EUR-Lex Access to European Union law

Back to EUR-Lex homepage

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 52020DC0038

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO sull'attuazione del programma energetico europeo per la ripresa e sul Fondo europeo per l'efficienza energetica

COM/2020/38 final

Bruxelles, 10.2.2020

COM(2020) 38 final

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO

sull'attuazione del programma energetico europeo per la ripresa

e sul Fondo europeo per l'efficienza energetica

{SWD(2020) 12 final}


RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO

sull'attuazione del programma energetico europeo per la ripresa
e sul Fondo europeo per l'efficienza energetica

Un'infrastruttura solida costituisce la spina dorsale dell'Unione dell'energia. Nel 2018 sono entrati in funzione importanti progetti di interconnessione ed è stata notevolmente rafforzata la cooperazione regionale.

In questo contesto il programma energetico europeo per la ripresa (EEPR, European Energy Programme for Recovery) ha svolto un ruolo chiave nel sostegno finanziario alle grandi infrastrutture di interesse comune per l'integrazione dei mercati dell'elettricità e del gas e il rafforzamento della sicurezza dell'approvvigionamento.

I. PROGRESSI NELL'ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA

Le infrastrutture energetiche e l'innovazione nel settore dell'energia, i cardini dell'EEPR, sono tanto importanti oggi quanto nel 2009, anno in cui è stato istituito il programma.

La presente relazione descrive, per ciascuna parte dell'EEPR, i progressi compiuti nell'attuare i progetti e il Fondo europeo per l'efficienza energetica (EEEF, European Energy Efficiency Fund). Facendo seguito alla relazione adottata nel 2018 1 , questa riguarda lo stato di attuazione dei progetti tra il 31 agosto 2016 e il 31 dicembre 2018 e i pagamenti effettuati durante tale periodo.

II. ATTUAZIONE GENERALE DEI PROGETTI

Alla fine di dicembre 2018, 43 (6 in più rispetto al 2017) dei 59 progetti erano stati completati. Ai beneficiari è stata versata una somma complessiva di 2 514 424 758 EUR (al netto degli ordini di riscossione per un importo di 196 099 270,83 EUR) (cfr. allegato).

Per quanto riguarda le infrastrutture del gas e dell'energia elettrica, la maggior parte dei progetti è stata completata e due progetti sono in corso.

I promotori hanno compiuto progressi sostanziali per l'integrazione dell'energia eolica in mare nella rete, mentre i promotori dell'ultimo progetto restante di cattura e stoccaggio del carbonio (CCS) hanno deciso di sospendere il loro sostegno finanziario al progetto.

La Commissione ha scelto di continuare a sostenere finanziariamente gli investitori, purché resti chiara la possibilità di giungere a una decisione finale di investimento e il progetto continui ad apportare valore sostanziale alla società.

1.    Infrastrutture per il gas e per l'energia elettrica

Il sottoprogramma dell'EEPR per le infrastrutture ha sostenuto 44 progetti in tre importanti ambiti di attività (interconnettori per il gas, inversione del flusso di gas ed energia elettrica).

L'importo complessivo impegnato è di 2 267 574 462 EUR, di cui al 31 dicembre 2018 era stato versato ai beneficiari 1 669 370 233 EUR. I pagamenti sono subordinati al fermo impegno dei beneficiari di attuare il progetto mediante una decisione finale d'investimento.

1.1 Progressi compiuti 

Finora 38 (3 in più rispetto al 2017) dei 44 progetti di infrastrutture sono stati completati, quattro sono stati interrotti e due sono in corso.

Nel settore dell'energia elettrica sono stati completati tutti i 12 progetti (2 in più rispetto al 2017).

Nel settore del gas sono stati completati 13 progetti (uno in più rispetto al 2017) su 18, due stanno procedendo secondo la nuova tabella di marcia e tre sono stati interrotti.

Nell'ambito dei progetti per l'inversione del flusso di gas e per le interconnessioni in Europa centrale e orientale, 13 progetti sono stati completati e un progetto in Romania è stato interrotto dalla Commissione nel settembre 2014.

