EUR-Lex Access to European Union law

Back to EUR-Lex homepage

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 62022CN0439

Causa C-439/22: Ricorso proposto il 5 luglio 2022 — Commissione europea / Irlanda

GU C 326 del 29.8.2022, p. 13–14 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

29.8.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 326/13


Ricorso proposto il 5 luglio 2022 — Commissione europea / Irlanda

(Causa C-439/22)

(2022/C 326/20)

Lingua processuale: l’inglese

Parti

Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: U. Małecka, L. Malferrari, E. Manhaeve, J. Samnadda, agenti)

Convenuta: Irlanda

Conclusioni della ricorrente

La ricorrente chiede che la Corte voglia:

dichiarare che, non avendo adottato le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva (UE) 2018/1972 (1) del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2018, che istituisce il codice europeo delle comunicazioni elettroniche o, in ogni caso, non avendole comunicate alla Commissione, l’Irlanda è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti ai sensi dell’articolo 124, paragrafo 1, della direttiva, o, in ogni caso, non avendole comunicate alla Commissione, essa è venuta meno ai suoi obblighi ai sensi della direttiva;

condannare l’Irlanda a versare alla Commissione un importo forfettario giornaliero pari a EUR 5 544,9, importo in ogni caso non inferiore a EUR 1 376 000.

Qualora l’inadempimento degli obblighi di cui al punto 1 persista sino alla pronuncia della sentenza nel presente procedimento, condannare l’Irlanda a versare alla Commissione una penalità giornaliera pari a EUR 24 942,9 dalla data della pronuncia della sentenza nel presente procedimento sino alla data di adempimento degli obblighi ad essa incombenti ai sensi della direttiva; e

condannare l’Irlanda alle spese.

Motivi e principali argomenti

La direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2018, che istituisce il codice europeo delle comunicazioni elettroniche stabilisce norme in materia di mercati delle telecomunicazioni. L’articolo 124, paragrafo 1, della direttiva fissa al 21 dicembre 2020 il termine per la trasposizione della direttiva da parte degli Stati membri.

Il 3 febbraio 2021 la Commissione ha inviato all’Irlanda una lettera di diffida, non avendo ricevuto dall’Irlanda alcuna comunicazione concernente l’adozione delle disposizioni necessarie per conformarsi alla direttiva. Con lettera del 23 settembre 2021, in assenza di qualsiasi comunicazione aggiuntiva concernente la trasposizione della direttiva, la Commissione ha trasmesso all’Irlanda un parere motivato. Ciò nonostante, l’Irlanda non ha ancora adottato misure di trasposizione e, in ogni caso, non le ha comunicate alla Commissione.


(1)  GU 2018, L 321, pag. 36.


Top