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Document 62023CN0126
Case C-126/23, Burdene: Request for a preliminary ruling from the Tribunale Ordinario di Venezia (Italy) lodged on 2 March 2023 — UD, QO, VU, LO, CA v Presidenza del Consiglio dei ministri, Ministero dell'Interno
Causa C-126/23, Burdene: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale Ordinario di Venezia (Italia) il 2 marzo 2023 — UD, QO, VU, LO, CA / Presidenza del Consiglio dei ministri, Ministero dell'Interno
Causa C-126/23, Burdene: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale Ordinario di Venezia (Italia) il 2 marzo 2023 — UD, QO, VU, LO, CA / Presidenza del Consiglio dei ministri, Ministero dell'Interno
GU C 189 del 30.5.2023, p. 18–18
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
30.5.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 189/18 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale Ordinario di Venezia (Italia) il 2 marzo 2023 — UD, QO, VU, LO, CA / Presidenza del Consiglio dei ministri, Ministero dell'Interno
(Causa C-126/23, Burdene (1))
(2023/C 189/24)
Lingua processuale: l'italiano
Giudice del rinvio
Tribunale Ordinario di Venezia
Parti nella causa principale
Attori: UD, QO, VU, LO, CA
Convenuti: Presidenza del Consiglio dei ministri, Ministero dell'Interno
Questioni pregiudiziali
Dica la CGUE (nelle circostanze riferite al paragrafo A, concernente un’azione di risarcimento danni proposta da cittadini italiani, residenti stabilmente in Italia, contro lo Stato-Legislatore per la mancata e/o non corretta e/o non integrale attuazione degli obblighi previsti dalla direttiva 2004/80/CE del Consiglio del 29 aprile 2004, «relativa all’indennizzo delle vittime del reato» (2), e, in particolare, dell’obbligo, ivi previsto dall’articolo 12, paragrafo 2, a carico degli Stati membri, di introdurre, entro il 1o luglio 2005 (come stabilito dal successivo articolo 18, paragrafo 1), sulla premessa di un sistema generalizzato di tutela indennitaria, idoneo a garantire un adeguato ed equo ristoro, in favore delle vittime di tutti i reati violenti ed intenzionali nelle ipotesi in cui le medesime siano impossibilitate a conseguire, dai diretti responsabili, il risarcimento integrale dei danni subiti) e in relazione alla situazione di intempestivo (e/o incompleto) recepimento nell’ordinamento interno della direttiva 2004/80/CE del Consiglio del 29 aprile 2004:
a) |
a fronte della previsione dell’articolo 11, comma 2 bis, della 1egge n. 122/2016, che subordina la corresponsione dell’indennizzo ai genitori ed alla sorella della vittima di omicidio, alla mancanza di coniuge e figli della vittima stessa, pur in presenza di una sentenza passata in giudicato che quantifica anche a loro favore il diritto al risarcimento del danno ponendolo a carico dell’autore del reato:
|
b) |
riferita al limite alla corresponsione dell’indennizzo:
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(1) Il nome della presente causa è un nome fittizio. Non corrisponde al nome reale di nessuna delle parti del procedimento.