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Document 52009XC0425(02)

Sintesi Della Decisione Della Commissione che dichiara una concentrazione compatibile con il mercato comune e con il funzionamento dell'accordo SEE (Caso n.: COMP/M.4513 — Arjowiggins/Zanders Reflex) (Testo rilevante ai fini del SEE)

GU C 96 del 25.4.2009, p. 10–14 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

25.4.2009   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 96/10


Sintesi Della Decisione Della Commissione

che dichiara una concentrazione compatibile con il mercato comune e con il funzionamento dell'accordo SEE

(Caso n.: COMP/M.4513 — Arjowiggins/Zanders Reflex)

(Il testo in lingua inglese è il solo facente fede)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

2009/C 96/05

Il 4 giugno 2008 la Commissione ha adottato una decisione in un caso di concentrazione in base al regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio, del 20 gennaio 2004, relativo al controllo delle concentrazioni tra imprese, in particolare in base all'articolo 8, paragrafo 1 di detto regolamento. Una versione non riservata della decisione integrale nella lingua facente fede e nelle lingue procedurali della Commissione figura sul sito Internet della Direzione generale della Concorrenza, all'indirizzo:

http://ec.europa.eu/comm/competition/index_en.html

I.   INTRODUZIONE

1.

Il 31.10.2008 la Commissione ha ricevuto la notifica, conformemente all’articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (il regolamento comunitario sulle concentrazioni), di un progetto di concentrazione mediante il quale l'impresa Arjowiggins SAS (Arjowiggins, Francia) acquisisce, ai sensi dell’articolo 3, paragrafo 1, lettera b) del succitato regolamento, il controllo della cartiera Reflex (Reflex, Germania) dell’impresa M-Real Zanders mediante acquisto di azioni.

2.

Arjowiggins è una controllata al 100 % di Sequana Capital (precedentemente denominata Worms & Cie). Arjowiggins è uno dei principali fabbricanti a livello mondiale di carte speciali, principalmente carta per uso grafico o creativo, carta per corrispondenza, inclusa carta autocopiante, nonché carta utilizzata nei campi della sicurezza e della tecnologia (impiegata per stampare banconote etc.).

3.

Reflex è uno stabilimento di produzione di carta situato a Düren in Germania. Lo stabilimento di Düren produce carta autocopiante e varie carte speciali tra cui carte di pregio non patinate senza legno utilizzate per immagini e ufficio nonché le carte patinate senza legno per applicazioni digitali (carta per stampanti).

4.

La notifica prevedeva inoltre l'acquisto da parte di Arjowiggins di una partecipazione del 25 % nell'impresa comune Zhejiang Minfeng Zanders Paper Company Ltd («ZMZ») - società che è attiva nella produzione di carta da lucidi. Tuttavia, in seguito a una modifica apportata all'operazione, la partecipazione azionaria del 25 % in ZMZ non sarà acquisita da Arjowiggins e quindi non forma più parte del progetto di concentrazione.

5.

Reflex attualmente appartiene a M-real Zanders GmbH (Germania) che a sua volta è controllata dal gruppo finlandese Metsäliitto. Dopo l'operazione, M-real Zanders GmbH deterrà un'altra cartiera, la Gohrsmühle, che è situata a Bergisch Gladbach, in Germania.

6.

L'operazione proposta consiste nell'acquisto degli attivi Reflex da parte di Arjowiggins. Gli attivi Reflex comprendono lo stabilimento di produzione di Düren (Germania) nonché altri attivi tra cui marchi e licenze.

7.

L'acquisizione di Reflex da parte di Arjowiggins è una concentrazione ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera b) del regolamento comunitario sulle concentrazioni.

8.

