EUR-Lex Access to European Union law

Back to EUR-Lex homepage

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 32015D0657

Decisione (UE) 2015/657 della Commissione, del 5 febbraio 2013, relativa all'aiuto di Stato cui Germania e Austria hanno dato esecuzione a favore di Bayerische Landesbank [caso SA.28487 (C 16/09 ex N 254/09)] [notificata con il numero C(2013) 507] (Testo rilevante ai fini del SEE)

GU L 109 del 28.4.2015, p. 1–43 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Legal status of the document In force

ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2015/657/oj

28.4.2015   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 109/1


DECISIONE (UE) 2015/657 DELLA COMMISSIONE

del 5 febbraio 2013

relativa all'aiuto di Stato cui Germania e Austria hanno dato esecuzione a favore di Bayerische Landesbank [caso SA.28487 (C 16/09 ex N 254/09)]

[notificata con il numero C(2013) 507]

(Il testo in lingua tedesca è il solo facente fede)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare l'articolo 108, paragrafo 2, primo comma,

visto l'accordo sullo Spazio economico europeo, in particolare l'articolo 62, paragrafo 1, lettera a),

dopo aver invitato gli Stati membri e altri soggetti interessati a presentare osservazioni conformemente ai detti articoli (1),

considerando quanto segue:

1.   PROCEDIMENTO

(1)

In data 4 dicembre 2008 la Germania ha notificato alla Commissione misure di aiuto in favore di Bayerische Landesbank (in appresso «BayernLB» o la «banca») sotto forma di una copertura dei rischi di 4,8 miliardi di EUR e un conferimento di capitale di 10 miliardi di EUR. La Commissione ha autorizzato le misure annunciate in data 18 dicembre 2008 nel caso N 615/08 (in appresso la «decisione sul salvataggio») in base all'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE (2) per un periodo di sei mesi; qualora venisse presentato un piano di ristrutturazione convincente e fondato per BayernLB nell'arco di questi sei mesi, l'autorizzazione ha valore fino al pronunciamento della Commissione sul piano di ristrutturazione in oggetto (3).

(2)

Nel dicembre 2008 la controllata di BayernLB Hypo Group Alpe Adria (in appresso «HGAA») ha ricevuto 700 milioni di EUR da BayernLB e ulteriori 900 milioni di EUR di fondi propri (capitale di base di classe 1 o Core-Tier 1) dall'Austria sulla base del pacchetto di misure di salvataggio per gli istituti finanziari (4). Inoltre, in seguito al suddetto pacchetto di misure, HGAA ha ricevuto garanzie per un valore complessivo di 1,35 miliardi di EUR per emissioni di titoli sulla base di un programma di emissione (Debt Issuance ProgrammeDIP).

(3)

In data 29 aprile 2009 la Germania ha annunciato alla Commissione un piano di ristrutturazione a favore di BayernLB. Nella stessa giornata, l'Austria ha presentato un piano di sostenibilità per HGAA.

(4)

Con lettera del 12 maggio 2009 la Commissione ha informato l'Austria e la Germania della sua decisione di avviare il procedimento di cui all'articolo 108, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea («TFUE») in merito alle misure adottate a favore di BayernLB e HGAA, in quanto nutriva dubbi circa la compatibilità con il mercato interno dell'aiuto alla ristrutturazione concesso a BayernLB e la possibilità di ripristinare la sostenibilità di BayernLB sulla base del piano di ristrutturazione (in appresso «decisione di avvio del procedimento») (5). Inoltre, la Commissione ha sollevato dubbi sul fatto che HGAA sia un istituto finanziario essenzialmente sano e che il sostegno concesso a HGAA dall'Austria sia compatibile con l'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE (6).

(5)

HGAA è stata nazionalizzata il 23 dicembre 2009. La Commissione ha autorizzato tale misura con decisione del 23 dicembre 2009 relativa agli aiuti di Stato C 16/09 e N 698/09 (in appresso «decisione sul salvataggio HGAA») (7). Nella stessa decisione la Commissione ha esteso il procedimento ad altre misure di aiuto concesse dall'Austria in favore di HGAA, ritenendo che in sede di valutazione del piano di ristrutturazione anche tali misure sarebbero dovute essere considerate. Contemporaneamente, la Commissione ha dichiarato le misure di aiuto temporaneamente compatibili con il mercato interno fino alla presentazione di un piano di ristrutturazione convincente e fondato per HGAA ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), TFUE.

(6)

Il 22 giugno 2010 la Commissione ha nuovamente esteso il procedimento formale di indagine, in quanto ha ritenuto che il piano di ristrutturazione rielaborato trasmesso il 16 aprile 2010 per HGAA non consentiva di ripristinare la sostenibilità di HGAA, né prevedeva un'adeguata condivisione degli oneri connessi alla ristrutturazione e opportune misure per limitare le distorsioni della concorrenza. La Commissione ha altresì prorogato l'autorizzazione dell'aiuto provvisoriamente ritenuto compatibile con il mercato interno con la decisione sul salvataggio di HGAA fino alla conclusione della verifica del piano di ristrutturazione di HGAA (8).

(7)

Il 7 febbraio 2011 la Commissione ha notificato all'Austria e alla Germania che l'aiuto di Stato N 698/09 (HGAA) (9) e l'aiuto di Stato C 16/09 (BayernLB) sarebbero stati esaminati separatamente. La presente decisione riguarda esclusivamente l'aiuto di Stato C 16/09.

(8)

La Commissione ha incaricato esperti esterni di valutare la copertura del rischio che era stata temporaneamente concessa nella decisione sul salvataggio, nonché di valutare il portafoglio di attività oggetto della copertura. In seguito a colloqui con la banca e le autorità tedesche, gli esperti hanno presentato una relazione conclusiva il 16 novembre 2009.

(9)

In data 6 aprile 2011 la Germania ha trasmesso le previsioni relative ai conti economici per settore e società affiliata/stabilimento. In data 13 aprile 2011 la Germania ha trasmesso informazioni dettagliate relative alle attività previste per settore e alle passività previste per rispettiva fonte di finanziamento. Contemporaneamente, la Germania ha comunicato i margini previsti per settore (per le attività) e per fonte di finanziamento (per le passività). Ulteriori informazioni sono state trasmesse nell'ambito della fitta corrispondenza intercorsa: in data 15, 21 e 22 giugno 2011 sono stati ad esempio inviati ulteriori dati relativi, tra l'altro, alla pianificazione dei fondi propri fino al 2019, compresi gli effetti previsti di Basilea III (10) sulla struttura patrimoniale. Il 27 settembre 2011 la Germania ha trasmesso previsioni finanziarie aggiornate, in particolare dati aggiornati relativi ai profitti e alla pianificazione dei fondi propri. Il 13 e 20 ottobre 2011 la Commissione ha ricevuto dati aggiuntivi relativi alle riduzioni dei settori di attività, e in data 4, 5 e 6 giugno 2012 ulteriori dettagli sulle previsioni finanziarie e la copertura del rischio. In data 6 giugno 2012 sono state trasmesse previsioni finanziarie aggiornate, comprese le previsioni relative ai conti economici per settore e dati relativi alla pianificazione dei fondi propri prevista e al fabbisogno di finanziamento. I riferimenti seguenti alle previsioni finanziarie riportate nel piano di ristrutturazione si riferiscono ai dati finanziari trasmessi in data 6 giugno 2012 ovvero, qualora i dati finanziari del 6 giugno 2012 non siano aggiornati, a informazioni finanziarie trasmesse in precedenza.

(10)

Le misure di aiuto e il piano di ristrutturazione a favore di BayernLB sono stati oggetto di una serie di incontri, teleconferenze e altre forme di scambio di informazioni svolti nel periodo compreso tra maggio 2009 e giugno 2012 tra i rappresentanti delle autorità tedesche e i servizi della Commissione.

(11)

Secondo le autorità è possibile ritenere che dal 1o gennaio 2013 la revisione della contabilità a fini di calcolo patrimoniale avvenga in base a principi contabili internazionali (International Financial Reporting StandardsIFRS).

(12)

Durante la procedura di revisione, le autorità tedesche, l'autorità di vigilanza, la proprietà della banca e la banca stessa hanno condotto intense discussioni sul piano di ristrutturazione e su un possibile piano di rimborso.

(13)

In data 15 giugno 2012 le autorità tedesche hanno informato la Commissione di un messaggio e-mail dell'organo di vigilanza federale, la Bundesanstalt für Finanzdienstleistungsaufsicht (BaFin) del 14 giugno 2012, nella quale BaFin ha dichiarato la propria intenzione di non accettare il valore nominale del prestito a tasso zero di Bayerische Landesbodenkreditanstalt (BayernLabo) come base di calcolo per il capitale ai sensi della proposta di regolamento sui requisiti patrimoniali (11), sebbene nella sua osservazione del 12 aprile 2012 il revisore della banca avesse dichiarato che in base ai principi contabili internazionali (IFRS) i prestiti vengono essenzialmente considerati in base al loro valore nominale. Tale considerazione non si riferisce all'analisi del capitale in base ai principi contabili generalmente accettati (Generally Accepted Accounting Principles, GAAP) previsti dal codice di commercio tedesco (Handelsgesetzbuch, HGB).

(14)

In data 6 giugno 2012 la Germania ha annunciato un piano di ristrutturazione modificato per BayernLB, ulteriormente integrato con le comunicazioni del 12 e 13 giugno 2012.

(15)

Le informazioni relative alle riduzioni delle posizioni di rischio aggiuntive previste per ciascun segmento sono state trasmesse il 20 giugno 2012.

(16)

In data 27 giugno 2012 la Germania ha trasmesso alla Commissione un piano di rimborso provvisorio.

(17)

In data 28 giugno 2012 la Germania ha annunciato alla Commissione un catalogo di impegni a favore di BayernLB.

(18)

In data 25 luglio 2012 la Commissione ha adottato una decisione relativa all'aiuto alla ristrutturazione notificato («decisione di ristrutturazione del 2012»). Da un punto di vista giuridico tale decisione presenta una irregolarità, non essendo stata rivolta alla Repubblica d'Austria nella sua lingua ufficiale senza che l'Austria avesse acconsentito a non utilizzare il tedesco come lingua facente fede. Per questo motivo la Commissione deve adottare una nuova decisione che vada a sostituire la decisione di ristrutturazione del 2012. Tale decisione contiene numerosi errori (ai considerando 13, 29, 30, 48, 72, 77, 81, 108, 163, 200, 207 e 210; alle tabelle 5, 10, 11 e 12; ai riferimenti a EUR/USD nell'allegato I, nonché al punto 29.2 dell'allegato I e al punto 2 dell'allegato II), che per la loro natura avrebbero potuto essere oggetto di una rettifica. La rettifica di tali errori non modifica in alcun modo la valutazione dei fatti da parte della Commissione, riportata nella decisione di ristrutturazione del 2012. La presente valutazione provvede pertanto a rettificare anche gli errori suddetti.

2.   FATTI

1.   Descrizione della banca beneficiaria  (12)

(19)

BayernLB è una Landesbank tedesca con sede a Monaco di Baviera. La proprietà della BayernLB è ripartita — indirettamente attraverso BayernLB Holding AG (in appresso la «Holding») — tra lo Stato libero di Baviera (che ne detiene circa il 94 %) e lo Sparkassenverband Bayern (in appresso «Sparkassenverband», con circa il 6 %) (13).

(20)

Al momento del conferimento di capitale [cfr. sezione 2, punto 2, lettera a)] e della concessione della copertura del rischio [cfr. sezione 2, punto 2, lettera b)] nel 2008, il gruppo BayernLB (comprese BayernLabo, LBS e le controllate di BayernLB) registrava un totale di bilancio consolidato di circa 422 miliardi di EUR con posizioni di rischio (14) pari a circa 198 miliardi di EUR e un personale di circa 20 000 addetti. Alla fine del 2008, BayernLB ha registrato perdite pari a circa 5 miliardi di EUR. Gli eventi che hanno portato alla concessione delle misure di salvataggio di cui alla sezione 2, punto 2, lettere a) e b), sono illustrati in modo dettagliato nella decisione sul salvataggio.

Tabella 1

Indici finanziari 2007–2011 (salvo altrimenti indicato, in milioni di EUR)

Gruppo (in milioni di EUR)

2007

2008

2009

2010

2011

valore effettivo

valore effettivo

valore effettivo

valore effettivo

valore effettivo

Margine positivo (excess spread)

2 170

2 670

2 561

1 942

1 963

Proventi netti da provvigioni

380

584

434

265

262

Risultato di operazioni di copertura

27

– 136

98

53

106

Risultato commerciale

– 238

– 2 138

887

1 043

341

Risultato di investimenti e riduzioni di valore

– 336

– 1 924

– 1 444

– 332

– 206

Altri risultati

133

141

461

1

– 37

Ricavi complessivi

2 136

– 803

2 997

2 972

2 429

Prevenzione dei rischi nel settore creditizio

– 115

– 1 656

– 3 277

– 696

– 548

Spese complessive

– 1 765

– 2 620

– 2 125

– 1 462

– 1 456

Oneri per prelievi a carico delle banche

0

0

0

– 51

– 74

Spese di ristrutturazione

0

– 87

– 361

124

– 16

RISULTATO AL LORDO DELLE IMPOSTE

255

– 5 166

– 2 765

885

334

IMPOSTE

– 80

– 191

– 328

– 294

– 269

RISULTATO (AL NETTO DELLE IMPOSTE)

175

– 5 358

– 3 093

590

65

Rapporto costi/ricavi (compresi prelievi a carico delle banche) in %

83

– 326

71

51

63

Attività

415 639

421 666

338 818

316 354

309 144

Posizioni di rischio prudenziali

188 888

197 650

135 788

123 950

118 425

Ricavi complessivi/posizioni di rischio (in punti base)

131

57

327

267

223

MEDIA dei dipendenti (in migliaia)

17 891

19 405

17 764

10 383

10 064

(21)

BayernLB è una banca commerciale attiva a livello internazionale. Il centro dell'attività della banca a livello regionale è rappresentato dalla Germania e da un numero limitato di paesi europei selezionati. BayernLB è altresì rappresentata su importanti piazze finanziarie, quali New York, Londra, Parigi e Milano.

(22)

Le principali imprese controllate/partecipate di BayernLB sono Deutsche Kreditbank AG (DKB), Landesbausparkasse Bayern (LBS), Bayerische Landesbodenkreditanstalt (BayernLabo), l'ungherese MKB Bank Zrt (MKB) e, fino alla sua nazionalizzazione da parte dell'Austria alla fine del 2009, HGAA.

(23)

HGAA è un gruppo finanziario internazionale con un totale di bilancio di 43 miliardi di EUR (2008) e attività ponderate per il rischio (RWA) del valore di 32,8 miliardi di EUR. La società capogruppo di HGAA è Hypo Alpe-Adria-Bank International AG (HAAB Int.) con sede a Klagenfurt (Austria). Fino alla nazionalizzazione di HGAA, BayernLB deteneva una quota di partecipazione al gruppo del 67,08 %.

(24)

MKB è una banca universale ungherese di primaria importanza, i cui clienti sono principalmente rappresentati da grandi imprese e persone ad alto potenziale di investimento. Gestisce circa 350 000 clienti privati e piccole e medie imprese, nonché circa 3 000 grandi clienti e clienti istituzionali.

(25)

LBS è un ente interno a BayernLB, indipendente a livello organizzativo ed economico, ma sprovvisto di personalità giuridica propria. Essendo LBS un ente interno a BayernLB, come per quest'ultima la proprietà di LBS è ripartita tra lo Stato libero di Baviera e lo Sparkassenverband Bayern.

(26)

LBS collabora con le casse di risparmio bavaresi, che fungono tra l'altro da canali di distribuzione di LBS stessa, e ricopre una posizione di primo piano in Baviera nell'ambito delle attività legate ai contratti di risparmio per il finanziamento alloggi, sovvenzionate con fondi pubblici.

(27)

LBS ha una quota di mercato di circa il 42 % su tutti i contratti di risparmio per il finanziamento alloggi di nuova sottoscrizione. Al 31 dicembre 2011 LBS ha registrato un totale di bilancio di 11 miliardi di EUR, depositi per un valore complessivo di 9,7 miliardi di EUR e crediti in essere legati a prestiti per il finanziamento alloggi del valore di 1,9 miliardi di EUR. Nel 2011 LBS ha registrato un risultato al lordo delle imposte pari a 68 milioni di EUR.

(28)

BayernLabo è un istituto di promozione economica di BayernLB, istituito nel 1884 per il finanziamento di progetti infrastrutturali. Nel 1972 si è avuta la fusione tra BayernLabo e Bayerische Gemeindebank che ha portato alla creazione di Bayerische Landesbank Girozentrale, dalla quale si è sufficientemente sviluppata BayernLB. BayernLabo è un ente di diritto pubblico indipendente dal punto di vista organizzativo ed economico e giuridicamente non indipendente, costituito nell'ambito di BayernLB e che rientra al 100 % nell'ambito della responsabilità del garante (Gewährträgerhaftung) dello Stato libero di Baviera. Il suo bilancio annuale costituisce parte integrante del bilancio annuale di BayernLB.

