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Document 62020CA0520
Case C-520/20: Judgment of the Court (First Chamber) of 16 June 2022 (request for a preliminary ruling from the Administrativen sad — Silistra, Bulgaria) — DB, LY v Nachalnik na Rayonno upravlenie Silistra pri Oblastna direktsia na Ministerstvo na vatreshnite raboti — Silistra (Reference for a preliminary ruling — Judicial cooperation in criminal matters — Second generation Schengen Information System (SIS II) — Decision 2007/533/JHA — Articles 38 and 39 — Alert on an object sought — Objectives of the alert — Seizure or use as evidence in criminal proceedings — Execution — Measures to be taken and action based on an alert — Surrender of the object seized to the Member State issuing the alert — National legislation not permitting a refusal to execute the alert)
Causa C-520/20: Sentenza della Corte (Prima Sezione) del 16 giugno 2022 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Administrativen sad — Silistra — Bulgaria) — DB, LY / Nachalnik na Rayonno upravlenie Silistra pri Oblastna direktsia na Ministerstvo na vatreshnite raboti — Silistra [Rinvio pregiudiziale – Cooperazione giudiziaria in materia penale – Sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) – Decisione 2007/533/GAI – Articoli 38 e 39 – Segnalazione di oggetti ricercati – Obiettivi della segnalazione – Sequestro o prova in un procedimento penale – Esecuzione – Misure necessarie e azione richiesta nella segnalazione – Consegna dell’oggetto sequestrato allo Stato membro che ha effettuato la segnalazione – Normativa nazionale che non consente il rifiuto dell’esecuzione di una segnalazione]
Causa C-520/20: Sentenza della Corte (Prima Sezione) del 16 giugno 2022 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Administrativen sad — Silistra — Bulgaria) — DB, LY / Nachalnik na Rayonno upravlenie Silistra pri Oblastna direktsia na Ministerstvo na vatreshnite raboti — Silistra [Rinvio pregiudiziale – Cooperazione giudiziaria in materia penale – Sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) – Decisione 2007/533/GAI – Articoli 38 e 39 – Segnalazione di oggetti ricercati – Obiettivi della segnalazione – Sequestro o prova in un procedimento penale – Esecuzione – Misure necessarie e azione richiesta nella segnalazione – Consegna dell’oggetto sequestrato allo Stato membro che ha effettuato la segnalazione – Normativa nazionale che non consente il rifiuto dell’esecuzione di una segnalazione]
GU C 294 del 1.8.2022, p. 7–7
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
1.8.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 294/7 |
Sentenza della Corte (Prima Sezione) del 16 giugno 2022 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Administrativen sad — Silistra — Bulgaria) — DB, LY / Nachalnik na Rayonno upravlenie Silistra pri Oblastna direktsia na Ministerstvo na vatreshnite raboti — Silistra
(Causa C-520/20) (1)
(Rinvio pregiudiziale - Cooperazione giudiziaria in materia penale - Sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) - Decisione 2007/533/GAI - Articoli 38 e 39 - Segnalazione di oggetti ricercati - Obiettivi della segnalazione - Sequestro o prova in un procedimento penale - Esecuzione - Misure necessarie e azione richiesta nella segnalazione - Consegna dell’oggetto sequestrato allo Stato membro che ha effettuato la segnalazione - Normativa nazionale che non consente il rifiuto dell’esecuzione di una segnalazione)
(2022/C 294/08)
Lingua processuale: il bulgaro
Giudice del rinvio
Administrativen sad — Silistra
Parti nel procedimento principale
Ricorrenti: DB, LY
Resistente: Nachalnik na Rayonno upravlenie Silistra pri Oblastna direktsia na Ministerstvo na vatreshnite raboti — Silistra
Dispositivo
L’articolo 39 della decisione 2007/533/GAI del Consiglio, del 12 giugno 2007, sull’istituzione, l’esercizio e l’uso del sistema d’informazione Schengen di seconda generazione (SIS II), deve essere interpretato nel senso che non osta a una normativa nazionale in forza della quale le autorità competenti dello Stato membro di esecuzione sono tenute a dare esecuzione a una segnalazione inserita nel sistema d’informazione Schengen di seconda generazione riguardante un oggetto, anche qualora queste ultime nutrano dubbi sui motivi di introduzione di una siffatta segnalazione quali enunciati all’articolo 38, paragrafo 1, di tale decisione.