COMMISSIONE EUROPEA
Bruxelles, 31.7.2020
COM(2020) 346 final
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO E ALLA CORTE DEI CONTI
sulla gestione del Fondo di garanzia
del Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile
Indice
1. Introduzione
2. Contesto operativo
3. Gestione del Fondo di garanzia dell'EFSD nel 2019
3.1. Gestione finanziaria
3.2. Composizione e principali caratteristiche del portafoglio
3.3. Prestazioni
4. Conti finanziari
4.1. Rendiconti finanziari del Fondo di garanzia dell'EFSD al 31 dicembre 2019
4.2. Dotazione
5. Valutazione dell'adeguatezza dell'importo-obiettivo e del livello del Fondo di garanzia dell'EFSD
1. Introduzione
La presente relazione trova la base giuridica nel regolamento (UE) 2017/1601 ("regolamento EFSD"). Ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 3, del regolamento EFSD, la Commissione presenta al Parlamento europeo, al Consiglio e alla Corte dei conti una relazione sulla gestione del Fondo di garanzia del Fondo europeo per lo sviluppo sostenibile ("EFSD") nell'anno civile precedente, inclusa una valutazione dell'adeguatezza della dotazione e del livello del fondo di garanzia dell'EFSD nonché della necessità di alimentarlo ulteriormente.
2. Contesto operativo
L'EFSD copre il finanziamento di operazioni in Africa e nel vicinato dell'UE, incluse le operazioni di finanziamento misto e la garanzia dell'EFSD. Quest'ultima è un elemento innovativo cruciale utilizzato per ridurre i rischi connessi agli investimenti nello sviluppo sostenibile nei paesi partner, contribuendo così a mobilitare gli investimenti, promuovere uno sviluppo socioeconomico inclusivo e sostenibile, massimizzare l'addizionalità e attirare fondi del settore privato. La garanzia intende fungere da meccanismo di attenuazione del rischio per stimolare i finanziamenti del settore privato evitando al contempo distorsioni del mercato.
La garanzia dell'EFSD è stata istituita per un importo globale pari a 1,5 miliardi di EUR, da coprire con il bilancio generale. Alla fine del 2019, i contributi aggiuntivi a supporto del Fondo di garanzia dell'EFSD includevano 50 milioni di USD dalla Bill and Melinda Gates Foundation, 9,6 milioni di EUR dalla Danimarca, 300 000 EUR dalla Repubblica ceca e 100 000 EUR dall'Estonia.
L'articolo 14 del regolamento EFSD istituisce il Fondo di garanzia dell'EFSD, che costituisce una riserva di liquidità da corrispondere alle controparti ammissibili in caso di attivazione della garanzia dell'EFSD. L'UE ha messo a disposizione 750 milioni di EUR a copertura delle sue passività finanziarie, un importo pari al 50 % degli obblighi di garanzia dell'Unione.
Il Fondo di garanzia dell'EFSD è stato effettivamente istituito nel 2018. Al 31 dicembre 2019, è stato erogato al Fondo un importo di 600,1 milioni di EUR.
Nella recente relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sono state incluse informazioni sull'attuazione dell'EFSD. La relazione, basata sull'esito di una valutazione esterna indipendente, conclude che l'EFSD è estremamente rilevante per quanto attiene alla necessità di un nuovo modello di finanziamento allo sviluppo globale e al fabbisogno di investimenti delle regioni dell'Africa subsahariana e del vicinato europeo.
3. Gestione del Fondo di garanzia dell'EFSD nel 2019
3.1. Gestione finanziaria
Il portafoglio degli investimenti del Fondo di garanzia dell'EFSD è investito in conformità dei principi di gestione previsti dalla decisione
C(2017)7693
della Commissione, del 22 novembre 2017, che approva gli orientamenti per la gestione delle attività del Fondo di garanzia dell'EFSD.
Detti orientamenti prevedono che le attività comprese nel portafoglio degli investimenti forniscano sufficiente liquidità in relazione a potenziali attivazioni della garanzia, cercando nel contempo di ottimizzare il livello di rendimento e di rischio che è compatibile con il mantenimento di un grado elevato di sicurezza e stabilità.
Le strategie di investimento e gestione del rischio sono state adottate tenendo conto degli obiettivi di investimento e delle prospettive delle condizioni di mercato. L'approccio agli investimenti mirava a una maggiore diversificazione tra le differenti classi di attività a reddito fisso.
3.2. Composizione e principali caratteristiche del portafoglio
Una strategia di investimento orienta la gestione delle attività del portafoglio degli investimenti del Fondo di garanzia dell'EFSD al fine di conseguire gli obiettivi di investimento. Tale strategia è espressa sotto forma di parametro di riferimento, che stabilisce le ripartizioni mirate indicative tra le diverse categorie di attività finanziarie ammissibili nel portafoglio.
