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Document 52013PC0731

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla proroga dell’accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d’America

/* COM/2013/0731 final - 2013/0351 (NLE) */

52013PC0731

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla proroga dell’accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d’America /* COM/2013/0731 final - 2013/0351 (NLE) */


RELAZIONE

1.           CONTESTO DELLA PROPOSTA

L’accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d’America, firmato a Washington il 5 dicembre 1997, è entrato in vigore il 14 ottobre 1998. L’articolo 12, lettera b), dell’accordo dispone quanto segue: “Il presente accordo è concluso per un periodo iniziale di cinque anni. Fatto salvo il diritto delle Parti di rivedere l’accordo nel corso dell’ultimo anno di ogni quinquennio, l’accordo può essere ulteriormente prorogato, con eventuali modificazioni, di quinquennio in quinquennio mediante accordo scritto tra le Parti”.

Con la decisione del Consiglio 2009/306/CE, del 30 marzo 2009, l’accordo è stato prorogato per un ulteriore periodo di cinque anni. L’accordo è valido fino al 14 ottobre 2013.

La proroga dell’accordo sarebbe nell’interesse di entrambe le parti, poiché consentirebbe di mantenere la continuità delle relazioni scientifiche e tecnologiche tra Stati Uniti e Unione europea, con risvolti socioeconomici positivi per entrambe le parti.

2            CONSULTAZIONE DELLE PARTI INTERESSATE E VALUTAZIONI D’IMPATTO

A giugno 2013 la Commissione ha pubblicato un riesame dell’accordo svolto nel 2012-2013 da esperti indipendenti.

Entrambe le parti hanno confermato il loro interesse a prorogare l’accordo per continuare ad agevolare la cooperazione tra l’Unione e gli Stati Uniti d’America in settori comuni della scienza e della tecnologia.

Tuttavia, nel corso di colloqui esplorativi e alla luce di uno scambio di lettere con la dottoressa Kerri-Ann Jones, sottosegretario di Stato per gli oceani e gli affari internazionali in materia ambientale e scientifica (Assistant Secretary of State for Oceans and International Environmental and Scientific Affairs), gli Stati Uniti hanno subordinato la proroga dell’attuale accordo alla negoziazione di alcune modifiche. In una lettera del 19 marzo 2013, la dottoressa Jones ha individuato l’allegato sui diritti di proprietà intellettuale come potenziale ambito di negoziazione. Gli Stati Uniti stanno preparando una nota ufficiale per individuare le aree che vorrebbero fossero oggetto di trattativa.

Considerato che l’impegno nei negoziati può richiedere tempi lunghi, con il rischio concreto di protrarsi oltre la data di scadenza dell’attuale accordo, si era comunemente deciso di procedere su due canali paralleli:

(1) le due parti iniziano dall’ampliamento del vigente accordo mantenendo lo status quo delle sue attuali disposizioni, al fine di garantirne la continuità

(2) e, parallelamente, stabiliscono un processo che porterà alla negoziazione di un accordo modificato. Tali negoziati presuppongono che il Consiglio, su raccomandazione della Commissione, adotti una decisione con cui si autorizza l’avvio dei negoziati a norma dell’articolo 218, paragrafo 3, del TFUE.[1]

3.           ELEMENTI GIURIDICI DELLA PROPOSTA

Il contenuto materiale dell’accordo prorogato sarà identico a quello dell’accordo vigente.

4            INCIDENZA SUL BILANCIO

La scheda finanziaria legislativa allegata alla presente decisione definisce in modo indicativo l’incidenza sul bilancio. Le disposizioni della decisione garantiscono che gli interessi finanziari dell’Unione siano tutelati.

Alla luce delle considerazioni sopra esposte, la Commissione invita il Consiglio:

– ad approvare, a nome dell’Unione, e, previa approvazione del Parlamento europeo, la proroga dell’accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d’America per un periodo supplementare di cinque anni;

– ad autorizzare il presidente del Consiglio a designare la persona o le persone abilitate a notificare al governo degli Stati Uniti d’America che l’Unione ha completato le procedure interne necessarie per l’entrata in vigore del presente accordo prorogato.