(29)

Originariamente, BayernLabo ha amministrato in qualità di depositario fondi dello Stato libero di Baviera per la promozione dell'edilizia residenziale popolare. Il valore attuale di una parte di questo prestito per l'edilizia residenziale popolare è stato oggetto di valutazione all'inizio degli anni '90 e successivamente apportato dallo Stato libero di Baviera a BayernLabo sotto forma di conferimento speciale al capitale. Tale conferimento speciale è pari a 612 milioni di EUR ed è costante.

(30)

Il capitale di BayernLabo deve essere impiegato per la promozione dell'edilizia residenziale popolare e non per l'attività di concorrenza di BayernLB (ovvero, non può essere utilizzato per soddisfare requisiti patrimoniali obbligatori a fini di vigilanza bancaria per prestiti o altre attività).

(31)

Il capitale di BayernLabo viene al momento remunerato nelle modalità seguenti: per il conferimento speciale al capitale, BayernLB corrisponde una remunerazione minima complessiva del [2-5] (15) % allo Stato libero di Baviera, a meno che non si registrino perdite a carico di BayernLB nel suo complesso. Per la funzione di compensazione delle perdite del capitale restante di BayernLabo, BayernLB corrisponde a BayernLabo una remunerazione pari a [0-1] %. Tale remunerazione è stata ritenuta adeguata e accettata dalla decisione 2006/739/CE della Commissione (16). Per garantire che il capitale di BayernLabo continui a essere ritenuto il capitale di più alta qualità di BayernLB (Tier 1), il piano di ristrutturazione prevede un adattamento della situazione patrimoniale e della modalità di remunerazione (cfr. considerando 81).

2.   Misure di aiuto

a)   Conferimento di capitale

(32)

Nel dicembre 2008 BayernLB ha beneficiato di un conferimento di capitale di classe 1 per 10 miliardi di EUR da parte dello Stato libero di Baviera (17), sotto forma di conferimento tacito per 3 miliardi di EUR e azioni privilegiate del valore di 7 miliardi di EUR. La cedola per il conferimento tacito equivale al 10 % del valore nominale e non è cumulativa. La remunerazione delle azioni privilegiate, a cui è conferito un diritto di prelazione nel riparto degli utili durante la fase di ristrutturazione, è pari al 10 %. Il diritto di prelazione nel riparto degli utili termina non appena il recupero e i conferimenti taciti dello Stato libero di Baviera non sono stati interamente rimborsati. I pagamenti dei dividendi non sono cumulativi.

(33)

Lo Sparkassenverband non ha partecipato al conferimento di capitale. La sua quota del 50 % al capitale di BayernLB è di conseguenza scesa al 6 % (18).

b)   Copertura del rischio per 4,8 miliardi di EUR

(34)

Lo Stato libero di Baviera ha concesso una copertura del rischio di 4,8 miliardi di EUR (19) a fronte di titoli garantiti da crediti (asset-backed securities, ABS) del valore nominale di 21 miliardi di EUR.

(35)

Tale copertura del rischio protegge BayernLB da eventuali perdite di titoli del suo portafoglio ABS e impedisce in questo modo ulteriori riduzioni di valore. A tale riguardo, lo Stato libero di Baviera ha rilasciato una dichiarazione di garanzia in data 19 dicembre 2008. Al 31 dicembre 2008 (data di riferimento), il portafoglio ABS aveva un valore nominale di 19,589 miliardi di EUR.

(36)

Il portafoglio ABS di BayernLB comprende diversi tipi di titoli garantiti da crediti. I Residential Mortgage-Backed Securities (da crediti originati in virtù di titoli garantiti da ipoteche residenziali — RMBS) e i titoli del segmento prime e subprime costituiscono circa la metà dell'intero portafoglio. Fra gli altri importanti titoli garantiti del portafoglio rientrano i Commercial Mortgage-Backed Securities (derivanti da crediti originati in virtù di titoli garantiti da ipoteche per attività industriali e commerciali — CMBS), i Collateralised Debt Obligations (CDOs) e altri titoli ABS, riferiti a crediti nei confronti di clienti commerciali e consumatori (ABS Commercial e ABS Consumer).

(37)

Lo Stato libero di Baviera ha rilasciato una dichiarazione di garanzia di 4,8 miliardi di EUR, a cui tuttavia è possibile far ricorso solo nel momento e nella misura in cui la perdita subita da BayernLB sia superiore a 1,2 miliardi di EUR (in appresso «first loss»). Il prezzo di acquisto si calcola deducendo il first loss (1,2 miliardi di EUR) dal valore nominale (19,589 miliardi di EUR) e ammonta a 18,389 miliardi di EUR.

(38)

La durata della copertura del rischio è legata alla scadenza dei titoli contenuti nel portafoglio ABS. Il valore dei titoli garantiti è stato ridotto, passando da circa 19,6 miliardi di EUR (valore a dicembre 2008) a 11,9 miliardi di EUR (valore a dicembre 2011). In base a previsioni aggiornate al 31 marzo 2012 è possibile ipotizzare che a settembre 2014 il portafoglio si contrarrà ulteriormente a 7 miliardi di EUR. Poiché lo scopo principale è di ridurre al minimo le perdite, ma non è dato sapere con certezza quale sarà il livello dei prezzi di mercato nel 2014, non è chiaro se in quel momento la cessione (essenzialmente auspicata) dei titoli del portafoglio restanti sarà di fatto possibile (ovvero, economicamente sensata) (20).

Valutazione delle attività oggetto della copertura

(39)

La valutazione del portafoglio è stata svolta in due fasi. Le singole operazioni sono state anzitutto contrassegnate tramite uno strumento di allarme precoce (Early Warning Tool, EWT) (verde, giallo, rosso) al fine di individuare operazioni problematiche o che possono comportare riduzioni di valore. L'EWT ha permesso di redigere un sistema di rating interno: le operazioni contrassegnate in giallo o rosso sono state di norma declassate. Il rating interno è stato poi trasferito al rating esterno di Moody's. Questo rating esterno è stato inserito in CROROM (21) versione 2.4 di Moody's per stimare le perdite attese del portafoglio e delle relative tranche.

(40)

In base a questo modello, il valore economico reale (VER) del portafoglio ABS al momento della concessione delle misure da parte degli esperti della Commissione è stato stimato pari al 83,87 % del valore nominale di 19,589 miliardi di EUR, ossia 16,429 miliardi di EUR. In un messaggio e-mail del 14 dicembre 2009 le autorità tedesche hanno dichiarato che non avrebbero richiesto un'analisi più approfondita delle perdite attese (expected loss). Confrontando il prezzo di acquisto di 18,389 miliardi di EUR e il VER di 16,429 miliardi di EUR si ottiene una differenza di 1,96 miliardi di EUR.

(41)

L'effetto di alleggerimento dei requisiti patrimoniali della misura al momento della concessione della copertura del rischio è stato quantificato in 1,28 miliardi di EUR.

(42)

L'esattezza del metodo e dei calcoli su cui poggia ai fini dell'effetto di alleggerimento dei requisiti patrimoniali è stata confermata dall'organo di vigilanza federale BaFin nella comunicazione del 9 aprile 2010.

Remunerazione della copertura del rischio e del recupero (claw-back)

(43)

BayernLB ha modificato la remunerazione della copertura del rischio (compreso un versamento a titolo di recupero) con effetto retroattivo al 1o gennaio 2010 di 50 punti base in un premio complessivo annuo di 200 milioni di EUR, composto come segue:

i)

un premio base del 6,25 % sull'effetto iniziale di alleggerimento dei requisiti patrimoniali al 31 dicembre 2008 pari a 1,28 miliardi di EUR, ovvero 80 milioni di EUR l'anno;

ii)

un premio annuo aggiuntivo del 3,75 % su un importo parziale della garanzia pari a 2 miliardi di EUR, ovvero 75 milioni di EUR l'anno fino 2015, e

iii)

un versamento eccezionale di 45 milioni di EUR l'anno fino al 2015.

c)   Garanzie sui passivi

(44)

Il Fondo speciale di stabilizzazione dei mercati finanziari (Sonderfonds Finanzmarktstabilisierung, SoFFin) ha concesso garanzie a BayernLB ai sensi della legge tedesca di stabilizzazione dei mercati finanziari (Finanzmarktstabilisierungsgesetz, FMStG), approvata dalla Commissione come pacchetto di misure di salvataggio per gli istituti finanziari tedesco (22). Sono state concesse garanzie per 15 miliardi di EUR, dei quali 5 miliardi di EUR sono stati impiegati per un'emissione di titoli nel gennaio 2009. I restanti 10 miliardi di EUR di garanzie non sono stati utilizzati e sono stati restituiti al garante il 16 ottobre 2009, riducendo così la garanzia concessa da SoFFin a 5 miliardi di EUR. In data 23 gennaio 2012 è avvenuta la restituzione dell'ultima rata delle garanzie concesse da SoFFin.

d)   La garanzia di liquidità concessa dall'Austria

(45)

Nel dicembre 2008, a seguito di svalutazioni e perdite consistenti HGAA ha ricevuto 700 milioni di EUR da BayernLB e ulteriori 900 milioni di EUR di fondi propri (23) (capitale di base di classe 1) dall'Austria sulla base del pacchetto di misure di salvataggio austriaco per gli istituti finanziari (24).

(46)

Nel 2009, BayernLB e HGAA avevano incaricato esperti di redigere una valutazione sul rischio creditizio di HGAA. Secondo tale valutazione, le perdite attese dovrebbero ridurre il coefficiente patrimoniale di base di classe 1 al di sotto del 4 % alla fine del 2009.

(47)

In seguito all'ultimatum imposto dall'autorità di vigilanza austriaca nei confronti della proprietà affinché prendesse le decisioni necessarie in merito a una ricapitalizzazione di HGAA entro l'11 dicembre 2009, l'Austria ha acquisito tutte le quote di partecipazione al capitale di HGAA dalla proprietà precedente al prezzo simbolico di 1 EUR (25). BayernLB ha rinunciato a tutti i diritti di azionista, compresi i diritti a crediti in essere correlati a fondi propri supplementari nel capitale di classe 2 di HGAA pari a 300 milioni di EUR (26). Qualora risultassero necessarie ulteriori misure patrimoniali per consentire a HGAA di soddisfare i requisiti minimi di legge in materia di fondi propri, è stato altresì concordato che eventuali conferimenti di capitale saranno ripartiti secondo un rapporto di 3:1 tra BayernLB e l'Austria. Tutti gli altri fondi messi a disposizione da BayernLB su tale base verrebbero a ridurre l'importo di [500-550] milioni di EUR, concesso da BayernLB a HGAA sotto forma di finanziamenti, al quale BayernLB aveva rinunciato in seguito al salvataggio di HGAA.

(48)

Per garantire la liquidità di HGAA, BayernLB ha rinnovato una linea di liquidità pari a [350-600] milioni di EUR, già scaduta il 4 dicembre 2009. È stato altresì concordato che i finanziamenti intragruppo in essere concessi da BayernLB in favore di HGAA del valore di 2,638 miliardi di EUR sarebbero rimasti a HGAA fino alla fine del 2013. Nel 2014 BayernLB avrebbe lasciato a HGAA fondi per complessivi [650-700] milioni di EUR e nel 2015 un importo complessivo di [350-400] milioni di EUR. L'Austria garantisce dell'eventuale esposizione che dovesse verificarsi se HGAA dovesse essere smantellata ovvero se dovesse essere adottata una misura analoga che non garantisse la sostenibilità di HGAA.

e)   Trasferimento del capitale di BayernLabo a BayernLB

(49)

Una parte significativa delle riserve di BayernLabo, ovvero 1 miliardo di EUR, devono essere trasferite alle riserve della banca principale, ovvero BayernLB, senza alcuna controprestazione o corrispettivo.

3.   Il piano di ristrutturazione annunciato dalla Germania

a)   Descrizione del modello aziendale

(50)

BayernLB ha presentato un piano di ristrutturazione nel quale illustra le modalità di ripristino della sostenibilità della banca entro il 31 dicembre 2015. Il piano di ristrutturazione prevede modifiche basilari al modello aziendale di BayernLB, nonché un nuovo orientamento strategico della banca. Il nuovo modello aziendale è caratterizzato da un profilo di rischio ridotto, una maggiore concentrazione sulle operazioni regionali e sostenibilità sul versante dei finanziamenti e delle operazioni attive. Il piano di ristrutturazione prevede la consistente riduzione delle attività di BayernLB e la loro concentrazione su un nucleo ristretto di attività, prodotti e aree. Tale concentrazione deve avvenire, tra le altre cose, tramite la chiusura/cessione di stabilimenti, controllate e partecipate, nonché la cessazione di attività.

(51)

Un importante elemento della strategia di ristrutturazione consiste nella distinzione tra attività essenziali e non essenziali nelle singole unità aziendali. L'obiettivo di BayernLB è scorporare tutte le attività non essenziali.

(52)

Per realizzare la separazione strategica tra attività essenziali e non essenziali, BayernLB ha creato un'unità preposta alla ristrutturazione (Restructuring Unit, RU), che riunisce le principali attività non essenziali. In questo modo BayernLB può concentrarsi sulle sue attività essenziali senza preoccuparsi dello svolgimento di quelle non essenziali.

(53)

Le attività di BayernLB saranno concentrate in tre settori di attività principali:

i)

Settore di attività principale 1: società, piccole e medie imprese (27) e clienti privati,

ii)

Settore di attività principale 2: operazioni immobiliari e casse di risparmio/settore pubblico e BayernLabo,

iii)

Settore di attività principale 3: mercati.

Settore di attività principale 1: Società, piccole e medie imprese e clienti privati

(54)

Il gruppo a cui si rivolge il settore di attività «Società» è composto da imprese con sede in Germania e un fatturato minimo di 1 miliardo di EUR. Si assiste a una riduzione delle attività finora condotte negli stabilimenti esteri, in particolare delle attività locali, a favore di una maggiore attenzione ai clienti con connessioni con la Germania (28), laddove BayernLB offrirà in particolare prodotti nell'ambito delle attività bancarie rivolte alle imprese (in particolare, facilitazioni creditizie) e della finanza strutturata (finanziamenti alle esportazioni e commerciali, leasing e finanziamenti a progetti).

(55)

Fra i clienti target del settore «Piccole e medie imprese» rientrano imprese bavaresi di piccole e medie dimensioni con fatturato compreso tra 50 milioni di EUR e 1 miliardo di EUR, imprese familiari e altre imprese tedesche in regioni selezionate della Germania nelle quali la banca è già presente, come la Renania settentrionale-Vestfalia tramite la controllata di Düsseldorf. Nelle regioni in cui la banca non è presente, si punterà su imprese con fatturato compreso tra 100 milioni di EUR e 1 miliardo di EUR. Oltre alle facilitazioni creditizie, la banca offre altresì prodotti in vari ambiti, quali finanziamento alle esportazioni e commerciale, operazioni di incasso documentario, gestione degli interessi e valutaria, derivati, investimenti finanziari, operazioni di pagamento e leasing. Tramite le casse di risparmio, la banca offre altresì prodotti a clienti con un fatturato inferiore a 50 milioni di EUR.

(56)

Tramite la controllata DKB, BayernLB è rappresentata nei segmenti di mercato clienti privati (Retailbanking), infrastrutture e imprese commerciali. Nel segmento clienti privati, il ventaglio dei prodotti offerti comprende conti correnti e carte di credito, nonché altri prodotti bancari diretti (finanziamenti, investimenti). Nel segmento infrastrutture, DKB si rivolge principalmente a imprese attive nell'erogazione di servizi di interesse generale e nel settore sanitario. Nel segmento imprese commerciali, le attività di DKB sono prevalentemente rivolte a clienti di settori specifici, quali agricoltura e alimentazione, tecnologie ambientali, turismo e libere professioni (avvocati, notai, commercialisti ecc.).

Settore di attività principale 2: Operazioni immobiliari e casse di risparmio/settore pubblico e BayernLabo

(57)

Le operazioni immobiliari di BayernLB sono prevalentemente rivolte ai clienti tedeschi. BayernLB offre tuttavia servizi anche a clienti internazionali che hanno connessioni con la Germania. Nel settore degli immobili non residenziali, le attività comprendono finanziamenti di portafoglio, finanziamenti a imprese edili, sviluppatori e parco immobili, nonché finanziamenti a fondi immobiliari. Nel settore degli immobili residenziali, la banca offre servizi alle società edilizie e nell'ambito dei finanziamenti all'edilizia residenziale. Per quanto riguarda gli immobili direzionali, le attività della banca sono prevalentemente incentrate sugli alberghi e sugli immobili ad uso del settore assistenziale e sanitario.