La concentrazione in questione non è di dimensione comunitaria ai sensi dell'articolo 1 del regolamento sulle concentrazioni. Per soddisfare i requisiti in materia di presentazione dell'operazione in sette Stati membri e la natura transfrontaliera della stessa, il 21 maggio 2007 la parte notificante ha presentato una richiesta motivata di rinvio alla Commissione ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 5 del regolamento sulle concentrazioni. Successivamente la Commissione ha trasmesso tale richiesta a tutti gli Stati membri. Nessuno degli Stati membri ha espresso il proprio dissenso alla richiesta di rinvio entro il termine fissato dal regolamento sulle concentrazioni. Pertanto si ritiene che la concentrazione sia di dimensione comunitaria ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 5 del succitato regolamento.

II.   MERCATI RILEVANTI

1.   Il mercato della carta autocopiante

9.

Entrambe le parti della concentrazione sono attive nella produzione di carta carbonless. La carta carbonless (chiamata anche carta autocopiante) è utilizzata per fare copie, in duplicato, senza usare il foglio di carta carbone, ad esempio nei blocchi per fatture (un terzo del consumo totale), nei formulari ad uso interno (spese, inventari etc.), nei documenti di trasporto (ordini di carico), ordini di acquisto e contratti. Si tratta di una categoria specifica di carta senza legno prodotta a partire da una base di carta sulla quale vengono applicati vari strati di prodotti chimici. L'immagine è prodotta per reazione chimica tra una sostanza formatrice di colorante o copulante e un rivelatore.

10.

Secondo Arjowiggins, il mercato del prodotto rilevante per la carta autocopiante comprende sia la carta autocopiante in bobine che quella in fogli.

11.

Nel corso dell'indagine la Commissione ha individuato elementi di prova indicanti che le bobine e i fogli costituiscono mercati di prodotto distinti. La Commissione ha ciò nonostante valutato l'effetto dell'operazione sulla concorrenza sia nei mercati di prodotto distinti delle bobine e dei fogli che nel mercato globale della carta autocopiante. La definizione esatta del mercato può restare aperta dato che l'operazione notificata comporta un notevole ostacolo ad una effettiva concorrenza qualunque sia la definizione del mercato.

12.

Per quanto concerne la definizione del mercato geografico, Arjowiggins nella sua notifica, ritiene che il mercato sia come minimo di livello SEE. Nella sua risposta alla comunicazione delle obiezioni Arjowiggins sostiene che il mercato geografico è di ambito mondiale.

13.

In base agli elementi di prova individuati dalla Commissione, le condizioni di concorrenza sul mercato della carta autocopiante variano considerevolmente da uno Stato membro all'altro. Complessivamente, gli elementi di prova indicano mercati nazionali anziché un mercato a livello SEE. Tuttavia, dato che l'operazione ostacolerebbe in maniera significativa un'effettiva concorrenza sul mercato comune, a prescindere dal fatto che sia valutata a livello SEE o sulla base di mercati nazionali, la definizione esatta del mercato può essere lasciata aperta.

2.   Carta da lucidi

14.

La carta da lucidi è una carta traslucida fabbricata mediante forte raffinazione della polpa per ottenere la trasparenza. Esistono due tipi di carta da lucidi destinata ad applicazioni differenti:

1)

la carta da lucidi per uso industriale che è una carta da lucidi di base, bianca, utilizzata prevalentemente per disegni tecnici e manuali da parte di architetti, riprografi e progettisti tecnici e

2)

la carta da lucidi per uso grafico che è una carta da lucidi bianca o colorata, di qualità superiore ed eventualmente con effetti speciali (ad esempio metallici). È utilizzata da designer e tipografi per un certo numero di applicazioni grafiche e di tipografia ad esempio calendari, inviti, buste, brochure, applicazioni ricreative.

15.

Arjowiggins ritiene che la carta da lucidi per uso industriale costituisca un mercato di prodotto distinto, mentre la carta da lucidi per uso grafico farebbe parte di un mercato di prodotti più vasto. Inizialmente Arjowiggins riteneva che la carta da lucidi per uso grafico appartenesse al mercato della carta sottile di pregio. In risposta alla comunicazione delle obiezioni, Arjowiggins ha sostenuto che la carta da lucidi per uso grafico fa parte del mercato della carta sottile per uso grafico.

