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Document 62005CA0465
Case C-465/05: Judgment of the Court (Second Chamber) of 13 December 2007 — Commission of the European Communities v Italian Republic (Failure of a Member State to fulfil its obligations — Freedom to provide services — Right of establishment — Occupation of security guard — Private security services — Oath of allegiance to the Italian Republic — Authorisation from the Prefetto — Place of business — Minimum number of employees — Lodging of a guarantee — Administrative control of the pricing of services provided)
Causa C-465/05: Sentenza della Corte (Seconda Sezione) 13 dicembre 2007 — Commissione delle Comunità europee/Repubblica italiana (Inadempimento di uno Stato — Libera prestazione dei servizi — Diritto di stabilimento — Professione di operatore della vigilanza — Servizi di vigilanza privata — Giuramento di fedeltà alla Repubblica italiana — Autorizzazione prefettizia — Sede operativa — Numero minimo di personale — Versamento di una cauzione — Controllo amministrativo dei prezzi dei servizi forniti)
Causa C-465/05: Sentenza della Corte (Seconda Sezione) 13 dicembre 2007 — Commissione delle Comunità europee/Repubblica italiana (Inadempimento di uno Stato — Libera prestazione dei servizi — Diritto di stabilimento — Professione di operatore della vigilanza — Servizi di vigilanza privata — Giuramento di fedeltà alla Repubblica italiana — Autorizzazione prefettizia — Sede operativa — Numero minimo di personale — Versamento di una cauzione — Controllo amministrativo dei prezzi dei servizi forniti)
GU C 51 del 23.2.2008, p. 11–12
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
23.2.2008 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 51/11 |
Sentenza della Corte (Seconda Sezione) 13 dicembre 2007 — Commissione delle Comunità europee/Repubblica italiana
(Causa C-465/05) (1)
(Inadempimento di uno Stato - Libera prestazione dei servizi - Diritto di stabilimento - Professione di operatore della vigilanza - Servizi di vigilanza privata - Giuramento di fedeltà alla Repubblica italiana - Autorizzazione prefettizia - Sede operativa - Numero minimo di personale - Versamento di una cauzione - Controllo amministrativo dei prezzi dei servizi forniti)
(2008/C 51/18)
Lingua processuale: l'italiano
Parti
Ricorrente: Commissione delle Comunità europee (rappresentanti: E. Traversa e E. Montaguti, agenti)
Convenuta: Repubblica italiana (rappresentanti: I.M. Braguglia, agente e D. Del Gaizo, avvocato dello Stato)
Oggetto
Inadempimento di uno Stato — Violazione degli artt. 43 CE e 49 CE — Requisiti per esercitare la professione di agente di sicurezza privata — Obbligo di prestare giuramento di fedeltà alla Repubblica italiana — Obbligo di ottenere un'autorizzazione prefettizia
Dispositivo
1) |
Avendo disposto, nell'ambito del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, approvato con regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, così come modificato, che:
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2) |
La Repubblica italiana è condannata alle spese. |