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Document 52012TA1215(38)
Report on the annual accounts of the Research Executive Agency for the financial year 2011, together with the Agency’s replies
Relazione sui conti annuali dell’Agenzia esecutiva per la ricerca relativi all’esercizio 2011 corredata delle risposte dell’Agenzia
Relazione sui conti annuali dell’Agenzia esecutiva per la ricerca relativi all’esercizio 2011 corredata delle risposte dell’Agenzia
GU C 388 del 15.12.2012, p. 226–231
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
15.12.2012 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 388/226 |
RELAZIONE
sui conti annuali dell’Agenzia esecutiva per la ricerca relativi all’esercizio 2011 corredata delle risposte dell’Agenzia
2012/C 388/38
INTRODUZIONE
1. |
L’Agenzia esecutiva per la ricerca (di seguito l’«Agenzia»), con sede a Bruxelles, è stata istituita dalla decisione n. 2008/46/CE della Commissione (1). L’Agenzia è stata istituita per un periodo limitato che ha avuto inizio il 1o gennaio 2008 e che si concluderà il 31 dicembre 2017, allo scopo di gestire specifiche attività dell’Unione nel settore della ricerca (2). Il 15 giugno 2009 la Commissione europea ha ufficialmente conferito l’autonomia amministrativa e operativa all’Agenzia. |
INFORMAZIONI A SOSTEGNO DELLA DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ
2. |
L’approccio di audit adottato dalla Corte include procedure analitiche di audit, verifiche dirette delle operazioni e una valutazione dei controlli chiave dei sistemi di supervisione e controllo dell’Agenzia. A ciò si aggiungono gli elementi probatori risultanti dal lavoro di altri auditor (ove presenti) e un’analisi delle dichiarazioni dei responsabili della gestione (management representations). |
DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ
3. |
In virtù dell’articolo 287 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, la Corte ha esaminato i conti annuali (3) dell'Agenzia, che includono “gli stati finanziari” (4) e le “relazioni sull’esecuzione del bilancio” (5) per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011, nonché la legittimità e regolarità delle operazioni su cui sono basati tali conti. |
La responsabilità della direzione
4. |
In qualità di ordinatore, il direttore dà esecuzione alle entrate e alle spese iscritte in bilancio conformemente al regolamento finanziario dell’Agenzia, sotto la propria responsabilità e nei limiti degli stanziamenti autorizzati (6). Il direttore ha il compito di porre in essere (7) la struttura organizzativa, nonché i sistemi e le procedure di gestione e controllo interni necessari per la compilazione di conti definitivi (8) privi di inesattezze rilevanti risultanti da frode o errore, e di garantire la legittimità e regolarità delle operazioni su cui sono basati i conti. |
La responsabilità del revisore
5. |
La Corte ha il compito di fornire, sulla base del proprio audit, al Parlamento europeo e al Consiglio (9), una dichiarazione relativa all’affidabilità dei conti annuali dell’Agenzia e alla legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti. |
6. |
La Corte ha espletato l’audit conformemente ai principi internazionali di audit e ai codici deontologici dell’IFAC nonché ai principi internazionali delle istituzioni superiori di controllo dell’INTOSAI. In base a tali principi, la Corte è tenuta a pianificare e svolgere i propri audit in modo da ottenere una garanzia ragionevole riguardo all’assenza di inesattezze rilevanti nei conti annuali dell’Agenzia, nonché alla legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti. |
7. |
Un audit comporta l’esecuzione di procedure volte ad ottenere elementi probatori relativi agli importi e alle informazioni riportate nei conti, nonché alla legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti. La scelta delle procedure avviene in base al giudizio dell’auditor, che include la valutazione dei rischi di inesattezze rilevanti nei conti e di significative inosservanze del quadro giuridico dell’Unione europea, dovute a frode o a errore, nelle operazioni sottostanti. Nel valutare tali rischi, l’auditor esamina i controlli interni applicati alla compilazione e alla presentazione fedele dei conti nonché i sistemi di supervisione e controllo posti in essere per garantire la legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti, allo scopo di definire procedure di audit adeguate alle circostanze. Un audit include altresì una valutazione dell'adeguatezza delle politiche contabili adottate e della ragionevolezza delle stime contabili elaborate, nonché la valutazione della presentazione complessiva dei conti. |