16.

La Commissione è giunta alla conclusione che la carta da lucidi per uso industriale rappresenta un mercato di prodotto distinto. Quanto alla carta da lucidi per uso grafico, la Commissione ritiene che rappresenti un mercato di prodotto distinto. L'indagine di mercato della Commissione chiaramente ha indicato che i clienti della carta da lucidi per uso grafico non opterebbero per prodotti alternativi in caso di un aumento di prezzo del 5-10 %. Le informazioni fornite da Arjowiggins non contestano tale constatazione. Sulla base delle informazioni ottenute dall'indagine di mercato nonché di quelle fornite dalle parti, la Commissione ha concluso che (i) la carta da lucidi per uso industriale costituisce un mercato di prodotto distinto e che (ii) la carta da lucidi per uso grafico è un mercato di prodotto distinto.

17.

Quanto alla definizione del mercato geografico, la parte notificante ha sostenuto che per entrambi i tipi di carta da lucidi il mercato sarebbe come minimo di ambito SEE, se non mondiale, considerato il sistema di acquisti europeo/globale, i marchi europei/globali, e i prezzi analoghi in tutto il mondo.

18.

La Commissione ha concluso che le definizioni del mercato geografico per la carta da lucidi per uso industriale e per uso grafico potrebbero essere lasciate aperte in quanto l'operazione non ostacolerà in maniera significativa un'effettiva concorrenza qualsiasi sia la definizione di mercato.

3.   Carta sottile di pregio

19.

Le parti della concentrazione sono attive nella produzione di carta sottile di pregio. La parte notificante sostiene che la carta sottile di pregio è una carta senza legno di qualità elevata, comprendente la carta per corrispondenza, i biglietti da visita, i menù, le brochure di società e pubblicitarie, volantini e inviti, carta da imballo di pregio e carta traslucida. La parte notificante ritiene che tutti i tipi di carta sottile di pregio, inclusa la carta per corrispondenza e la carta da lucidi, appartengano al mercato più ampio del prodotto della carta sottile che comprende sia la carta sottile standard che la carta sottile di pregio. La carta sottile standard non patinata include la carta per stampanti DIN A4, la carta per corrispondenza standard e le buste standard.

20.

La Commissione ritiene che esistano forti elementi probatori indicanti un mercato della carta sottile di pregio - che non comprende la carta da lucidi. Alcune delle persone che hanno risposto all' indagine di mercato hanno sottolineato l'esistenza di un sottosegmento del mercato della carta sottile di pregio consistente nella carta per corrispondenza. Il mercato della carta per corrispondenza di pregio può essere definito come un mercato comprendente 1) tutte le categorie di carta sottile di pregio tra 80 e 130 g., ii) la carta sottile di pregio utilizzata unicamente per carta per corrispondenza oppure iii) la carta sottile sia standard che di pregio utilizzata per applicazioni di carta per corrispondenza.

21.

La Commissione ha esaminato tutti questi potenziali mercati del prodotto. Dal momento che non sorge alcun problema di concorrenza su questi potenziali mercati, ossia della carta sottile di pregio o il suo sottosegmento della carta per corrispondenza di pregio (a prescindere dalla definizione di quest'ultima) la definizione esatta del mercato può essere lasciata aperta.

22.

Per quanto riguarda la definizione del mercato geografico, la parte notificante ha sostenuto che tanto il mercato della carta sottile di qualità pregio che quello della carta per corrispondenza di pregio sono di ambito SEE. L'indagine di mercato ha ampiamente confermato la definizione della parte notificante. Pertanto la Commissione conclude che il mercato della carta sottile di pregio o della carta per corrispondenza di pregio è un mercato di ambito SEE.

