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Dokument 32016D1748
Council Implementing Decision (CFSP) 2016/1748 of 29 September 2016 implementing Decision 2011/486/CFSP concerning restrictive measures directed against certain individuals, groups, undertakings and entities in view of the situation in Afghanistan
Decisione di esecuzione (PESC) 2016/1748 del Consiglio, del 29 settembre 2016, che attua la decisione 2011/486/PESC concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, gruppi, imprese e entità in considerazione della situazione in Afghanistan
Decisione di esecuzione (PESC) 2016/1748 del Consiglio, del 29 settembre 2016, che attua la decisione 2011/486/PESC concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, gruppi, imprese e entità in considerazione della situazione in Afghanistan
GU L 264 del 30.9.2016, s. 38 – 42
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
Účinné
30.9.2016 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 264/38 |
DECISIONE DI ESECUZIONE (PESC) 2016/1748 DEL CONSIGLIO
del 29 settembre 2016
che attua la decisione 2011/486/PESC concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, gruppi, imprese e entità in considerazione della situazione in Afghanistan
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 31, paragrafo 2,
vista la decisione 2011/486/PESC del Consiglio, del 1o agosto 2011, concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, gruppi, imprese e entità in considerazione della situazione in Afghanistan (1), in particolare l'articolo 5 e l'articolo 6, paragrafo 1,
vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,
considerando che:
(1) |
Il 1o agosto 2011 il Consiglio ha adottato la decisione 2011/486/PESC. |
(2) |
Il 7 settembre 2016 il comitato del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite istituito a norma del punto 30 della risoluzione 1988 (2011) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha modificato l'elenco di persone, gruppi, imprese e entità soggetti a misure restrittive. |
(3) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza l'allegato della decisione 2011/486/PESC, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
L'allegato della decisione 2011/486/PESC è modificato come indicato nell'allegato della presente decisione.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 29 settembre 2016
Per il Consiglio
Il presidente
P. ŽIGA
(1) GU L 199 del 2.8.2011, pag. 57.
ALLEGATO
I. Le voci dell'elenco riportato nell'allegato della decisione 2011/486/PESC relative alle persone in appresso sono sostituite dalle voci seguenti:
«A. Persone legate ai talibani
(13) |
Mohammad Shafiqullah Ahmadi Fatih Khan (alias a) Mohammad Shafiq Ahmadi, b) Mullah Shafiqullah). Titolo: Mullah. Motivi dell'inserimento nell'elenco: governatore della provincia di Samangan sotto il regime dei talibani. Data di nascita: 1956-1957. Luogo di nascita: a) villaggio di Charmistan, distretto di Tirin Kot, provincia di Uruzgan, Afghanistan, b) villaggio di Marghi, distretto di Nawa, provincia di Ghazni, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: a) originario della provincia di Ghazni ma ha vissuto successivamente in Uruzgan; b) governatore ombra talibano della provincia di Uruzgan dalla fine del 2012; c) membro della commissione militare dei talibani dal luglio 2016; d) appartiene alla tribù degli Hotak. Data di designazione dell'ONU:23.2.2001. |
(35) |
Shahabuddin Delawar Titolo: Maulavi. Motivi dell'inserimento nell'elenco: vicepresidente della Corte Suprema sotto il regime talibano. Data di nascita: a) 1957, b) 1953. Luogo di nascita: provincia di Logar, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Passaporto n.: passaporto afgano numero OA296623. Altre informazioni: a) vicedirettore dell'Ambasciata talibana a Riyadh, Arabia Saudita, fino al 25 settembre 1998; b) si ritiene che si trovi nella zona di frontiera Afghanistan/Pakistan. Foto disponibile per l'inserimento nell'avviso speciale INTERPOL-Consiglio di sicurezza dell'ONU. Data di designazione dell'ONU:23.2.2001 |
(44) |
