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Document 52024BP2292

Risoluzione (UE) 2024/2292 del Parlamento europeo, dell’11 aprile 2024, recante le osservazioni che costituiscono parte integrante della decisione sul discarico per l’esecuzione del bilancio dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare per l’esercizio 2022

GU L, 2024/2292, 10.10.2024, ELI: http://data.europa.eu/eli/res/2024/2292/oj (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

ELI: http://data.europa.eu/eli/res/2024/2292/oj

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Gazzetta ufficiale
dell'Unione europea

IT

Serie L


2024/2292

10.10.2024

RISOLUZIONE (UE) 2024/2292 DEL PARLAMENTO EUROPEO

dell’11 aprile 2024

recante le osservazioni che costituiscono parte integrante della decisione sul discarico per l’esecuzione del bilancio dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare per l’esercizio 2022

Il Parlamento europeo,

vista la sua decisione sul discarico per l’esecuzione del bilancio dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare per l’esercizio 2022,

visti l’articolo 100 e l’allegato V del suo regolamento,

visto il parere della commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare,

vista la relazione della commissione per il controllo dei bilanci (A9-0129/2024),

A.

considerando che, stando al suo stato delle entrate e delle spese (1), il bilancio definitivo dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare («Autorità») per l’esercizio 2022 ammontava a 149 841 816,93 EUR, con un aumento del 15,99 % rispetto al 2021; che il bilancio dell’Autorità deriva prevalentemente dal bilancio dell’Unione;

B.

considerando che la Corte dei conti («Corte»), nella sua relazione sui conti annuali dell’Autorità relativi all’esercizio 2022 («relazione della Corte»), ha dichiarato di aver ottenuto garanzie ragionevoli in merito all’affidabilità dei conti annuali dell’Autorità nonché alla legittimità e alla regolarità delle relative operazioni;

C.

considerando che, per quanto riguarda il settore degli appalti dell’Autorità, per il 2022 non sono state segnalate questioni che richiedevano azioni correttive, né sono in corso o pendenti azioni correttive a seguito degli audit e delle valutazioni degli anni precedenti;

D.

considerando che, per quanto riguarda i sistemi di controllo interno dell’Autorità, per il 2022 non sono state segnalate questioni che richiedevano azioni correttive, né sono in corso o in sospeso azioni correttive a seguito degli audit e delle valutazioni degli anni precedenti;

Gestione finanziaria e di bilancio

1.

osserva con soddisfazione che gli sforzi in materia di controllo di bilancio compiuti durante l’esercizio 2022 hanno avuto come risultato un tasso di esecuzione degli stanziamenti d’impegno dell’esercizio in corso del 99,95 %, il che rappresenta una leggera diminuzione dello 0,04 % rispetto al 2021; osserva, inoltre, che il tasso di esecuzione degli stanziamenti di pagamento dell’esercizio in corso è stato dell’89,77 %, il che rappresenta un aumento dello 0,92 % rispetto al 2021;

2.

osserva che la mancanza di risorse e di posti per le autorità di regolamentazione dei prodotti fitosanitari comporta ritardi nell’approvazione delle sostanze attive a basso rischio e nell’aggiornamento delle metodologie di valutazione in base agli sviluppi scientifici, il che ridurrebbe l’impatto ambientale a lungo termine dei prodotti fitosanitari; invita la Commissione ad adottare idonee misure per garantire che l’Autorità disponga di risorse e posti sufficienti per aiutare gli Stati membri a rispettare i termini stabiliti nel regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio (2), raddoppiare il numero di valutazioni delle sostanze attive dei prodotti fitosanitari all’anno, nonché triplicare la velocità di sviluppo di metodologie per tenere le valutazioni dei rischi al passo con gli ultimi sviluppi scientifici e in linea con le aspettative della società;

Performance

3.

