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Document 52015PC0156

Proposta di DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO concernente la mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (EGF/2015/000 TA 2015 - Assistenza tecnica su iniziativa della Commissione)

/* COM/2015/0156 final */

52015PC0156

Proposta di DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO concernente la mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (EGF/2015/000 TA 2015 - Assistenza tecnica su iniziativa della Commissione) /* COM/2015/0156 final */


RELAZIONE

Le regole applicabili ai contributi finanziari del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) sono stabilite nel regolamento (UE) n. 1309/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (2014-2020) e che abroga il regolamento (CE) n. 1927/2006[1] (il "regolamento FEG").

RIASSUNTO DELLA DOMANDA E ANALISI

Dati principali:

Numero di riferimento FEG                                                                                EGF/2015/000

Commissione europea                                                                                    Assistenza tecnica

Spese amministrative: bilancio in EUR                                                                          630 000

% delle spese amministrative (tetto: 0,5 %)                                                                     0,39 %

Conformemente all'articolo 11, paragrafo 1, del regolamento FEG un massimo dello 0,5 % dell'importo annuo massimo del FEG può essere utilizzato annualmente per l'assistenza tecnica su iniziativa della Commissione.

Assistenza tecnica da finanziarsi e ripartizione dei costi stimati

1.           Il contributo sarà utilizzato per far fronte alle spese di cui all'articolo 11, paragrafi 1 e 4, e all'articolo 12, paragrafi 2, 3 e 4, del regolamento FEG, specificate di seguito.

2.           Monitoraggio e raccolta di dati: la Commissione raccoglierà i dati relativi alle domande ricevute, ai contributi erogati e alle misure proposte ed attuate. Tali dati saranno resi disponibili sul sito web e adeguatamente compilati per la relazione biennale del 2017. Sulla base del lavoro svolto negli ultimi anni, i costi di questa attività ammonteranno a 20 000 EUR.

3.           Informazioni: il sito Internet del FEG[2], che la Commissione ha creato nel settore Occupazione, affari sociali e inclusione, e che gestisce come stabilito all'articolo 12, paragrafo 2, del regolamento FEG, sarà regolarmente aggiornato e ampliato e ogni nuovo elemento sarà tradotto anche in tutte le lingue dell'UE. Si sensibilizzerà il pubblico sul FEG e sarà promossa la sua visibilità. Sarà diffusa una valutazione ex post del FEG in bassa tiratura, insieme a una pubblicazione on-line. Varie pubblicazioni e attività audiovisive della Commissione saranno dedicate al FEG, come previsto all'articolo 11, paragrafo 4, del regolamento FEG. Il costo di queste azioni è stimato a 20 000 EUR nel 2015.

4.           Creazione di una base di conoscenze / interfaccia: la Commissione prosegue i lavori per elaborare procedure standardizzate per le domande di intervento e la gestione del FEG, sfruttando le funzionalità del sistema SFC 2014, nel quale il FEG è progressivamente integrato. Ciò consente di semplificare le domande presentate a norma del regolamento FEG, di trattarle più rapidamente e di agevolare l'estrazione di relazioni per le diverse esigenze. Seguirà l'integrazione delle relazioni finali, con l'obiettivo di alleggerire l'onere amministrativo degli Stati membri. Il costo stimato di queste azioni è di 100 000 EUR, quale contributo del FEG allo sviluppo del SFC e alla sua regolare manutenzione.

5.           Sostegno amministrativo e tecnico: il Gruppo di esperti delle persone di contatto del FEG, con un membro per ciascuno Stato membro, terrà due riunioni (alla fine del 2015 e nella prima metà del 2016) per un costo stimato complessivo di 70 000 EUR.

6.           La Commissione favorirà inoltre la creazione di reti tra gli Stati membri, organizzando due seminari degli organismi di esecuzione del FEG degli Stati membri, che si terranno nello stesso periodo e verteranno su questioni legate all'attuazione concreta del regolamento FEG sul campo. Il costo stimato di queste azioni è di 120 000 EUR.

7.           Valutazione: dal momento che l'appalto pubblico per la valutazione intermedia sarà indetto nel 2015 e si prevede di concludere la valutazione entro il 30 giugno 2017, secondo quanto previsto all'articolo 20, paragrafo 1, lettera a), del regolamento FEG, saranno necessari a tal fine 300 000 EUR.