8. |
La Corte considera che gli elementi probatori ottenuti forniscano una base sufficiente e adeguata per l’espressione dei giudizi esposti qui di seguito. |
Giudizio sull’affidabilità dei conti
9. |
A giudizio della Corte, i conti annuali dell’Agenzia (10) presentano fedelmente, sotto tutti gli aspetti rilevanti, la posizione finanziaria della stessa al 31 dicembre 2011, nonché i risultati delle sue operazioni e i flussi di cassa per l’esercizio chiuso in tale data, conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario e alle norme contabili adottate dal contabile della Commissione (11). |
Giudizio sulla legittimità e regolarità delle operazioni su cui sono basati i conti
10. |
A giudizio della Corte, le operazioni su cui sono basati i conti annuali dell’Agenzia per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011 sono, sotto tutti gli aspetti rilevanti, legittime e regolari. |
11. |
I commenti che seguono non mettono in discussione i giudizi della Corte. |
COMMENTI SULLA GESTIONE FINANZIARIA E DI BILANCIO
12. |
Nel 2011 sono stati annullati riporti per 1,2 milioni di euro (pari al 35 % di tutti gli stanziamenti riportati al 2011). Tale operazione ha riguardato in particolare il Titolo I (spese per il personale) e il Titolo II (spese di funzionamento e per le infrastrutture), nell’ambito dei quali sono stati annullati, rispettivamente, 0,3 milioni di euro (52 % degli stanziamenti) e 0,7 milioni di euro (41 % degli stanziamenti). Tale situazione non è in linea con il principio dell’annualità del bilancio. |
13. |
Verso la fine dell’esercizio sono stati effettuati numerosi storni di bilancio. Gli stanziamenti concernenti le spese operative e l’informatica sono aumentati in misura significativa (12). Tale situazione denota debolezze nella pianificazione e nella programmazione del bilancio ed è in contrasto con il principio della specializzazione. |
ALTRE OSSERVAZIONI
14. |
Vi sono margini di miglioramento per quanto attiene alla trasparenza delle procedure di assunzione. Le domande per le prove scritte e i colloqui sono state stabilite dopo l’esame delle candidature da parte della commissione giudicatrice; i punteggi minimi da ottenere per l’inclusione nell’elenco di riserva non sono stati stabiliti preventivamente; la commissione giudicatrice, inoltre, non ha documentato in maniera esaustiva ciascuna riunione e decisione. |
La presente relazione è stata adottata dalla Sezione IV, presieduta da Louis GALEA, Membro della Corte dei conti, a Lussemburgo, nella riunione del 18 settembre 2012.
Per la Corte dei conti
Vítor Manuel da SILVA CALDEIRA
Presidente
(1) GU L 11 del 15.1.2008, pag. 9.
(2) L’allegato espone in maniera sintetica le competenze e le attività dell’Agenzia, a titolo informativo.
(3) Questi conti sono accompagnati da una relazione sulla gestione finanziaria e di bilancio dell'esercizio che fornisce ulteriori informazioni sull’esecuzione e gestione del bilancio.
(4) Gli stati finanziari comprendono il bilancio finanziario e il conto del risultato economico, la tabella dei flussi di cassa, la situazione di variazione del patrimonio netto ed una sintesi delle politiche contabili significative, nonché altre note esplicative.
(5) Le relazioni sull’esecuzione del bilancio comprendono il conto di risultato dell’esecuzione di bilancio e il relativo allegato.
(6) Articolo 25 del regolamento (CE) n. 1653/2004 della Commissione (GU L 297 del 22.9.2004, pag. 10).
(7) Articolo 29 del regolamento (CE) n. 1653/2004.
(8) Le norme relative alla presentazione dei rendiconti e alla tenuta della contabilità da parte delle agenzie sono stabilite dai capi 1 e 2 del titolo VI del regolamento (CE) n. 1653/2004, modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 651/2008 (GU L 181 del 10.7.2008, pag. 15).
(9) Articolo 185, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1).
(10) I conti annuali definitivi, compilati il 20 giugno 2012, sono pervenuti alla Corte il 4 luglio 2012. I conti annuali definitivi, consolidati con quelli della Commissione, sono pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea entro il 15 novembre dell’anno successivo. Tali conti sono pubblicati nei seguenti siti Internet: http://eca.europa.eu o http://ec.europa.eu/rea/.
