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Document 52014TA1210(25)
Report on the annual accounts of the European Union Agency for Network and Information Security for the financial year 2013, together with the Agency’s replies
Relazione sui conti annuali dell’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione relativi all’esercizio 2013, corredata delle risposte dell’Agenzia
Relazione sui conti annuali dell’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione relativi all’esercizio 2013, corredata delle risposte dell’Agenzia
GU C 442 del 10.12.2014, p. 217–227
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
10.12.2014 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 442/217 |
RELAZIONE
sui conti annuali dell’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione relativi all’esercizio 2013, corredata delle risposte dell’Agenzia
(2014/C 442/25)
INTRODUZIONE
1. |
L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione (di seguito «l’Agenzia» o «ENISA»), con sede ad Atene ed Heraklion (1), è stata istituita dal regolamento (CE) n. 460/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio (2) che, dopo varie modifiche, è stato abrogato e sostituito dal regolamento (UE) n. 526/2013 (3). Il compito principale dell’Agenzia consiste nell’accrescere la capacità dell’Unione di prevenire e di reagire ai problemi di sicurezza delle reti e dell’informazione sulla base degli sforzi compiuti a livello nazionale e dell’Unione (4). |
INFORMAZIONI A SOSTEGNO DELLA DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ
2. |
L’approccio di audit adottato dalla Corte include procedure analitiche di audit, verifiche dirette delle operazioni e una valutazione dei controlli chiave dei sistemi di supervisione e controllo dell’Agenzia. A ciò si aggiungono gli elementi probatori forniti dai lavori svolti da altri auditor (ove presenti) e l’analisi delle attestazioni della direzione (management representations). |
DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ
La responsabilità della direzione
La responsabilità del revisore
Giudizio sull’affidabilità dei conti
Giudizio sulla legittimità e regolarità delle operazioni alla base dei conti
|
10. |
Le osservazioni che seguono non mettono in discussione i giudizi della Corte. |
OSSERVAZIONI SULLA GESTIONE DI BILANCIO
11. |
Il livello complessivo degli stanziamenti impegnati è stato del 94 %. Ciò è dovuto principalmente al fatto che i fondi aggiuntivi richiesti alla Commissione per finanziare la ristrutturazione della nuova sede ad Atene sono stati approvati soltanto nel novembre 2013. In questo contesto, 0,5 milioni di euro che non erano ancora stati impegnati a fine esercizio sono stati riportati al 2014, previa decisione del consiglio di amministrazione. |
12. |
In totale, gli stanziamenti impegnati e non impegnati riportati al 2014 sono ammontati a 1,2 milioni di euro (ossia il 13,5 % del totale degli stanziamenti). Ciò ha principalmente riguardato il Titolo II (Spese amministrative), con 0,8 milioni di euro riportati, ossia il 59 % del totale degli stanziamenti per il Titolo II. Questo elevato livello deriva dal riporto di cui al paragrafo 11 (0,5 milioni di euro) e da un riporto aggiuntivo (0,3 milioni di euro) effettuato per finanziare mobilio e attrezzature di rete per la sede di Atene, che sono stati ordinati verso la fine dell’esercizio. |
ALTRE OSSERVAZIONI
13. |
Il personale operativo dell’Agenzia è stato trasferito ad Atene nel 2013, mentre quello amministrativo è rimasto a Heraklion. È verosimile che i costi amministrativi avrebbero potuto essere ridotti se tutto il personale fosse stato concentrato in un’unica sede. |
14. |
In base al contratto di locazione concluso tra le autorità greche, l’Agenzia ed il proprietario dei locali, il canone di locazione per la sede di Atene viene corrisposto dalle autorità greche. Detto canone viene costantemente pagato con parecchi mesi di ritardo, e ciò rappresenta un rischio finanziario e per la continuità operativa dell’Agenzia: se il proprietario decidesse la risoluzione del contratto di locazione a causa di questi ritardi nei pagamenti, ciò si ripercuoterebbe sull’operatività dell’Agenzia, e le risorse finanziarie investite nell’arredamento e ristrutturazione degli uffici andrebbero perse. |
SEGUITO DATO ALLE OSSERVAZIONI FORMULATE PER GLI ESERCIZI PRECEDENTI
15. |
Nell’allegato I viene fornito un quadro generale delle azioni correttive intraprese a seguito delle osservazioni formulate dalla Corte per gli esercizi precedenti. |
La presente relazione è stata adottata dalla Sezione IV, presieduta da Pietro RUSSO, Membro della Corte dei conti europea, a Lussemburgo, nella riunione del 16 settembre 2014.
