EUR-Lex Access to European Union law

Back to EUR-Lex homepage

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 52009AP0043

Sanzioni contro i datori di lavoro di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è illegale ***I Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che introduce sanzioni contro i datori di lavoro che impiegano cittadini di paesi terzi soggiornanti illegalmente nell'UE (COM(2007)0249 – C6-0143/2007 – 2007/0094(COD))
P6_TC1-COD(2007)0094 Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 19 febbraio 2009 in vista dell'adozione della direttiva 2009/…/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che introduce norme minime relative a sanzioni e a provvedimenti nei confronti di datori di lavoro che impiegano cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare

GU C 67E del 18.3.2010, p. 151–151 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

18.3.2010   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 67/151


Sanzioni contro i datori di lavoro di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è illegale ***I

P6_TA(2009)0043

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che introduce sanzioni contro i datori di lavoro che impiegano cittadini di paesi terzi soggiornanti illegalmente nell'UE (COM(2007)0249 – C6-0143/2007 – 2007/0094(COD))

(2010/C 67 E/23)

(Procedura di codecisione: prima lettura)

La proposta è stata modificata il 4 febbraio 2009 (1) approvata il 19 febbraio 2009 così come modificata (2)


(1)  La questione è stata rinviata alla commissione competente conformemente all'articolo 51, paragrafo 2, secondo comma, letto in combinato disposto con l'articolo 168, paragrafo 2 del regolamento (A6-0026/2009).

(2)  Testi approvati, P6_TA(2009)0069.


P6_TC1-COD(2007)0094

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 19 febbraio 2009 in vista dell'adozione della direttiva 2009/…/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che introduce norme minime relative a sanzioni e a provvedimenti nei confronti di datori di lavoro che impiegano cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare

(Dato l'accordo tra il Parlamento e il Consiglio, la posizione del Parlamento in prima lettura corrisponde all'atto legislativo finale, la direttiva 2009/52/CE)


Top