This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 62011CA0314
Case C-314/11 P: Judgment of the Court (First Chamber) of 19 December 2012 — European Commission v Planet AE (Appeals — Protection of the financial interests of the European Union — Identification of the level of risk associated with an entity — Early warning system — OLAF investigation — Decisions — Requests for activation of W1a and W1b warnings — Reviewable measures — Admissibility)
Causa C-314/11 P: Sentenza della Corte (Prima Sezione) del 19 dicembre 2012 — Commissione europea/Planet AE (Impugnazione — Protezione degli interessi finanziari dell’Unione europea — Individuazione del livello di rischio associato ad un soggetto — Sistema di allarme rapido — Indagine dell’OLAF — Decisioni — Richieste di attivazione degli avvisi W1a e W1b — Atti impugnabili — Ricevibilità)
Causa C-314/11 P: Sentenza della Corte (Prima Sezione) del 19 dicembre 2012 — Commissione europea/Planet AE (Impugnazione — Protezione degli interessi finanziari dell’Unione europea — Individuazione del livello di rischio associato ad un soggetto — Sistema di allarme rapido — Indagine dell’OLAF — Decisioni — Richieste di attivazione degli avvisi W1a e W1b — Atti impugnabili — Ricevibilità)
GU C 46 del 16.2.2013, p. 6–7
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
16.2.2013 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 46/6 |
Sentenza della Corte (Prima Sezione) del 19 dicembre 2012 — Commissione europea/Planet AE
(Causa C-314/11 P) (1)
(Impugnazione - Protezione degli interessi finanziari dell’Unione europea - Individuazione del livello di rischio associato ad un soggetto - Sistema di allarme rapido - Indagine dell’OLAF - Decisioni - Richieste di attivazione degli avvisi W1a e W1b - Atti impugnabili - Ricevibilità)
2013/C 46/11
Lingua processuale: il greco
Parti
Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: D. Triantafyllou e F. Dintilhac, agenti)
Altra parte nel procedimento: Planet AE (rappresentante: V. Christianos, dikigoros)
Oggetto
Impugnazione dell’ordinanza del Tribunale (Sesta sezione) del 13 aprile 2011 — Planet/Commissione (T-320/09), con la quale il Tribunale ha respinto l’eccezione di irricevibilità sollevata dalla Commissione europea nel contesto di un ricorso di annullamento delle decisioni adottate dalla Commissione, in esito a un’inchiesta dell’Ufficio per la lotta antifrode (OLAF), di attivare, nel Sistema di allarme rapido, (SAR), un segnale «W1a» e, poi, un segnale «W1b», che identificano il livello di rischio associato alla ricorrente nella sua qualità di aggiudicataria di un appalto pubblico di servizi relativo ad un progetto di modernizzazione istituzionale e settoriale in Siria, finanziato nel contesto del programma MEDA (JO 2005 S 203-199730)
Dispositivo
1) |
L’impugnazione è respinta. |
2) |
La Commissione europea è condannata alle spese. |