Al 31 dicembre 2019 il portafoglio degli investimenti comprendeva prevalentemente titoli sovrani, sub-sovrani, sovranazionali e di agenzie (SSA) e governi esteri (45 % del valore di mercato rispetto al 52 % del parametro di riferimento), obbligazioni non garantite emesse da società e istituti finanziari (22 % del valore di mercato rispetto al 18 % del parametro di riferimento) e obbligazioni garantite (14 % del valore di mercato rispetto allo 0 % del parametro di riferimento). La parte restante era allocata principalmente a fondi comuni monetari.
Alla fine del 2019 l'esposizione del portafoglio a obbligazioni conformi ai criteri ambientali, sociali o di governance era più di due volte superiore al suo parametro di riferimento.
La duration del portafoglio alla fine del 2019 era di 2,51 anni e i rating di credito dei titoli dell'EFSD erano ripartiti come segue:
La maggior parte del portafoglio è investita in titoli liquidi e una sua parte adeguata (il 14 % del valore totale del portafoglio) ha una scadenza inferiore a dodici mesi.
Il profilo del portafoglio in termini di duration, rischio di credito e liquidità è stato calibrato in linea con i previsti flussi di cassa risultanti dalle operazioni dell'EFSD nell'ambito della garanzia dell'Unione (ad esempio attivazioni programmate, entrate).
3.3. Prestazioni
Le prestazioni annue sono calcolate su una base ponderata in funzione del tempo, onde evitare che siano influenzate dalle dimensioni del portafoglio, che sono cresciute notevolmente nel corso dell'anno.
In un contesto di mercato molto complesso, caratterizzato da rendimenti complessivi negativi o storicamente bassi, associati a una volatilità del mercato e incertezze significative, il fondo ha realizzato prestazioni assolute annue pari a 0,242 % nel 2019 (prestazioni calcolate su una base ponderata in funzione del tempo, al lordo dei costi e delle commissioni). Tale rendimento è in linea con le prestazioni annue del parametro di riferimento dell'EFSD (0,149 %) ed è stato ottenuto in un contesto di tassi negativi nella zona euro (soprattutto per ciò che i mercati percepiscono come "esente dal rischio di credito" ed esposizioni liquide in Europa).
4. Conti finanziari
Le informazioni finanziarie riguardanti l'EFSD sono riportate di seguito. Nel 2019 non vi sono state attivazioni della garanzia dell'EFSD.
4.1. Rendiconti finanziari del Fondo di garanzia dell'EFSD al 31 dicembre 2019
L'evoluzione positiva dei mercati, con il calo della curva dei rendimenti in EUR, associata alle buone prestazioni della maggior parte dei settori a reddito fisso (descritte precedentemente al punto 3.3), ha mantenuto le attività totali del Fondo di garanzia dell'EFSD prossime ai contributi totali al fondo di 600,1 milioni di EUR ovvero a 599,59 milioni al 31 dicembre 2019, nonostante l'impatto degli interessi negativi. Le attività comprendevano il portafoglio dei titoli di investimento, classificato come disponibile per la vendita (594,71 milioni di EUR), e contanti (4,88 milioni di EUR).
Per quanto riguarda il rendiconto delle prestazioni finanziarie del 2019, il Fondo di garanzia dell'EFSD ha concluso l'anno con un risultato economico leggermente negativo pari a -0,26 milioni di EUR, principalmente a causa degli interessi negativi su disponibilità in contanti e titoli (-0,45 milioni di EUR), dovuti ad un contesto di tassi di interesse ampiamente negativi, che sono stati compensati solo in parte dagli utili realizzati dalla vendita di titoli e dai redditi derivanti da prestiti di titoli (0,19 milioni di EUR).