(58)

BayernLB collabora altresì con casse di risparmio bavaresi e, in misura minore, con altre casse di risparmio tedesche. La banca offre alle casse di risparmio prodotti e servizi a integrazione del loro ventaglio di prodotti e funge da banca centrale delle casse di risparmio.

(59)

Nel settore pubblico, BayernLB offre ai clienti prodotti finanziari e altri servizi correlati destinati, tra l'altro, a progetti di partenariato pubblico-privato. A eccezione delle operazioni di gestione di liquidità, BayernLB non offre alcun prodotto al settore pubblico al di fuori dei confini bavaresi. Possono esservi, inoltre, possibilità di finanziamento per progetti di partenariato pubblico-privato e attività di esportazione, a condizione che siano nell'interesse di clienti che hanno connessioni con la Germania.

(60)

Tramite BayernLabo, BayernLB concede finanziamenti sovvenzionati con fondi pubblici per progetti di edilizia residenziale in Baviera. BayernLabo si rivolge prevalentemente a clienti privati, persone giuridiche che si occupano della costruzione o del rinnovo di alloggi in Baviera, nonché a enti locali. BayernLabo mette inoltre a disposizione prodotti finanziari a enti locali e ai loro consorzi. Tali operazioni possono essere tuttavia concesse limitatamente allo Stato libero di Baviera.

Settore di attività principale 3: Mercati

(61)

L'offerta di BayernLB comprende prodotti di tesoreria (Commodities, Short Term Interest Rates, Fixed Income Derivatives, Foreign Exchange), prodotti dei mercati di capitali (prodotti nel settore del reddito fisso, prodotti strutturati per certificati retail, prodotti strutturati su tassi di interesse ed esecuzione di ordini su titoli azionari) e prodotti di finanziamento (prestiti internazionali e finanziamento di operazioni nazionali). Questi prodotti sono rivolti a istituti finanziari e clienti istituzionali, quali compagnie assicurative, fondazioni e chiese. Questo settore di attività si limita a operazioni connesse ai clienti; a eccezione delle attività di tesoreria, le attività di negoziazione per conto proprio (proprietary trading) vengono completamente interrotte. Le attività creditizie condotte con altre banche subiscono inoltre una notevole contrazione.

b)   Riduzione delle attività

(62)

BayernLB ha già chiuso i propri stabilimenti di Pechino, Tokyo, Montreal, Mumbai, Kiev, Hongkong e Shanghai. La presenza internazionale della banca in futuro sarà limitata alle controllate di Parigi, New York, Londra e Milano, già ridimensionate in modo significativo.

(63)

La banca provvederà a cedere alcune imprese controllate/partecipate. È dunque prevista la cessione di LBS allo Sparkassenverband. Il prezzo di vendita di 818,3 milioni di EUR si basa sulla relazione congiunta di due periti del 30 maggio 2012 e corrisponde al valore di LBS al 30 giugno 2012. In merito alla definizione del prezzo, le autorità tedesche ritengono che in considerazione del fatto che le casse di risparmio costituiscono il principale canale di distribuzione dei prodotti LBS, un normale investitore privato avrebbe messo in conto una riduzione a fronte di un tale rischio di mercato. Tale argomentazione non è stata considerata nella valutazione degli esperti. Per questo motivo, la Commissione non ha insistito a indire una procedura di appalto pubblico, ritenendo improbabile che una procedura di appalto pubblico avrebbe generato maggiori proventi della vendita rispetto alla vendita allo Sparkassenverband.

(64)

La banca abbandonerà altresì le sue attività in Europa orientale (segmento «Europa orientale»), in particolare attraverso la cessione della controllata ungherese MKB. BayernLB aveva previsto la cessione di MKB per […] nel piano di ristrutturazione originale. In considerazione della precarietà del contesto politico ed economico in Ungheria (29) e delle sue ripercussioni sui dati finanziari di MKB, BayernLB ha ritenuto improbabile riuscire ad alienare MKB a breve termine e ha pertanto deciso di posticipare la cessione di […].

(65)

BayernLB continuerà inoltre a ridurre in modo duraturo i rischi nell'ambito degli altri suoi ambiti di attività essenziali. Per questo motivo, è opportuno interrompere le tipologie di operazioni che dipendono fortemente dallo sviluppo dei mercati dei capitali, come ad esempio le attività di negoziazione per conto proprio (Proprietary Trading), i titoli garantiti e i finanziamenti di acquisizioni relativi alle transazioni commerciali. Vengono inoltre fortemente ridotte le operazioni ad alta intensità di finanziamento e che comportano maggiori rischi con clienti internazionali; tali operazioni vengono condotte solo se essi dimostrano connessioni con la Germania.

(66)

Nel segmento «Società», verranno interrotte le operazioni con le imprese e i finanziamenti di progetti di clienti che non hanno connessioni con la Germania.

(67)

Vengono interrotte le operazioni immobiliari delle controllate estere con clienti che hanno connessioni con la Germania.

(68)

Le attività creditizie nei confronti delle banche vengono inoltre ridotte in modo consistente; viene sospesa l'attività di Dedicated Proprietary Trading.

(69)

La banca si impegna a ridurre il proprio totale di bilancio di 421,7 miliardi di EUR (dato 2008) a 239,4 miliardi di EUR nel 2015. Ciò corrisponde, su base di rigorosa parità (like-for-like) rispetto al 2008, a un totale di bilancio di circa 206 miliardi di EUR e dunque a una riduzione di circa il 51 %.

c)   Focus regionale

(70)

Alla fine del 2010, BayernLB ha registrato il 58 % delle proprie posizioni creditizie in Germania e il 74 % in Europa (regione geografica). Le principali posizioni in valuta estera di BayernLB sono in dollari statunitensi, sterline britanniche e franchi svizzeri (cfr. tabella 2), mentre alla fine del 2010 il 24 % delle attività della banca erano in valute diverse dall'euro.

Tabella 2

Attività e passività in valuta estera, fine 2010

 

ATTIVITÀ

PASSIVITÀ

CHF

12 994

9 384

GBP

14 752

11 736

USD

33 913

23 169

Altre valute

14 690

14 942

(71)

Alla fine del 2010, il [30-50] % delle attività in USD facevano riferimento alla Restructuring Unit. A fine 2010, le controllate di BayernLB a New York e Londra hanno ricevuto il [30-50] % delle attività in USD e il [50-70] % delle attività in GBP.

(72)

Nel segmento «Società», oltre ai prestiti alle imprese BayernLB offre inoltre anche prestiti per il finanziamento di progetti. Alla fine del 2010, [9-14] miliardi di EUR dei [23-29] miliardi di EUR di prestiti erogati nell'ambito del segmento «Società» sono stati destinati alle imprese. I restanti [12-17] miliardi di EUR hanno riguardato essenzialmente prestiti per il finanziamento di progetti e altri crediti strutturati (finanza strutturata). I prestiti per il finanziamento di progetti hanno causato un'esposizione significativa della banca nei confronti di paesi terzi. Solo il [2-5] % della consistenza dei prestiti per il finanziamento di progetti era stato erogato in Germania alla fine del 2011; i maggiori livelli di esposizione per paese sono stati registrati negli Stati Uniti d'America, nel Regno Unito e in [un paese nel Vicino Oriente]. Dei prestiti di nuova erogazione generati tra il 2009 e 2012 a New York, solo il [12-15] % si è riferito a progetti che hanno visto la partecipazione di un cliente tedesco; per quanto riguarda i prestiti per il finanziamento di progetti concessi nello stesso periodo di tempo in Europa, Medio Oriente e Africa (in appresso «EMEA»), la percentuale relativa è stata del [55-60] %.

(73)

In vista di un maggiore orientamento della banca al proprio mercato principale in Baviera e Germania, BayernLB si è impegnata a limitare le proprie attività ai clienti che hanno connessioni con la Germania e, come esposto in modo dettagliato nel catalogo degli impegni presentato dalla Germania, a ridurre in modo consistente le sue attività internazionali.

d)   Misure di rafforzamento del capitale

(74)

Durante la procedura di esame, le autorità tedesche, l'autorità di vigilanza, la proprietà della banca e la banca stessa hanno condotto intensi colloqui sul piano di ristrutturazione modificato e su un possibile piano di rimborso.

(75)

È indiscutibile che in base alle condizioni di Basilea III i conferimenti taciti (eccetto gli aiuti di Stato) non vengono più considerati come capitale di base di classe 1 e a partire dal 2013 non possono più essere riconosciuti come capitale di base di classe 1 a fini prudenziali.

(76)

I conferimenti taciti delle singole casse di risparmio bavaresi in BayernLB ammontano complessivamente al momento a [700-750] milioni di EUR; […] (30). Tali conferimenti taciti sono stati effettuati a tempo indeterminato, ovvero non hanno scadenza e restano dunque a disposizione della banca, a meno non vengano rimborsati su ordine di quest'ultima.

(77)

Lo Sparkassenverband e BayernLB hanno concordato che tutti i conferimenti taciti a tempo indeterminato presso le singole casse di risparmio bavaresi […] saranno rimborsati e immediatamente reinvestiti dallo Sparkassenverband attraverso un aumento di capitale di BayernLB Holding. (31)

(78)

Inoltre, lo Sparkassenverband effettuerà un conferimento di capitale in BayernLB Holding per ulteriori [22-62] milioni di EUR. La definizione delle nuove quote dello Sparkassenverband dipende dal valore di BayernLB Holding AG, calcolato in base allo standard di valutazione IdW S1 elaborato dall'Istituto tedesco dei dottori commercialisti e revisori contabili (Institut der Wirtschaftsprüfer, IdW). Lo Sparkassenverband può detenere una quota di partecipazione massima del 25 %, che rimanga in ogni caso inferiore alla minoranza di blocco (25 % + un voto).

(79)

Anche il conferimento tacito dello Stato libero di Baviera pari a 3 miliardi di EUR perderà la sua piena ammissibilità come capitale di base di classe 1 a fini prudenziali dal 2018. Lo Stato libero di Baviera ha altresì annunciato pubblicamente di voler recuperare il conferimento tacito di 3 miliardi di EUR da BayernLB. BayernLB ha tuttavia esitato a rimborsare il conferimento per non compromettere le riserve statutarie di capitale proprio. L'organo di vigilanza federale BaFin aveva comunicato oralmente alla Commissione di ritenere che una banca non necessita solamente del coefficiente patrimoniale di base del 9 % stabilito dall'Autorità bancaria europea (ABE) (in appresso «coefficiente patrimoniale di base ABE»), bensì anche di una consistente riserva di capitale proprio, che in base al modello aziendale della banca dovrebbe essere compresa almeno tra 0,5 % e 1 %.

(80)

Dopo aver applicato uno scenario di crisi in conformità alla prova di stress ABE del giugno 2011, la banca ha altresì ritenuto sensata la decisione di dotarsi di una tale riserva di capitale proprio. L'autorità di vigilanza ha accolto favorevolmente questo approccio prudenziale. Per questo motivo, la Germania non è stata in grado di sottoporre alla Commissione una proposta relativa all'eventuale rimborso del conferimento tacito.

(81)

BaFin aveva inoltre indicato possibili [diverse] modalità di gestione del capitale di BayernLabo in futuro. BayernLB intende pertanto spostare contabilmente una parte significativa delle riserve di BayernLabo (1 miliardo di EUR) alla banca principale. Il conferimento speciale (cfr. considerando 29 e 31) resta tuttavia in BayernLabo e viene altresì impiegato per lo svolgimento delle attività di promozione previste dalla legge di BayernLabo. Il capitale rimanente di BayernLabo viene rivalutato affinché possa essere considerato capitale di base ABE, in grado di assolvere a una funzione illimitata di compensazione delle perdite e remunerato attraverso i dividendi.

e)   Descrizione dell'attività di pianificazione finanziaria

(82)

I considerando 83 ss. riportano le premesse alla base della pianificazione finanziaria, il trattamento prudenziale, gli indici previsti, la redditività dei singoli settori di attività e le previsioni per MKB.

—   Premesse della pianificazione

(83)

Per le proiezioni del PIL e valutarie a breve termine (ovvero, relative al periodo 2012-2013) BayernLB adotta un metodo basato su previsioni ponderate di istituti internazionali, previsioni congiunturali di istituti di ricerca economica privati e dati del reparto ricerca interno di BayernLB. Per le proiezioni del PIL a lungo termine che vanno al di là del 2013, BayernLB ipotizza nelle sue previsioni che la crescita di un'economia sarà determinata dal suo potenziale a lungo termine. Per la sua attività di pianificazione interna, BayernLB ricorre sostanzialmente a previsioni conservative. Modeste differenze dalle previsioni di altri istituti sono dovute ad arrotondamento (ad esempio, le previsioni 2013 per l'area dell'euro sono le seguenti: FMI: 0,9 %; BayernLB e Commissione: 1 %).

(84)

La previsione di BayernLB per il dollaro statunitense si basa sull'ipotesi che nel 2013 il dollaro statunitense si attesterà a […]. Nel periodo 2015-2016 il valore del dollaro rispetto all'euro sarà pari a […]. BayernLB giustifica tali previsioni con un […] atteso nelle finanze pubbliche degli USA e prevede dunque che il tasso di cambio […] conduca a una parità del potere d'acquisto (PPA) di […], pari a 1,25 USD nel 2011 secondo le stime dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE). Poiché il tasso di inflazione negli Stati Uniti sarà presumibilmente più alto rispetto all'area dell'euro, BayernLB stima una parità del potere d'acquisto nel 2016 di circa 1,30 USD.

(85)

Le previsioni di BayernLB in merito all'evoluzione dei tassi d'interesse si basano sul loro livello attuale, al momento molto basso. BayernLB ipotizza una graduale normalizzazione, ovvero un'evoluzione dei tassi di interesse, attualmente bassi, verso un livello adeguato (Fair Value); a tale riguardo, si basa su previsioni di crescita e inflazionistiche e indicazioni pertinenti relative alla probabile politica monetaria.

(86)

La Germania ha trasmesso alla Commissione informazioni dalle quali si evince che le previsioni sul PIL di BayernLB si avvicinano molto alle stime generali di grandi istituzioni internazionali, quali il Fondo monetario internazionale (FMI) e la Commissione.

(87)

Le previsioni aggiornate più recenti di giugno 2012 si basano sulle premesse elaborate a maggio 2012. Nelle sue previsioni finanziarie aggiornate del giugno 2012 BayernLB ha modificato una serie di premesse economiche dell'attività di pianificazione e rivisto le proprie previsioni in particolare alla luce del basso livello attuale dei tassi di interesse (cfr. tabella 3).

Tabella 3

Premesse delle previsioni finanziarie

Anno

2012 (%)

2013 (%)

2014 (%)

2015 (%)

Tasso di interesse quinquennale (pianificazione precedente)

[…]

[…]

[…]

[…]

Tasso di interesse quinquennale (aggiornamento a giugno 2012)

[…]

[…]

[…]

[…]

EUR/USD

[1,10–1,60]

[1,10–1,60]

[1,10–1,60]

[1,10–1,60]

(88)

Per motivi aziendali, BayernLB ha effettuato una serie di adeguamenti negativi nelle sue previsioni relative al risultato. Ad esempio, si è basata su proiezioni fiscali più caute (ovvero, un'aliquota fiscale effettiva più alta), ha ipotizzato costi operativi più elevati per tenere conto di una decisione non favorevole del Tribunale del lavoro tedesco (Bundesarbeitsgericht) e ha aggiornato il proprio risultato relativo alla copertura del rischio di cambio (Cross Currency Hedge) al dato registrato alla fine del 2011 (32).

(89)

BayernLB ha presentato un'analisi della sostenibilità delle sue previsioni finanziarie ai tassi di cambio con USD, CHF e GBP. Dalle informazioni trasmesse è possibile desumere che i proventi netti da interessi reagiscono in modo più accentuato alle oscillazioni del tasso di cambio con l'USD. Con un tasso di cambio EUR/USD più alto, le previsioni relative ai proventi netti da interessi registrano una tendenza in diminuzione, con un tasso di cambio EUR/USD più basso la tendenza relativa è in aumento.

—   Previsioni finanziarie

(90)

La Germania ha trasmesso proiezioni finanziarie dettagliate relativamente a volume delle attività, margini e posizioni di rischio dei singoli settori, nonché al livello di finanziamento previsto per fonte di rifinanziamento con i margini relativi.

(91)

La tabella 4 riporta gli indici impiegati per il piano di ristrutturazione.