(11) Le norme contabili adottate dal contabile della Commissione sono derivate dagli International Public Sector Accounting Standards (IPSAS) emanati dalla Federazione internazionale dei revisori contabili (International Federation of Accountants — IFAC) o, in mancanza di questi, dai principi contabili internazionali [International Accounting Standards (IAS)/International Financial Reporting Standards (IFRS)] emanati dall’International Accounting Standards Board (IASB).
(12) Gli stanziamenti concernenti le spese informatiche (linea di bilancio ) sono aumentati dell’80 %, passando da 1,9 milioni a 3,4 milioni di euro. Gli stanziamenti concernenti la piattaforma di valutazione comune del 7o PQ (linea di bilancio ) sono aumentati del 194 %, passando da 0,7 milioni a 2,1 milioni di euro.
ALLEGATO
Agenzia esecutiva per la ricerca (Bruxelles)
Competenze e attività
Ambiti delle competenze dell’Unione secondo il trattato (Articoli 179 e 180 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea) |
Raccolta di informazioni L’Unione si propone l’obiettivo di rafforzare le sue basi scientifiche e tecnologiche con la realizzazione di uno spazio europeo della ricerca nel quale i ricercatori, le conoscenze scientifiche e le tecnologie circolino liberamente, di favorire lo sviluppo della sua competitività, inclusa quella della sua industria. A tal fine essa incoraggia nell’insieme dell’Unione le imprese, comprese le piccole e le medie imprese, i centri di ricerca e le università nei loro sforzi di ricerca e di sviluppo tecnologico di alta qualità; essa sostiene i loro sforzi di cooperazione, mirando soprattutto a permettere ai ricercatori di cooperare liberamente oltre le frontiere e alle imprese di sfruttare appieno le potenzialità del mercato interno, […] la definizione di norme comuni e l’eliminazione degli ostacoli giuridici e fiscali a detta cooperazione. […] Nel perseguire tali obiettivi, l’Unione svolge le azioni seguenti, che integrano quelle intraprese dagli Stati membri:
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Competenze dell’Agenzia (Decisione 2008/46/CE della Commissione) |
Obiettivi Obiettivo dell’Agenzia è gestire i programmi ad essa affidati nell’ambito del settimo programma quadro dell’Unione per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione (2007-2013), di seguito 7o PQ, (il programma «Persone», le azioni a favore delle PMI del programma «Capacità», e le aree tematiche «Spazio» e «Sicurezza» del programma «Cooperazione») in maniera efficiente ed efficace, fornire servizi efficienti ed efficaci alla comunità dei ricercatori nonché servizi centralizzati di sostegno relativi al 7o PQ ai rispettivi servizi della Commissione in tutti i settori dei programmi specifici «Cooperazione», «Capacità» e «Persone». Sotto il profilo dell’efficiente ed efficace attuazione dei programmi, l’Agenzia, in quanto promotrice dello Spazio europeo della ricerca, mira a migliorare la gestione dei progetti, stabilire stretti contatti con i beneficiari finali e fornire elevata visibilità all’Unione europea. Compiti Per quanto concerne la gestione dei progetti, l’Agenzia conclude e gestisce le convenzioni di sovvenzione, svolgendo le seguenti operazioni:
In riferimento ai servizi di sostegno relativi al 7o PQ, l’Agenzia svolge i seguenti compiti:
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Organizzazione |
Comitato direttivo Composto da cinque membri designati dalla Commissione europea. Esso adotta, previo accordo della Commissione europea, l’organigramma e il programma di lavoro annuale dell’Agenzia. Adotta, inoltre, il bilancio amministrativo e la relazione annuale di attività dell’Agenzia. Direttore Nominato dalla Commissione europea, gestisce l’Agenzia in collaborazione con il comitato direttivo, dà esecuzione al bilancio amministrativo, pone in essere sistemi di gestione e controllo interni in linea con i compiti affidati all’Agenzia e redige le relazioni che quest’ultima deve trasmettere alla Commissione. Audit esterno Corte dei conti europea. Autorità competente per il discarico Parlamento europeo, su raccomandazione del Consiglio. Per quanto concerne l’esecuzione da parte dell’Agenzia del bilancio amministrativo, la decisione di scarico è rivolta al direttore. Per l’esecuzione del bilancio operativo delegata dalla Commissione all’Agenzia, la responsabilità rimane alla Commissione. |