2013/0351 (NLE)

Proposta di

DECISIONE DEL CONSIGLIO

relativa alla proroga dell’accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d’America

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 186, in combinato disposto con l’articolo 218, paragrafo 6, lettera a), punto v),

vista la proposta della Commissione europea,

vista l’approvazione del Parlamento europeo,

considerando quanto segue:

(1)       Con decisione 98/591/CE del 13 ottobre 1998, il Consiglio ha approvato la conclusione dell’accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d’America.

(2)       Con decisione 2009/306/CE del Consiglio, del 30 marzo 2009, l’accordo è stato prorogato per un ulteriore periodo di cinque anni.

(3)       L’articolo 12, lettera b), dell’accordo dispone quanto segue: “Il presente accordo è concluso per un periodo iniziale di cinque anni. Fatto salvo il diritto delle Parti di rivedere l’accordo nel corso dell’ultimo anno di ogni quinquennio, l’accordo può essere ulteriormente prorogato, con eventuali modificazioni, di quinquennio in quinquennio mediante accordo scritto tra le Parti”.

(4)       Le parti considerano che una rapida proroga di tale accordo sarebbe nell’interesse reciproco.

(5)       Il contenuto dell’accordo prorogato sarà identico al contenuto dell’accordo che scade il 14 ottobre 2013.

(6)       È opportuno che la proroga dell’accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d’America sia approvata a nome dell’Unione europea,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

La proroga dell’accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d’America per un periodo supplementare di cinque anni è approvato a nome dell’Unione europea.

Articolo 2

In conformità dell’articolo 12 dell’accordo di cui sopra, il presidente del Consiglio notifica, a nome dell’Unione, al governo degli Stati Uniti d’America, l’adempimento da parte dell’Unione delle procedure interne necessarie alla proroga dell’accordo.

Articolo 3

La presente decisione entra in vigore il …[2]

Fatto a Bruxelles, il

                                                                       Per il Consiglio

                                                                       Il presidente

SCHEDA FINANZIARIA LEGISLATIVA

1            CONTESTO DELLA PROPOSTA/INIZIATIVA

              1.1     Titolo della proposta/iniziativa

              1.2     Settore/settori interessati nella struttura ABM/ABB

              1.3     Natura della proposta/iniziativa

              1.4     Obiettivi

              1.5     Motivazione della proposta/iniziativa

              1.6     Durata e incidenza finanziaria

              1.7     Modalità di gestione previste

2            MISURE DI GESTIONE

              2.1     Disposizioni in materia di monitoraggio e di relazioni

              2.2     Sistema di gestione e di controllo

              2.3     Misure di prevenzione delle frodi e delle irregolarità

3            INCIDENZA FINANZIARIA PREVISTA DELLA PROPOSTA/INIZIATIVA

              3.1     Rubrica/rubriche del quadro finanziario pluriennale e linea/linee di bilancio di spesa interessate

              3.2     Incidenza prevista sulle spese

              3.2.1. Sintesi dell’incidenza prevista sulle spese

              3.2.2. Incidenza prevista sugli stanziamenti operativi

              3.2.3. Incidenza prevista sugli stanziamenti di natura amministrativa

              3.2.4. Compatibilità con il quadro finanziario pluriennale attuale

              3.2.5. Partecipazione di terzi al finanziamento

              3.3     Incidenza prevista sulle entrate

SCHEDA FINANZIARIA LEGISLATIVA

1.           CONTESTO DELLA PROPOSTA/INIZIATIVA

1.1.        Titolo della proposta/iniziativa

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla proroga dell’accordo di cooperazione scientifica e tecnologica tra la Comunità europea e il governo degli Stati Uniti d’America.