Per la Corte dei conti
Vítor Manuel da SILVA CALDEIRA
Presidente
(1) Il personale operativo dell’Agenzia è stato trasferito ad Atene nel marzo 2013. Il personale amministrativo rimane invece a Heraklion.
(2) GU L 77 del 13.3.2004, pag. 1.
(3) GU L 165 del 18.6.2013, pag. 41.
(4) L’allegato II espone in maniera sintetica, a titolo informativo, le competenze e le attività dell’Agenzia.
(5) Questi conti comprendono il bilancio finanziario e il conto del risultato economico, la tabella dei flussi di cassa, il prospetto di variazioni del patrimonio netto e un riepilogo delle politiche contabili significative, nonché altre note esplicative.
(6) Queste comprendono il conto di risultato dell’esecuzione del bilancio e relativo allegato.
(7) Articoli 39 e 50 del regolamento delegato (UE) n. 1271/2013 della Commissione (GU L 328 del 7.12.2013, pag. 42).
(8) Le norme contabili adottate dal contabile della Commissione sono derivate dagli International Public Sector Accounting Standards (IPSAS) emanati dalla Federazione internazionale dei revisori contabili (International Federation of Accountants — IFAC) o, se applicabili, dai princìpi contabili internazionali [International Accounting Standards (IAS)/International Financial Reporting Standards (IFRS)] emanati dall’International Accounting Standards Board (IASB).
(9) Articolo 107 del regolamento (UE) n. 1271/2013.
ALLEGATO I
Seguito dato alle osservazioni formulate per gli esercizi precedenti
Anno |
Osservazioni della Corte |
Stato di avanzamento delle azioni correttive (Completato/In corso/Pendente/N.D.) |
2011 |
La Corte ha rilevato la necessità di migliorare la documentazione relativa alle immobilizzazioni. Gli acquisti di beni immobili sono registrati a livello di fattura e non di ogni singola voce. Quando più beni nuovi sono inclusi in una stessa fattura, è presente una sola registrazione per tutti i beni acquistati e un solo totale. |
Completato |
2012 |
Benché il regolamento finanziario dell’Agenzia e le relative modalità di esecuzione prevedano un inventario fisico delle immobilizzazioni almeno ogni tre anni, l’Agenzia non ha proceduto a un inventario fisico completo dal 2009. |
In corso |
ALLEGATO II
Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza delle reti e dell’informazione (Atene e Heraklion)
Competenze e attività
Ambiti di competenza dell’Unione secondo il trattato (articolo 114 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea) |
«Il Parlamento europeo e il Consiglio, deliberando secondo la procedura legislativa ordinaria e previa consultazione del Comitato economico e sociale, adottano le misure relative al ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative degli Stati membri che hanno per oggetto l’instaurazione ed il funzionamento del mercato interno.» (articolo 114 del TFUE) Nel settore del mercato interno, l’Unione ha competenza concorrente con quella degli Stati membri. (articolo 4, paragrafo 2, lettera a) del TFUE) |
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Competenze dell’Agenzia [tratto dal regolamento (UE) n. 526/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio] |
Obiettivi
Compiti
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Organizzazione |
Consiglio di amministrazione Il consiglio di amministrazione è composto da un rappresentante per ciascuno Stato membro e due rappresentanti nominati dalla Commissione. Tutti i rappresentanti hanno diritto di voto. Ciascun membro del consiglio di amministrazione ha un supplente che lo rappresenta in sua assenza. I membri del consiglio di amministrazione e i loro supplenti sono nominati sulla base della loro conoscenza dei compiti e degli obiettivi dell’Agenzia, tenendo conto delle competenze gestionali, amministrative e di bilancio necessarie per lo svolgimento dei compiti di un membro del