Din Mohammad Hanif (alias a) Qari Din Mohammad b) Iadena Mohammad) Titolo: Qari. Motivi dell'inserimento nell'elenco: a) ministro della pianificazione sotto il regime talibano; b) ministro dell'istruzione superiore sotto il regime talibano. Data di nascita: a) intorno al 1955; b)1.1.1969 (come Iadena Mohammad). Luogo di nascita: a) villaggio di Shakarlab, distretto di Yaftali Pain, provincia di Badakhshan, Afghanistan; b) Badakhshan (come Iadena Mohammad). Cittadinanza: afgana. Passaporto n.: OA 454044 (come Iadena Mohammad). Altre informazioni: a) membro del consiglio supremo dei talibani responsabile delle province di Takhar e Badakhshan; b) si ritiene che si trovi nella zona di frontiera Afghanistan/Pakistan. Foto disponibile per l'inserimento nell'avviso speciale INTERPOL-Consiglio di sicurezza dell'ONU. Data di designazione dell'ONU:25.1.2001. |
(53) |
Sayyed Mohammed Haqqani (alias Sayyed Mohammad Haqqani). Titolo: Mullah. Motivi dell'inserimento nell'elenco: a) direttore degli affari amministrativi sotto il regime talibano; b) responsabile dell'informazione e della cultura nella provincia di Kandahar sotto il regime talibano. Data di nascita: intorno al 1965. Luogo di nascita: villaggio di Chaharbagh, distretto di Arghandab, provincia di Kandahar, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: a) diplomato presso la madrasa Haqqaniya di Akora Khattak in Pakistan; b) si ritiene che abbia avuto strette relazioni con il leader talibano Mullah Mohammad Omar; c) si ritiene che si trovi nella zona di frontiera Afghanistan/Pakistan; d) membro del consiglio supremo dei talibani nel giugno 2010; e) appartiene alla tribù dei Barakzay. Foto disponibile per l'inserimento nell'avviso speciale INTERPOL-Consiglio di sicurezza dell'ONU. Sarebbe deceduto nel gennaio 2016. Data di designazione dell'ONU:31.1.2001. Informazioni supplementari tratte dalla sintesi dei motivi dell'inserimento nell'elenco forniti dal comitato delle sanzioni: Sayyed Mohammed Haqqani è alleato di Gulbbudin Hekmatyar ed è un sostenitore di vecchia data del Mullah Mohammed Omar. Nella sua veste di direttore degli affari amministrativi del regime talibano, ha rilasciato carte d'identità afgane a stranieri collegati ad Al-Qaida che combattevano in Afghanistan, ricevendone in cambio ingenti somme di denaro. Nel 2003 e 2004 Sayyed Mohammed Haqqani si è incontrato in varie occasioni con Aiman Muhammed Rabi al-Zawahiri e con Farhad, segretario del Mullah Mohammed Omar. Ha aperto una libreria nel bazar di Qissa Khwani a Peshawar (Pakistan) che è stata coinvolta nel finanziamento dei talibani. Nel marzo 2009 era ancora un dirigente attivo dell'insurrezione talibana. |
(64) |
Khairullah Khairkhwah (alias a) Mullah Khairullah Khairkhwah b) Khirullah Said Wali Khairkhwa). Titolo: a) Maulavi b) Mullah. Motivi dell'inserimento nell'elenco: a) governatore della provincia di Herat (Afghanistan) sotto il regime talibano; b) portavoce del regime talibano; c) governatore della provincia di Kabul sotto il regime talibano; d) ministro dell'interno sotto il regime talibano. Data di nascita: a) intorno al 1963; b) 1o gennaio 1967 (con il nome di Khirullah Said Wali Khairkhwa). Luogo di nascita: a) villaggio di Poti, distretto di Arghistan, provincia di Kandahar, Afghanistan; b) Kandahar. Cittadinanza: afgana. Indirizzo: Qatar. Altre informazioni: a) appartiene alla tribù dei Popalzai. Data di designazione dell'ONU:25.1.2001. |
(66) |
Jan Mohammad Madani Ikram. Titolo: Maulavi. Motivi dell'inserimento nell'elenco: addetto commerciale, Ambasciata talibana di Abu Dhabi, Emirati arabi uniti. Data di nascita: 1954-1955. Luogo di nascita: villaggio di Siyachoy, distretto di Panjwai, provincia di Kandahar, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: a) si ritiene che si trovi nella zona di frontiera Afghanistan/Pakistan; b) appartiene alla tribù degli Alizai. Foto disponibile per l'inserimento nell'avviso speciale INTERPOL-Consiglio di sicurezza dell'ONU. Data di designazione dell'ONU: 25.1.2001. |
(72) |
