale pari a 3,4 milioni di unità in dieci anni grazie all'effetto congiunto di servizi meno costosi, di un più facile accesso alle reti, dell'innovazione e dell'espansione di nuovi servizi (sanità, distribuzione, multimedia). Effetti analoghi sono previsti nella Comunità. Non è ancora possibile, in questa fase, valutare numericamente l'incidenza della direttiva 96/19/CE sull'occupazione, che dipenderà in gran parte dal quadro normativo che gli Stati membri instaureranno in applicazione sia di tale direttiva che delle direttive del Consiglio e del Parlamento in via di adozione, relative in particolare all'interconnessione ((Proposta di direttiva del Parlamento e del Consiglio che modifica le direttive 90/387/CEE e 92/44/CEE del Consiglio per adeguarle al contesto concorrenziale delle telecomunicazioni, GU C 62 dell'1.3.1996. )) e alle licenze ((Proposta di direttiva del Parlamento e del Consiglio relativa ad una disciplina comune in materia di autorizzazioni generali e di licenze individuali nel settore dei servizi di telecomunicazioni, Doc. COM(95)545. )), e in particolare dipenderà dalla misura in cui gli investitori riterranno che tale quadro offra loro la sicurezza giuridica necessaria per procedere agli investimenti a lungo termine in nuove infrastrutture.