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Document 62021CA0101
Case C-101/21: Judgment of the Court (Seventh Chamber) of 5 May 2022 (request for a preliminary ruling from the Nejvyšší správní soud — Czech Republic) — HJ v Ministerstvo práce a sociálních věcí (Reference for a preliminary ruling — Social policy — Directive 2008/94/EC — Protection of employees in the event of their employer’s insolvency — Article 2(2) — Concept of ‘employee’ — Article 12(a) and (c) — Limitations on the responsibility of the guarantee institutions — Person exercising, on the basis of a contract of employment entered into with a trading company, the functions of a management board member and chief executive officer of that company — Concurrent exercise of functions — National case-law refusing that person the benefit of the guarantees laid down by that directive)
Causa C-101/21: Sentenza della Corte (Settima Sezione) del 5 maggio 2022 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Nejvyšší správní soud — Repubblica ceca) — HJ / Ministerstvo práce a sociálních věcí (Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 2008/94/CE – Tutela dei lavoratori subordinati in caso di insolvenza del datore di lavoro – Articolo 2, paragrafo 2 – Nozione di «lavoratore subordinato» – Articolo 12, lettere a) e c) – Limitazioni alla responsabilità degli organismi di garanzia – Persona che esercita, sulla base di un contratto di lavoro concluso con una società commerciale, le funzioni di membro del consiglio di amministrazione e di direttore di tale società – Cumulo di funzioni – Giurisprudenza nazionale che nega a tale persona il beneficio delle garanzie previste da tale direttiva)
Causa C-101/21: Sentenza della Corte (Settima Sezione) del 5 maggio 2022 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Nejvyšší správní soud — Repubblica ceca) — HJ / Ministerstvo práce a sociálních věcí (Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 2008/94/CE – Tutela dei lavoratori subordinati in caso di insolvenza del datore di lavoro – Articolo 2, paragrafo 2 – Nozione di «lavoratore subordinato» – Articolo 12, lettere a) e c) – Limitazioni alla responsabilità degli organismi di garanzia – Persona che esercita, sulla base di un contratto di lavoro concluso con una società commerciale, le funzioni di membro del consiglio di amministrazione e di direttore di tale società – Cumulo di funzioni – Giurisprudenza nazionale che nega a tale persona il beneficio delle garanzie previste da tale direttiva)
GU C 257 del 4.7.2022, p. 10–10
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
4.7.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 257/10 |
Sentenza della Corte (Settima Sezione) del 5 maggio 2022 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Nejvyšší správní soud — Repubblica ceca) — HJ / Ministerstvo práce a sociálních věcí
(Causa C-101/21) (1)
(Rinvio pregiudiziale - Politica sociale - Direttiva 2008/94/CE - Tutela dei lavoratori subordinati in caso di insolvenza del datore di lavoro - Articolo 2, paragrafo 2 - Nozione di «lavoratore subordinato» - Articolo 12, lettere a) e c) - Limitazioni alla responsabilità degli organismi di garanzia - Persona che esercita, sulla base di un contratto di lavoro concluso con una società commerciale, le funzioni di membro del consiglio di amministrazione e di direttore di tale società - Cumulo di funzioni - Giurisprudenza nazionale che nega a tale persona il beneficio delle garanzie previste da tale direttiva)
(2022/C 257/14)
Lingua processuale: il ceco
Giudice del rinvio
Nejvyšší správní soud
Parti nel procedimento principale
Ricorrente: HJ
Convenuto: Ministerstvo práce a sociálních věcí
Dispositivo
L’articolo 2, paragrafo 2, e l’articolo 12, lettere a) e c), della direttiva 2008/94/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2008, relativa alla tutela dei lavoratori subordinati in caso d’insolvenza del datore di lavoro, come modificata dalla direttiva (UE) 2015/1794 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 ottobre 2015, devono essere interpretati nel senso che ostano a una giurisprudenza nazionale secondo la quale una persona che esercita, sulla base di un contratto di lavoro valido alla luce del diritto nazionale, cumulativamente le funzioni di direttore e di membro dell’organo statutario di una società commerciale non può essere qualificata come lavoratore subordinato, ai sensi di tale direttiva, e, pertanto, non può beneficiare delle garanzie previste da detta direttiva.