4.   Distribuzione della carta.

23.

La parte notificante sostiene che il mercato della distribuzione della carta dovrebbe comprendere tutti i canali di distribuzione, la vendita di carta da parte dei grossisti, nonché le vendite dirette da parte dei produttori di carta. La definizione del mercato può essere lasciata aperta dato che la concentrazione non impedirà in maniera significativa un'effettiva concorrenza qualunque sia la definizione del mercato del prodotto.

24.

Per quanto concerne la definizione del mercato geografico le parti affermano che il mercato della distribuzione della carta può essere considerato più ampio del mercato nazionale. In tal caso non vi è alcuna necessità di decidere se il mercato geografico rilevante sia di ambito nazionale oppure di ambito SEE, dato che la concentrazione non ostacolerà in maniera significativa un'effettiva concorrenza qualunque sia la definizione del mercato.

III.   VALUTAZIONE SOTTO IL PROFILO DELLA CONCORRENZA

1.   Carta autocopiante

25.

Secondo Arjowiggins, la nuova società deterrebbe una quota di mercato del [50-60] % delle vendite e del [40-50] % della capacità complessiva a livello SEE nel 2006. Arjowiggins diventerebbe quindi il leader incontestato del mercato con una quota di mercato superiore alla metà del mercato. I più importanti concorrenti della nuova società sono nettamente più deboli: Mitsubishi 16 %, Koehler 14 % e Torraspapel 11 %. Esistono vari produttori marginali con quote di mercato che non superano il 2 %. Misurato dall'indice HHI, il livello di concentrazione già elevato del mercato aumenta di [900-1600] punti per arrivare a [2500-3600] (1).

26.

L'analisi delle caratteristiche economiche del mercato della carta autocopiante effettuato dalla Commissione, l'inchiesta svolta presso clienti e concorrenti, i dati quantitativi raccolti presso i principali produttori, i documenti interni e i piani commerciali di Arjowiggins portano tutti a concludere che l'operazione notificata ostacolerebbe in maniera significativa un'effettiva concorrenza permettendo e incentivando Arjowiggins a restringere la produzione e quindi ad aumentare i prezzi per i consumatori. Tale conclusione è valida qualunque sia la scala di valutazione dell'operazione: il mercato globale SEE della carta autocopiante, i mercati SEE della carta in bobine o in fogli, i mercati nazionali della carta autocopiante oppure i mercati nazionali della carta in bobine e fogli.

27.

A livello nazionale la Commissione conclude che l'operazione notificata ostacolerebbe in maniera significativa un'effettiva concorrenza nei seguenti mercati della carta autocopiante (bobine e fogli): Austria, Belgio e Lussemburgo, Cipro, Francia, Germania, Danimarca, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Svezia, Slovacchia e Regno Unito.

28.

Sui mercati distinti della carta in bobine e della carta in fogli, la Commissione conclude che sorgerebbe un ostacolo significativo all'effettiva concorrenza nei seguenti Stati membri: bobine e fogli in Austria, bobine e fogli in Belgio e Lussemburgo, fogli in Bulgaria, bobine e fogli a Cipro, bobine e fogli in Germania, bobine e fogli in Danimarca, bobine e fogli in Francia, bobine e fogli in Italia, bobine e fogli nei Paesi Bassi, bobine Polonia, bobine e fogli in Svezia, bobine e fogli in Slovacchia, e bobine e fogli in Regno Unito.

2.   Carta da lucidi

2.1.   Carta da lucidi per uso industriale

29.

nell'ipotesi di un mercato mondiale della carta da lucidi per uso industriale, la quota di mercato congiunta di Arjowiggins e Reflex ammonta al [40-50] % in volume e [50-60] % in valore. A livello SEE la quota di mercato combinata ammonta al [50-60] % in volume e valore.

30.