Tabella 4

Indici per il piano di ristrutturazione

Gruppo (in milioni di EUR)

Piano

Piano

Piano

Piano

Piano

2012

2013

2014

2015

2016

Surplus da interessi

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

Surplus da provvigioni

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

Risultato di operazioni di copertura

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

Risultato commerciale

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

Risultato di investimenti e riduzioni di valore

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

Altri risultati

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

Ricavi complessivi

[2 300–2 800]

[2 300–2 800]

[2 300–2 800]

[2 300–2 800]

[2 300–2 800]

Prevenzione dei rischi nel settore creditizio

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

Spese complessive

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

Oneri per prelievi a carico delle banche

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

Spese di ristrutturazione

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

RISULTATO AL LORDO DELLE IMPOSTE

[0–500]

[500–1 000]

[500–1 000]

[500–1 000]

[700–1 200]

IMPOSTE SUI RICAVI

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

RISULTATO AL NETTO DELLE IMPOSTE

[0–500]

[200–700]

[200–700]

[400–900]

[400–900]

Rapporto costi/ricavi (compresi prelievi a carico delle banche) in %

[60–75]%

[50–60]%

[50–60]%

[45–55]%

[45–55]%

Attività

[250 000–280 000]

[250 000–280 000]

[240 000–270 000]

[220 000– 250 000]

[220 000– 250 000]

Posizioni di rischio prudenziali

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

Ricavi complessivi/posizioni di rischio (in punti base)

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

MEDIA dei dipendenti (in migliaia)

[…]

[…]

[…]

[…]

[…] (34)

Rendimento del capitale (RoE) sulla base di un coefficiente patrimoniale del 10 %  (33)

[0–5]%

[3–8]%

[3–8]%

[3–8]%

[5–10]%

(92)

La prova di stress ABE condotta a dicembre 2011 ha evidenziato un coefficiente patrimoniale di base ABE di BayernLB del 10 %. Nel corso della ristrutturazione, la banca genererà profitti crescenti.

—   Previsioni relative a singoli segmenti e rendite

Tabella 5

Previsioni relative a singoli segmenti e rendimenti

Segmento

RoE al netto delle imposte (35)

RWA (in miliardi di EUR)

Modifica RWA

2011

(%)

2012

(%)

2016

(%)

2011

2016

2011–2016

(%)

Imprese e PMI

8,3

[3–8]

[5–10]

27,3

[29–31]

+ [6–14]

DKB

4,7

[3–8]

[5–10]

31,1

[38–41]

+ [21–31]

Immobili

9,8

[3–8]

[5–10]

9,7

[13–15]

+ [33–43]

Casse di risparmio e Sparkassenverbund

[15–50]

[10–35]

[10–35]

0,7

[1–3]

+ [50–200]

Mercati

4,0

[(– 10)–(– 5)]

[0–5]

20,3

[14–16]

[(– 31)–(– 21)]

BayernLabo

85

[115–120]

[75–80]

0,6

[0,6–0,8]

+ [0–33]

Gruppo  (36)

 

1–5

[5–10]

118,4

[95–105]

[(– 20)–(– 11)]

Attività da non proseguire

Restructuring Unit

5,6

[(– 5)–0]

[(– 13)–(– 5)]

12,1

[1,5–2]

[(– 100)–(– 75)]

LBS

25,3

[…]

[…]

2,1

[…]

[…]

MKB

– 40,4

[(– 20)–(– 15)]

[…]

7,2

[…]

[…]

—   Finanziamento

(93)

Nel giugno 2011 la Germania ha trasmesso a BayernLB il piano di finanziamento illustrato nella tabella 6. Questa ripartizione risale al periodo precedente l'impegno da parte della banca di applicare ulteriori riduzioni di bilancio, che avrebbero portato a un totale di bilancio pari a circa 240 miliardi di EUR nel 2015.

Tabella 6

Piano di finanziamento

 

2010

2015

Modifica assoluta

Passività garantite nei confronti di istituti finanziari

[…]

[…]

[…]

Passività non garantite nei confronti di istituti finanziari

[…]

[…]

[…]

Di cui deposito A

[…]

[…]

[…]

Debiti verso organismi non bancari

[…]

[…]

[…]

Di cui depositi di imprese

[…]

[…]

[2–8]

Debiti cartolarizzati

[…]

[…]

[…]

Di cui obbligazioni ipotecarie

[…]

[…]

[…]

Di cui deposito B

[…]

[…]

[1–5]

Accantonamenti per debiti e spese

[…]

[…]

[…]

Debiti subordinati

[…]

[…]

[…]

Capitale proprio

[…]

[…]

[…]

Passività commerciali

[…]

[…]

[…]

Altro

[…]

[…]

[…]

Totale

[…]

[…]

[…]

(94)

BayernLB ha trasmesso i dati di cui alla tabella 7, relativi all'andamento dei propri debiti cartolarizzati e non cartolarizzati, garantiti dallo Stato e soggetti a obbligo di garanzia (37) per il periodo della ristrutturazione.

Tabella 7

Profilo di scadenza dei debiti soggetti a obbligo di garanzia

Consistenza

In miliardi di EUR

31.12.2010

58,3

31.12.2011

46,7

31.12.2012

41,4

31.12.2013

32,8

31.12.2014

23,6

31.12.2015

1,6

(95)

La Germania ha trasmesso informazioni complete relative a fonti di finanziamento alternative, a disposizione di BayernLB. In particolare, si tratta di informazioni relative alle garanzie disponibili per l'emissione di Covered Bond, non considerati nel piano di finanziamento presentato. Queste garanzie sono disponibili a livello di DKB e potrebbero rivelarsi l'alternativa di finanziamento più favorevole. La Germania ha inoltre trasmesso informazioni relative a ulteriori e crescenti possibilità di emissioni sui mercati internazionali.

—   MKB

(96)

La legge di rimborso dei crediti in valuta estera (38) promulgata dal governo ungherese nell'autunno 2011 ha contribuito in maniera significativa alla perdita annua di 382 milioni di MKB.

(97)

L'attuale rimborso dei crediti in valuta estera e il perdurare del difficile contesto finanziario hanno portato a un offuscamento persistente delle prospettive di fatturato di MKB, tale da indurre BayernLB, sulla base del principio contabile tedesco, a ridurre il valore contabile della sua quota di partecipazione in MKB del valore di 576 milioni di EUR.

(98)

Nel primo trimestre 2012 BayernLB ha contribuito a un aumento di capitale di MKB con 200 milioni di EUR. Attraverso la procedura di finanziamento intragruppo, si registra un'esposizione di BayernLB nei confronti di MKB, stimata a circa […] miliardi di EUR alla fine del 2012.

—   Prova di stress ABE

(99)

Alla prova di stress ABE del dicembre 2011, il coefficiente patrimoniale di base di BayernLB in base ai criteri ABE (in appresso «coefficiente patrimoniale di base ABE» o «coefficiente patrimoniale di base») è risultato essere del 10 %. Se si considera la composizione del portafoglio di BayernLB nei confronti degli Stati (titoli del debito sovrano), ABE è giunta alla conclusione che BayernLB non necessita di nessuna particolare riserva di capitale particolare su rischio sovrano per i crediti che vanta all'interno dello Spazio economico europeo.

—   Ipotesi prudenziali

(100)

La pianificazione finanziaria si basa sull'assunto che nel 2013 dovrà essere completato il passaggio dai principi contabili generalmente accettati (Generally Accepted Accounting Principles, GAAP) previsti dal codice di commercio tedesco (Handelsgesetzbuch, HGB) ai principi IFRS (International Financial Reporting Standards) come principi contabili di riferimento utilizzati per il calcolo del capitale proprio a fini di vigilanza.

(101)

L'applicazione dei principi IFRS comporterebbe una serie di cambiamenti relativamente al capitale proprio a fini di vigilanza di BayernLB, che sono stati presi in considerazione nelle previsioni. Un effetto decisivo di tale passaggio si riferisce ai prestiti a tasso zero (sovvenzionati con fondi pubblici), concessi da BayernLabo nell'ambito del regime pubblico di sostegno all'edilizia abitativa e allo sviluppo urbano (39). In base al codice di commercio tedesco, tali prestiti sono bilanciati al valore attualizzato al netto di interessi (inferiore al valore nominale, in quanto i prestiti sono infruttiferi). In base ai principi IFRS tali prestiti vengono bilanciati al valore nominale, come confermato dal revisore contabile di BayernLB. La differenza risultante dovrebbe generare capitale per BayernLabo e successivamente anche per BayernLB. Gli effetti di questo passaggio possono essere quantificati in 967 milioni di EUR al 31 dicembre 2011.

f)   Ulteriore riduzione di posizioni di rischio

(102)

La Germania si impegna a ridurre ulteriori posizioni di rischio (Risikopositionen, «Ripo») per un ammontare complessivo di 10 miliardi di EUR secondo modalità che non incidono sul risultato economico dell'esercizio entro il 2017, laddove i minori ricavi verrebbero compensati da una corrispondente diminuzione dei costi. Le riduzioni possono essere conseguite ottimizzando il calcolo delle posizioni di rischio o riducendo le attività patrimoniali in determinati settori.

(103)

A titolo illustrativo, BayernLB ha presentato la seguente ripartizione dell'ulteriore riduzione delle posizioni di rischio per 10 miliardi di EUR per segmenti (rispetto alle previsioni relative alle posizioni di rischio riportate nel piano di ristrutturazione): ulteriore riduzione di […] miliardi di EUR nei segmenti Imprese/PMI, […] miliardi di EUR in DKB, […] miliardi di EUR nel segmento Immobili, […] miliardi di EUR nel segmento Mercati e […] miliardi di EUR nella Restructuring Unit.

(104)

A titolo illustrativo, la Germania ha presentato due possibili scenari relativi a come conseguire un'ulteriore riduzione delle posizioni di rischio di 10 miliardi di EUR. Le autorità tedesche e BayernLB ritengono che entrambi gli scenari sono raggiungibili.

Scenario 1 — Riduzione delle posizioni di rischio per […] miliardi di EUR attraverso la dismissione di attività e per […] miliardi di EUR attraverso l'ottimizzazione delle posizioni di rischio

(105)

In un primo scenario, le autorità tedesche descrivono i possibili effetti di una riduzione delle posizioni di rischio di […] miliardi di EUR attraverso la dismissione di attività e un'ulteriore riduzione di […] miliardi di EUR attraverso l'ottimizzazione delle posizioni di rischio (cfr. tabella 8).

Tabella 8

Scenario 1

Gruppo (in milioni di euro)

2016

Delta da riduzione delle posizioni di rischio pari a 10 miliardi di EUR

2016

Piano di ristrutturazione

In seguito a ulteriore riduzione delle posizioni di rischio

Ricavi complessivi

[…]

[…]

[…]

Accantonamento contro rischi nel settore creditizio

[…]

[…]

[…]

Spese complessive

[…]

[…]

[…]

RISULTATO AL LORDO DELLE IMPOSTE

[…]

[…]

[…]

ROE (40) (imposta 22 %)

[5–10]%

[…]

[7–12]%

Posizioni di rischio

[…]

[…]

[…]

Scenario 2 — Riduzione delle posizioni di rischio per […] miliardi di EUR attraverso la dismissione di attività e per […] miliardi di EUR attraverso l'ottimizzazione delle posizioni di rischio

(106)

In un secondo scenario, le autorità tedesche descrivono i possibili effetti di una riduzione delle posizioni di rischio di […] miliardi di EUR attraverso la dismissione di attività e un'ulteriore riduzione delle posizioni di rischio di […] miliardi di EUR attraverso l'ottimizzazione delle posizioni di rischio (cfr. tabella 9).

Tabella 9

Scenario 2

Gruppo (in milioni di EUR)

2016

Delta da riduzione delle posizioni di rischio pari a 10 miliardi di EUR

2016

Piano di ristrutturazione

In seguito a ulteriore riduzione delle posizioni di rischio

Ricavi complessivi

[…]

[…]

[…]

Accantonamento contro rischi nel settore creditizio

[…]

[…]

[…]

Spese complessive

[…]

[…]

[…]

RISULTATO AL LORDO DELLE IMPOSTE

[…]

[…]

[…]

ROE (41) (imposta 22 %)

[5–10]%

[…]

[7–12]%

Posizioni di rischio

[…]

[…]

[…]

(107)

La banca ritiene che al momento attuale non è possibile indicare il profilo esatto della riduzione delle posizioni di rischio nel corso del tempo, in quanto la riduzione può essere conseguita sia ottimizzando le posizioni di rischio, sia dismettendo attività.

4.   Piano di rimborso

(108)

Su richiesta della Commissione, la banca ha elaborato piani di rimborso (cfr. tabelle 10 e 11) che prevedono la riduzione di posizioni di rischio aggiuntive per 10 miliardi di EUR entro il 2017. A tale riguardo, la banca ha preso in considerazione tutti gli effetti secondari del rimborso, in particolare i pagamenti di interessi sui conferimenti taciti. Il piano di rimborso si basa inoltre sull'ipotesi prudenziale che in base ai principi IFRS l'autorità di vigilanza non riconosca il capitale generato dal bilanciamento al valore nominale del prestito BayernLabo come capitale di base a fini di vigilanza (tabella 10). Qualora, tuttavia, l'autorità di vigilanza riconosca l'intero importo o parti di esso come capitale di base a fini di vigilanza, conformemente agli impegni della Germania tale capitale deve essere considerato nel piano di rimborso per la restituzione della parte corrispondente dell'importo da versare a titolo di recupero a partire dal 2013 (cfr. tabella 11).

Tabella 10

Ipotesi di piano di rimborso senza fondi aggiuntivi generati in sede di valutazione del prestito BayernLabo sulla base dei principi contabili internazionali (IFRS) (in milioni di EUR)

Anno

2013

2014

2015

2016

2017

2018

2019

TOTALE

Pagamenti rateali a titolo di recupero

480 (42)

120

120

 

 

 

 

720

Recupero una tantum

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

1 240

Rimborso di conferimenti taciti dello Stato libero di Baviera senza riduzione aggiuntiva concordata delle posizioni di rischio

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

[3 000]

Rimborso attraverso riduzione aggiuntiva delle posizioni di rischio

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

Importo cumulativo (Recupero e conferimenti taciti dello Stato libero di Baviera)

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

 


Tabella 11

Ipotesi di piano di rimborso (in milioni di EUR), compreso il capitale aggiuntivo generato in sede di valutazione del prestito BayernLabo sulla base dei principi contabili internazionali (IFRS) (in milioni di EUR)

Anno

2013

2014

2015

2016

2017

2018

2019

TOTALE

Pagamenti rateali a titolo di recupero

480 (43)

120

120

 

 

 

 

720

Recupero una tantum

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

 

 

1 240

Rimborso di conferimenti taciti dello Stato libero di Baviera senza riduzione aggiuntiva concordata delle posizioni di rischio

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

 

 

[3 000]

Rimborso attraverso riduzione aggiuntiva delle posizioni di rischio

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

 

 

Importo cumulativo (Recupero e conferimenti taciti dello Stato libero di Baviera)

[…]

[…]

[…]

[…]

[…]

 

 

 

5.   Impegni della Germania

(109)

Le autorità tedesche si sono impegnate a dare applicazione in modo illimitato al piano di ristrutturazione originario presentato il 29 aprile 2009, successivamente modificato in seguito alle comunicazioni della Germania del 6 e del 12 giugno 2012, compreso agli impegni di cui all'allegato I e agli obblighi di cui all'allegato II della presente decisione secondo la tempistica stabilita in tali allegati.

3.   SINTESI DELLA DECISIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO E DELLA DECISIONE DI ESTENDERE LA PROCEDURA

(110)

Le preoccupazioni in materia di concorrenza espresse dalla Commissione nella decisione di avvio riguardavano i seguenti aspetti:

i)

calcolo dell'importo dell'aiuto e remunerazione della copertura del rischio;

ii)

valutazione dell'idoneità del piano di ristrutturazione a ripristinare la sostenibilità a lungo termine della banca;

iii)

valutazione se le misure volte a limitare le eventuali distorsioni della concorrenza causate dall'aiuto sono di per sé sufficienti ed efficaci;

iv)

valutazione se le misure si limitano al minimo necessario e la proprietà partecipa in modo sufficiente agli oneri imposti dalla ristrutturazione.

(111)

Al momento dell'introduzione delle garanzie sulle attività la Germania ha dichiarato che l'importo dell'aiuto era pari a circa 1,6 miliardi di EUR. Nella decisione di avvio del procedimento la Commissione ha messo in discussione il calcolo dell'importo dell'aiuto, in particolare a causa del fatto che non era stata condotta alcuna valutazione del valore di mercato del portafoglio ABS; ha altresì sottolineato che la remunerazione di 50 punti base era ampiamente al di sotto del prezzo atteso da un investitore operante in un'economia di mercato.

(112)

La Commissione ha inoltre manifestato dubbi sulle premesse del piano di ristrutturazione ed espresso preoccupazioni in merito alla sostenibilità delle controllate di BayernLB HGAA e MKB. La Commissione ha espresso inoltre la convinzione che non sussistesse un fermo impegno a cedere HGAA, MKB e Banque LB Lux SA entro il […].