Rispetto all'ultima relazione sull'attuazione dell'EEPR si sono registrati, in particolare, i seguenti progressi:

-l'interconnettore Grecia-Bulgaria (IGB) rappresenta un percorso fondamentale per trasportare il gas dal TAP e dal terminale GNL greco verso nord ed è un progetto importante per la diversificazione dell'approvvigionamento di gas nella regione dell'Europa sudorientale. Si tratta di un progetto di interesse comune (PIC 6.8.1), nonché di un progetto prioritario nell'ambito dell'interconnessione del gas nell'Europa centrale e sudorientale (CESEC, Central and South Eastern Europe energy connectivity). Sostenuto dalla Commissione a livello politico e finanziario fin dalle sue prime fasi, il progetto ha ricevuto 45 milioni di EUR dal programma energetico europeo per la ripresa e 39 milioni di EUR dal Fondo europeo di sviluppo regionale. Nel 2018 il progetto ha registrato ulteriori progressi: a giugno, durante la riunione ministeriale sulla CESEC tenutasi a Sofia, la Bulgarian Energy Holding e la Banca europea per gli investimenti hanno firmato un memorandum d'intesa relativo a un prestito; a luglio dello stesso anno ha ottenuto dalla Commissione una deroga alla normativa dell'UE in materia di energia, comprensiva di una deroga parziale alle norme relative all'accesso di terzi. La Commissione ha altresì approvato gli aiuti di Stato per il sostegno pubblico e l'accesso ai fondi strutturali bulgari. L'attuazione del progetto sta avanzando senza ostacoli tutte le procedure di appalto si sono concluse e la costruzione è stata avviata alla fine di maggio 2019;

-nella Repubblica di Cipro, il ministero dell'Energia, del commercio, dell'industria e del turismo sta attualmente preparando la realizzazione di un terminale di ricezione del gas naturale, che favorirà la diversificazione del mix energetico cipriota e contribuirà a porre fine all'isolamento energetico dell'isola, agevolando la concorrenza per i produttori indipendenti di energia alimentata a gas. Il gas naturale dovrebbe entrare nel mercato cipriota entro il 2021.

Attualmente si prevede che questi due progetti in corso saranno completati rispettivamente entro la fine del 2021 e la fine del 2022.

2. Progetti di energia eolica in mare

2.1 Progressi compiuti

Il sottoprogramma per l'energia eolica in mare comprendeva 9 progetti, che hanno ricevuto un contributo di 565 milioni di EUR, ripartito tra due tipi principali di attività:

- collaudo, fabbricazione e installazione su larga scala di turbine innovative e di strutture di fondazione in mare (6 progetti); e

- sviluppo di soluzioni modulari per l'integrazione in rete di grandi quantità di energia elettrica di origine eolica (3 progetti).

Quattro dei nove progetti sono stati completati e due sono stati interrotti prima del completamento; per questi progetti sono stati versati 341 639 214 EUR (al netto degli ordini di riscossione). I tre progetti rimanenti sono in corso.

2.2 Progressi compiuti per settore

2.2.1 Progressi relativi alle turbine innovative e alle strutture in mare

Per il parco eolico in mare di Aberdeen, le undici turbine eoliche con la maggiore capacità al mondo sono entrate in funzione nel parco eolico in mare di Vattenfal "Aberdeen Bay" il 1º luglio 2018. Nel settembre 2018 è stato ufficialmente aperto lo European Offshore Wind Deployment Centre (parco eolico in mare di Aberdeen). Le ultime relazioni sul progetto e il pagamento finale erano previsti per il terzo trimestre del 2019.

2.2.2 Progressi dei progetti di integrazione rete-eolico

In generale l'esecuzione dei due progetti rimanenti - Kriegers Flak e COBRAcable - è proseguita come previsto. L'inizio definitivo dell'attività commerciale del progetto Kriegers Flak era previsto per la fine di settembre 2019; nonostante i ritardi e altri ostacoli incontrati durante la realizzazione del progetto, i beneficiari hanno iniziato a programmare la messa in funzione nella seconda metà di luglio 2019.

Per il progetto COBRAcable, l'installazione delle stazioni di conversione nei Paesi Bassi e in Danimarca è stata completata, mentre si registrano ritardi nell'installazione di segmenti minori del cavo. Il completamento dell'installazione del cavo e del collaudo del sistema era previsto per il secondo semestre del 2019 e l'inizio dell'attività commerciale immediatamente dopo, alla fine del 2019. Il progetto COBRAcable comprende uno studio volto a individuare e descrivere i principali problemi di progettazione da tenere in considerazione per predisporre il collegamento HVDC di COBRAcable a integrare la rete multiterminale. A tal fine sono stati presentati nuovi documenti.

3. Cattura e stoccaggio del carbonio

Il sottoprogramma dell'EEPR includeva 6 progetti, per un contributo di 1 miliardo di EUR finalizzato a sostenere la dimostrazione dell'intero processo di cattura, trasporto e stoccaggio del carbonio.

Un progetto (Compostilla in Spagna) è stato portato a termine e ha fornito impianti pilota operativi per la cattura, il trasporto e lo stoccaggio. Quattro progetti sono stati interrotti prima del completamento a causa della decisione dei promotori di non investire, e un progetto si è concluso senza essere completato. Per questi progetti sono stati versati 387 211 547 EUR (al netto degli ordini di riscossione per un importo totale di 48 660 666,85 EUR).