Fazl Mohammad Mazloom (alias a) Molah Fazl, b) Fazel Mohammad Mazloom). Titolo: Mullah. Motivi dell'inserimento nell'elenco: vice capo di Stato maggiore dell'esercito del regime talibano. Data di nascita: tra il 1963 e il 1968. Luogo di nascita: Uruzgan, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Indirizzo: Qatar. Data di designazione dell'ONU:23.2.2001. Informazioni supplementari tratte dalla sintesi dei motivi dell'inserimento nell'elenco forniti dal comitato delle sanzioni: Fazl Mohammad Mazloom è stato uno stretto collaboratore di Mohammed Omar, che ha aiutato ad istituire il governo talibano. Mazloom si trovava nel campo di addestramento Al-Farouq creato da Al-Qaida. Sapeva che i talibani fornivano assistenza al Movimento islamico dell'Uzbekistan sotto forma di denaro, armi e sostegno logistico in cambio della fornitura di soldati. Nell'ottobre 2001 era al comando di circa 3 000 soldati talibani che combattevano in prima linea nella provincia di Takhar. |
(82) |
Allah Dad Tayeb Wali Muhammad (alias a) Allah Dad Tayyab, b) Allah Dad Tabeeb). Titolo: a) Mullah, b) Haji. Motivi dell'inserimento nell'elenco: viceministro della comunicazione sotto il regime talibano. Data di nascita: intorno al 1963. Luogo di nascita: a) distretto di Ghorak, provincia di Kandahar, Afghanistan; b) distretto di Nesh, provincia di Uruzgan, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: appartiene alla tribù dei Popalzai. Foto disponibile per l'inserimento nell'avviso speciale INTERPOL-Consiglio di sicurezza dell'ONU. Deceduto nel novembre 2015. Data di designazione dell'ONU:25.1.2001. |
(88) |
Nurullah Nuri (alias Norullah Noori). Titolo: Maulavi. Motivi dell'inserimento nell'elenco: a) governatore della provincia di Balkh (Afghanistan) sotto il regime talibano; b) capo del settore settentrionale sotto il regime talibano. Data di nascita: a) intorno al 1958; b)1o gennaio 1967. Luogo di nascita: distretto di Shahjoe, provincia di Zabul, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Indirizzo: Qatar. Altre informazioni: a) appartiene alla tribù dei Tokhi. Data di designazione dell'ONU:25.1.2001. |
(90) |
Mohammed Omar Ghulam Nabi Titolo: Mullah. Motivi dell'inserimento nell'elenco: guida dei fedeli (“Amir ul-Mumineen”), Afghanistan. Data di nascita: a) intorno al 1966, b) 1960, c) 1953. Luogo di nascita: a) villaggio di Naw Deh, distretto di Deh Rawud, provincia di Uruzgan, Afghanistan; b) villaggio di Noori, distretto di Maiwand, provincia di Kandahar, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: a) il nome del padre è Ghulam Nabi, noto anche come Mullah Musafir; b) ha perso l'occhio sinistro; c) cognato di Ahmad Jan Akhundzada Shukoor Akhundzada; d) si ritiene che si trovi nella zona di frontiera Afghanistan/Pakistan; e) appartiene alla tribù degli Hotak. Sarebbe deceduto nell'aprile 2013. Data di designazione dell'ONU:31.1.2001. Informazioni supplementari tratte dalla sintesi dei motivi dell'inserimento nell'elenco forniti dal comitato delle sanzioni: Mohammed Omar possiede il titolo di “Comandante dei fedeli dell'emirato islamico dell'Afghanistan” e nella gerarchia talibana è la guida suprema del movimento talibano. Ha dato rifugio a Osama bin Laden e alla rete Al-Qaida negli anni precedenti gli attentati dell'11 settembre 2001 negli Stati Uniti. Dal 2001 guida i talibani contro il governo afgano e i suoi alleati in Afghanistan. Mohammed Omar ha il comando su altri capi militari di primo piano nella regione, come Jalaluddin Haqqani. Anche Gulbuddin Hekmatyar ha cooperato con Mohammed Omar e i talibani. |
(97) |
Mohammad Hasan Rahmani (alias Gud Mullah Mohammad Hassan). Titolo: Mullah. Motivi dell'inserimento nell'elenco: governatore della provincia di Kandahar (Afghanistan) sotto il regime talibano. Data di nascita: intorno al 1963. Luogo di nascita: a) distretto di Deh Rawud, provincia di Uruzgan, Afghanistan, b) distretto di Chora, provincia di Uruzgan, Afghanistan, c) distretto di Charchino, provincia di Uruzgan, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: a) protesi alla gamba destra; b) membro del consiglio supremo dei talibani dalla metà del 2013 e vice del Mullah Mohammed Omar nel marzo 2010; c) si ritiene che si trovi nella zona di frontiera Afghanistan/Pakistan; d) appartiene alla tribù degli Achekzai. Deceduto il 9 febbraio 2016. Data di designazione dell'ONU:23.2.2001. |