1.2.        Settore/settori interessati nella struttura ABM/ABB[3]

Strategia e coordinamento politico, in particolare per le direzioni generali RTD, JRC, AGRI, CNECT, EAC, ENER, ENTR, MARE e MOVE.

1.3.        Natura della proposta/iniziativa

¨ La proposta/iniziativa riguarda una nuova azione

¨ La proposta/iniziativa riguarda una nuova azione a seguito di un progetto pilota/un’azione preparatoria[4]

þ La proposta/iniziativa riguarda la proroga di un’azione esistente

¨ La proposta/iniziativa riguarda un’azione riorientata verso una nuova azione

1.4.        Obiettivi

1.4.1.     Obiettivi strategici pluriennali della Commissione oggetto della proposta/iniziativa

La presente iniziativa consentirà a entrambe le parti di migliorare ed intensificare la loro cooperazione in settori scientifici e tecnologici di interesse comune.

1.4.2.     Obiettivi specifici e attività ABM/ABB interessate

Obiettivo specifico n. 1

Consentirà un ulteriore scambio di conoscenze specifiche e un trasferimento di know-how a vantaggio delle comunità scientifiche, dell’industria e dei cittadini.

Attività ABM/ABB interessate

1.4.3.     Risultati e incidenza previsti

Precisare gli effetti che la proposta/iniziativa dovrebbe avere sui beneficiari/gruppi interessati.

La presente decisione consentirà all’UE e agli Stati Uniti di trarre benefici reciproci dai progressi scientifici e tecnologici conseguiti mediante la cooperazione nell’ambito dei rispettivi programmi di ricerca specifici e di rafforzarla ulteriormente.

1.4.4.     Indicatori di risultato e di incidenza

Precisare gli indicatori che permettono di seguire l’attuazione della proposta/iniziativa.

I servizi della Commissione monitoreranno regolarmente tutte le azioni svolte nell’ambito dell’accordo che prevede un riesame da parte dell’UE. Il riesame si basa sugli elementi seguenti:

(a) quantità di iniziative congiunte / iniziative svolte nel quadro dell’accordo;

(b) cooperazione nell’ambito del programma quadro – numero di proposte presentate che prevedono la partecipazione di soggetti statunitensi rispetto al numero di proposte che prevedono la partecipazione di soggetti statunitensi selezionate ai fini del finanziamento nel quadro del programma.

1.5.        Motivazione della proposta/iniziativa

1.5.1.     Necessità nel breve e lungo termine

La presente decisione consentirà a entrambe le parti di continuare a migliorare e intensificare la loro cooperazione in settori scientifici e tecnologici di interesse reciproco.

1.5.2.     Valore aggiunto dell’intervento dell’Unione europea

L’accordo si basa sui principi del reciproco vantaggio, dell’accesso reciproco ai programmi e alle attività dell’altra parte in relazione all’oggetto dell’accordo, della non discriminazione, dell’effettiva protezione della proprietà intellettuale dell’equa ripartizione dei diritti di proprietà intellettuale e dello sfruttamento dei risultati conseguiti. La proroga di tale accordo permetterà una maggiore conoscenza scientifica che offrirà opportunità di accesso al mercato.

1.5.3.     Insegnamenti tratti da esperienze analoghe

Sulla base dell’esperienza maturata finora nella cooperazione in ambito scientifico e tecnologico si ritiene che sia nell’interesse di entrambe le parti continuare tale cooperazione con gli Stati Uniti prorogando l’accordo.

1.5.4.     Compatibilità ed eventuale sinergia con altri strumenti pertinenti

La proroga dell’accordo con gli Stati Uniti è considerata pienamente coerente con l’apertura al mondo della partecipazione a programmi quadro dell’Unione europea.

1.6.        Durata e incidenza finanziaria

þ Proposta/iniziativa di durata limitata

– þ  Proposta/iniziativa in vigore a decorrere dal 14.10.2013 fino al 13.10.2018.