Tuttavia, dopo che le parti hanno deciso di modificare il progetto di concentrazione nel senso che Arjowiggins non acquisirà più la partecipazione azionaria del 25 % nel produttore cinese di carta da lucidi ZMZ, la sovrapposizione sotto il profilo della concorrenza derivante dalle vendite di Reflex è minore sia in termini assoluti che in quote di mercato: le vendite di Reflex ammontano a circa [0-1] milioni di euro e corrispondono a [0-5] % in termini di quota di mercato. Pertanto l'incremento addizionale rispetto alla quota di mercato detenuta da Arjowiggins pre-concentrazione non porterà a notevoli cambiamenti in termini di concorrenza a livello SEE o mondiale.

31.

Di conseguenza la Commissione conclude che la concentrazione proposta non ostacolerà in maniera significativa un'effettiva concorrenza sul mercato della carta da lucidi per uso industriale.

2.2.   Carta da lucidi per uso grafico

32.

La quota di mercato congiunta di Arjowiggins e Reflex ammonta al [50-60] % in volume e al [50-60] % in valore in un mercato globale e al [60-70] % in volume e al [70-80] % in valore nel SEE. Mentre la quota di mercato incrementale può essere considerata modesta in una prospettiva globale, in quanto Reflex detiene una quota di mercato pari all'incirca al [5-10] % in valore e volume, l'incremento è più sostanziale a livello SEE (la quota di mercato Reflex ammonta al [10-20] % in volume e in valore).

33.

Il mercato della carta da lucidi per uso grafico tuttavia è di dimensioni molto piccole ed equivale a circa 61 milioni di euro a livello mondiale e a 28 milioni di euro nel SEE (in termini di volume corrisponde a 15 900 tonn. a livello mondiale e 6 600 tonn. a livello SEE).

34.

Come si è già detto, vista la modesta quota di mercato, le quote di mercato non sono necessariamente indicative di potere di mercato, dato che perfino spedizioni individuali possono modificarle sensibilmente. Ad esempio, la quota di mercato mondiale di Reflex [5-10] % equivale a vendite ammontanti a [2-5] milioni di euro, e la quota di mercato SEE di Reflex [10-20] % corrisponde a vendite pari a [2-5] milioni di euro. Inoltre Arjowiggins e il venditore hanno deciso di modificare l'operazione. Di conseguenza ZMZ diventerà un concorrente addizionale sul mercato. Ciò è vero non solo per il mercato mondiale, ma anche per il SEE se si tiene peraltro conto dei suoi legami attuali con Zanders che ha notevoli capacità di distribuzione nel SEE. Inoltre, benché Arjowiggins non abbia fornito sufficienti elementi attestanti che altri tipi di carta per uso grafico appartengono allo stesso mercato di prodotti della carta da lucidi per uso grafico, la Commissione riconosce che altri tipi di carta per uso grafico possono esercitare pressioni sul mercato della carta da lucidi per uso grafico.

35.

Di conseguenza la Commissione è giunta alla conclusione che l'operazione non susciterà problemi di concorrenza sul mercato della carta da lucidi per uso grafico.

3.   Carta sottile di pregio

36.

Supponendo che esista un mercato a livello SEE per la carta sottile di pregio in generale (esclusa la carta da lucidi) la quota di mercato di Arjowiggins nel 2007 è ammontata al [20-30] % in volume. La quota di mercato di Reflex era pari al [0-5] %. Pertanto la quota di mercato congiunta di Arjowiggins e Reflex ammonterebbe al [20-30] %. Inoltre, dopo la transazione sussisterebbe un numero elevato di concorrenti. Se la definizione del mercato rilevante escludesse la carta per corrispondenza, la quota di mercato congiunta sarebbe ancora più bassa e corrisponderebbe al [20-30] %. In un mercato potenziale della carta per corrispondenza di pregio la quota di mercato congiunta in ogni caso sarebbe inferiore al 30 % con vari concorrenti validi presenti su questi segmenti.