si compiace del contributo apportato dall’Autorità alla sicurezza della catena alimentare umana e animale dell’Unione e plaude al notevole impegno profuso nel fornire ai responsabili della gestione dei rischi pareri scientifici completi, indipendenti e aggiornati su questioni legate alla catena alimentare, comunicando chiaramente al pubblico i risultati e le informazioni su cui si basano, nonché collaborando con le parti interessate e i partner istituzionali al fine di promuovere la coerenza e la fiducia nel sistema di sicurezza alimentare;

4.

prende atto con soddisfazione che l’Autorità ha attuato un quadro integrato di performance che collega le risorse e le attività agli obiettivi e ai risultati attesi, completato da una serie di indicatori chiave di prestazione per monitorare e guidare le prestazioni; osserva inoltre che la performance rispetto agli obiettivi stabiliti nel quadro di riferimento dell’efficacia dell’attuazione ha raggiunto un tasso complessivo del 96 %; osserva che i settori degli obiettivi strategici 2 (garantire la preparazione alle future esigenze in materia di analisi dei rischi) e 3 (responsabilizzare le persone e garantire l’agilità organizzativa) hanno registrato risultati complessivamente buoni, mentre il settore dell’obiettivo strategico 1 (fornire una consulenza scientifica affidabile e una comunicazione dei rischi «dai campi alla tavola»), fortemente influenzato dall’attuazione delle nuove norme e procedure nel quadro del regolamento (UE) 2019/1381 del Parlamento europeo e del Consiglio (3), ha registrato uno scostamento dall’obiettivo;

5.

sottolinea che l’Autorità ha finalizzato 586 domande scientifiche sulle previste 701 in relazione all’obiettivo 1: Fornire una consulenza scientifica affidabile e una comunicazione dei rischi «dai campi alla tavola»; osserva che, nonostante il numero di domande scientifiche chiuse sia stato inferiore alle previsioni, esso è sostanzialmente uguale alle nuove domande ricevute nel corso dell’anno, garantendo in tal modo che la giacenza di domande aperte non sia aumentata;

6.

accoglie con favore il fatto che il settore della comunicazione delle conclusioni abbia registrato risultati molto positivi, con la tempestività della pubblicazione sulla rivista scientifica dell’Autorità che mantiene le performance positive raggiunte negli ultimi due anni;

7.

prende atto del fatto che il 2022 è stato il primo anno di attuazione della strategia 2027 che, concepita come un’evoluzione della strategia 2020, si concentra sull’attuazione del regolamento (UE) 2019/1381 (a breve termine) e prepara l’Agenzia ad affrontare le nuove politiche dell’Unione in evoluzione (a più lungo termine);

8.

accoglie con favore l’organizzazione, da parte dell’Autorità, della «Conferenza ONE – Salute, ambiente, società» nel giugno 2022, che evidenzia il legame tra salute umana, animale e ambientale e porta verso il concetto di «una salute - un ambiente»;

9.

osserva che l’Autorità ha avviato in partenariato con diciotto Stati membri una campagna sulla peste suina africana; osserva inoltre che l’Autorità ha contribuito alla concezione e all’attuazione della strategia dell’UE in materia di sostanze chimiche;

10.

osserva che, secondo l’indagine strategica annuale avviata dall’Autorità che chiede un riscontro a clienti, partner e parti interessate direttamente o indirettamente coinvolti nella formulazione dei pareri scientifici dell’Autorità, la capacità dell’Autorità di fornire la propria consulenza in modo tempestivo continua a essere oggetto di attenzione;

Incrementi di efficienza

11.

osserva che l’Autorità ha collaborato con l’Autorità europea per le sostanze chimiche, nel contesto della nuova strategia dell’Unione in materia di sostanze chimiche, e con il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, al fine di sviluppare sistemi per la raccolta e l’analisi del sequenziamento del genoma; osserva inoltre che l’Autorità ha condiviso risorse umane e di ricerca con le agenzie affini e il centro comune di ricerca; sottolinea inoltre i vantaggi orizzontali della collaborazione e dell’adattamento delle migliori pratiche;

12.

