(1)

gli obblighi di comunicazione svolgono un ruolo fondamentale in quanto garantiscono un monitoraggio adeguato e una corretta applicazione della legislazione. È tuttavia importante razionalizzare tali obblighi per garantire che soddisfino lo scopo per il quale sono stati introdotti e per limitare gli oneri amministrativi che comportano.

(2)

L’articolo 164 del regolamento (UE) n. 1308/2013 stabilisce norme specifiche sull’estensione delle regole delle organizzazioni di produttori, delle associazioni di organizzazioni di produttori e delle organizzazioni interprofessionali ad altri operatori attivi nelle stesse circoscrizioni economiche e che non aderiscono all’organizzazione o all’associazione. Tale articolo prevede l’obbligo per gli Stati membri di informare la Commissione in merito a tutte le decisioni adottate in relazione a tali estensioni, senza fissare ulteriori modalità o scadenze al riguardo.

(3)

Il regolamento delegato (UE) 2016/232 della Commissione (2) fissa alcune norme che chiariscono, tra l’altro, l’ambito e i termini delle notifiche che gli Stati membri sono tenuti ad inviare alla Commissione in merito a vari aspetti relativi alla cooperazione tra produttori, tra cui quelli relativi alle organizzazioni di produttori, alle associazioni di organizzazioni di produttori e alle organizzazioni interprofessionali.

(4)

Le decisioni di estensione delle regole adottate dagli Stati membri dovrebbero pertanto essere elencate tra le informazioni da notificare una volta all’anno a norma dell’articolo 5 del regolamento delegato (UE) 2016/232. Tale semplificazione è conforme alla comunicazione della Commissione «Competitività a lungo termine dell’UE: prospettive oltre il 2030» (3).

(5)

È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento delegato (UE) 2016/232,