37.

Ciò considerato la decisione della Commissione conclude che la concentrazione proposta non ostacolerà in maniera significativa l'esercizio di una concorrenza effettiva sul mercato della carta sottile di pregio o della carta per corrispondenza di pregio.

4.   Distribuzione di carta.

38.

Reflex è attiva nel settore della distribuzione della carta unicamente attraverso vendite dirette relativamente modeste. Arjowiggins è un'affiliata al 100 % di Sequana Capital, di cui Antalis, distributore di carta, è anch'essa un'affiliata al 100 %. Il mercato a valle della distribuzione di carta è verticalmente interessato da detta concentrazione.

39.

La decisione della Commissione conclude che non vi è alcun rischio di esclusione, causato dall'operazione proposta data la mancanza di potere di mercato da parte di Arjowiggins e/o Antalis sui rispettivi mercati e visto che sussistono sufficienti alternative di distribuzione per i produttori di carta.

Conclusioni

40.

La decisione conclude che la concentrazione notificata ostacolerà in maniera significativa un'effettiva concorrenza nel mercato comune per quanto concerne il mercato della carta autocopiante. Tale conclusione è valida sia che l'operazione venga valutata sul mercato complessivo della carta autocopiante a livello SEE, sui mercati SEE delle bobine e dei fogli, sui mercati nazionali della carta carbone oppure sui mercati nazionali delle bobine e dei fogli.

5.   Impegni proposti dalla parte notificante

41.

Per eliminare i succitati problemi di concorrenza nel mercato della carta autocopiante, Arjowiggins ha proposto impegni destinati a cedere le attività nei settori della carta autocopiante e della carta per applicazioni digitali della cartiera Reflex (l'attività da cedere) a un produttore valido. Arjowiggins propone di concludere il progetto di concentrazione unicamente una volta che sia stato stipulato un accordo con un acquirente valido dell'attività da cedere (acquirente diretto).

Valutazione degli impegni proposti

42.

La cessione elimina la sovrapposizione sotto il profilo della concorrenza tra Arjowiggins e Reflex nel settore della carta autocopiante. La Commissione ha verificato sul mercato gli impegni proposti da Arjowiggins con clienti e concorrenti al fine di valutarne la capacità di ripristinare un'effettiva concorrenza sui mercati della carta autocopiante. La grande maggioranza di detti operatori ha confermato che la misura correttiva proposta elimina la sovrapposizione di concorrenza e quindi può dissipare ogni riserva sotto il profilo della concorrenza. Considerato che prima che Arjowiggins possa acquisire Reflex occorre reperire un acquirente diretto, la Commissione ritiene che la misura correttiva proposta elimini i problemi di concorrenza.

43.

Nella sua decisione la Commissione conclude quindi che gli impegni forniti sono sufficienti per dissipare le riserve in termini di concorrenza suscitate dalla concentrazione.

IV.   CONCLUSIONE

44.

Per le ragioni succitate e fatti salvi gli impegni proposti, la decisione conclude che la concentrazione proposta non ostacolerà in maniera significativa un'effettiva concorrenza nel mercato comune o in una parte sostanziale di esso.

45.

Di conseguenza la concentrazione è stata dichiarata compatibile con il mercato comune e con il funzionamento dell'accordo SEE, conformemente all’articolo 2, paragrafo 2, e all’articolo 8, paragrafo 2 del regolamento comunitario sulle concentrazioni e all’articolo 57 dell’accordo SEE.


(1)  «HHI» significa indice Herfindahl-Hirschman, una misura comunemente accettata di concentrazione del mercato. Vedasi il punto 16 degli Orientamenti comunitari sulla valutazione delle concentrazioni orizzontali in base al regolamento del Consiglio sul controllo delle concentrazione tra imprese, GU C 31 , 05.02.2004 p. 5-18.


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