consiglio di amministrazione. Il mandato dei membri titolari del consiglio di amministrazione e dei loro supplenti è di quattro anni, rinnovabile. Gruppo permanente di parti interessate Il consiglio di amministrazione, su proposta del direttore esecutivo, istituisce un gruppo permanente di parti interessate composto da esperti riconosciuti che rappresentano i soggetti interessati, quali l’industria delle TIC, i fornitori delle reti o dei servizi di comunicazione elettronica accessibili al pubblico, le organizzazioni dei consumatori, gli esperti universitari in materia di sicurezza delle reti e dell’informazione e i rappresentanti delle autorità nazionali di regolamentazione notificati ai sensi della direttiva 2002/21/CE, nonché gli organismi incaricati del rispetto delle norme e quelli preposti alla tutela della vita privata. Il mandato dei membri del gruppo permanente di parti interessate è di due anni e mezzo. Il gruppo permanente di parti interessate fornisce consulenza all’Agenzia relativamente allo svolgimento delle sue attività. In particolare, consiglia il direttore esecutivo ai fini della stesura della proposta relativa al programma di lavoro dell’Agenzia e ai fini di assicurare la comunicazione con le parti interessate su tutte le questioni inerenti al programma di lavoro. Direttore esecutivo Il direttore esecutivo è nominato dal consiglio di amministrazione sulla base di un elenco di candidati proposto dalla Commissione, in seguito a una procedura di selezione aperta e trasparente. Il suo mandato è di cinque anni, rinnovabile. Comitato esecutivo Il comitato esecutivo consta di cinque membri designati tra i membri del consiglio di amministrazione, tra cui figurano il presidente del consiglio di amministrazione, il quale può anche presiedere il comitato esecutivo, e un rappresentante della Commissione. Audit esterno Corte dei conti europea. Audit interno Servizio di audit interno della Commissione europea. Autorità competente per il discarico Parlamento europeo su raccomandazione del Consiglio. |
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Risorse messe a disposizione dell’Agenzia nel 2013 (2012) |
Bilancio definitivo 9,7 milioni di euro (8,2 milioni di euro) costituiti al 93 % (100 %) dalla sovvenzione UE. Effettivi al 31 dicembre 2013 47 (44) posti previsti nella tabella dell’organico, di cui occupati: 43 (42). Altri posti occupati: 13 (12) agenti contrattuali; 3 (4) esperti nazionali distaccati. Totale effettivi: 59 (58), di cui addetti a funzioni: operative: 42 (40) funzioni amministrative: 17 (18) |
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Attività svolte e servizi forniti nel 2013 (2012) |
SL (1) 1 — Contesto di rischio in evoluzione ed opportunità L’obiettivo di questa sequenza di lavoro era l’identificazione delle più importanti minacce in evoluzione relative alle infrastrutture critiche e ai servizi fiduciari. Ciò è stato fatto monitorando le fonti pubblicamente accessibili che pubblicano dati connessi alle minacce ed effettuando una periodica valutazione di tali dati. Sulla base dell’analisi svolta, ENISA ha proposto buone pratiche e linee guida per la mitigazione di questi rischi. Le attività sono state compiute in modo collaborativo, assieme agli attori coinvolti, e, ove possibile, sono state utilizzate fonti di informazione esistenti. Sono stati conseguiti i seguenti obiettivi e risultati:
