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Document 52023XC0615(05)

    Pubblicazione della comunicazione di approvazione di una modifica ordinaria al disciplinare di produzione di un nome nel settore vitivinicolo di cui all'articolo 17, paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione 2023/C 208/10

    PUB/2023/456

    GU C 208 del 15.6.2023, p. 68–74 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    15.6.2023   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 208/68


    Pubblicazione della comunicazione di approvazione di una modifica ordinaria al disciplinare di produzione di un nome nel settore vitivinicolo di cui all'articolo 17, paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione

    (2023/C 208/10)

    La presente comunicazione è pubblicata conformemente all'articolo 17, paragrafo 5, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione (1).

    COMUNICAZIONE DELL'APPROVAZIONE DI UNA MODIFICA ORDINARIA

    «Haute Vallée de l'Orb»

    PGI-FR-A1163-AM01

    Data della comunicazione: 31.3.2023

    DESCRIZIONE E MOTIVI DELLA MODIFICA APPROVATA

    1.   Descrizione organolettica dei prodotti

    Il capitolo I del disciplinare dell'indicazione geografica protetta «Haute Vallée de l'Orb» è integrato al punto 3.3 per completare la descrizione organolettica dei vini dell'IGP.

    Il documento unico è completato al punto «Descrizione del vino (dei vini)».

    2.   Zona di prossimità immediata

    Il capitolo I del disciplinare dell'indicazione geografica protetta «Haute Vallée de l'Orb» è modificato al punto 4.2 «Zona di prossimità immediata» per aggiungervi i tre comuni seguenti: Caussiniojouls, Laurens e Saint-Pons-de-Thomières. L'obiettivo è inserire tali comuni nel territorio in cui sono situate le unità di vinificazione di operatori identificati nella zona di produzione dell'IGP. I comuni aggiunti sono contigui alla zona di prossimità immediata attuale ed è pertanto mantenuto un perimetro omogeneo.

    Il documento unico è completato al punto «Ulteriori condizioni - Zona di prossimità immediata».

    3.   Tipo di vitigni

    Il capitolo I del disciplinare dell'indicazione geografica protetta «Haute Vallée de l'Orb» è modificato al punto 5 per aggiungere all'elenco delle varietà ammesse per la produzione dell'IGP le varietà seguenti:

    varietà a bacca bianca: Cabernet blanc B, Colombard B, Floreal B, Muscaris B, Sauvignac B, Soreli B, Souvignier gris B e Voltis B;

    varietà a bacca nera: Aramon N, Artaban N, Cabernet Cortis N, Caladoc N, Chenanson N e Vidoc N;

    varietà a bacca grigia: Pinot gris G.

    Si tratta di varietà resistenti alla siccità e alle malattie crittogamiche che, oltre a corrispondere, quanto ad attitudini fisiologiche ed enologiche, a quelle utilizzate per la produzione dell'IGP, consentono un minor utilizzo di prodotti fitosanitari, senza alterare le caratteristiche dei vini dell'IGP.

    L'introduzione di tali varietà nell'assortimento varietale incide sul documento unico. Le varietà sono aggiunte al punto «Varietà principale/i di uve da vino».

    4.   Resa massima di produzione

    Il capitolo I del disciplinare dell'indicazione geografica protetta «Haute Vallée de l'Orb» è modificato al punto 6 «Resa». Il limite delle rese massime per i vini fermi che beneficiano dell'indicazione geografica protetta «Haute Vallée de l'Orb» è di 80 hl/ha per i vini sia rossi che rosati e bianchi, anziché 65 hl/ha per i vini rossi e 70 hl/ha per i vini rosati e bianchi. L'obiettivo è consentire di sviluppare la produzione di questa IGP, che ha un mercato molto dinamico, e adeguare i livelli delle rese al segmento di mercato delle IGP viticole della regione.

    Il documento unico è modificato al punto «Rese massime».

    5.   Legame con la zona geografica

    Il capitolo I del disciplinare dell'indicazione geografica protetta «Haute Vallée de l'Orb» è modificato al punto 8 «Legame con la zona geografica», in particolare all'ultimo paragrafo del punto 8.1, per rendere più puntuale la descrizione delle specificità della zona geografica.