– þ  Incidenza finanziaria dal 2013 al 2018.

¨ Proposta/iniziativa di durata illimitata

– Attuazione con un periodo di avviamento dal AAAA al AAAA,

– seguito da un funzionamento a pieno ritmo.

1.7.        Modalità di gestione previste[5]

þ Gestione centralizzata diretta a opera della Commissione

¨ Gestione centralizzata indiretta con delega delle funzioni di esecuzione a:

– ¨           agenzie esecutive

– ¨           organismi istituiti dalle Comunità[6]

– ¨           organismi pubblici nazionali/organismi investiti di attribuzioni di servizio pubblico

– ¨  persone incaricate di attuare azioni specifiche di cui al titolo V del trattato sull’Unione europea, che devono essere indicate nel pertinente atto di base ai sensi dell’articolo 49 del regolamento finanziario

¨ Gestione concorrente con gli Stati membri

¨ Gestione decentrata con paesi terzi

¨ Gestione congiunta con organizzazioni internazionali (specificare)

Se è indicata più di una modalità, fornire ulteriori informazioni alla voce “Osservazioni”.

Osservazioni

2.           MISURE DI GESTIONE

2.1.        Disposizioni in materia di monitoraggio e di relazioni

Precisare frequenza e condizioni.

Partecipazione di enti di ricerca degli Stati Uniti al programma quadro (Orizzonte 2020) e altre attività di cooperazione previste dall’accordo saranno regolarmente seguite tramite riunioni del gruppo consultivo paritetico istituito a norma dell’articolo 6, lettera b), dell’accordo.

2.2.        Sistema di gestione e di controllo

2.2.1.     Rischi individuati

Vengono effettuate periodicamente riunioni e contatti bilaterali al fine di consentire una sistematica condivisione delle informazioni. Non sono stati individuati rischi nel sistema di controllo.

2.2.2.     Modalità di controllo previste

2.2.3.     Costi e benefici dei controlli e probabile tasso di non conformità

2.3.        Misure di prevenzione delle frodi e delle irregolarità

Precisare le misure di prevenzione e tutela in vigore o previste.

Quando l’attuazione del programma quadro richiede il ricorso a contraenti esterni o comporta la concessione di contributi finanziari a terzi, la Commissione effettuerà, se del caso, audit finanziari, in particolare se ha motivo di dubitare del carattere realistico dei lavori eseguiti o descritti nelle relazioni di attività.

Gli audit finanziari dell’Unione saranno effettuati dal suo personale o da esperti contabili riconosciuti conformemente alla legislazione della parte sottoposta all’audit. L’Unione sceglie liberamente questi ultimi, avendo cura di evitare eventuali conflitti di interessi che possano essere segnalati dalla parte oggetto dell’audit. In relazione allo svolgimento delle attività di ricerca, la Commissione garantirà inoltre, attraverso controlli efficaci, la salvaguardia degli interessi finanziari dell’Unione e, qualora dovessero emergere irregolarità, l’adozione di misure e sanzioni dissuasive e proporzionate.

Per raggiungere questo obiettivo, in tutti i contratti stipulati ai fini dell’attuazione del programma quadro figureranno norme relative a controlli, misure e sanzioni, con riferimento ai regolamenti nn. 2988/95, 2185/96 e 1073/99.

In particolare i contratti devono prevedere i seguenti punti:

- l’introduzione di clausole contrattuali specifiche per tutelare gli interessi finanziari dell’Unione europea attraverso l’esecuzione di verifiche e controlli in relazione ai lavori eseguiti;

- lo svolgimento di controlli amministrativi nell’ambito delle misure antifrode, conformemente ai regolamenti (CE) nn. 2185/96, 1073/1999 e 1074/1999;

- l’applicazione di sanzioni amministrative per tutte le irregolarità dolose o colpose nell’attuazione dei contratti, conformemente al regolamento quadro n. 2988/95, con un meccanismo di “lista nera”;

- il fatto che eventuali ordini di recupero in caso di irregolarità e di frodi devono essere esecutivi a norma dell’articolo 299 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

Inoltre, e come misura di routine, un programma di controlli concernenti gli aspetti scientifici e di bilancio sarà eseguito dal personale responsabile della Direzione generale per la ricerca e l’innovazione; un audit interno sarà realizzato dall’unità “Audit interno” della DG Ricerca e innovazione; e ispezioni in loco saranno condotte dalla Corte dei conti europea.