osserva che l’Autorità ha intensificato gli sforzi nel 2022 per consolidare l’attuazione di nuovi processi e strumenti informatici, cercando di conseguire un elevato livello di efficienza e di massimizzare le sinergie con altre agenzie; osserva inoltre che alcuni dei risultati dell’Autorità in materia di efficienza e miglioramenti negli strumenti informatici adottati nel periodo 2020-2022 non sono stati presi in considerazione fino alla fine del 2023;

13.

accoglie con favore l’intenzione dell’Autorità di rafforzare la gestione congiunta dei dati con gli Stati membri e altre agenzie al fine di migliorare la qualità e l’interoperabilità dei dati (in linea con l’approccio «One Health»);

Politica del personale

14.

osserva che, al 31 dicembre 2022, la tabella dell’organico era attuata al 95,55 %, con la nomina di cinque funzionari e 382 agenti temporanei sui 405 posti autorizzati a titolo del bilancio dell’Unione (i posti autorizzati nel 2021 erano 380); constata inoltre che nel 2022 lavoravano per l’Autorità 170 agenti contrattuali e 14 esperti nazionali distaccati; osserva inoltre che, al fine di attuare il regolamento (UE) 2019/1381, all’Autorità sono stati assegnati 31 nuovi posti nel 2022 e 15 agenti contrattuali supplementari per il periodo 2022-2024;

15.

prende atto del fatto che nel 2022 l’equilibrio di genere è stato raggiunto all’interno del personale complessivo dell’Autorità, con 335 donne su 557 (60,1 %) e all’interno del consiglio di amministrazione dell’Autorità, dove le donne ricoprono 37 dei 70 posti (52,9 %); osserva che nelle posizioni di alto livello e dirigenziale la percentuale di posti occupati da uomini (63 %) è più elevata rispetto alle donne (37 %); invita l’Autorità a intensificare gli sforzi per colmare il divario di genere nelle posizioni dirigenziali e di alto livello;

16.

prende atto del fatto che nel 2022 il servizio medico ha segnalato tre casi di burnout; sottolinea l’importanza fondamentale di mantenere un equilibrio tra le responsabilità professionali e la vita personale; invita l’Autorità a continuare a promuovere tra il personale un sano equilibrio tra vita professionale e vita privata;

17.

osserva che l’Autorità si è impegnata a rispettare i valori della rete delle agenzie dell’UE e della «Carta sulla diversità e l’inclusione» e sta lavorando alla relativa adozione il prima possibile; prende atto inoltre della partecipazione dell’Autorità al gruppo di lavoro sulla diversità e l’inclusione della rete delle agenzie dell’UE, condividendo sinergie, informazioni e risorse in materia di diversità e inclusione; sono state inoltre attuate alcune iniziative interne, come un nuovo sito web per le carriere e un video sul lavoro presso l’Autorità, con un’attenzione speciale in materia di diversità e inclusione;

18.

osserva che l’Autorità ha adottato gli «Orientamenti per l’attuazione degli aiuti alle persone con disabilità» che promuovono la politica sociale e l’uguaglianza di trattamento sul luogo di lavoro; osserva inoltre che l’edificio dell’Autorità è stato progettato conformemente alla normativa italiana in materia di accessibilità per le persone con disabilità;

19.

osserva che, a partire dal 1o gennaio 2022, è stata attuata una nuova struttura organizzativa volta a sostenere l’attuazione del regolamento (UE) 2019/1381 e le ambizioni della strategia 2027 dell’Autorità;

Prevenzione e gestione dei conflitti di interessi e trasparenza

20.

osserva che il consiglio di amministrazione e la gestione operativa dell’Autorità hanno firmato una dichiarazione sul conflitto di interessi, che è pubblicata e disponibile sul sito web; osserva inoltre che i CV dei membri e dei supplenti del consiglio di amministrazione dovevano essere pubblicati entro la fine del 2023;

21.

osserva che nel 2022 l’Autorità ha identificato e gestito sette conflitti di interessi a livello delle dichiarazioni di interessi annuali degli esperti esterni; osserva che l’Autorità ha impedito loro di partecipare all’attività scientifica;

