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Document 62017CN0466
Case C-466/17: Request for a preliminary ruling from the Tribunale di Trento (Italy) lodged on 3 August 2017 — Chiara Motter v Provincia autonoma di Trento
Causa C-466/17: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale di Trento (Italia) il 3 agosto 2017 — Chiara Motter/Provincia autonoma di Trento
Causa C-466/17: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale di Trento (Italia) il 3 agosto 2017 — Chiara Motter/Provincia autonoma di Trento
GU C 347 del 16.10.2017, p. 14–15
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
16.10.2017 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 347/14 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale di Trento (Italia) il 3 agosto 2017 — Chiara Motter/Provincia autonoma di Trento
(Causa C-466/17)
(2017/C 347/18)
Lingua processuale: l’italiano
Giudice del rinvio
Tribunale di Trento
Parti nella causa principale
Ricorrente: Chiara Motter
Convenuta: Provincia autonoma di Trento
Questioni pregiudiziali
1) |
Se, ai fini dell’applicazione del principio di non discriminazione ex clausola 4 accordo quadro, la circostanza riguardante l’iniziale verifica oggettiva della professionalità, mediante concorso pubblico, con esito positivo, costituisca un fattore riconducibile alle condizioni di formazione, di cui il giudice nazionale deve tener conto al fine di stabilire se sussista la comparabilità tra la situazione del lavoratore a tempo indeterminato e quella del lavoratore a tempo determinato, nonché al fine di accertare se ricorra una ragione oggettiva idonea a giustificare un diverso trattamento tra lavoratore a tempo indeterminato e lavoratore a tempo determinato; |
2) |
se il principio di non discriminazione ex clausola 4 accordo quadro osti a una norma interna, quale quella dettata dall’art. 485 co.1 d.lgs. 16.4.1994, n. 297, la quale dispone che, ai fini della determinazione dell’anzianità di servizio al momento dell’immissione in ruolo con contratto a tempo indeterminato, fino a quattro anni il computo dei servizi svolti a tempo determinato si effettua per intero, mentre per quelli ulteriori si riduce di un terzo a fini giuridici e di due terzi a fini economici, in ragione della mancanza, ai fini dello svolgimento di lavoro a tempo determinato, di un’iniziale verifica oggettiva della professionalità, mediante concorso pubblico, con esito positivo; |
3) |
se il principio di non discriminazione ex clausola 4 accordo quadro osti a una norma interna, quale quella dettata dall’art. 485 co.1 d.lgs. 16.4.1994, n. 297, la quale dispone che, ai fini della determinazione dell’anzianità di servizio al momento dell’immissione in ruolo con contratto a tempo indeterminato, fino a quattro anni il computo dei servizi svolti a tempo determinato si effettua per intero, mentre per quelli ulteriori si riduce di un terzo a fini giuridici e di due terzi a fini economici, in ragione dell’obiettivo di evitare il prodursi di discriminazioni alla rovescia in danno dei dipendenti di ruolo assunti a seguito del superamento di un concorso pubblico. |