III. IL FONDO EUROPEO PER L'EFFICIENZA ENERGETICA (EEEF)

Nel dicembre 2010 sono stati assegnati 146,3 milioni di EUR del programma energetico europeo per la ripresa (EEPR) a uno strumento finanziario per progetti in materia di energia sostenibile 2 . L'UE ha versato un contributo di 125 milioni di EUR al Fondo europeo per l'efficienza energetica (EEEF). Tale fondo, creato nel luglio 2011 e il cui totale ammonta a 265 milioni di EUR 3 , è sostenuto da un meccanismo di assistenza tecnica con una dotazione di 20 milioni di EUR e 1,3 milioni di EUR per le attività di sensibilizzazione.

L'EEEF offre soluzioni di finanziamento su misura (strumenti sia di debito che azionari) per progetti connessi all'efficienza energetica, alle energie rinnovabili e al trasporto urbano pulito. I beneficiari sono autorità pubbliche locali o regionali o soggetti privati che agiscono per loro conto.

1.Progressi compiuti

Nel 2018 sono state aggiunte tre nuove operazioni al portafoglio del Fondo:

- il progetto CIMAC in Portogallo consiste nell'ammodernare il sistema di illuminazione stradale esistente sostituendo le lampade a vapore di sodio ad alta pressione, oggi in preponderanza, con sistemi d'illuminazione LED di ultima generazione (investimento dell'EEEF di 12,1 milioni di EUR su un importo totale del progetto di 16,6 milioni di EUR); Il progetto nasce dallo strumento di assistenza tecnica dell'EEEF e rappresenta uno dei maggiori ammodernamenti dell'illuminazione stradale in Portogallo per il cui sviluppo e finanziamento il ruolo dell'EEEF è stato determinante;

- "Città illuminate", in Italia, verte su una serie di progetti di illuminazione stradale, principalmente a vantaggio dei comuni di piccole e medie dimensioni (investimento dell'EEEF di 16 milioni di EUR, su un importo totale del progetto di 20 milioni di EUR);

- "Ospedali e università intelligenti" è un altro progetto italiano che sostiene una serie di progetti di efficienza energetica nei settori della sanità e dell'istruzione (investimento dell'EEEF di 7 milioni di EUR, su un importo totale del progetto di 22 milioni di EUR).

A partire dalla sua creazione e fino al 31 dicembre 2018, l'EEEF ha firmato contratti con 16 progetti per un valore di 170 milioni di EUR e, sebbene questa cifra non rappresenti l'importo massimo utilizzabile, ha generato un investimento finale stimato di 301,5 milioni di EUR.

Stando al quadro di valutazione e rendicontazione dei progetti dell'EEEF per quanto riguarda il risparmio di CO2 equivalente e di energia primaria, gli investimenti del Fondo hanno consentito un risparmio di quasi 388 478 tonnellate di CO2 e risparmi di energia primaria 4 per 794 124 MWh (dati al 31 dicembre 2016).

2.Lo strumento di assistenza tecnica dell'EEEF

Nel novembre 2016, il Fondo europeo per l'efficienza energetica ha lanciato un nuovo strumento di assistenza tecnica. Facendo seguito al meccanismo di assistenza tecnica della Commissione europea, gestito dall'EEEF, il nuovo strumento istituito dal Fondo è inteso a sostenere gli enti pubblici ambiziosi che promuovono progetti di investimento finanziabili nell'ambito dell'energia sostenibile. Tali progetti devono riguardare il settore dell'efficienza energetica, iniziative su piccola scala in materia di energia rinnovabile e/o di trasporto pubblico. L'EEEF sostiene i beneficiari - regioni, comuni, università, ospedali pubblici e altri enti pubblici ubicati negli Stati membri dell'UE - mediante l'assegnazione di servizi di consulenza per gli investimenti previsti, ad esempio, sotto forma di studi di fattibilità, studi energetici, servizi giuridici e analisi di redditività economica. Lo strumento di assistenza tecnica dell'EEEF ha ricevuto finanziamenti dallo strumento ELENA (assistenza energetica europea a livello locale) nell'ambito del programma Orizzonte 2020 dell'Unione europea. A dicembre 2018 sosteneva già 4 beneficiari in Italia, Spagna e Lituania.

3.Principali conclusioni e prospettive

L'EEEF ha progressivamente raggiunto solidi risultati in termini di investimenti redditizi e in 7 anni di operatività ha già finanziato 18 progetti altamente specifici (due dei quali sono già stati rimborsati tramite gli utili reinvestiti nel fondo) in varie tecnologie in 8 Stati membri.