Bilancio al 31 dicembre 2019
(importi espressi in euro)
ATTIVITÀ
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31 dicembre 2019
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31 dicembre 2018
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EUR
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EUR
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ATTIVITÀ NON CORRENTI
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348 061 980
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3 577 001
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Attività finanziarie disponibili per la vendita
|
348 061 980
|
3 577 001
|
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ATTIVITÀ CORRENTI
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251 527 281
|
271 469 460
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Attività finanziarie disponibili per la vendita
|
246 643 539
|
5 795 882
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Crediti (commissioni su prestiti di titoli)
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1 595
|
-
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Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
|
4 882 147
|
265 673 578
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Conto delle operazioni correnti
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4 885 215
|
265 721 781
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Interessi maturati su disponibilità liquide e mezzi equivalenti
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(3 068)
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(48 203)
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TOTALE DELLE ATTIVITÀ
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599 589 261
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275 046 461
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ATTIVITÀ E PASSIVITÀ NETTE
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31 dicembre 2019
|
31 dicembre 2018
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EUR
|
EUR
|
ATTIVITÀ NETTE
|
599 567 587
|
275 030 778
|
|
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Contributi dal bilancio dell'UE
|
600 100 000
|
275 100 000
|
Riserva intestata al valore equo
|
(188 713)
|
(655)
|
Utili non distribuiti
|
(68 567)
|
-
|
Risultato economico dell'esercizio
|
(275 133)
|
(68 567)
|
|
|
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PASSIVITÀ CORRENTI
|
21 674
|
15 683
|
|
|
|
Altri debiti
|
21 674
|
15 683
|
|
|
|
TOTALE ATTIVITÀ E PASSIVITÀ NETTE
|
599 589 261
|
275 046 461
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Rendiconto delle prestazioni finanziarie per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2019
(importi espressi in euro)
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2019
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2018
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|
EUR
|
EUR
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Proventi da attività operative
|
-
|
-
|
|
|
|
Spese per attività operative
|
-
|
-
|
Altre spese per attività operative
|
(15 000)
|
(15 000)
|
Corrispettivi per la revisione
|
(15 000)
|
(15 000)
|
|
|
|
RISULTATO DA ATTIVITÀ OPERATIVE
|
(15 000)
|
(15 000)
|
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Proventi finanziari
|
188 403
|
(1 088)
|
Interessi attivi su:
|
(54 689)
|
(1 088)
|
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
|
-
|
-
|
Attività disponibili per la vendita
|
(54 689)
|
(1 088)
|
Altri interessi attivi
|
-
|
-
|
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Utili sulla vendita di attività AFS (attività disponibili per la vendita)
|
240 839
|
-
|
|
|
|
Proventi da prestito titoli
|
2 253
|
-
|
|
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|
Spese finanziarie
|
(448 536)
|
(52 479)
|
Interessi passivi su disponibilità liquide e mezzi equivalenti
|
(404 272)
|
(50 958)
|
|
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Perdite realizzate sulla vendita di attività AFS
|
(15)
|
-
|
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Commissioni di custodia e altre spese finanziarie
|
(44 249)
|
(1 521)
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|
RISULTATO FINANZIARIO
|
(260 133)
|
(53 567)
|
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RISULTATO ECONOMICO DELL'ESERCIZIO
|
(275 133)
|
(68 567)
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4.2. Dotazione
Il Fondo di garanzia dell'EFSD è alimentato dal bilancio dell'Unione e dal Fondo europeo di sviluppo (FES). Per quanto riguarda il QFP attuale (2014-2020), le fonti di finanziamento del Fondo di garanzia dell'EFSD includono: 400 000 000 EUR provenienti dalla riserva generale del FES e 350 000 000 EUR provenienti dal bilancio generale dell'Unione, nonché dallo strumento europeo di vicinato (ENI). Il Fondo di garanzia dell'EFSD può essere inoltre alimentato con contributi volontari degli Stati membri o di altri donatori, rendimenti ottenuti da risorse investite, entrate e importi recuperati dai debitori inadempienti. Estonia, Repubblica ceca, Danimarca e la Bill and Melinda Gates Foundation hanno sottoscritto entro la fine del 2019 accordi riguardanti contributi aggiuntivi per un totale di circa 49 milioni di EUR.
Il Fondo di garanzia è stato istituito nel 2018 e il primo versamento, per un importo di 75 milioni di EUR, è stato effettuato nel novembre 2018. Al 31 dicembre 2019, il totale dei versamenti del bilancio dell'UE al Fondo di garanzia ammontava a 600,1 milioni di EUR. Fino alla fine del 2019 non vi sono state attivazioni della garanzia dell'EFSD.
5. Valutazione dell'adeguatezza dell'importo-obiettivo e del livello del Fondo di garanzia dell'EFSD
In totale, al 31 dicembre 2019 sono stati stipulati tre accordi riguardanti la garanzia dell'EFSD (uno sottoscritto nel 2018 e due nel 2019), che ammontano a 165 milioni di EUR.
L'importo-obiettivo del Fondo di garanzia dell'EFSD è stato fissato al 50 % degli obblighi totali di garanzia dell'Unione. Poiché il totale dei versamenti del bilancio dell'UE al Fondo di garanzia ammontava a 600,1 milioni di EUR al 31 dicembre 2019, la dotazione copre totalmente il rischio delle garanzie firmate.
In conformità dell'articolo 4, paragrafo 2, del regolamento EFSD, nella gestione operativa la Commissione è assistita dal gruppo di valutazione tecnica sulla garanzia (G-TAG), costituito da esperti in materia di rischio di credito provenienti da diversi istituti finanziari europei. Il ruolo del G-TAG consiste nel fornire alla Commissione una consulenza tecnica indipendente e imparziale su questioni connesse al settore bancario, a supporto delle sue decisioni riguardanti l'assegnazione della garanzia dell'EFSD, nonché sul controllo dei rischi durante l'attuazione dei progetti che beneficiano della garanzia.