Numero di elaborati: 7 (7) SL 2 — Miglioramento della resilienza e della protezione delle infrastrutture di comunicazione e informazione critiche (CIIP) (2) paneuropea La protezione delle infrastrutture di comunicazione e informazione critiche (CIIP) rappresenta una priorità chiave per gli Stati membri, la Commissione e l’industria (operatori, fornitori di servizi, produttori). Facilitando la cooperazione e il coordinamento tra Stati membri, ENISA ha continuato tramite questa sequenza di lavoro ad assistere tutte queste parti nello sviluppo di strategie, politiche e misure di preparazione, risposta e ripristino solide e attuabili, per affrontare con successo le sfide di un contesto nel quale le minacce sono in continua evoluzione. Gli obiettivi, e di conseguenza i risultati, di questa sequenza di lavoro erano i seguenti:
Numero di elaborati: 16 (13) SL 3 — Permettere alle comunità di migliorare la sicurezza delle reti e dell’informazione (SRI) La finalità di questa sequenza di lavoro era di contribuire al potenziamento delle capacità delle comunità che sono strumentali nel migliorare la SRI e di facilitare il loro lavoro tramite il miglioramento degli scenari normativi e di regolamentazione che esse devono rispettare. L’ENISA ha continuato a lavorare con i CERT per migliorare le capacità di base in Europa. L’Agenzia ha inoltre completato tale approccio rivolgendosi a altre comunità attive nel miglioramento della SRI dei loro sistemi e infrastrutture, quali i gestori di sistemi di reti e informatici, nonché i fornitori di servizi di sicurezza all’interno di singole organizzazioni (ad esempio, i responsabili della sicurezza dell’informazione). Gli obiettivi e i risultati di questa sequenza di lavoro erano i seguenti:
Numero di elaborati: 15 (10) |
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(1) SL: Sequenza di lavoro.
(2) CIIP: Protezione delle infrastrutture di comunicazione e informazione critiche (Critical Information Infrastructure Protection).
Fonte: Allegato fornito dall’Agenzia.
LE RISPOSTE DELL’AGENZIA
11. |
L’Agenzia prende nota del fatto che l’importo di 0,5 Mio EUR riportato alla fine dell’anno è stato impegnato nel 2014 per il 99,78 % e che unicamente la somma di 1 100 EUR è stata annullata. |
12. |
Il riporto complessivo del titolo II, che ha raggiunto il 59,1 % del totale degli stanziamenti del titolo II per il 2013, può essere ulteriormente ripartito al 50,5 % legato a progetti e acquisti riguardanti lavori di ristrutturazione e potenziamento delle infrastrutture dell’ufficio di Atene e all’8,6 % associato a progetti non legati al piano di ristrutturazione, quali le spese regolarmente sostenute per i servizi di pubblica utilità. I fondi per i lavori di ristrutturazione sono stati approvati soltanto il 4 novembre 2013. |
13. |
L’Agenzia prende nota del fatto che la creazione di un ufficio aggiuntivo con sede ad Atene è un compromesso politico raggiunto tra il Parlamento europeo, la Commissione e il governo del paese ospite, al fine di aumentare l'efficienza operativa dell'Agenzia e, in particolare, il lavoro del dipartimento principale Operazioni. Tale decisione va oltre l'influenza dell'ENISA. |
14. |
L’Agenzia condivide l’osservazione e rileva che comunica regolarmente i problemi e i rischi in gioco al partner DG CNECT e a varie autorità del governo greco per assicurare che i problemi relativi al pagamento della sovvenzione da parte del governo greco siano risolti. A tutt’oggi il proprietario dei locali ha accettato i ritardi attribuiti a procedure del governo greco senza imporre alcuna penalità all’Agenzia e ha inoltre espresso il suo consenso all’avvio dei lavori di ristrutturazione, nonostante il ritardo nel pagamento del canone di locazione nel 2014. L'Agenzia, a seguito di una valutazione del rischio che ha preso in considerazione anche i fatti rilevati dalla Corte, ha avviato i lavori di ristrutturazione nel giugno 2014, essendo il rischio di disdetta del contratto di locazione ritenuto basso. L’Agenzia continua a esercitare ed esplorare tutti i rimedi possibili derivanti dai pagamenti ritardati da parte del governo greco. A tutt’oggi l’Agenzia è stata in grado di attenuare i rischi derivanti dai pagamenti ritardati. |