(113)

La Commissione ha ritenuto che la prevista riduzione del totale di bilancio e delle RWA non sia stata sufficiente a ridurre al minimo le eventuali distorsioni della concorrenza indotte dall'aiuto, in quanto una parte consistente di tale riduzione sarebbe in ogni caso necessaria al ripristino della sostenibilità.

(114)

Inoltre, la Commissione ha sottolineato di attendere altri progressi sotto forma di regole di comportamento e misure strutturali volte a limitare ulteriormente eventuali distorsioni della concorrenza. In questo contesto, ha in particolare accennato alla possibile cessione di LBS.

(115)

In merito alla richiesta di limitare gli aiuti al minimo necessario, la Commissione ha ritenuto che non siano state presentate finora proposte chiare su come gli azionisti si suddividano gli oneri connessi con la ristrutturazione.

(116)

La decisione sul salvataggio di HGAA ha esteso il procedimento formale di indagine nel dicembre 2009 alle misure di aiuto concesse dall'Austria in favore di HGAA. In tale decisione, la Commissione ha sollevato la questione se tali misure si configurassero come un aiuto supplementare in favore di BayernLB. La Commissione ha altresì accertato che il salvataggio di HGAA e la conseguente riduzione del valore contabile potrebbero compromettere la sostenibilità di BayernLB. La Commissione ha inoltre ritenuto che sebbene BayernLB si sia impegnata alla cessione di HGAA al fine di limitare eventuali distorsioni della concorrenza, tale cessione non possa tuttavia essere considerata una misura volta a limitare le distorsioni della concorrenza, in quanto si è resa necessaria per il mantenimento della sostenibilità di BayernLB. Pertanto, la Commissione ha espresso dubbi sul fatto che le misure complessivamente proposte da BayernLB siano sufficienti a ridurre al minimo le distorsioni della concorrenza.

4.   OSSERVAZIONI DELLA GERMANIA

(117)

Le autorità tedesche non contestano che il conferimento di capitale, la copertura del rischio e le altre garanzie si configurino come aiuti di Stato. In merito al trasferimento contabile del capitale di BayernLabo a BayernLB, le autorità tedesche hanno fatto valere che l'importo trasferito non si configura come aiuto di Stato, in quanto il trasferimento deve essere effettuato al solo scopo di rimborsare una parte degli aiuti percepiti e ridurre il capitale di BayernLB. Occorre inoltre considerare che BayernLB ha beneficiato del capitale di BayernLabo già prima del trasferimento contabile, a tal punto che l'importo dell'aiuto sarebbe in ogni caso più basso della somma trasferita.

(118)

Nel quadro delle discussioni relative al valore economico reale (VER) del portafoglio ABS al 31 dicembre 2008 e alle conclusioni della Commissione, basate su quanto appurato nella relazione degli esperti secondo la quale il VER corrisponde all'83,87 % del valore nominale, la Germania si è astenuta dal prendere in considerazione una nuova e più completa rivalutazione. Inoltre, la Germania ha accettato un valore di mercato di 11,753 miliardi di EUR, che corrisponde al 60 % del valore nominale.

(119)

La Germania solleva dubbi sulla necessità di un recupero pari alla differenza tra il prezzo di acquisto e il VER del valore di 1,96 miliardi di EUR. In particolare, la Germania contesta che questo recupero debba essere pagato nel […], in quanto la banca non dispone di una riserva di capitale proprio sufficiente. Per le stesse motivazioni, la Germania respinge il calendario proposto per il rimborso del conferimento tacito.

5.   VALUTAZIONE DEGLI AIUTI IN FAVORE DI BAYERNLB

(120)

La valutazione dell'aiuto alla ristrutturazione deve tenere conto di tutti gli aiuti concessi a BayernLB dal 2008.

1.   Esistenza di un aiuto di Stato

(121)

Ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 1, del TFUE sono incompatibili con il mercato interno, nella misura in cui incidano sugli scambi tra Stati membri, gli aiuti concessi dagli Stati, ovvero mediante risorse statali, sotto qualsiasi forma che, favorendo talune imprese o talune produzioni, falsino o minaccino di falsare la concorrenza.

(122)

Una misura deve essere considerata come aiuto di Stato quando sono soddisfatte le seguenti condizioni: la misura deve essere finanziata tramite risorse statali, deve conferire un vantaggio selettivo favorendo talune imprese o talune produzioni, deve falsare o minacciare di falsare la concorrenza e deve avere il potenziale per incidere sugli scambi fra gli Stati membri. Affinché una misura si configuri come aiuto di Stato devono essere cumulativamente soddisfatte le seguenti condizioni:

(123)

Come esposto di seguito ai punti da a) a e), la Commissione continua a ritenere che tali requisiti risultino soddisfatti per tutte le misure di aiuto.

a)   Ricapitalizzazione da parte dello Stato libero di Baviera

(124)

A tale riguardo, la Commissione ha già riscontrato nella decisione sul salvataggio che tutti i requisiti indicati al considerando 122 sono soddisfatti. Il rafforzamento del capitale di BayernLB di 10 miliardi di EUR si configura pertanto come aiuto di Stato (44). Un investitore privato non avrebbe mai messo a disposizione di un'impresa in difficoltà un tale importo. L'elemento di aiuto del conferimento di capitale a favore della banca va pertanto individuato nel valore nominale del conferimento stesso. In linea con la prassi decisionale della Commissione (45) l'importo dell'aiuto corrisponde al valore nominale del conferimento di capitale e ammonta pertanto a 10 miliardi di EUR.

b)   Copertura del rischio

(125)

Anche a tale riguardo la Commissione ha evidenziato nella decisione sul salvataggio che tutti i criteri previsti dall'articolo 107, paragrafo 1, del TFUE sono soddisfatti. La copertura del rischio si configura pertanto come aiuto di Stato. Tale valutazione è stata nel frattempo confermata dalla comunicazione della Commissione sul trattamento delle attività che hanno subito una riduzione di valore nel settore bancario comunitario (46) («comunicazione sulle attività deteriorate»), che ha esplicitato le norme in materia di aiuti valide per le misure di sostegno. La comunicazione sulle attività deteriorate rappresenta uno strumento di orientamento ai fini dell'applicazione delle norme in materia di aiuti di Stato alle misure di sostegno delle attività che hanno subito una riduzione di valore e garantisce così parità di trattamento, alla luce delle norme sugli aiuti di Stato, tra tutte le misure di sostegno introdotte dagli Stati membri.

(126)

La misura risale al periodo antecedente l'approvazione della comunicazione sulle attività deteriorate, tuttavia la Commissione deve applicare la normativa e gli orientamenti in vigore al momento della pubblicazione della decisione, indipendentemente da quando sono state concepite o richieste le misure di aiuto (47). Nel contesto dell'attuale crisi finanziaria la Commissione ha già applicato la comunicazione sulle attività deteriorate in relazione a misure richieste prima della sua pubblicazione (48).

(127)

La copertura del rischio concessa dallo Stato libero di Baviera rientra nell'ambito di applicazione della comunicazione sulle attività deteriorate. I paragrafi 32 ss. di tale comunicazione illustrano i principi più importanti per la definizione delle attività ammissibili al sostegno e la loro classificazione in categorie («basket di attività»). Il portafoglio ABS di BayernLB comprende diversi tipi di titoli garantiti da crediti. Circa la metà del portafoglio complessivo è costituita da titoli garantiti da ipoteche residenziali (RMBS), nonché da titoli dei segmenti prime e subprime. Il portafoglio è altresì composto, tra l'altro, da titoli dei segmenti CMBS, CDO e da altri titoli ABS (ABS Commercial e ABS Consumer). Tutti questi tipi di titoli garantiti da crediti sono riportati alla tabella 1 dell'allegato III della comunicazione sulle attività deteriorate e sono pertanto ammissibili all'aiuto concesso attraverso una misura di sostegno.

(128)

Conformemente al punto 39 della comunicazione sulle attività deteriorate, l'importo dell'aiuto concesso attraverso una misura di sostegno corrisponde alla differenza tra il prezzo di acquisto delle attività patrimoniali e il loro valore di mercato. Il prezzo di acquisto si calcola deducendo il first loss (1,2 miliardi di EUR) dal valore nominale (19,589 miliardi di EUR) e ammonta a 18,389 miliardi di EUR. Il portafoglio ha un valore di mercato di circa 11,8 miliardi di EUR (49). La differenza tra il prezzo di acquisto e il valore di mercato corrisponde così all'importo delle perdite coperte attraverso la garanzia second loss (4,8 miliardi di EUR). La garanzia si configura pertanto nella sua interezza come aiuto di Stato. L'importo dell'aiuto contenuto nella copertura del rischio concessa è dunque pari a 4,8 miliardi di EUR.

c)   Garanzie

(129)

Le garanzie concesse dal Fondo speciale di stabilizzazione dei mercati finanziari (SoFFin) nell'ambito delle misure di sostegno tedesche (50) dell'ammontare di 15 miliardi di EUR si configurano come aiuti di Stato.

d)   Misure di salvataggio dell'Austria

(130)

In primo luogo, la misura di salvataggio in favore di HGAA del dicembre 2009 si è rivelata vantaggiosa per il gruppo BayernLB, in quanto altrimenti la banca avrebbe dovuto procedere alla ricapitalizzazione della controllata HGAA stessa in altro modo (51). In seguito alla nazionalizzazione di HGAA da parte dell'Austria, BayernLB ha tuttavia ceduto la sua quota di partecipazione al capitale HGAA, che non è più parte di BayernLB ed è pertanto oggetto di un procedimento relativo ad aiuti di Stato distinto. La presente decisione non produce alcun effetto su detto procedimento.

(131)

In secondo luogo, in seguito alla nazionalizzazione di HGAA l'Austria ha concesso a BayernLB una garanzia diretta in relazione al finanziamento messo a disposizione di HGAA del valore di 2,638 miliardi di EUR. La misura è stata chiaramente finanziata con risorse statali. Senza la nazionalizzazione di HGAA e la garanzia, BayernLB avrebbe con tutta probabilità perso una parte consistente delle proprie risorse. HGAA si trovava in una situazione d'emergenza e la concessione della garanzia statale ha consentito a BayernLB di affrontare un rischio creditizio minore in funzione della gravità della situazione di emergenza di HGAA. La garanzia rappresenta pertanto per BayernLB un vantaggio economico. Poiché BayernLB è attiva in diversi Stati membri in un settore finanziario caratterizzato da forte concorrenza a livello internazionale, questo vantaggio deve essere ritenuto idoneo a causare perturbazioni degli scambi commerciali nel mercato interno e distorsioni della concorrenza. La garanzia che l'Austria ha messo a disposizione per il finanziamento che BayernLB ha concesso a HGAA si configura pertanto come un aiuto di Stato in favore di BayernLB.

e)   Trasferimento del capitale di BayernLabo a BayernLB

(132)

Nella sua decisione del 20 ottobre 2004 (52) la Commissione ha stabilito che il trasferimento di fondi pubblici (crediti in essere da prestiti a sostegno dell'edilizia residenziale) a BayernLB attraverso BayernLabo negli anni 1994 e 1995 si configura come aiuto di Stato in grado di aumentare il capitale proprio della banca. In base al principio dell'investitore operante in economia di mercato, la Commissione è giunta alla conclusione che tale trasferimento si configuri come aiuto di Stato, in quanto nessun investitore operante in economia di mercato avrebbe trasferito fondi alle condizioni indicate, in particolare in considerazione della remunerazione concordata per i fondi trasferiti, ritenuta troppo bassa dalla Commissione. In seguito a una modifica dello statuto di BayernLB, dal 5 marzo 2004 non è stato tuttavia più possibile ricorrere alle attività patrimoniali trasferite per sostenere le attività di concorrenza di BayernLB, ma tali attività sono state utilizzate solo a fini di copertura delle passività. Nella sua decisione, la Commissione ha espresso l'opinione che mediante tale modifica e a partire da tale data il capitale ha perso il proprio carattere di strumento di aiuto. La Commissione è tuttavia giunta alla conclusione che fino a tale data la differenza tra la remunerazione inizialmente concordata, da essa ritenuta troppo bassa, e una remunerazione adeguata rappresentava un aiuto illegale, che doveva pertanto essere restituito.

(133)

Per rafforzare il capitale proprio disponibile, BayernLB effettuerà ora un trasferimento contabile di una parte della riserva utili di BayernLabo, non più necessaria allo svolgimento della sua attività, alla banca principale. In questo modo, una parte del capitale o dei ricavi, finora non utilizzati per sostenere le attività di concorrenza di BayernLB, acquistano ora una nuova caratterizzazione e non sono più limitati a fungere da garanzia in caso di insolvenza. Con tale modifica ci si allontana dallo scopo originario del capitale, consistente nel fungere da riserva di capitale proprio in caso di insolvenza. Il trasferimento definitivo di questo capitale da BayernLabo alla banca principale pone fine a tale limitazione d'uso, consentendo a BayernLB di utilizzare il capitale illimitatamente. Per usufruire di questo diritto, BayernLB non corrisponde più alcuna indennità a BayernLabo o allo Stato libero di Baviera. A BayernLB viene pertanto concesso un vantaggio dallo Stato libero di Baviera, nel momento in cui questo cede il capitale a BayernLB in via definitiva. Poiché BayernLB è attiva in diversi Stati membri in un settore finanziario caratterizzato da forte concorrenza a livello internazionale, questo vantaggio deve essere ritenuto idoneo a causare perturbazioni degli scambi commerciali nel mercato interno e distorsioni della concorrenza. Il trasferimento di capitale per un valore pari a 1 miliardo di EUR da BayernLabo a BayernLB si configura pertanto come aiuto di Stato.

f)   Conclusioni relative all'importo complessivo dell'aiuto

(134)

L'importo complessivo dell'aiuto concesso dalle autorità tedesche a BayernLB attraverso il rafforzamento del capitale della banca (conferimento di capitale di 10 miliardi di EUR nell'ambito della misura di salvataggio 2008, oltre al trasferimento di capitale da BayernLabo per 1 miliardo di EUR nel 2012, in aggiunta alla copertura del rischio del valore di 4,8 miliardi di EUR) è pari a 15,8 miliardi di EUR. Tale importo corrisponde a circa l'8 % delle attività ponderate per il rischio (posizioni di rischio) di BayernLB nel 2008 (198 miliardi di EUR). Inoltre, le autorità tedesche e austriache hanno concesso a BayernLB garanzie di importo massimo di 17,638 miliardi di EUR.

2.   Compatibilità dell'aiuto con il mercato interno

a)   Applicabilità dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE

(135)

Ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE gli aiuti possono considerarsi compatibili con il mercato interno se vengono concessi per «porre rimedio a un grave turbamento dell'economia di uno Stato membro». Nell'approvare il pacchetto di misure di salvataggio tedesco la Commissione ha riconosciuto che sussiste il rischio di un grave turbamento dell'economia tedesca e che talune misure statali a sostegno delle banche risultano idonee a eliminare tale turbamento. Sebbene dall'inizio del 2010 l'economia si stia lentamente riprendendo, a seguito di nuove tensioni che di recente hanno colpito i mercati finanziari, la Commissione continua a ritenere che le condizioni per l'approvazione degli aiuti di Stato a norma dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE siano soddisfatti. Nel dicembre 2011 la Commissione ha confermato tale opinione con l'approvazione della comunicazione relativa all'applicazione, dal 1o gennaio 2012, delle norme in materia di aiuti di Stato alle misure di sostegno alle banche nel contesto della crisi finanziaria (53), che proroga l'applicazione di tali disposizioni.

(136)

Il tracollo di una banca che, come BayernLB, è considerata di importanza sistemica da uno Stato membro, potrebbe ripercuotersi direttamente sui mercati finanziari e dunque sull'intera economia di uno Stato membro. In considerazione dell'attuale instabilità dei mercati finanziari, la Commissione continua pertanto a basare la sua valutazione dell'aiuto di Stato nel settore bancario sull'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE.

b)   Compatibilità della misura in favore di attività deteriorate con la comunicazione sulle attività deteriorate

(137)

Nella decisione di avvio del procedimento, la Commissione aveva sollevato dubbi in merito alla compatibilità della copertura del rischio con il mercato interno. In relazione all'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE, in base alla comunicazione sulle attività deteriorate occorre valutare se le attività patrimoniali interessate siano ammissibili al sostegno ai sensi del punto 32 di tale comunicazione.

Amministrazione delle attività

(138)

In base al punto 46 della comunicazione sulle attività deteriorate, gli Stati membri hanno il compito di scegliere il modello più adatto per liberare le banche dalle attività deteriorate; tuttavia, per prevenire conflitti di interessi e aiutare la banca a concentrarsi sul ripristino della sostenibilità, occorre garantire una chiara separazione funzionale e organizzativa tra la banca beneficiaria e le sue attività deteriorate, in particolare per quanto riguarda gestione, personale e clientela.

(139)

Sebbene lo Stato libero di Baviera protegga BayernLB attraverso la concessione di una garanzia contro le perdite dal portafoglio ABS, tutte le attività garantite continuano a comparire nel bilancio di BayernLB.