Voci || Numero stimato || Costo stimato per voce (EUR) || Costo totale (EUR)

Monitoraggio e raccolta di dati || Varie || Varie || 20 000

Attività di informazione || Varie || Varie || 20 000

Creazione di una base di conoscenze / interfaccia || Varie || Varie || 100 000

Sostegno amministrativo e tecnico: riunioni del Gruppo di esperti delle persone di contatto del FEG || 2 || 35 000 || 70 000

Sostegno amministrativo e tecnico: seminari sull'attuazione del FEG per favorire la creazione di reti || 2 || 60 000 || 120 000

Valutazione || 1 || 300 000 || 300 000

Stima dei costi totali || || 630 000

Finanziamento

8.           Il bilancio annuo massimo disponibile per il FEG nel 2015 è pari a 150 milioni di EUR (a prezzi 2011), come dispone l'articolo 12 del regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio, del 2 dicembre 2013, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020[3].

9.           Conformemente all'articolo 11, paragrafo 1, del regolamento FEG, lo 0,5% di quest'importo (vale a dire 811 825 EUR nel 2015) può essere utilizzato per finanziare l'assistenza tecnica su iniziativa della Commissione. Attualmente rimane disponibile l'intero importo per il 2015, dato che sinora non è stato assegnato alcun importo all'assistenza tecnica. L'importo proposto corrisponde a circa lo 0,39 % del bilancio annuo massimo disponibile per il FEG nel 2015.

10.         La decisione proposta di mobilitare il FEG sarà presa congiuntamente dal Parlamento europeo e dal Consiglio, come stabilito al punto 13 dell'accordo interistituzionale del 2 dicembre 2013 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria[4].

Atti collegati

11.         Contemporaneamente alla presente proposta di decisione concernente la mobilitazione del FEG, la Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio una proposta di trasferimento alla corrispondente linea di bilancio per l'importo di 630 000 EUR.

Fonte degli stanziamenti di pagamento

12.         Per coprire l'importo di 630 000 EUR necessario per l'assistenza tecnica saranno utilizzati stanziamenti della linea di bilancio del FEG.

Proposta di

DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

concernente la mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (EGF/2015/000 TA 2015 - Assistenza tecnica su iniziativa della Commissione)

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (UE) n. 1309/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (2014-2020) e che abroga il regolamento (CE) n. 1927/2006[5], in particolare l'articolo 11, paragrafo 2,

visto l'accordo interistituzionale del 2 dicembre 2013 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria[6], in particolare il punto 13,

vista la proposta della Commissione europea,

considerando quanto segue:

1)         Il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) è stato istituito per fornire un sostegno ai lavoratori in esubero e ai lavoratori autonomi, la cui attività è cessata in conseguenza di trasformazioni rilevanti della struttura del commercio mondiale dovute alla globalizzazione, a causa del persistere della crisi economica e finanziaria mondiale oggetto del regolamento (CE) n. 546/2009[7] o in conseguenza di una nuova crisi economica e finanziaria mondiale, e per assisterli nel reinserimento nel mercato del lavoro.

2)         Conformemente all'articolo 12 del regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio, il FEG non può superare un importo annuo massimo di 150 milioni di EUR (a prezzi 2011).

 3)        Il regolamento (UE) n. 1309/2013 stabilisce che lo 0,5% dell'importo annuo massimo del FEG può essere utilizzato annualmente per l'assistenza tecnica su iniziativa della Commissione. La Commissione propone pertanto di mobilitare un importo pari a 630 000 EUR.

4)         E' dunque opportuno procedere alla mobilitazione del FEG per fornire assistenza tecnica su iniziativa della Commissione,

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

Nel quadro del bilancio generale dell'Unione europea stabilito per l'esercizio 2015, il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) è mobilitato per fornire l'importo di 630 000 EUR in stanziamenti d'impegno e di pagamento.

Articolo 2

La presente decisione è pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Fatto a Bruxelles, il

Per il Parlamento europeo                            Per il Consiglio

Il presidente                                                   Il presidente

[1]               GU L 347 del 20.12.2013, pag. 855.

[2]               http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=326&langId=it

[3]               GU L 347 del 20.12.2013, pag. 884.

[4]               GU C 373 del 20.12.2013, pag. 1.

[5]               GU L 347 del 20.12.2013, pag. 855.

[6]               GU C 373 del 20.12.2013, pag. 1.

[7]               GU L 167 del 29.6.2009, pag. 26.

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