    Il documento unico è modificato e completato al punto «Legame con la zona geografica».

    6.   Autorità incaricata del controllo

    Il capitolo III del disciplinare dell'indicazione geografica protetta «Haute Vallée de l'Orb» è modificato per semplificare il punto «Autorità incaricata del controllo» e specificare che la conformità al disciplinare è verificata, secondo un piano di controllo debitamente approvato, da un organismo terzo delegato dall'INAO che offre garanzie di competenza, imparzialità e indipendenza.

    Tale semplificazione non incide sul documento unico.

    DOCUMENTO UNICO

    1.   Nome del prodotto

    Haute Vallée de l'Orb

    2.   Tipo di indicazione geografica

    IGP - Indicazione geografica protetta

    3.   Categorie di prodotti vitivinicoli

    1.

    Vino

    5.

    Vino spumante di qualità

    16.

    Vino di uve stramature

    4.   Descrizione del vino (dei vini)

    1.   Vini fermi rossi, rosati e bianchi

    DESCRIZIONE TESTUALE CONCISA

    L'indicazione geografica protetta «Haute Vallée de l'Orb» è riservata ai vini fermi, ai vini spumanti di qualità e ai vini di uve stramature, rossi, rosati e bianchi.

    Si tratta di vini caratterizzati soprattutto da un'espressione aromatica intensa e da freschezza.

    I vini rossi prodotti dalle varietà Syrah, Pinot, Merlot o Marselan, raccolte dopo una lenta maturazione in parcelle dalla resa moderata, hanno un colore intenso, dal ciliegia al rubino, e una buona concentrazione in bocca, con una struttura tannica presente ma setosa e una freschezza che conferisce loro una tensione specifica. Al naso sono caratterizzati da note di frutti rossi, more e pepe nero.

    I vini bianchi sono prodotti da uve Chardonnay, Sauvignon o Viognier, che arrivano a maturazione con un ritardo di almeno dieci giorni rispetto al resto del dipartimento. Hanno un colore che va dal giallo verdolino al giallo paglierino e sono molto aromatici, con note di fiori bianchi, agrumi, bosso e frutta esotica, e vivaci, con una bella lunghezza in bocca dovuta all'acidità.

    I vini rosati sono prodotti da uve Cinsaut, Syrah o Cabernet Sauvignon, raccolte precocemente per mantenere l'acidità e titoli alcolometrici moderati. Sono piuttosto pallidi, di un colore che va dal rosa ciliegia al rosa leggermente salmonato, con note amiliche, di ribes nero e di ciliegia. Sono beverini e presentano in bocca una bella tenuta dovuta all'acidità.

    Caratteristiche analitiche generali

    Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)

     

    Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)

    11,5

    Acidità totale minima

     

    Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)

     

    Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)

     

    2.   Vini di uve stramature rossi, rosati e bianchi

    DESCRIZIONE TESTUALE CONCISA

    I vini ottenuti da uve raccolte in sovramaturazione hanno colori ambrati nel caso dei vini bianchi e un colore che va dal rosso granato al terracotta nel caso dei vini rossi. Sono caratterizzati da rotondità e grassezza al palato, con una leggera zuccherosità ben equilibrata dall'acidità, e sviluppano aromi complessi di frutti neri, spezie come la cannella o il chiodo di garofano e noce.

    Caratteristiche analitiche generali

    Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)

     

    Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)

     

    Acidità totale minima

     

    Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)

     

    Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)

     

    3.   Vini spumanti di qualità rossi, rosati e bianchi

    DESCRIZIONE TESTUALE CONCISA

    I vini spumanti di qualità sono prodotti esclusivamente mediante seconda fermentazione in bottiglia. Il perlage è fine ed elegante, con aromi floreali o fruttati a seconda dei vitigni utilizzati nella partita (cuvée).

    Caratteristiche analitiche generali

    Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)

     

    Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)

     

    Acidità totale minima

     

    Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)

     

    Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)

     

    5.   Pratiche di vinificazione

    5.1.   Pratiche enologiche essenziali

    1.