(140)

La Commissione riconosce che una separazione totale delle attività oggetto del sostegno e del personale preposto alla loro amministrazione potrebbe essere difficile da attuare nel caso di una garanzia dell'ordine di grandezza di quella concessa e nuocere all'obiettivo di riduzione al minimo delle perdite attese. Non sussiste pertanto alcun obbligo a che i gestori del portafoglio si occupino esclusivamente della gestione delle attività garantite, ovvero che gestiscano tali attività separatamente e in modo diverso dagli altri cespiti.

(141)

La Commissione ritiene altresì che la Germania abbia messo in atto adeguate garanzie di sicurezza per evitare conflitti di interessi e assicurare che le perdite relative alle attività garantite siano ridotte al minimo (54). In particolare, BayernLB ha costituito una Restructuring Unit interna alla quale sono stati trasferiti diversi portafogli. La Restructuring Unit si occupa della dismissione del portafoglio in oggetto e supervisiona altresì l'attività di dismissione delle attività di altre aree di BayernLB. È distinta a livello funzionale e organizzativo dagli altri ambiti di attività di BayernLB (55).

Valutazione del portafoglio oggetto della copertura del rischio

(142)

La Commissione ha incaricato esperti esterni di valutare il portafoglio ABS di BayernLB. In linea con la prassi decisionale della Commissione il gruppo di esperti ha fissato il valore economico reale del portafoglio ABS di BayernLB all'83,87 % del valore nominale. Il valore economico risulta pari a 16,429 miliardi di EUR.

Trasparenza illimitata e apertura nella comunicazione ex ante

(143)

In base al punto 20 della comunicazione sulle attività deteriorate, ogni richiesta di aiuto richiede, da parte delle banche autorizzate, trasparenza illimitata e completezza di informazioni in merito alle riduzioni di valore delle attività per le quali si richiede il sostegno. Alla base di un tale requisito vi è una valutazione adeguata, confermata da un esperto indipendente abilitato e validata dall'autorità di vigilanza competente. La Commissione ha ricevuto informazioni dettagliate relativamente al portafoglio in garanzia. L'effetto di alleggerimento dei requisiti patrimoniali del valore di 1,28 miliardi di EUR è stato confermato da BaFin nell'aprile 2010. La Commissione è convinta del fatto che tale requisito sia soddisfatto.

Ripartizione degli oneri

(144)

Il principio della ripartizione degli oneri, stabilito nella comunicazione sulle attività deteriorate, prevede che le banche si facciano carico autonomamente quanto più possibile delle perdite connesse alle attività deteriorate. Le attività dovrebbero pertanto essere essenzialmente cedute a un prezzo corrispondente o inferiore al valore economico effettivo (VER). Questo obiettivo può, ad esempio, essere raggiunto, effettuando la riduzione di valore delle attività al VER. Qualora una ripartizione totale degli oneri non sia realizzabile ex ante, a norma del punto 24 della comunicazione sulle attività deteriorate, si potrebbe chiedere alla banca di coprire in parte la perdita o di contribuire alla copertura del rischio in una fase successiva, ad esempio sotto forma di clausole di recupero oppure mediante una clausola cosiddetta first loss, che prevede che la banca si faccia carico della prime perdite.

(145)

Nel caso in oggetto la misura di sostegno per le attività deteriorate è stata realizzata senza che vi sia stata una precedente riduzione di valore al VER del portafoglio ABS. In vista di una ripartizione degli oneri, BayernLB dovrebbe tuttavia coprire la first loss pari a circa 1,2 miliardi di EUR.

(146)

Il VER, fissato dalla Commissione all'83,87 % del valore nominale, è pari a 16,429 miliardi di EUR. Il «prezzo di acquisto» di 18,349 miliardi di EUR, decurtato della first loss, è di 1,96 miliardi di EUR superiore al VER. In base al punto 41 della comunicazione sulle attività deteriorate, tale importo, ovvero il cosiddetto «delta di trasferimento», dovrebbe essere rimborsato da BayernLB immediatamente oppure in un secondo tempo.

(147)

Con un simile recupero la banca beneficiaria è tenuta a rimborsare integralmente l'importo superiore al VER che rientra nella garanzia. Qualora un recupero completo non sia possibile, occorre adottare misure di ampia portata, volte a limitare le distorsioni della concorrenza. La Commissione ritiene tuttavia che non vi sia alcun motivo per cui, in questo caso, non sia possibile effettuare un recupero completo.

(148)

La Commissione prende nota del fatto che BayernLB è al momento disposta a versare un ulteriore premio annuo pari al 3,75 % per un importo parziale della garanzia di circa 2 miliardi di EUR (ovvero 75 milioni di EUR l'anno) nei sei anni fino al 2015 e a effettuare un versamento eccezionale di 45 milioni di EUR l'anno, per complessivi 120 milioni di EUR l'anno. Tali disposizioni si applicherebbero anche a un pagamento di recupero annuo di 120 milioni di EUR.

(149)

Resta dunque un importo residuo di 1,24 miliardi di EUR (importo di recupero di 1,96 miliardi di EUR, decurtato dei sei pagamenti annui di 120 milioni di EUR di cui considerando 148), da rimborsare successivamente. BayernLB rivendica di non essere in grado di versare tale importo (cfr. considerando 119).

(150)

La Commissione ritiene tuttavia che sia possibile un recupero pari a un importo nominale di 1,96 miliardi di EUR fino al 2019. Secondo il punto 41 della comunicazione sulle attività deteriorate, un recupero parziale dovrebbe essere autorizzato solo nel caso in cui il recupero totale possa causare l'insolvenza tecnica di BayernLB. La Commissione non ritiene tuttavia che si potrebbe escludere tale eventualità scaglionando nel tempo i pagamenti di recupero, anche oltre il periodo della ristrutturazione. Una tale procedura non è in contrasto con il punto 41 della comunicazione sulle attività deteriorate, che non indica un periodo preciso ma parla piuttosto di «restituzione successiva». Tale interpretazione corrisponde alla prassi decisionale comune (56). La Commissione ritiene pertanto che il requisito della ripartizione degli oneri, previsto dalla comunicazione sulle attività deteriorate, sia soddisfatto qualora sia effettuato un pagamento di recupero completo fino al 2019.

Remunerazione

(151)

Al considerando 78 della decisione di avvio del procedimento la Commissione ha sottolineato che la remunerazione di 50 punti base, corrisposta all'epoca, era ampiamente al di sotto del prezzo atteso da un investitore operante in un'economia di mercato.

(152)

La Germania si è nel frattempo impegnata a far sì che BayernLB versi una remunerazione del 6,25 % sull'effetto di alleggerimento dei requisiti patrimoniali. Una tale riduzione corrisponde al livello solitamente approvato nell'ambito della prassi decisionale della Commissione (57).

(153)

BayernLB ha dunque dovuto remunerare un effetto di alleggerimento dei requisiti patrimoniali di 1,28 miliardi di EUR al 6,25 %. BayernLB si è già dichiarata disposta a versare, a partire dal 1o gennaio 2010, […] un premio base del 6,25 % sull'effetto di alleggerimento dei requisiti patrimoniali di 1,28 miliardi di EUR, vale a dire 80 milioni di EUR l'anno.

Conclusioni relative alla compatibilità della copertura del rischio con il mercato interno

(154)

In considerazione del fatto che BayernLB versa un'adeguata remunerazione di 80 milioni di EUR l'anno per la copertura del rischio e a condizione che la Germania effettui il recupero totale della parte eccedente della differenza del trasferimento, pari a 1,96 miliardi di EUR, per allineare il VER al prezzo di acquisto, la garanzia sulle attività del portafoglio ABS è da ritenersi compatibile con il mercato interno. Per raggiungere un recupero completo, occorre assolvere agli obblighi di cui all'allegato II della presente decisione. Sulla base di tali considerazioni, tutti i dubbi espressi nella decisione di avvio del procedimento possono essere pertanto dissipati.

c)   Compatibilità delle misure di aiuto alla ristrutturazione con il mercato interno

(155)

Tutte le misure che, in base a quanto accertato dalla Commissione, si configurano come aiuti di Stato sono state concesse in relazione alla ristrutturazione di BayernLB. Con la presente decisione, la Commissione ha inteso verificare tutte queste misure, comprese le misure concesse dall'Austria. La comunicazione sul ripristino della redditività e la valutazione delle misure di ristrutturazione del settore finanziario nel contesto dell'attuale crisi in conformità alle norme sugli aiuti di Stato (58) («comunicazione sulla ristrutturazione») stabilisce le condizioni alle quali sono applicabili gli aiuti alla ristrutturazione degli istituti finanziari nel contesto dell'attuale crisi finanziaria. Conformemente alla comunicazione sulla ristrutturazione, la ristrutturazione di un istituto finanziario nel contesto dell'attuale crisi finanziaria è compatibile con il mercato interno a norma dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE se consente di ripristinare la redditività della banca, prevede un contributo proprio adeguato della banca beneficiaria (condivisione degli oneri) e limita l'aiuto al minimo necessario e prevede misure sufficienti a limitare le distorsioni della concorrenza.

(156)

Nell'analizzare la ristrutturazione di una banca nel contesto dell'attuale crisi finanziaria, la Commissione prende in esame le misure di aiuto in grado di migliorare la situazione patrimoniale della banca. Non è in linea con la prassi decisionale della Commissione verificare in modo dettagliato le misure di sostegno alla liquidità o le garanzie di liquidità oltre il normale contributo da esse fornito alla ristrutturazione. In tale contesto, le garanzie e le garanzie di liquidità concesse dalla Germania e dall'Austria possono essere ritenute compatibili con il mercato interno dalla Commissione.

Riduzione al minimo dell'aiuto

(157)

La comunicazione sulla ristrutturazione prevede che l'aiuto alla ristrutturazione debba garantire la possibilità alla banca di ripristinare la propria sostenibilità, tuttavia che tale aiuto sia contemporaneamente limitato al minimo necessario al raggiungimento di tale obiettivo. Nel considerando 99 della decisione di avvio del procedimento la Commissione ha rilevato che il piano di ristrutturazione non conteneva alcuna proposta di ampia portata per ridurre al minimo l'entità dell'aiuto.

(158)

La Commissione sottolinea che BayernLB è stata oggetto di un conferimento di capitale di 10 miliardi di EUR e che ha dunque chiaramente ricevuto gli importi massimi tra tutte le banche tedesche. La prova di stress ABE condotta a dicembre 2011 ha anch'essa evidenziato un coefficiente patrimoniale di base ABE di BayernLB del 10 %. Tra i 13 istituti finanziari tedeschi sottoposti alla prova di stress, BayernLB è risultato essere l'istituto con la quarta migliore capitalizzazione. La capitalizzazione di BayernLB è risultata essere migliore rispetto a quella di altre banche tedesche destinatarie di aiuti di Stato (59) (a eccezione di HRE) e migliore di quella di altre grandi banche che non avrebbero ricevuto alcun aiuto sotto forma di contributo in conto capitale (ad esempio, Deutsche Bank e Helaba Landesbank Hessen-Thüringen). In caso di mancato rimborso di una parte del capitale, BayernLB potrebbe utilizzare il capitale in eccedenza disponibile sotto forma di aiuti di Stato per condurre un'agguerrita attività di concorrenza a spese di altre banche, in particolare di altre Landesbanken, al di fuori del suo precedente ambito di attività (60). È pertanto necessario limitare il capitale al fine per contenere possibili distorsioni della concorrenza.

(159)

BayernLB sarebbe inoltre protetta dalla pressione della concorrenza, se non dovesse utilizzare in modo razionale il proprio capitale. La banca non sarebbe dunque in grado di impiegare il capitale in modo ottimale, il che potrebbe comportare rendite al di sotto della media nel lungo periodo. Una simile sovracapitalizzazione potrebbe essere sfruttata per compensare le perdite causate da investimenti incauti e dunque fare in modo che i rischi creditizi non siano efficacemente tenuti sotto controllo. In tal modo non si creerebbe la struttura di incentivi adatta al ripristino della sostenibilità. Inoltre, un'eccessiva sovracapitalizzazione non consentirebbe alla banca di generare un RoE concorrenziale (61).

(160)

Nonostante tali difficoltà, le autorità tedesche non hanno offerto alcuna soluzione per la restituzione del capitale in eccesso.

(161)

La Commissione sottolinea tuttavia che l'aumento di capitale è stato ottenuto da un conferimento di capitale di 7 miliardi di EUR e un conferimento tacito di 3 miliardi di EUR. Il conferimento tacito è uno strumento rimborsabile. Inoltre, tale strumento è stato messo a disposizione dalla banca prima dell'accordo sulle regole di Basilea III; ciò significa che non sarà più considerato come capitale di classe 1 ABE non appena le regole di Basilea III saranno applicate. Poiché lo strumento è provvisto di una cedola del 10 %, nel medio periodo diverrà una fonte di rifinanziamento onerosa e limiterà le possibilità di distribuzione dei profitti da parte di BayernLB, rendendo ancora una volta la banca non allettante agli occhi di nuovi investitori.

(162)

In base al piano di ristrutturazione, la banca vuole inoltre generare profitti durante la ristrutturazione. Tali profitti non dovrebbero essere distribuiti, essendo BayernLB in fase di ristrutturazione. Se parallelamente si considera la riduzione delle posizioni di rischio prevista dal piano di ristrutturazione, la capitalizzazione della banca e dunque anche la sua capacità di rimborso annuale dovrebbero aumentare. La Germania si è inoltre impegnata a una riduzione delle posizioni di rischio ulteriore rispetto a quella prevista nel piano di ristrutturazione, grazie alla quale si libererebbe una percentuale di capitale aggiuntiva del 10 % di BayernLB.

(163)

Su tale base, la Commissione ha richiesto alle autorità tedesche di presentare una piano di rimborso relativo al conferimento tacito di 3 miliardi di EUR, prima che questo non soddisfi più completamente i requisiti obbligatori in materia di capitale di base a partire dal 2018. A seguito di tale richiesta, la Germania ha trasmesso il piano relativo al rimborso illustrato alla tabella 10 — ipotesi di piano di rimborso senza capitale aggiuntivo ottenuto dalla valutazione del prestito a BayernLabo in base ai principi IFRS.

(164)

La Commissione ritiene che l'aiuto possa essere limitato al minimo necessario se il rimborso del conferimento tacito di 3 miliardi di EUR è effettuato in base a quanto illustrato nella tabella 10. Il rimborso in oggetto è uno strumento adatto, se si tiene conto anzitutto delle previsioni della banca e in secondo luogo dei nuovi requisiti obbligatori, i quali, come prevedono in futuro le regole di Basilea III, prescrivono una capitalizzazione di oltre il 9 % di capitale di base e una riserva di capitale proprio. Su tale base, a condizione che il rimborso avvenga secondo le modalità previste all'allegato II, la Commissione ritiene che l'aiuto alla ristrutturazione sia limitato al minimo necessario a ripristinare la sostenibilità.

(165)

La Commissione prende nota del fatto che il piano di rimborso, in particolare per quanto riguarda BayernLabo, poggi su determinate ipotesi relativamente ai principi contabili applicati e al trattamento prudenziale, sebbene vi sia incertezza in merito al contesto applicabile. Se queste ipotesi dovessero cambiare, il rimborso dovrebbe avvenire in base a quanto illustrato alla tabella 11.

(166)

La Commissione provvederà a verificare la sostenibilità della banca sulla base del piano di rimborso e del contributo proprio della banca e dei suoi azionisti.

Ripristino della sostenibilità a lungo termine

(167)

Nel valutare un piano di ristrutturazione la Commissione deve accertare se la banca sia in condizione di ripristinare la propria sostenibilità a lungo termine senza aiuti di stato (sezione 2 della comunicazione sulla ristrutturazione). Nella decisione di avvio del procedimento sono stati espressi dubbi a tale riguardo.

(168)

In base alla comunicazione sulla ristrutturazione, la sostenibilità a lungo termine viene raggiunta quando una banca è in grado di competere sul mercato dei capitali in base ai propri meriti in conformità a quanto richiesto dalle relative norme La banca deve essere in grado di coprire tutti i suoi costi e di fornire un adeguato rendimento del capitale, tenendo conto del suo profilo di rischio. Il raggiungimento della sostenibilità a lungo termine richiede altresì che qualsiasi aiuto di Stato ricevuto venga rimborsato entro un determinato periodo di tempo, come previsto al momento della concessione dell'aiuto, o remunerato secondo le normali condizioni di mercato, garantendo quindi che cessi qualsiasi forma di aiuto di Stato aggiuntivo. Il ripristino della sostenibilità dovrebbe essere garantito, da una parte, attraverso misure interne all'impresa; d'altro canto è necessario identificare ed evidenziare le cause delle difficoltà e le debolezze della banca, oltre che come esse possano essere eliminate attraverso il piano di ristrutturazione. Per il successo della ristrutturazione, in particolare, è necessario il ritiro da tutte le attività che nel medio termine rischiano di restare strutturalmente deficitarie.