3.           INCIDENZA FINANZIARIA PREVISTA DELLA PROPOSTA/INIZIATIVA

3.1.        Rubrica/rubriche del quadro finanziario pluriennale e linea/linee di bilancio di spesa interessate

· Linee di bilancio di spesa esistenti

Secondo l’ordine delle rubriche del quadro finanziario pluriennale e delle linee di bilancio.

Rubrica del quadro finanziario pluriennale || Linea di bilancio || Natura della spesa || Partecipazione

Numero [Denominazione…...….] || Diss./Non diss. ([7]) || di paesi EFTA[8] || di paesi candidati[9] || di paesi terzi || ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario

1a || 08.01.05 || Non diss. || SÌ || SÌ || SÌ || SÌ

1a || 08.01.05.01 || Non diss. || SÌ || SÌ || SÌ || SÌ

1a || 08.01.05.03 || Non diss. || SÌ || SÌ || SÌ || SÌ

· Nuove linee di bilancio di cui è chiesta la creazione

Secondo l’ordine delle rubriche del quadro finanziario pluriennale e delle linee di bilancio.

Rubrica del quadro finanziario pluriennale || Linea di bilancio || Natura della spesa || Partecipazione

Numero [Denominazione…..] || Diss./Non diss. || di paesi EFTA || di paesi candidati || di paesi terzi || ai sensi dell’articolo 18, paragrafo 1, lettera a bis), del regolamento finanziario

|| [XX.YY.YY.YY] || || SÌ/NO || SÌ/NO || SÌ/NO || SÌ/NO

3.2.        Incidenza prevista sulle spese

Sezione da compilare utilizzando il foglio elettronico sui dati di bilancio di natura amministrativa (secondo documento allegato alla presente scheda finanziaria) da caricare su CISNET ai fini della consultazione interservizi.

3.2.1.     Sintesi dell’incidenza prevista sulle spese

Mio EUR (al terzo decimale)

Rubrica del quadro finanziario pluriennale: || 1a || [Rubrica]: Competitività per la crescita e l’occupazione

DG: <Ricerca e innovazione> || || || Anno 2013[10] || Anno 2014 || Anno 2015 || Anno 2016 || Anno 2017 || Anno 2018 || || TOTALE

Ÿ Stanziamenti operativi || || || || || || || ||

Numero della linea di bilancio || Impegni || (1) || || || || || || || ||

Pagamenti || (2) || || || || || || || ||

Numero della linea di bilancio || Impegni || (1a) || || || || || || || ||

Pagamenti || (2a) || || || || || || || ||

Stanziamenti di natura amministrativa finanziati dalla dotazione di programmi specifici[11] || || || || || || || ||

Numero della linea di bilancio || 08.01.05 || (3) || || || || || || || ||

TOTALE degli stanziamenti per la DG <Ricerca e innovazione>[12] || Impegni || = 1 + 1a + 3 || 0,044 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,131 || || 0,875

Pagamenti || =2+2a +3 || 0,044 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,131 || || 0,875

Numero della linea di bilancio || 08.01.05.01 || (3a) || || || || || || || ||

TOTALE degli stanziamenti per la DG <Ricerca e innovazione>[13] || Impegni || =1+1a +3a || 0,033 || 0,131 || 0,131 || 0,131 || 0,131 || 0,098 || || 0,655

Pagamenti || = 2 + 2a +3a || 0,033 || 0,131 || 0,131 || 0,131 || 0,131 || 0,098 || || 0,655

