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NEL PROCEDIMENTO 12-64 R ., PROMOSSO DAL

SIGNOR ERNEST LEY,

DIPENDENTE DELLA COMMISSIONE DELLA CEE,

CON L' AVV . MARCEL SLUSNY, DEL FORO DI BRUXELLES, E CON DOMICILIO ELETTO A LUSSEMBURGO, PRESSO LA SIGNORA EMILIE LEY-HEINEN, AVENUE DE LA GARE 27 RICHIEDENTE,

CONTRO

LA COMMISSIONE DELLA COMUNITA' ECONOMICA EUROPEA

RAPPRESENTATA DAL SUO CONSULENTE GIURIDICO DOTT . LOUIS DE LA FONTAINE, IN QUALITA D' AGENTE, E CON DOMICILIO ELETTO A LUSSEMBURGO, PRESSO IL DOTT . HENRY MANZANARES, SEGRETARIO DEL SERVIZIO GIURIDICO DEGLI ESECUTIVI EUROPEI, PLACE DE METZ 2, RESISTENTE,

PROCEDIMENTO AVENTE AD OGGETTO LA SOSPENSIONE DEGLI ATTI INTESI A PROVVEDERE AL POSTO VACANTE DI CUI ALL' AVVISO N . 403 DELLA COMMISSIONE,

IL RICHIEDENTE NON HA DEDOTTO ALCUN ARGOMENTO ATTO A DIMOSTRARE CHE, QUALORA NON VENISSE ORDINATA LA SOSPENSIONE, EGLI SUBIREBBE UN DANNO IRREPARABILE .

IL RICHIEDENTE SOSTIENE POI CHE, IN CASO DI ASSUNZIONE NELLE MORE DEL GIUDIZIO DI MERITO, L' ACCOGLIMENTO DEL RICORSO POTREBBE DANNEGGIARE LA PERSONA ASSUNTA . IN PROPOSITO VA DETTO CHE IL DIRITTO DI CHIEDERE LA SOSPENSIONE DELL' ESECUZIONE DELL' ATTO IMPUGNATO E ATTRIBUITO AL RICORRENTE AFFINCHE EGLI POSSA TUTELARE I PROPRI INTERESSI, MENTRE ALLA TUTELA DEGLI INTERESSI DEI TERZI CHE POTREBBERO RIMANERE LESI DALL' IMMEDIATA ESECUZIONE PUO' PROVVEDERE IL CONVENUTO, EVENTUALMENTE NON OPPONENDOSI ALLA SOSPENSIONE . NELLA SPECIE, PERO', LA CONVENUTA SI E OPPOSTA .

STANDO COSI' LE COSE, NON VI E MOTIVO DI ORDINARE L' ISTATA SOSPENSIONE .

NELLA SPECIE NON VI E RAGIONE DI RISERVARE LA DECISIONE SULLE SPESE FINO ALLA SENTENZA DI MERITO . IL RICHIEDENTE, ESSENDO RIMASTO SOCCOMBENTE, DEVE SOPPORTARE LE PROPRIE SPESE .

IL PRESIDENTE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELLE COMUNITA EUROPEE COSI' PROVVEDE :

1 ) L' ISTANZA E RESPINTA .

2 ) CIASCUNA PARTE SOPPORTERA LE SPESE DA ESSA INCONTRATE .