(169)

La Commissione ritiene che tale premessa sia soddisfatta, in quanto il piano di ristrutturazione prevede una notevole riduzione in termini di portata e complessità per quanto riguarda le attività della banca sui mercati di capitale, oltre che una riduzione delle sue attività all'estero, in modo tale da potersi concentrare sulle sue competenze fondamentali, vale a dire quelle di una banca commerciale dedicata ai clienti privati e alle piccole imprese all'interno dei mercati regionali nel proprio paese.

(170)

Al punto 13 della comunicazione sulla ristrutturazione si legge che il piano di ristrutturazione dovrebbe basarsi su presupposti paragonabili ai relativi parametri di settore e tenere conto di nuovi aspetti a seguito dell'attuale crisi dei mercati finanziari, oltre che di un sufficiente livello di stress.

(171)

La Commissione ritiene che le cifre presentate da BayernLB siano in linea con i parametri di riferimento internazionali. Le previsioni macroeconomiche rispecchiano quelle di istituzioni internazionali e le ipotesi relative al mercato valutario si possono ritenere di tipo conservativo. A tale proposito la Commissione ritiene che le previsioni di BayernLB riguardo a un tasso di cambio EUR/USD per il 2016 presuppongano un dollaro più debole rispetto alla parità del potere di acquisto; si può quindi concludere che i ricavi in USD di BayernLB siano stati convertiti in EUR usando calcoli conservativi. Le stime in relazione a un tasso di cambio EUR/USD relativamente alto si riflettono in maniera tendenzialmente negativa sui ricavi netti previsti, in quanto l'attivo di BayernLB in USD è superiore al passivo (62). Il livello previsto del dollaro rispetto all'euro si trova al di sotto dell'attuale tasso di cambio EUR/USD e della curva dei tassi a termine.

(172)

Secondo le analisi di sensibilità presentate da BayernLB (considerando 89) gli utili della banca aumenterebbero partendo dal presupposto di un dollaro più forte. Ciò è dovuto al fatto che l'attivo di BayernLB in USD è superiore al passivo, quindi nel caso di un dollaro più forte l'importo in euro che corrisponde agli interessi netti percepiti in dollari è più alto. Dato che BayernLB parte dal presupposto di un dollaro più debole rispetto all'euro di quanto ipotizzino i mercati finanziari, le cui aspettative sono espresse nella curva dei tassi a termine, questa ipotesi può essere ritenuta sicura dal punto di vista dello stress.

(173)

La Commissione ritiene altresì che BayernLB abbia adeguato le proprie previsioni tenendo conto di tutta una serie di aspetti specifici dell'impresa (decisione della Corte federale del lavoro, MKB in Ungheria, costi di protezione della valuta, aliquota d'imposta). Ciò conferma che le previsioni finanziarie della banca sono di tipo conservativo e tengono conto in misura sufficiente del livello di stress.

(174)

Secondo le previsioni finanziarie comunicate il 6 giugno 2012, la sostenibilità di BayernLB sarà gradualmente ripristinata attraverso un modesto aumento dei ricavi, associato a una riduzione dei costi. I ricavi previsti rispecchiano il livello raggiunto in passato. Nello specifico, i ricavi previsti dall'esposizione al rischio (produttività dell'attivo ponderato in base al rischio) rispecchiano le previsioni degli istituti di credito paragonabili a BayernLB. Le previsioni di cui alla tabella 4 sono al di sotto dei livelli raggiunti negli anni 2009 e 2010 (63). La Commissione valuta pertanto le previsioni di entrata in modo prudenziale. Tutte le componenti delle entrate, in particolare quelle derivanti da commissioni, sono calcolate in base al livello raggiunto in passato.

(175)

Secondo le previsioni di BayernLB ci sarà una riduzione delle previsioni di rischio nelle attività di credito, in linea con il previsto ritorno alla crescita economica nel medio termine. BayernLB prevede un calo dei costi pari al [15-30] % nel periodo di ristrutturazione che alla fine conduce a un rapporto costi-ricavi pari a [30-60] %. Ciò rispecchia il livello di altre banche che hanno ricevuto aiuti di Stato (64). A parere della Commissione, per ripristinare la sostenibilità è necessario un miglioramento del rapporto costi-ricavi. Sulla base del modello economico scelto da BayernLB, che non gestisce alcuna controllata per le attività con clienti privati (che normalmente conducono a un aumento del rapporto costi-ricavi per le banche al dettaglio), i livelli storici del rapporto costi-ricavi non possono infatti essere considerati sostenibili.

(176)

Per quanto riguarda il finanziamento, le Landesbanken si trovano attualmente di fronte alla sfida di dover sostituire le proprie passività finanziarie coperte da garanzie dello Stato. Queste ultime rappresentano una conveniente fonte di rifinanziamento per le banche, che non può essere sostituita allo stesso prezzo. Alla fine del 2010 le passività finanziarie garantite di BayernLB ammontavano in totale a 58 miliardi di EUR, quasi tutti in scadenza alla fine del 2015. La Commissione ritiene che le passività in scadenza potranno essere abbondantemente compensate attraverso la riduzione dell'importo a bilancio di 70 miliardi di EUR prevista da BayernLB a giugno 2011.

(177)

Inoltre, ulteriori offerte di riduzione della banca hanno portato la Germania ad impegnarsi a ridurre il totale di bilancio a circa 240 miliardi di EUR. Il piano di finanziamento presentato a giugno 2011 evidenzia tutta una serie di punti deboli per quanto riguarda la credibilità della disponibilità di determinate fonti di finanziamento. Da un lato il piano partiva dal presupposto che i depositi dei grandi clienti sarebbero aumentati di [2-8] miliardi di EUR, vale a dire un aumento del […] % rispetto al 2010. Dall'altro, si prevedeva un aumento del finanziamento al deposito B di [1-5] miliardi di EUR attraverso le casse di risparmio, pari a un incremento del […] % rispetto al 2010. Tali preoccupazioni sono state prese in considerazione attraverso l'ulteriore riduzione di [3-10] miliardi di EUR, che avrebbe dovuto essere raggiunta attraverso ulteriori riduzioni in ambiti commerciali ad alta intensità di finanziamento (immobili, corporate financing e finanziamento di progetti). Inoltre BayernLB ha fornito informazioni convincenti riguardo alle alternative a disposizione per il rifinanziamento, in particolare riguardo alla capacità di emettere un maggior numero di obbligazioni ipotecarie.

(178)

Inoltre la Commissione valuta positivamente una ridotta dipendenza dal finanziamento non garantito sul mercato interbancario, come mostra la tabella 6.

(179)

Secondo il punto 13 della comunicazione sulla ristrutturazione, la sostenibilità a lungo termine si considera raggiunta quando la banca è in grado, tenuto conto del proprio profilo di rischio, di produrre un'adeguata redditività del capitale proprio. Senza il rimborso la banca non sarebbe in grado di produrre un RoE tale da poter essere competitiva sul mercato dei capitali. A seguito della ristrutturazione la banca, partendo da un coefficiente patrimoniale pari al 10 %, produrrebbe un RoE pari al [5-10] %. Tuttavia, il calcolo del RoE nella tabella 4 si basa su un coefficiente patrimoniale del 10 %, percentuale comunicata da ABE come coefficiente di capitale di BayernLB dopo la prova di stress di dicembre 2011. Tale coefficiente è stato utilizzato da BayernLB anche per la presentazione delle proprie previsioni sul RoE (cfr. tabella 4). Senza il rimborso, il coefficiente patrimoniale sarebbe però risultato molto superiore (come è spiegato nel considerando 159, il coefficiente patrimoniale di BayernLB partendo dal livello del 10 % a dicembre 2011 e sulla base di utili continuamente in aumento durante tutto il periodo, avrebbe potuto aumentare solo se questi utili fossero stati mantenuti), e quindi il livello di RoE sarebbe stato inferiore.

(180)

Attraverso la riduzione dell'esposizione ai rischi per un importo pari a 10 miliardi di EUR approvato dalla Germania associato al piano di rimborso di cui all'allegato II, il RoE 2016 dovrebbe assestarsi attorno al [7-12] %. Tale miglioramento è possibile grazie alla modalità neutrale dal punto di vista del risultato che deve essere applicata per ottenere l'ulteriore riduzione dell'esposizione ai rischi conformemente agli impegni assunti dalla Germania. Tale riduzione neutrale dal punto di vista del risultato appare plausibile sulla base dei due scenari illustrativi che la banca potrebbe applicare.

(181)

Le riduzioni, tuttavia, possono soddisfare il criterio di sostenibilità con una redditività economica sufficiente solo nella misura in cui il capitale liberato viene utilizzato per il rimborso del capitale in eccesso della banca. Il valore RoE raggiunto alla fine del periodo di ristrutturazione riflette le previsioni degli istituti di credito paragonabili a BayernLB (65).

(182)

In base al piano di rimborso di cui all'allegato II, i conferimenti taciti che avrebbero ostacolato la redditività della banca vengono interamente rimborsati. Tali conferimenti taciti dovrebbero essere remunerati a un tasso notevolmente superiore al RoE della banca e non soddisfarebbero i requisiti previsti da Basilea III relativamente al capitale di base richiesto a fini di vigilanza. L'intero rimborso sarà ottenuto dopo avere completato il piano di ristrutturazione presentato, mentre la disponibilità di capitale della banca sarà mantenuta a un livello conveniente.

(183)

Il livello del RoE deve essere verificato tenendo conto del profilo di rischio della banca. In passato, BayernLB era attiva anche al di fuori della Germania. In particolare, nel segmento Imprese, BayernLB ha concesso crediti a partner commerciali non collegati a clienti di BayernLB sul mercato nazionale e a progetti senza adeguate garanzie. Il finanziamento dei progetti si è concentrato su progetti all'estero dove la sola garanzia di pagamento è il flusso di cassa previsto per il futuro.

(184)

La Germania ha approvato una rigida limitazione delle RWA (attività ponderate per il rischio) riguardo alle attività internazionali in questi ambiti commerciali. La Germania inoltre ha accettato di limitare l'attività commerciale della banca sulla base di definizioni chiare a clienti collegati al proprio mercato nazionale, in modo da limitare i rischi di credito verso i clienti, qualora il loro rapporto non si basi sul modello commerciale regionale della banca. Il nuovo orientamento delle attività della banca comporta una diminuzione del livello di rischio relativo. Di fronte a un tale scenario, il RoE previsto di circa il [7-12] % può essere ritenuto accettabile.

(185)

Secondo il punto 13 della comunicazione sulla ristrutturazione, alla fine della ristrutturazione la banca deve disporre di capitale sufficiente. La disponibilità di capitale attuale e prevista deve quindi essere in linea con la normativa in materia di vigilanza sulla base di una valutazione prudenziale (66). La Commissione ha ritenuto che le ipotesi formulate possano essere ritenute prudenziali e tengano conto in misura sufficiente del livello di stress secondo quanto previsto dal punto 13 della comunicazione sulla ristrutturazione. Inoltre le previsioni sul capitale presentate dietro richiesta della Commissione si basano su un piano di rimborso il quale dimostra che la disponibilità di capitale attuale e futura corrisponde alle indicazioni dell'autorità di vigilanza citate nel considerando 79. Pertanto risultano soddisfatti i requisiti più recenti in materia di vigilanza che prevedono un capitale disponibile superiore al 9 % del coefficiente ABE oltre a una copertura patrimoniale. In questo modo è garantito anche il rispetto delle clausole di Basilea III.

(186)

La Commissione non intravede tuttavia alcuna necessità di adottare misure prudenziali in vista di ulteriori situazioni di stress. Da un lato, ABE nei propri calcoli per la prova di stress del 9 % ha tenuto conto solo delle obbligazioni sovrane, il cui valore nel caso di BayernLB non è considerevole. D'altro canto, nella prova di stress di ABE condotta a giugno 2011, i fattori di stress a livello macroeconomico e individuale sono stati applicati solo a un coefficiente di capitale pari al 5 %. La Commissione al momento non ha motivo di ritenere che ABE richieda solo una prova di stress che associ gli elementi di entrambe le prove. Una simile procedura non è richiesta nemmeno del caso di valutazione della concessione di aiuti di Stato per la ristrutturazione di altri istituti di credito tedeschi. Al contrario, BaFin ha semplicemente invitato gli istituti di credito ad attenersi a un coefficiente patrimoniale ABE pari al 9 % (67). Quindi a oggi la Commissione può partire dal presupposto solo di un capitale proprio disponibile che sia in linea con la prova di stress di dicembre 2011, oltre alla riserva supplementare di capitale proprio indicata nel considerando 79. A ciò si aggiunga che fattori prevedibili di stress, specifici per la banca e per l'ambito macro-economico, sono già stati considerati nelle pianificazioni.

(187)

In ogni caso la Commissione riconosce il ruolo della vigilanza finanziaria. La Commissione è quindi d'accordo che l'obbligo di rimborso delle rate annuali secondo l'allegato II richieda l'autorizzazione dell'autorità di vigilanza. Un'altra premessa per il pagamento delle rate previste dal piano di rimborso è l'approvazione da parte di BaFin. Nel caso in cui BaFin dovesse rifiutare o non autorizzare il rimborso di una rata, la Commissione è disposta a ritenere differito il relativo obbligo di rimborso dell'importo in questione. Nel caso in cui, però, il pagamento differito di tale importo non sia autorizzato ovvero nuovamente rifiutato l'anno successivo, l'attuazione del piano di ristrutturazione risulta compromessa, per cui la Germania deve provvedere a emendare il progetto in questione.

(188)

Il semplice fatto che l'autorità di vigilanza rifiuti oppure non conceda un rimborso non esonera automaticamente la banca dall'obbligo di rimborso, bensì richiede che quest'ultima si attivi. Infatti, se la banca non è in grado di rimborsare rispettando tutte le disposizioni dell'autorità di vigilanza, dovrebbe essere in teoria necessario liberare ulteriore capitale attraverso una riduzione a livello di RWA. Inoltre per ogni rinvio, in linea di principio, sono necessarie ulteriori misure di compensazione (68). La Commissione insiste pertanto che la Germania metta in atto ulteriori misure di compensazione nel piano di ristrutturazione emendato, come previsto all'allegato II, punto 4.

(189)

È necessario comunque tenere presente che la Commissione, nel caso in cui la richiesta di capitale proprio a fini prudenziali in futuro dovesse aumentare di molto oltre il livello indicato nella presente decisione — come previsto al punto 14, comma 3, della comunicazione della Commissione relativa all'applicazione, dal 1o gennaio 2012, delle norme in materia di aiuti di Stato alle misure di sostegno alle banche nel contesto della crisi finanziaria (69) — si dovrebbe avviare una verifica proporzionata che potrebbe rendere necessaria una ulteriore ristrutturazione, di importo comunque limitato.

(190)

In base alla comunicazione sulla ristrutturazione è anche necessario verificare se nel piano si affrontino le debolezze strutturali esistenti o potenziali a livello di governance aziendale. La Commissione fa notare come nel piano di ristrutturazione siano previste modifiche sostanziali in termini di forma giuridica e governance aziendale della banca, che renderanno BayernLB meno soggetta a una possibile ingerenza indebita da parte degli azionisti, permettendo così di controllare meglio l'impresa.

(191)

Con le misure da introdurre si garantisce che BayernLB non si differenzi dai propri concorrenti dal punto di vista di statuto, orientamenti interni e procedure o missione e composizione degli organi statutari. Vengono messe a punto le giuste misure per evitare che si prendano decisioni per motivi diversi da quelli economici. Inoltre la qualità del controllo d'impresa appare notevolmente migliorata. I compiti dei singoli organi (assemblea dei soci, consiglio di amministrazione e consiglio direttivo) sono definiti in modo più chiaro e rigido; inoltre il coinvolgimento di periti indipendenti oltre che l'introduzione di una verifica della competenza, a cui deve essere sottoposto ogni membro del consiglio di amministrazione, ne miglioreranno la professionalità.

(192)

Il quadro di governance aziendale appare compatibile coi requisiti richiesti alle imprese private e comprende l'applicazione (a titolo volontario) del codice tedesco sulla governance aziendale.

(193)

L'assemblea dei soci dispone delle competenze tipiche di un'assemblea generale, senza ulteriori possibilità di influenza. Nel rispetto del codice sulla governance aziendale, l'organo di vigilanza è composto per metà da membri indipendenti. I requisiti qualitativi introdotti dall'autorità tedesca per la vigilanza, BaFin, che garantiscono un livello di qualifica minima dei nuovi componenti dell'organo di vigilanza, si devono riferire a tutti i membri di detto organo. La presidenza dell'organo di vigilanza nel periodo di ristrutturazione è assunta da un membro indipendente. Inoltre sono previsti un comitato di controllo e uno per la valutazione dei rischi che lavoreranno in conformità della governance aziendale.