Numero della linea di bilancio || 08.01.05.03 || (3b) || || || || || || || ||

TOTALE degli stanziamenti per la DG <Ricerca e innovazione>[14] || Impegni || =1+1a +3b || 0,011 || 0,044 || 0,044 || 0,044 || 0,044 || 0,033 || || 0,220

Pagamenti || =2+2a+3b || 0,011 || 0,044 || 0,044 || 0,044 || 0,044 || 0,033 || || 0,220

Ÿ TOTALE degli stanziamenti operativi || Impegni || (4) || || || || || || || ||

Pagamenti || (5) || || || || || || || ||

Ÿ TOTALE degli stanziamenti di natura amministrativa finanziati dalla dotazione di programmi specifici || (6) || 0,044 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,131 || || 0,875

TOTALE degli stanziamenti per la RUBRICA <1a.> del quadro finanziario pluriennale || Impegni || =4+ 6 || 0,044 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,131 || || 0,875

Pagamenti || =5+ 6 || 0,044 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,131 || || 0,875

Se la proposta/iniziativa incide su più rubriche:

Ÿ TOTALE degli stanziamenti operativi || Impegni || (4) || || || || || || || ||

Pagamenti || (5) || || || || || || || ||

Ÿ TOTALE degli stanziamenti di natura amministrativa finanziati dalla dotazione di programmi specifici || 6 || || || || || || || ||

TOTALE degli stanziamenti per le RUBRICHE da 1 a 4 del quadro finanziario pluriennale (importo di riferimento) || Impegni || =4+ 6 || || || || || || || ||

Pagamenti || =5+ 6 || || || || || || || ||

Rubrica del quadro finanziario pluriennale || 5 || “Spese amministrative”

Mio EUR (al terzo decimale)

|| || || Anno N || Anno N+1 || Anno N+2 || Anno N+3 || inserire gli anni necessari per evidenziare la durata dell’incidenza (cfr. punto 1.6) || TOTALE

DG: <>....... ||

Ÿ Risorse umane || || || || || || || ||

Ÿ Altre spese amministrative || || || || || || || ||

TOTALE DG <….> || Stanziamenti || || || || || || || ||

TOTALE degli stanziamenti per la RUBRICA 5 del quadro finanziario pluriennale || (Totale impegni = Totale pagamenti) || || || || || || || ||

Mio EUR (al terzo decimale)

|| || || 2013[15] || 2014 || 2015 || 2016 || 2017 || 2018 || || TOTALE

TOTALE degli stanziamenti per le RUBRICHE da 1 a 5 del quadro finanziario pluriennale || Impegni || 0,044 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,131 || || 0,875

Pagamenti || 0,044 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,131 || || 0,875

3.2.2.     Incidenza prevista sugli stanziamenti operativi

– þ           La proposta/iniziativa non comporta l’utilizzo di stanziamenti operativi

– ¨           La proposta/iniziativa comporta l’utilizzo di stanziamenti operativi, come spiegato di seguito:

Stanziamenti di impegno in Mio EUR (al terzo decimale)

Specificare gli obiettivi e i risultati ò || || || Anno N || Anno N+1 || Anno N+2 || Anno N+3 || inserire gli anni necessari per evidenziare la durata dell’incidenza (cfr. punto 1.6) || TOTALE

RISULTATI

Tipo[16] || Costo medio || Numero || Costo || Numero || Costo || Numero || Costo || Numero || Costo || Numero || Costo || Numero || Costo || Numero || Costo || Numero totale || Costo totale

OBIETTIVO SPECIFICO 1[17] || || || || || || || || || || || || || || || ||

- Risultato || || || || || || || || || || || || || || || || || ||

- Risultato || || || || || || || || || || || || || || || || || ||

- Risultato || || || || || || || || || || || || || || || || || ||

Totale parziale dell’obiettivo specifico 1 || || || || || || || || || || || || || || || ||