22.

riconosce che l’Autorità dispone di un codice di condotta volontario in base al quale i membri del consiglio di amministrazione hanno l’obbligo di comunicare all’Autorità le attività professionali svolte entro un periodo di due anni dopo la fine del loro mandato;

23.

prende atto che l’Autorità prevede di adottare una nuova procedura standard per la gestione successiva al rapporto di lavoro entro il primo trimestre del Q1/2024, che comprenderebbe i criteri e la procedura per interrompere l’accesso alle informazioni riservate al personale che lascia il servizio, i requisiti di monitoraggio e attuazione e le norme in materia di trasparenza;

24.

osserva che l’Autorità ha messo in atto una strategia antifrode, elaborata in stretta collaborazione con l’Ufficio europeo per la lotta antifrode, accompagnata dalle relative norme di attuazione e da un piano d’azione per prevenire le frodi e la corruzione;

Altre osservazioni

25.

osserva che nel giugno 2022 il servizio di audit interno ha pubblicato la relazione di audit sulla sicurezza delle informazioni e il ripristino in caso di disastro, con l’obiettivo di valutare l’adeguatezza della progettazione e dell’attuazione della governance, e ha individuato due osservazioni e tre importanti osservazioni sulla governance della sicurezza informatica; osserva che l’Autorità ha accettato le raccomandazioni del servizio di audit interno e sta al momento attuando un piano d’azione;

26.

accoglie con favore gli sforzi dell’Autorità volti ad aumentare la sua visibilità pubblica e la sua presenza online attraverso il lancio della campagna «#EUChooseSafeFood» per un secondo anno, realizzata in partenariato con le autorità competenti degli Stati membri, con l’obiettivo di spiegare in modo accessibile la scienza alla base della sicurezza alimentare nell’Unione, e l’organizzazione della conferenza «ONE — Salute, ambiente, società» in partenariato con le altre quattro agenzie ENVI, che ha portato al lancio di un canale Instagram congiunto denominato «One Health One Environment»; osserva inoltre che l’Autorità ha investito nel rendere il suo sito web multilingue, con l’intelligenza artificiale attraverso il dispositivo eTranslation della Commissione; osserva inoltre che nel 2022 l’Autorità ha continuato a investire nello sviluppo del suo portale «OpenEFSA», conformemente ai requisiti del regolamento (UE) 2019/1381;

27.

accoglie con favore il fatto che negli ultimi anni l’Autorità sia stata una delle agenzie certificate EMAS; prende atto del fatto che, a seconda del tipo di acquisto, l’Autorità applica le norme in materia di appalti pubblici verdi come requisiti minimi del capitolato d’oneri nell’ambito dei criteri di selezione e/o aggiudicazione;

28.

rinvia, per altre osservazioni di natura orizzontale che accompagnano la decisione di discarico, alla sua risoluzione dell’11 aprile 2024 (4) sulle prestazioni, la gestione finanziaria e il controllo delle agenzie.

(1)   GU C 178 del 29.4.2022, pag. 1.

(2)  Regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, relativo all’immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari e che abroga le direttive del Consiglio 79/117/CEE e 91/414/CEE (GU L 309 del 24.11.2009, pag. 1).

(3)  Regolamento (UE) 2019/1381 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativo alla trasparenza e alla sostenibilità dell’analisi del rischio dell’Unione nella filiera alimentare, e che modifica i regolamenti (CE) n. 178/2002, (CE) n. 1829/2003, (CE) n. 1831/2003, (CE) n. 2065/2003, (CE) n. 1935/2004, (CE) n. 1331/2008, (CE) n. 1107/2009, (UE) 2015/2283 e la direttiva 2001/18/CE (GU L 231 del 6.9.2019, pag. 1).

(4)  Testi approvati, P9_TA(2024)0280.


ELI: http://data.europa.eu/eli/res/2024/2292/oj

ISSN 1977-0707 (electronic edition)


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