IV. Conclusioni generali

Il programma energetico europeo per la ripresa ha apportato buoni risultati. Tutti i 12 progetti relativi alle infrastrutture per l'energia elettrica e la maggior parte dei progetti relativi alle infrastrutture per il gas sono stati completati; due progetti nel settore del gas sono invece ancora in corso e il completamento è previsto per il 2021 e il 2022. Il rigoroso controllo esercitato dalla Commissione europea sull'attuazione e sul monitoraggio dei progetti ha contribuito ad aumentare l'efficienza dello strumento.

I progetti eolici in mare si sono rivelati più complessi del previsto, tuttavia i promotori e i costruttori sono riusciti a trovare soluzioni e a portarli a termine, talvolta prorogando la durata dei contratti. Nei suoi 10 anni di esistenza, l'EEPR ha contribuito ad acquisire conoscenze tecnologiche e a sviluppare le tecnologie di interconnessione eolica in mare.

Anche se il sostegno finanziario dell'EEPR non è stato sufficiente a stimolare le imprese a realizzare progetti dimostrativi delle tecnologie CCS su scala commerciale, la Commissione ritiene tali tecnologie ancora importanti per la decarbonizzazione (unica tecnologia affidabile per lo stoccaggio a lungo termine dell'anidride carbonica), per l'UE in generale e per le industrie ad alta intensità di carbonio e di energia in particolare.

L'EEEF ha investito in svariati progetti di efficienza energetica e continuerà ad ampliare il suo portafoglio, fornendo soluzioni finanziarie e generando profitti per gli azionisti. L'EEEF funge altresì da modello per gli strumenti finanziari innovativi che investono in progetti di energia sostenibile efficaci in termini di costi, giunti a un grado elevato di maturità, che possano attirare capitale privato dimostrando le motivazioni commerciali alla base di tali investimenti e sviluppando un'esperienza credibile nel settore.

(1)

Relazione 2017 adottata il 5.3.2016 (COM(2018) 86 final).

(2)

Regolamento (UE) n. 1233/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 dicembre 2010, che modifica il regolamento (CE) n. 663/2009 che istituisce un programma per favorire la ripresa economica tramite la concessione di un sostegno finanziario comunitario a favore di progetti nel settore dell'energia.

(3)

Ulteriori investimenti, che vanno ad aggiungersi a quelli della Commissione europea, sono stati effettuati dalla Banca europea per gli investimenti (75 milioni di EUR), dalla Cassa Depositi e Prestiti SpA (CDP) (60 milioni di EUR) e dall'Investment Manager Deutsche Bank (DB) (5 milioni di EUR).

(4)

I risparmi cumulativi di energia primaria sono indicati solo per le tecnologie di efficienza energetica e di trasporto urbano pulito: includono i calcoli dalla chiusura finanziaria alla scadenza del prestito, sulla base di stime per i progetti in costruzione e in funzione da meno di un anno e sulla base dei dati effettivi per i progetti in funzione da più di un anno. I risparmi si riferiscono al volume totale di investimento nel progetto (ad esempio investimenti EEEF e non EEEF).

Top

Bruxelles, 10.2.2020

COM(2020) 38 final

EMPTY

ALLEGATO

della

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO

sull'attuazione del programma energetico europeo per la ripresa e sul Fondo europeo per l'efficienza energetica






{SWD(2020) 12 final}


Importo totale dei pagamenti a favore dei progetti EEPR (in EUR) - 31 dicembre 2018

anno

Totale

Interconnettori

2010

360 855 255

 

2011

224 168 978

2012

129 803 681

2013

126 931 210

2014

105 405 090

2015

368 316 520

2016

171 413 396

2017

54 679 619

 

2018

127 796 483

Totale

 

1 669 370 233

Cattura e stoccaggio del carbonio

2010

193 746 615

 

2011

192 003 912

2012

-5 616 119

2013

26 844 339

2014

16 439 027

2015

8 810 052

2016

0

2017

-8 187 324

 

2018

-36 828 954

Totale

 

387 211 547

Eolico in mare

2010

146 307 028

 

2011

41 300 325

2012

15 624 304

2013

11 990 156

2014

19 996 656

2015

-26 186 766

2016

14 240 385

2017

87 063 362

 

2018

31 303 765

Totale

 

341 639 214

Fondo per l'efficienza energetica

2010

0

 

2011

30 000 000

2012

934 251

2013

24 892 027

2014

42 726 026

2015

14 651 461

2016

3 000 000

2017

0

 

2018

0

Totale

116 203 765

Totale generale

2010

700 908 898

2011

487 473 215

2012

140 746 117

2013

190 657 732

2014

184 566 799

2015

365 591 267

2016

188 653 781

2017

133 555 657

2018

122 271 293

Totale

 

2 514 424 758

Gli ordini di recupero sono stati detratti dai pagamenti

Top