OBIETTIVO SPECIFICO 2… || || || || || || || || || || || || || || || ||

- Risultato || || || || || || || || || || || || || || || || || ||

Totale parziale dell’obiettivo specifico 2 || || || || || || || || || || || || || || || ||

COSTO TOTALE || || || || || || || || || || || || || || || ||

3.2.3.     Incidenza prevista sugli stanziamenti di natura amministrativa

3.2.3.1.  Sintesi

– ¨           La proposta/iniziativa non comporta l’utilizzazione di stanziamenti di natura amministrativa

– þ           La proposta/iniziativa comporta l’utilizzazione di stanziamenti amministrativi, come spiegato di seguito:

Mio EUR (al terzo decimale)

|| Anno 2013[18] || Anno 2014 || Anno 2015 || Anno 2016 || Anno 2017 || Anno 2018 || TOTALE

RUBRICA 5 del quadro finanziario pluriennale || || || || || || ||

Risorse umane || || || || || || ||

Altre spese amministrative || || || || || || ||

Totale parziale RUBRICA 5 del quadro finanziario pluriennale || || || || || || ||

Esclusa la RUBRICA 5[19]del quadro finanziario pluriennale || || || || || || ||

Risorse umane || 0,033 || 0,131 || 0,131 || 0,131 || 0,131 || 0,098 || 0,655

Altre spese di natura amministrativa || 0,011 || 0,044 || 0,044 || 0,044 || 0,044 || 0,033 || 0,220

Totale parziale esclusa la RUBRICA 5 del quadro finanziario pluriennale || || || || || || ||

TOTALE || 0,044 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,175 || 0,131 || 0,875

Gli stanziamenti amministrativi richiesti saranno coperti dagli stanziamenti della DG già assegnati alla gestione dell’azione e/o riassegnati all’interno della DG, integrati dall’eventuale dotazione supplementare concessa alla DG responsabile nell’ambito della procedura annuale di assegnazione, tenendo conto dei vincoli di bilancio. 3.2.3.2.  Fabbisogno previsto di risorse umane

– ¨           La proposta/iniziativa non comporta l’utilizzazione di risorse umane

– þ           La proposta/iniziativa comporta l’utilizzo di risorse umane, come spiegato di seguito:

Stima da esprimere in unità equivalenti a tempo pieno

|| Anno 2013 || Anno 2014 || Anno 2015 || Anno 2016 || Anno 2017 || Anno 2018 || Inserire gli anni necessari per evidenziare la durata dell’incidenza (cfr. punto 1.6)

Ÿ Posti della tabella dell’organico (funzionari e agenti temporanei) ||

XX 01 01 01 (in sede e negli uffici di rappresentanza della Commissione) || || || || || || ||

XX 01 01 02 (nelle delegazioni) || || || || || || ||

08 01 05 01 (ricerca indiretta) || 1 || 1 || 1 || 1 || 1 || 1 ||

10 01 05 01 (ricerca diretta) || || || || || || ||

|| Ÿ Personale esterno (in equivalenti a tempo pieno: ETP)[20] ||

XX 01 02 01 (AC, INT, END della dotazione globale) || || || || || || ||

XX 01 02 02 (AC, AL, END, INT e JED nelle delegazioni) || || || || || || ||

XX 01 04 yy[21] || in sede || || || || || || ||

nelle delegazioni || || || || || || ||

XX 01 05 02 (AC, END e INT – Ricerca indiretta) || || || || || || ||

10 01 05 02 (AC, END e INT – ricerca diretta) || || || || || || ||

Altre linee di bilancio (specificare) || || || || || || ||

TOTALE || 1 || 1 || 1 || 1 || 1 || 1 ||

XX è il settore o il titolo di bilancio interessato.

Il fabbisogno di risorse umane è coperto dal personale della DG già assegnato alla gestione dell’azione e/o riassegnato all’interno della stessa DG, integrato dall’eventuale dotazione supplementare concessa alla DG responsabile nell’ambito della procedura annuale di assegnazione, tenendo conto dei vincoli di bilancio.