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Risorse messe a disposizione del Centro nel 2011 (2010) |
Bilancio operativo: 2011 (2010) 1 340,6 (962,6) milioni di euro di stanziamenti di impegno e 1 059 (1 709) milioni di euro di stanziamenti di pagamento. L’Agenzia dà esecuzione al bilancio operativo su decisione di delega della Commissione. Bilancio amministrativo 2011 (2010) 39,2 (33,6) milioni di euro. L’Agenzia dà esecuzione al bilancio amministrativo autonomamente. Effettivi al 31 dicembre 2011 (2010) Posti di agente temporaneo: 117 (106) posti previsti nella tabella dell’organico di cui 103 (99) occupati. Agenti contrattuali: 349 (318) previsti nella tabella dell’organico, di cui 351 (309) occupati al 31 dicembre 2011. Totale degli effettivi: 454 (408), di cui addetti ai seguenti compiti:
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Attività e servizi forniti nel 2011 (2010) |
Per il programma «Persone», nel 2011 sono stati chiusi dieci inviti a presentare proposte e completate dieci valutazioni. Sono state firmate 1 615 nuove convenzioni di sovvenzione ed erogati 2676 pagamenti (esclusi i pagamenti per i valutatori esperti). L’Agenzia gestisce attualmente un totale di 5 159 (4 125) progetti nell’ambito di tale programma. Per le azioni a favore della PMI del programma «Capacità», sono stati chiusi tre inviti a presentare proposte e completate tre valutazioni. Sono state firmate 162 nuove convenzioni di sovvenzione ed erogati 385 pagamenti (esclusi i pagamenti per i valutatori esperti). L’Agenzia gestisce attualmente un totale di 522 (408) progetti nell’ambito di tale programma. Per le aree tematiche «Spazio» e «Sicurezza» del programma specifico «Cooperazione», nel 2011 sono stati chiusi due inviti a presentare proposte e completate due valutazioni. Sono state firmate 118 nuove convenzioni di sovvenzione ed erogati 183 pagamenti (esclusi i pagamenti per i valutatori esperti). L’Agenzia gestisce attualmente un totale di 271 (153) progetti nell’ambito di tali aree tematiche. Per quanto riguarda i servizi di sostegno al 7o PQ, nel 2011 sono stati ottenuti i seguenti risultati:
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Fonte: Informazioni fornite dall'Agenzia. |
LE RISPOSTE DELL’AGENZIA
12. |
L’annullamento dei riporti — espresso in percentuale sul bilancio annuale precedente — si è ridotto dal 7 % per i riporti dal 2009 al 2010 al solo 3 % per i riporti dal 2010 al 2011 e ci si attende che il numero di stanziamenti riportati al 2012 e annullati successivamente produrranno un’ulteriore riduzione poiché l’Agenzia si è ulteriormente adoprata a garantire che il saldo degli impegni previsti alla fine dell’esercizio rifletta una stima attendibile dei reali obblighi in attesa di pagamento. |
13. |
Gli storni di bilancio più rilevanti sono connessi ai contributi inaspettatamente elevati dovuti alla Commissione per l’utilizzo di strumenti informatici e degli strumenti di valutazione delle proposte condivisi con tutti i servizi che gestiscono l’FP7. L’Agenzia ha concordato con la Commissione una nuova procedura in grado di fornire stime di bilancio più attendibili per il prossimo esercizio finanziario. |
14. |
L’Agenzia sottolinea che le sue procedure di assunzione erano interamente conformi al regolamento di esecuzione, adottato in linea con il modello elaborato dalla Commissione e utilizzato da tutte le Agenzie Esecutive; inoltre, l’imparzialità delle assunzioni non è stata compromessa. Tuttavia, nell’estate 2012 è stato concordato con la Commissione un aggiornamento di questo ragolamento di esecuzione e i commenti della Corte verranno tenuti in debita considerazione nella prossima revisione delle procedure di assunzione dell’Agenzia. |