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Document 52013XC1211(02)
Publication of an application pursuant to Article 50(2)(a) of Regulation (EU) No 1151/2012 of the European Parliament and of the Council on quality schemes for agricultural products and foodstuffs
Pubblicazione di una domanda ai sensi dell’articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari
Pubblicazione di una domanda ai sensi dell’articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari
GU C 361 del 11.12.2013, p. 10–12
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
11.12.2013 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 361/10 |
Pubblicazione di una domanda ai sensi dell’articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari
2013/C 361/07
La presente pubblicazione conferisce il diritto di opporsi alla domanda di registrazione ai sensi dell’articolo 51 del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (1).
DOCUMENTO UNICO
REGOLAMENTO (CE) N. 510/2006 DEL CONSIGLIO
relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti agricoli e alimentari (2)
«TØRRFISK FRA LOFOTEN»
N. CE: NO-PGI-0005-01054-09.11.2012
IGP ( X ) DOP ( )
1. Denominazione
«Tørrfisk fra Lofoten».
2. Stato membro o paese terzo
Norvegia.
3. Descrizione del prodotto agricolo o alimentare
3.1. Tipo di prodotto
Classe 1.7: |
pesci, molluschi e crostacei freschi e prodotti derivati. |
3.2. Descrizione del prodotto a cui si applica la denominazione di cui al punto 1
Il termine «Tørrfisk fra Lofoten» designa il merluzzo bianco dell’Atlantico (Gadus morhua) delle isole Lofoten, essiccato naturalmente. La denominazione designa lo stoccafisso che risponde ai requisiti della classificazione — cfr. criteri norvegesi standard per la classificazione del prodotto (NBS 30-01).
Il «Tørrfisk fra Lofoten» presenta un tenore di umidità del 16-27 %, un contenuto di proteine del 68-78 % ed un tenore di materia grassa dell’1 % circa. Il «Tørrfisk fra Lofoten» possiede un gusto pieno ed un intenso odore di pesce, pelle di colore dorato e lunghezza compresa fra 40 e 90 cm.
3.3. Materie prime (solo per i prodotti trasformati)
Il «Tørrfisk fra Lofoten» si ottiene dal merluzzo bianco dell’Atlantico catturato attorno alle isole Lofoten e Vesterålen fra gennaio ed aprile. In questo periodo, il merluzzo bianco adulto proveniente dalle fredde acque polari del mare di Barents si sposta nel mare che circonda le isole Lofoten e Vesterålen per riprodursi. La zona di pesca si colloca tra Ø 010°00′ e Ø 016°08′ e N 67°00′ a N 69°30′ nelle seguenti zone CIEM: zona 05: 02, 07, 08, 09, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24 e, parzialmente, 25, zona 04: 03, 04, 10, 46, 47, 48. Il pesce catturato qui possiede una struttura diversa da quella del pesce d’alto mare, in particolare per quanto riguarda la massa muscolare; la lunga migrazione, infatti, conferisce alle carni la qualità essenziale per resistere al processo di essiccazione. La distanza che i pescatori costieri devono percorrere è breve; il pesce può quindi essere pescato e sbarcato il giorno stesso, il che è molto importante per la qualità del pesce.
3.4. Alimenti per animali (solo per i prodotti di origine animale)
—
3.5. Fasi specifiche della produzione che devono avere luogo nella zona geografica delimitata
Il «Tørrfisk fra Lofoten» è essiccato naturalmente e selezionato nelle Lofoten.
3.6. Norme specifiche in materia di etichettatura, grattugiatura, confezionamento, ecc.
—
3.7. Norme specifiche in materia di etichettatura
—
4. Delimitazione concisa della zona geografica
Il pesce destinato alla produzione del «Tørrfisk fra Lofoten» deve essere catturato attorno alle Lofoten e alle Vesterålen tra Ø 010°00′ e Ø 016°08′ e N 67°00′-N 69°30′ nelle seguenti zone CIEM: zona 05: 02, 07, 08, 09, 12, 13, 14, 15, 16 ,17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24 e, parzialmente, 25, zona 04: 03, 04, 10, 46, 47, 48, consegnato in un porto delle isole Lofoten, quindi essiccato naturalmente e selezionato in queste isole. Le isole di Lofoten sono costituite dalle circoscrizioni amministrative di Flakstad, Moskenes, Røst, Vestvågøy, Værøy e Vågan.
5. Legame con la zona geografica
5.1. Specificità della zona geografica
Il mare attorno alle isole Lofoten e Vesterålen è una delle zone di pesca più ricche del mondo e la pesca che si effettua nelle acque attorno alle Lofoten è la pesca stagionale di merluzzo bianco più importante della Norvegia.
Il merluzzo bianco trascorre la maggior parte della propria vita nel mare di Barents ma migra verso il mare attorno alle isole Lofoten e Vesterålen per deporvi le uova fra gennaio ed aprile. A causa della temperatura e dell’accesso al nutrimento nel mare in questo periodo, le condizioni per la schiusa delle uova in questa zona sono molto propizie.