Descrizione dei compiti da svolgere:

Funzionari e agenti temporanei || Preparazione e gestione delle riunioni del gruppo consultivo paritetico di cui all’articolo 6 dell’accordo, nonché missioni atte a garantire il corretto funzionamento e l’attuazione, nonché la revisione periodica dell’accordo.

Personale esterno ||

3.2.4.     Compatibilità con il quadro finanziario pluriennale attuale

– þLa proposta/iniziativa è compatibile con il quadro finanziario pluriennale attuale.

3.2.5.     Partecipazione di terzi al finanziamento

– La proposta/iniziativa non prevede cofinanziamenti da terzi

3.3.        Incidenza prevista sulle entrate

– þ           La proposta/iniziativa non ha incidenza finanziaria sulle entrate.

[1]               La raccomandazione della Commissione al Consiglio finalizzata all’adozione di tale decisione sarà presentata separatamente.

[2]               La data di entrata in vigore dell’accordo è pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

a cura del Segretariato generale del Consiglio

[3]               ABM: Activity Based Management (gestione per attività) –ABB: Activity Based Budgeting (bilancio per attività).

[4]               A norma dell’articolo 49, paragrafo 6, lettera a) o b), del regolamento finanziario.

[5]               Le spiegazioni sulle modalità di gestione e i riferimenti al regolamento finanziario sono disponibili sul sito BudgWeb: http://www.cc.cec/budg/man/budgmanag/budgmanag_en.html

[6]               A norma dell’articolo 185 del regolamento finanziario.

[7]               Diss. = stanziamenti dissociati / Non diss. = stanziamenti non dissociati.

[8]               EFTA: Associazione europea di libero scambio.

[9]               Paesi candidati e, se del caso, paesi potenziali candidati dei Balcani occidentali.

[10]             L’anno N è l’anno in cui inizia a essere attuata la proposta/iniziativa.

[11]             Assistenza tecnica e/o amministrativa e spese di sostegno all’attuazione di programmi e/o azioni dell’UE (ex linee “BA”), ricerca indiretta, ricerca diretta.

[12]             Gli stanziamenti per il periodo 2014-2020 e la relativa base giuridica devono ancora essere adottati dal Parlamento europeo e dal Consiglio. Il progetto di bilancio 2014 deve ancora essere approvato dall’autorità di bilancio.

[13]             Gli stanziamenti per il periodo 2014-2020 e la relativa base giuridica devono ancora essere adottati dal Parlamento europeo e dal Consiglio. Il progetto di bilancio 2014 deve ancora essere approvato dall’autorità di bilancio.

[14]             Gli stanziamenti per il periodo 2014-2020 e la relativa base giuridica devono ancora essere adottati dal Parlamento europeo e dal Consiglio. Il progetto di bilancio 2014 deve ancora essere approvato dall’autorità di bilancio.

[15]             L’anno N è l’anno in cui inizia a essere attuata la proposta/iniziativa.

[16]             I risultati sono i prodotti e servizi da fornire (ad esempio: numero di scambi di studenti finanziati, numero di km di strade costruiti ecc.).

[17]             Quale descritto nella sezione 1.4.2. “Obiettivi specifici…”

[18]             L’anno N è l’anno in cui inizia a essere attuata la proposta/iniziativa.

[19]             Assistenza tecnica e/o amministrativa e spese di sostegno all’attuazione di programmi e/o azioni dell’UE (ex linee “BA”), ricerca indiretta, ricerca diretta.

[20]             AC= agente contrattuale; AL= agente locale; END= esperto nazionale distaccato; INT = personale interinale (“intérimaire”); JED = giovane esperto in delegazione (Jeune Expert en Délégation);

[21]             Sottomassimale per il personale esterno previsto dagli stanziamenti operativi (ex linee “BA”).

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