    Pratica enologica specifica

    I vini spumanti di qualità che beneficiano dell'indicazione geografica protetta «Haute Vallée de l'Orb» devono essere prodotti esclusivamente mediante seconda fermentazione in bottiglia.

    Oltre alle disposizioni di cui sopra, i vini devono rispettare gli obblighi relativi alle pratiche enologiche stabiliti dalla normativa dell'UE e dal Code rural et de la pêche maritime (codice rurale e della pesca marittima).

    5.2.   Rese massime

    1.   Vini fermi

    80 ettolitri per ettaro

    2.   Vini di uve stramature

    30 ettolitri per ettaro

    3.   Vini spumanti di qualità

    70 ettolitri per ettaro

    6.   Zona geografica delimitata

    La raccolta delle uve, la vinificazione e l'elaborazione dei vini destinati a beneficiare dell'indicazione geografica «Haute Vallée de l'Orb» hanno luogo nel territorio dei seguenti comuni del dipartimento dell'Hérault:

    Avène, Les Aires, Bédarieux, Le Bousquet-d'Orb, Camplong, Carlencas-et-Levas, Colombières-sur-Orb, Combes, Dio-et-Valquières, Graissessac, Hérépian, Joncels, Lamalou-les-Bains, Lunas, Mons, Olargues, Pézènes-les-Mines, Le Poujol-sur-Orb, Le Pradal, Prémian, Roquebrun, Rosis, Saint-Etienne-d'Albagnan, Saint-Etienne-d'Estréchoux, Saint-Gervais-sur-Mare, Saint-Julien, Saint-Martin-de-l'Arçon, Saint-Vincent-d'Olargues, Taussac-la-Billière, La Tour-sur-Orb, Vieussan e Villemagne.

    7.   Varietà principale/i di uve da vino

     

    Aramon N

     

    Artaban N

     

    Bourboulenc B - Doucillon blanc

     

    Cabernet blanc B

     

    Cabernet cortis N

     

    Cabernet franc N

     

    Cabernet-Sauvignon N

     

    Caladoc N

     

    Carignan N

     

    Carignan blanc B

     

    Chardonnay B

     

    Chasan B

     

    Chenanson N

     

    Cinsaut N - Cinsault

     

    Clairette B

     

    Colombard B

     

    Cot N - Malbec

     

    Floreal B

     

    Grenache N

     

    Grenache blanc B

     

    Grenache gris G

     

    Macabeu B - Macabeo

     

    Marsanne B

     

    Marselan N

     

    Merlot N

     

    Morrastel N - Minustellu, Graciano

     

    Mourvèdre N - Monastrell

     

    Muscaris B

     

    Muscat à petits grains blancs B - Muscat, Moscato

     

    Muscat à petits grains rouges Rg - Muscat, Moscato

     

    Petit Verdot N

     

    Pinot gris G

     

    Pinot noir N

     

    Roussanne B

     

    Sauvignac

     

    Sauvignon B - Sauvignon blanc

     

    Soreli B

     

    Souvignier gris Rs

     

    Syrah N - Shiraz

     

    Tempranillo N

     

    Terret blanc B

     

    Terret gris G

     

    Terret noir N

     

    Vermentino B - Rolle

     

    Vidoc N

     

    Viognier B

     

    Voltis B

    8.   Descrizione del legame/dei legami

    8.1.   Specificità della zona geografica

    La zona geografica dell'IGP «Haute Vallée de l'Orb» è situata nel dipartimento dell'Hérault, nel sud della Francia, ed è naturalmente delimitata dalle montagne che la circondano:

    il massiccio del Caroux e dell'Espinouse (1 065 m di altitudine) a nord;

    gli Avants-Monts (753 m di altitudine) a sud; e

    i Monts d'Orb e l'Escandorgue da est a ovest.

    La regione corrisponde all'estremità occidentale delle Cevennes e si prolunga a ovest con la Montagne Noire. Le tre vallate, dell'Orb, della Mare e del Jaur, che seguono le faglie principali, incidono le montagne ed evidenziano il contatto brutale dei rilievi. La Haute Vallée de l'Orb, situata nella zona delle fratture geologiche delle Cevennes a sud del Massiccio centrale, è caratterizzata da numerosi sostrati.