Il mare attorno alle isole Lofoten e Vesterålen è stato, nel corso del tempo, la più importante zona di deposito delle uova per il merluzzo bianco. In questo punto la piattaforma continentale è stretta e l’acqua, ricca di sostanze nutritive, scorre non lontano dalla costa. Ciò fornisce, pertanto, condizioni ottimali per la crescita e la sopravvivenza dei pesci.
La massiccia affluenza del merluzzo bianco nella zona geografica coincide con il periodo in cui le condizioni climatiche sono particolarmente adatte all’essiccazione naturale.
La posizione relativamente alla corrente del Golfo offre condizioni particolarmente favorevoli all’essiccazione naturale del pesce ed è determinante per ottenere la qualità finale del «Tørrfisk fra Lofoten». Grazie alla corrente del Golfo, infatti, gli inverni a Lofoten sono piuttosto temperati con temperature medie comprese fra – 0,8 e + 2,2 °C da gennaio ad aprile e le primavere sono asciutte con una precipitazione totale che va da 132 a 108 mm. Queste condizioni climatiche garantiscono una buona essiccazione del pesce il quale non gela né si decompone.
Le conoscenze degli operatori in materia di selezione sono indispensabili per ottenere la qualità del prodotto finale. La selezione richiede una profonda conoscenza ed è effettuata dai cosiddetti «selezionatori» (Vrakeren). Storicamente parlando, la valutazione della qualità è una capacità tramandata di generazione in generazione in seno alle famiglie od alle imprese ittiche. Anticamente, gli operatori addetti alla selezione venivano formati all’interno dello stabilimento al quale erano associati; in tempi più recenti, invece, è stato istituito l’obbligo di una formazione anche a livello teorico per questo settore. La formazione teorica è dunque abbinata alla formazione pratica all’interno dei singoli impianti di trasformazione dello stoccafisso.
Anche l’esperienza in materia di trasformazione e commercializzazione è stata tradizionalmente tramandata di padre in figlio a Lofoten.
Queste conoscenze sono essenziali per ottenere un ottimo livello qualitativo del «Tørrfisk fra Lofoten».
5.2. Specificità del prodotto
La denominazione «Tørrfisk fra Lofoten» designa individui adulti di merluzzo bianco (Gadus morhua) eviscerati, decapitati e naturalmente essiccati. L’essiccazione naturale conserva e al tempo stesso contribuisce alla maturazione del pesce, principalmente a causa della notevole diminuzione del contenuto di acqua. Quest’operazione conferisce massima durabilità ed elevato tenore in sostanze nutritive, ad esempio un elevato contenuto di proteine (fra il 68 e il 78 % contro il 18 % del merluzzo fresco). Il pesce viene considerato essiccato quando si ottiene il «suono di pesce» corretto allorché lo si percuote. Il suono prodotto deve essere solido e pieno. La valutazione del «suono del pesce» corretto richiede una buona conoscenza ed una lunga esperienza in materia.
5.3. Legame causale tra la zona geografica e la qualità o le caratteristiche del prodotto (per le DOP) o una qualità specifica, la reputazione o altre caratteristiche del prodotto (per le IGP)
Il legame si basa sulle caratteristiche del prodotto, ascrivibili alla sua origine geografica.
Tradizione
l’essiccazione naturale del pesce è praticata nelle isole Lofoten fin dall’inizio del 1100 ed è parte integrante della cultura norvegese. La conoscenza delle pratiche di essiccazione e di selezione è stata trasmessa di generazione in generazione in queste isole. Lo stoccafisso è stato e continua ad essere un importante prodotto di esportazione della Norvegia.
Caratteristiche attribuibili all’origine geografica
La lunga migrazione dei pesci in acque fredde dal mare di Barents verso la zona delle isole Lofoten e Vesterålen fa sì che il pesce sia magro con polpa soda e muscolare. Questa materia prima di alta qualità è fondamentale ai fini della tolleranza al processo di essiccazione.
le temperature, le precipitazioni, il vento, il sole e la neve sono tutti fattori vitali per il processo di essiccazione e rendono la zona geografica particolarmente adatta all’essiccazione del pesce. La temperatura effettiva nella zona geografica fa sì che il pesce essicchi senza gelare né decomporsi. Le precipitazioni adeguate, unitamente ai venti costieri, offrono condizioni favorevoli all’essiccazione naturale. Il riflesso del sole nella neve al suolo conferisce al pesce il suo colore dorato. Il processo di essiccazione conferisce allo stoccafisso la sua particolare consistenza nonché il forte gusto e odore di pesce.
Insieme all’alta qualità delle materie prime, il clima è un elemento fondamentale per ottenere la qualità finale del «Tørrfisk fra Lofoten». Le isole Lofoten sono l’unico posto al mondo in cui si registra questo tipo di clima che conferisce al tempo stesso un’elevata qualità allo stoccafisso adulto.
Riferimento alla pubblicazione del disciplinare
[Articolo 5, paragrafo 7, del regolamento (CE) n. 510/2006 (3)].
http://www.lovdata.no/for/sf/ld/xd-20071211-1814.html
(1) GU L 343 del 14.12.2012, pag. 1.
(2) GU L 93 del 31.3.2006, pag. 12. Sostituito dal regolamento (UE) n. 1151/2012.
(3) Cfr. nota 2.