Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 62013CA0576

    Causa C-567/13: Sentenza della Corte (Sesta Sezione) dell’ 11 dicembre 2014 — Commissione europea/Regno di Spagna (Inadempimento di uno Stato — Articolo 49 TFUE — Libertà di stabilimento — Imprese portuali — Gestione dei lavoratori per la prestazione del servizio di manutenzione di merci — Divieto di ricorrere al mercato del lavoro)

    GU C 46 del 9.2.2015, p. 14–14 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    9.2.2015   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 46/14


    Sentenza della Corte (Sesta Sezione) dell’11 dicembre 2014 — Commissione europea/Regno di Spagna

    (Causa C-567/13) (1)

    ((Inadempimento di uno Stato - Articolo 49 TFUE - Libertà di stabilimento - Imprese portuali - Gestione dei lavoratori per la prestazione del servizio di manutenzione di merci - Divieto di ricorrere al mercato del lavoro))

    (2015/C 046/18)

    Lingua processuale: lo spagnolo

    Parti

    Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: L. Nicolae e S. Pardo Quintillán, agenti)

    Convenuto: Regno di Spagna (rappresentante: A. Rubio González, agente)

    Dispositivo

    1)

    Obbligando le imprese di altri Stati membri che intendono esercitare l’attività di manutenzione di merci nei porti spagnoli d’interesse generale, da un lato, a registrarsi presso la società per azioni che gestisce i lavoratori portuali («Sociedad Anónima de Gestion de Estibadores Portuarios») nonché, se del caso, a partecipare al suo capitale e, dall’altro, ad assumere con priorità lavoratori messi a disposizione da tale società, una minima parte dei quali è impiegata in modo permanente, il Regno di Spagna è venuto meno agli obblighi ad esso incombenti in forza dell’articolo 49 TFUE.

    2)

    Il Regno di Spagna è condannato alle spese.


    (1)  GU C 24 del 25.01.2014.


    Top