    I suoli sono variegati, a livello sia di composizione chimica che di tessitura. Nella zona di produzione sono state quindi individuate sette unità pedopaesaggistiche sulle quali il comportamento della vite si rivela omogeneo per quanto riguarda le pendenze, la profondità e la pietrosità (altipiani su formazioni vulcaniche, colline su sostrati metamorfici, versanti su arenarie e marne, rocce rosse tipiche della zona di Lodève chiamate ruffes, colline e altipiani calcarei, pianure colluviali recenti e arenarie acide).

    Per quanto concerne il clima, la Haute Vallée de l'Orb si distingue per un mesoclima mediterraneo mitigato. La maggior parte della zona viticola è caratterizzata da:

    livelli di umidità diversi, con precipitazioni comprese tra 800 e 1 200 mm l'anno; e

    vigneti situati in una zona «da fresca a fredda», che ricevono meno di 1 350 °C di temperature attive durante il periodo vegetativo della vite.

    I vigneti non subiscono precocemente stress idrici, che sono invece moderati durante la fase di maturazione.

    La zona di produzione, costituita da un territorio montano con una moltitudine di terroir diversi a seconda della vallata o del versante, è caratterizzata da un tipico clima estivo: giornate calde e notti fresche si alternano durante l'intero ciclo di sviluppo e di maturazione delle uve. Questa escursione termica caratteristica consente contemporaneamente una maturazione spinta, grazie alle temperature medie elevate, e la conservazione degli aromi e dell'acidità, grazie alle temperature notturne basse, e conferisce ai vini freschezza ed espressione aromatica.

    8.2.   Specificità del prodotto

    La vite è stata introdotta nella regione fin dall'antichità e nel Medioevo i monaci delle abbazie di Joncels e Villemagne, comuni dell'indicazione geografica protetta, riuscirono a sviluppare la coltivazione della vite sui pendii della Haute Vallée de l'Orb.

    L'agricoltura degli Hauts-Cantons rimase comunque diversificata, orientandosi verso un'agricoltura di sussistenza basata sull'allevamento, sulla raccolta di castagne, sulla viticoltura e sulla coltivazione di qualche cereale.

    Nel XIX secolo, con lo sviluppo dell'attività mineraria, molti minatori iniziarono ad impiantare piccoli vigneti, contribuendo così alla crescita della viticoltura locale.

    Più di recente, alcuni produttori, nell'intento di soddisfare la domanda dei nuovi consumatori, hanno sviluppato la produzione di vini di grande espressione aromatica.

    Le rigorose condizioni di produzione garantiscono una qualità e una tipicità consolidate dei vini.

    Il vin de pays della Haute Vallée de l'Orb è stato riconosciuto con decreto del 5 aprile 1982. Attualmente, una decina di viticoltori produce 5 000 ettolitri di vini rossi, rosati e bianchi, per la maggior parte imbottigliati nella zona di produzione.

    Alla degustazione, i vini prodotti in questa zona, rispetto a quelli ottenuti in zone più meridionali e ad altitudini inferiori, sono caratterizzati da una potenza aromatica più marcata e variegata: fruttata e floreale per i vini bianchi e fruttata e speziata per i rossi e i rosati. L'acidità, anch'essa più sostenuta, rafforza la freschezza dei vini bianchi e conferisce un tocco di vivacità ai rossi e ai rosati. Nei vini rossi il colore risulta più intenso e la struttura tannica è setosa.

    8.3.   Legame causale tra specificità della zona geografica e specificità del prodotto

    In generale, le condizioni naturali della Haute Vallée de l'Orb offrono la possibilità di portare la vite a un grado di maturazione sufficiente, con grappoli in buona salute. La zona geografica conferisce ai vini tutta la loro specificità.

    La varietà dei suoli garantisce un buon approvvigionamento idrico del vigneto durante l'intero ciclo vegetativo. La relativa eterogeneità dei microclimi dovuta alla particolare posizione geografica, di media montagna e con varie pendenze, esposizioni e altitudini, consente inoltre di ottimizzare l'impianto di ogni vitigno in funzione dell'ubicazione della parcella.