(113) |
Sher Mohammad Abbas Stanekzai Padshah Khan. Titolo: Maulavi. Motivi dell'inserimento nell'elenco: a) viceministro della pubblica sanità sotto il regime talibano; b) viceministro degli affari esteri sotto il regime talibano. Data di nascita: intorno al 1963. Luogo di nascita: Qala-e-Abbas, zona di Shah Mazar, distretto di Baraki Barak, provincia di Logar, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: si ritiene che si trovi nella zona di frontiera Afghanistan/Pakistan. Foto disponibile per l'inserimento nell'avviso speciale INTERPOL-Consiglio di sicurezza dell'ONU. Data di designazione dell'ONU:25.1.2001. |
(119) |
Abdul-Haq Wassiq (alias: a) Abdul-Haq Wasseq, b) Abdul Haq Wasiq). Titolo: Maulavi. Motivi dell'inserimento nell'elenco: viceministro della sicurezza (intelligence) del regime talibano. Data di nascita: a) intorno al 1975, b) 1971. Luogo di nascita: villaggio di Gharib, distretto di Khogyani, provincia di Ghazni, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Indirizzo: Qatar. Data di designazione dell'ONU: 31.1.2001. Informazioni supplementari tratte dalla sintesi dei motivi dell'inserimento nell'elenco forniti dal comitato delle sanzioni: Abdul-Haq Wassiq è alleato di Gulbuddin Hekmatyar. Durante il regime talibano ha ricoperto incarichi successivi di comandante locale nelle province di Nimroz e Kandahar. È stato poi nominato vicedirettore generale dell'intelligence sotto l'autorità di Qari Ahmadullah. In tale veste era incaricato delle relazioni con i combattenti stranieri collegati ad Al-Qaida e dei loro campi di addestramento in Afghanistan. Notorio anche per i metodi repressivi usati contro gli oppositori dei talibani nell'Afghanistan meridionale. |
(123) |
Mohammad Zahid (alias a) Jan Agha Ahmadzai b) Zahid Ahmadzai) Titolo: Mullah. Motivi dell'inserimento nell'elenco: terzo segretario, ambasciata talibana di Islamabad (Pakistan). Data di nascita: 1971. Luogo di nascita: provincia di Logar, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Passaporto n.: D 001206 (rilasciato il 17.7.2000). Altre informazioni: si ritiene che si trovi nella zona di frontiera Afghanistan/Pakistan. Foto disponibile per l'inserimento nell'avviso speciale INTERPOL-Consiglio di sicurezza dell'ONU. Data di designazione dell'ONU:25.1.2001. |
(139) |
Rahmatullah Shah Nawaz Nome (in caratteri originali): Titolo: Alhaj Designazione: nd Data di nascita: a) 1981 b) 1982 Luogo di nascita: Shadal (variante Shadaal) Bazaar, distretto di Achin, provincia di Nangarhar, Afghanistan Alias certo: a) Qari Rahmat (precedentemente inserito nell'elenco come) b) Kari Rahmat Alias incerto: nd Nazionalità: afghana Passaporto n.: nd Numero di identificazione nazionale: nd Indirizzo: a) villaggio di Kamkai, distretto di Achin, provincia di Nangarhar, Afghanistan b) villaggio di Kamkai, distretto di Achin, provincia di Nangarhar, Afghanistan c) villaggio di Surkhel, distretto di Achin, provincia di Nangarhar, Afghanistan d) villaggio di Batan, distretto di Achin, provincia di Nangarhar, Afghanistan Data di inserimento nell'elenco:21 agosto 2014 (modificata il 21 luglio 2016) Altre informazioni: Descrizione fisica: colore degli occhi: castano; colore dei capelli: nero; peso: 77-81 kg; altezza: 178 cm; barba nera medio-corta; capelli neri corti. Appartiene alla tribù degli Shinwari, sottotribù dei Sepahi. Comandante talibano almeno dal febbraio 2010. Riscuote tasse e tangenti per conto dei talibani dall'aprile 2015. Assicura i collegamenti con agenti talibani nella provincia di Nangarhar, Afghanistan, e fornisce loro informazioni, orientamenti, alloggio e armi, ha depositato ordigni esplosivi improvvisati (IED) e ha condotto attacchi contro la Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (ISAF) e le forze afghane. È coinvolto nel traffico di droga e gestisce un laboratorio di eroina nel villaggio di Abdulkhel, distretto di Achin, provincia di Nangarhar, Afghanistan. Data di designazione dell'ONU:21.8.2014.» |