    Nell'ambito della recente ristrutturazione dei vigneti, quindi, la scelta è ricaduta di preferenza sui vitigni di origine settentrionale od oceanica, quali lo Chardonnay B, il Viognier B, il Sauvignon B, il Syrah N, il Cabernet Sauvignon N, il Cabernet Franc N, il Merlot N e il Pinot N. Ad ogni modo, i vitigni più tradizionalmente mediterranei (Clairette B, Muscat à petits grains B, Grenache B e N, Cinsault N, Carignan N e Mourvèdre N) non sono stati abbandonati del tutto, ma sono stati riservati ai contesti con le temperature più elevate (a seconda dell'altitudine, della pendenza e dell'esposizione). Anche per quanto riguarda i sistemi di allevamento della vite, la probabilità che la maturazione risulti difficoltosa in certe situazioni ha reso necessaria la definizione di obiettivi di resa appropriati, frutto di modalità di conduzione adeguate alle potenzialità del clima e del suolo.

    Per tutte le combinazioni esistenti, il clima di tipo mediterraneo, caratterizzato da notevoli escursioni termiche tra il giorno e la notte, e la qualità intrinseca delle uve mature sono sempre correlati. Gli acidi organici, i composti polifenolici e i precursori aromatici si deteriorano meno rispetto a contesti che presentano temperature estive elevate sia di giorno che di notte. I vini che ne derivano possono quindi presentare strutture ben equilibrate che conferiscono loro un'impressione di leggerezza.

    Commercializzati quasi esclusivamente mediante vendita diretta, i vini della Haute Vallée de l'Orb hanno un ruolo privilegiato nello sviluppo economico degli Hauts-Cantons, in particolare grazie all'enoturismo, che porta i turisti, ogni anno più numerosi, a incontrare i viticoltori nelle cantine e a partecipare alle sagre del vino.

    9.   Ulteriori condizioni essenziali (confezionamento, etichettatura, altri requisiti)

    Quadro normativo

     

    Legislazione nazionale

    Tipo di condizione ulteriore

     

    Deroga relativa alla produzione nella zona geografica delimitata

    Descrizione della condizione

     

    La zona di prossimità immediata definita in deroga per la vinificazione e l'elaborazione dei vini che beneficiano dell'indicazione geografica protetta «Haute Vallée de l'Orb» è costituita dai seguenti comuni limitrofi della zona geografica:

     

    Berlou, Brénas, Cabrerolles, Cambon-et-Salvergues, Castanet-le-Haut, Causses-et-Veyran, Caussiniojouls, Ceilhes-et-Rocozels, Cessenon, Faugères, Ferrières-Puissarou, Fos, Fraïsse-sur-Agout, Laurens, Lodève, Lavalette, Les Plans, Octon, Mérifons, Montesquieu, Riols, Roqueredonde, Roquessels, Saint-Géniès-de-Varansal, Saint-Nazaire-de-Ladarez, Saint-Pons-de-Thomières, Salasc e Valmascle.

    Quadro normativo

     

    Legislazione nazionale

    Tipo di condizione ulteriore

     

    Disposizioni supplementari in materia di etichettatura

    Descrizione della condizione

     

    L'indicazione geografica protetta «Haute Vallée de l'Orb» può essere completata con il nome di uno o più vitigni.

     

    L'indicazione geografica protetta «Haute Vallée de l'Orb» può essere completata con le menzioni «primeur» o «nouveau». Le menzioni «primeur» o «nouveau» sono riservate ai vini fermi.

     

    Il logo IGP dell'Unione europea è riportato in etichetta quando la menzione «Indicazione geografica protetta» è sostituita dalla menzione tradizionale «Vin de pays».

    Link al disciplinare del prodotto

    https://info.agriculture.gouv.fr/gedei/site/bo-agri/document_administratif-70f18729-e4b2-4879-ae2c-5390d5fb9833


    (1)  GU L 9 del 11.1.2019, pag. 2.


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