(194)

Nel complesso il piano di ristrutturazione di BayernLB appare adatto a ripristinare la sostenibilità a lungo termine della banca.

Contributo proprio

(195)

La comunicazione sulla ristrutturazione stabilisce inoltre che le banche, per il finanziamento della ristrutturazione, devono usare prima di tutto mezzi propri, al fine di limitare al minimo gli aiuti; si stabilisce altresì che il processo non deve essere finanziato esclusivamente dallo Stato, bensì da tutti coloro che hanno investito nella banca. Nella decisione di avvio del procedimento la Commissione sottolinea come la portata degli investimenti previsti da importi propri della banca sia rimasta nel vago.

(196)

Nel frattempo la Germania ha stabilito che BayernLB, entro la fine del periodo di ristrutturazione, cederà un numero pari a [40-70] imprese controllate/partecipate. La banca ha già venduto la maggior parte di tali imprese controllate/partecipate e prevede di portare a compimento quanto richiesto entro e non oltre il […]. Le partecipazioni finanziarie da cedere, elencate nell'allegato I punto 11 e nell'allegato III, riguardano tra gli altri LBS Bayern, MKB e Banque LB Lux SA, che sono tra le controllate più grandi di BayernLB. Gli introiti derivanti e i rispettivi utili serviranno a coprire le spese di ristrutturazione e contribuiranno a limitare al minimo l'ammontare degli aiuti.

(197)

Al fine di garantire che la proprietà della banca sia coinvolta il più possibile nella ricostruzione di una base di capitale adeguata durante il periodo di ristrutturazione, la Germania ha inoltre accettato che fino alla fine del periodo di ristrutturazione, ovvero — nel caso in cui il conferimento tacito dello Stato libero non sia stato completamente rimborsato fino ad allora — anche oltre tal termine, la banca possa trattenere i dividendi e non versare cedole al cui pagamento non sia tenuta per legge. In questo modo, in linea con il punto 26 della comunicazione sulla ristrutturazione, si garantisce che BayernLB non utilizzi alcun aiuto di Stato, per remunerare i mezzi propri, laddove gli utili per tali retribuzioni non siano sufficienti. Infine il prolungamento del divieto di ripartizione degli utili e di servizio degli strumenti ibridi aiuterà BayernLB ad attenersi al piano di rientro.

(198)

Un altro aspetto riguarda lo Sparkassenverband, che era azionista di BayernLB, ma non ha partecipato alle misure di salvataggio del 2008. Sebbene la quota posseduta dallo Sparkassenverband a seguito della non partecipazione al salvataggio sia notevolmente calata, nel frattempo l'associazione si è detta disponibile a erogare contributi supplementari

(199)

Prima di tutto le casse di risparmio (che, come illustrato nel considerando 76, registrano al momento conferimenti taciti singoli), si sono dette disponibili a riprendersi tali conferimenti per un ammontare pari a circa [770-810] milioni di EUR […], al fine di migliorare la qualità del capitale bancario e garantire che il capitale da loro messo a disposizione possa ancora essere ritenuto parte del coefficiente patrimoniale ABE. In cambio, lo Sparkassenverband verserà altri [810-840] milioni di EUR come capitale proprio, aumentando quindi la propria partecipazione all'interno di BayernLB (70). In questo modo le casse di risparmio non hanno più diritto al pagamento di interessi sicuri, senza ricevere i relativi pagamenti a medio termine di dividendi (per il divieto di cui sopra).

(200)

In secondo luogo, lo Sparkassenverband ha dichiarato la propria disponibilità ad acquisire LBS entro la fine del 2012 a un prezzo equo pari a 818,3 milioni di EUR. Nella definizione del prezzo, lo Sparkassenverband — sebbene le casse di risparmio siano il principale canale di distribuzione dei prodotti di LBS — non ha applicato alcuna riduzione, come invece avrebbe probabilmente fatto un investitore privato.

(201)

A seguito di tutte queste misure, la partecipazione dello Sparkassenverband, dapprima ridotta al 6 %, aumenterebbe in modo considerevole, probabilmente fino al 25 %.

(202)

Infine è opportuno sottolineare che la Germania recupererà immediatamente il vantaggio di BayernLB derivante dalla garanzia sui cespiti (copertura del rischio), nella misura in cui questo supera il valore economico reale. La partecipazione della banca e dei suoi azionisti a tale onere si può quindi considerare adeguata e sufficiente a dissipare le perplessità espresse a riguardo nella decisione di avvio del procedimento.

Misure volte a limitare le distorsioni della concorrenza

(203)

La comunicazione sulla ristrutturazione prevede, in ultima analisi, che il piano di ristrutturazione contenga misure volte a limitare le distorsioni della concorrenza. Tali misure dovrebbero essere concepite su misura per far fronte alle distorsioni della concorrenza sui mercati sui quali opererà la banca beneficiaria degli aiuti in seguito alla ristrutturazione. La natura e la forma di dette misure dipendono da due criteri: anzitutto, l'ammontare dell'aiuto, nonché le condizioni e le circostanze alle quali è stato concesso, e, in secondo luogo, le caratteristiche dei mercati sui quali la banca beneficiaria degli aiuti opererà. Oltre a questo la Commissione deve valutare la portata dell'importo proprio della banca sovvenzionata e la ripartizione degli oneri durante la ristrutturazione.

(204)

Nella decisione di avvio del procedimento la Commissione ha ritenuto insufficienti le misure proposte per limitare le distorsioni della concorrenza. Nel piano di ristrutturazione aggiornato sono previste ulteriori misure atte a limitare tali distorsioni.

(205)

L'ammontare dell'aiuto nel caso in esame si aggira attorno a 15,8 miliardi di EUR in capitale ed è composto dalla ricapitalizzazione per un ammontare di 10 miliardi di EUR, dalla copertura del rischio pari a 4,8 miliardi di EUR e dal trasferimento di capitale da BayernLabo verso BayernLB pari a 1 miliardo di EUR. Tale somma non comprende né le garanzie di liquidità di SoFFin pari a circa 15 miliardi di EUR (di cui sono stati utilizzati 5 miliardi di EUR) (71) né le garanzie concesse dall'Austria pari a 2,638 miliardi di EUR, che BayernLB era pronta a mettere a disposizione in HGAA come ulteriori mezzi di finanziamento. L'importo dell'aiuto pari a 15,8 miliardi di EUR rappresenta l'8 % dei cespiti ponderati in base al rischio (198 miliardi di EUR di esposizione al rischio nel 2008) a seguito delle misure. Tale importo aumenta ulteriormente se si considerano le garanzia pari a 2,638 miliardi di EUR, che la banca ha ottenuto dall'Austria, e le garanzie di liquidità di SoFFin pari a 15 miliardi di EUR (di cui 5 miliardi già utilizzati). L'importo dell'aiuto concesso alla banca beneficiaria è stato pertanto consistente. Tali misure di ampio respiro risultano necessarie per limitare le possibili distorsioni della concorrenza, anche se si tiene in considerazione l'adeguatezza del capitale proprio e la partecipazione della banca interessata e dei suoi azionisti agli oneri durante il periodo di ristrutturazione.

(206)

Il nuovo piano di ristrutturazione prevede pertanto una riduzione molto più consistente del totale di bilancio rispetto al piano di ristrutturazione originario. BayernLB provvederà a ridurre il proprio totale di bilancio in base alle attività registrate alla fine del 2008 del 51 % passando da 421,7 miliardi di EUR a 206 miliardi di EUR (239,4 miliardi di EUR nel 2015).

(207)

A tal fine, BayernLB è disposta a cedere un numero consistente di imprese controllate/partecipate nazionali ed estere e a ridurre in modo considerevole il proprio portafoglio di partecipazioni. Tali cessioni dovranno essere effettuate entro il […], ovvero le imprese controllate/partecipate interessate dovranno interrompere le loro nuove attività successivamente al […]. La tabella 12 fornisce una panoramica delle principali cessioni.

Tabella 12

Cessione di partecipazioni significative

Denominazione

Totale di bilancio, in miliardi di EUR (72)

RWA, in miliardi di EUR (72)

HGAA

44,6

[30–35]

MKB

10,8

[7–10]

SaarLB

20,6

[6–9]

LB (Suisse)

1,2

[0–1]

LB Lux

11,8

[4–7]

LBS

[8–12]

[2–5]

GBWAG

2,1

[0–2]

(208)

Le cessioni riguardano tutti gli istituti di credito internazionali della banca. La cessione di HGAA, che già nel 2008 sembrava necessitare di un aiuto alla ristrutturazione, ha contribuito al ripristino della sostenibilità di BayernLB. Tuttavia, anche non considerando HGAA nella valutazione della portata delle misure volte a limitare le distorsioni della concorrenza, la riduzione del totale di bilancio è sempre ancora pari al 45 % (421,7 miliardi di EUR — 44,6 miliardi di EUR = 377,4 miliardi di EUR, a fronte di 206 miliardi di EUR).

(209)

Inoltre, BayernLB provvederà a ridurre il numero delle proprie controllate e dei propri uffici di rappresentanza internazionali di sette unità e a ridimensionare in modo significativo le controllate restanti di Londra, Parigi, New York e Milano.

(210)

In considerazione delle distorsioni alla concorrenza causate dall'elevato ammontare degli aiuti corrisposti, a parere della Commissione la riduzione del totale di bilancio della banca di oltre la metà pare nel complesso adeguata. Una tale riduzione corrisponde alla prassi decisionale della Commissione nel caso di altre Landesbanken  (73).

(211)

A completamento di queste misure strutturali di ampio respiro, BayernLB ha anche approvato alcune limitazioni per quanto riguarda le proprie scelte. La banca ha accettato l'obbligo di limitare, durante il periodo della ristrutturazione, la remunerazione (fissa e variabile) del personale a un importo massimo di 500 000 EUR, oltre a un divieto sulle acquisizioni e un divieto sulla ripartizione di utili. Le limitazioni alle retribuzioni del personale saranno automaticamente prorogate (sebbene in misura minore rispetto al limite massimo dei salari), fino a quando i conferimenti taciti non siano stati completamente rimborsati e sia stato concluso il recupero, che dovrebbe avvenire non prima del 2019. Con queste misure si crea una struttura per incentivare il rimborso e si impedisce alla banca di acquisire imprese concorrenti, al fine di evitare che gli aiuti contribuiscano a finanziare uno sviluppo non organico di BayernLB.

(212)

Inoltre BayernLB si impegna a limitare in modo considerevole la portata e il volume assoluto delle attività commerciali rimanenti a livello internazionale nei segmenti imprese, finanziamento di progetti e immobiliare, secondo quanto previsto dall'allegato I. In questo modo si liberano capacità sui principali mercati di BayernLB per altri attori.

(213)

Infine la Germania ha accettato che BayernLB si ritiri da segmenti come il finanziamento al settore navale e aereo. Anche i finanziamenti del settore pubblico fuori dai confini della Baviera vengono bloccati.

(214)

In considerazione di tale varietà di misure, e partendo dall'assunto che il capitale proprio e la ripartizione degli oneri siano adeguate, la Commissione ritiene che siano state prese sufficienti misure atte a evitare possibili distorsioni della concorrenza, nonostante l'elevato ammontare degli aiuti erogati in favore di BayernLB.

Esecuzione e controllo

(215)

Ai sensi della sezione 5 della comunicazione sulla ristrutturazione è necessario trasmettere su base regolare alla Commissione relazioni atte a dimostrare la corretta esecuzione del piano di ristrutturazione. La prima relazione deve essere presentata al più tardi dopo sei mesi dall'approvazione del piano di ristrutturazione. A tale scopo la Germania deve nominare un fiduciario e presentare due volte all'anno una relazione di sorveglianza.

(216)

I singoli rimborsi richiedono l'approvazione dell'autorità tedesca di sorveglianza BaFin. Nel caso in cui la banca non raggiunga gli obiettivi stabiliti nel piano di rimborso, la Germania è tenuta a sottoporre alla Commissione un piano di ristrutturazione emendato ai sensi dell'allegato II, punto 4. Nell'ipotesi di una nuova notifica, sono essenzialmente necessarie ulteriori misure per limitare le distorsioni della concorrenza.

(217)

La Commissione riconosce che con l'ulteriore riduzione delle posizioni di rischio secondo l'allegato I, punto 33, si garantirà che BayernLB possa rimborsare nel 2017 la quota rimanente dei conferimenti taciti. La Commissione ha basato la propria valutazione sulla riduzione delle posizioni di rischio promessa per i singoli segmenti all'interno delle fasce previste dall'allegato I, punto 33, oltre che sulle sue ripercussioni in ciascun ambito di attività. Nel caso in cui BayernLB si accorgesse durante l'esecuzione del piano di nuovi sviluppi per quanto riguarda le norme sulla sorveglianza o a livello macroeconomico, che abbiano implicazioni sulle suddette fasce, la Germania è tenuta a comunicare alla Commissione tali deviazioni, tranne quando la deviazione dalla riduzione riguardo a un dato segmento nel 2017 non supera il [10-15] % massimo e se la riduzione globale resta conforme all'importo globale stabilito nel quadro dell'allegato I, punto 33 e non influisce sulla sostenibilità prevista dal piano di ristrutturazione di BayernLB. Nell'ipotesi di una nuova notifica, la Commissione deve verificare le modifiche contribuiscono a ottimizzare l'effetto di alleggerimento dei requisiti patrimoniali, minimizzando al contempo gli effetti secondari negativi, in modo da non influire sulla sostenibilità della banca.

Conclusione in materia di ristrutturazione

(218)

Alla luce delle previsioni della banca e tenendo conto dei nuovi requisiti in materia di sorveglianza, che prevedono una disponibilità di capitale superiore al 9 % come capitale di base e una riserva di capitale proprio, oltre che delle regole di Basilea III, le misure di ristrutturazione compreso gli impegni della Germania paiono adatte a ripristinare la sostenibilità a lungo termine di BayernLB; inoltre esse creano un equilibrio per quanto riguarda le possibili distorsioni della concorrenza create dagli aiuti. A condizione che una parte degli aiuti sia rimborsato e che sia stabilito un recupero, il piano di ristrutturazione garantisce inoltre che gli aiuti siano limitati al minimo e che la banca immetta capitale proprio in quantità adeguata. A condizione che l'obbligo di rimborso previsto dall'allegato II sia rispettato, si può quindi ritenere che gli aiuti alla ristrutturazione siano compatibili col mercato interno ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera b, del TFUE.

6.   VANTAGGI PER LO SPARKASSENVERBAND

(219)

Anche le preoccupazioni della Commissione secondo cui lo Sparkassenverband non abbia sufficientemente partecipato alla ripartizione degli oneri e abbia tratto vantaggio dalla misura di salvataggio sono dissipate. Nella decisione di avvio del procedimento la Commissione faceva presente che nel corso della procedura ufficiale di esame avrebbe probabilmente effettuato accertamenti sulla correttezza della valutazione di BayernLB e quindi sul calcolo delle quote rimanenti dello Sparkassenverband. Inoltre la Commissione ha inviato alla Germania un richiesta di informazioni riguardo al contributo dello Sparkassenverband al salvataggio. A seguito della trasformazione dei conferimenti taciti delle casse di risparmio col conseguente apporto di capitale attraverso lo Sparkassenverband, la cui partecipazione andrà quindi ad aumentare, si è raggiunta un'adeguata ripartizione degli oneri. Inoltre la Commissione non ha riscontrato alcuna irregolarità nella valutazione della banca, che ha costituito la base per l'assegnazione di partecipazioni nel 2008. Non pare quindi esservi alcun motivo per approfondire ulteriormente tali perplessità riguardo allo Sparkassenverband.

CONCLUSIONI

(220)

In considerazione dell'approvazione concessa dalla Germania al piano di ristrutturazione e degli obblighi stabiliti nell'allegato II per quanto riguarda il rimborso di una parte degli aiuti e il recupero, la Commissione giunge alla conclusione che la copertura del rischio è in linea con la sezione 5 della comunicazione sulle attività deteriorate, che gli aiuti per la ristrutturazione sono ridotti al minimo indispensabile, le distorsioni della concorrenza sufficientemente limitate, e che il piano di ristrutturazione presentato risulta dunque adatto a ripristinare la sostenibilità a lungo termine di BayernLB. L'aiuto alla ristrutturazione è pertanto compatibile con il mercato interno ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

La decisione del 25 luglio 2012 relativa all'aiuto di Stato SA.28487 (C 16/09 ex N 254/09) concesso da Germania e Austria a favore di Bayerische Landesbank è abrogata.

Articolo 2

1.   Le seguenti misure costituiscono aiuti di Stato ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 1, del TFUE:

a)

la ricapitalizzazione di Bayerische Landesbank per un importo pari a 10 miliardi di EUR da parte dello Stato libero di Baviera,

b)

la garanzia second loss concessa a Bayerische Landesbank dallo Stato libero di Baviera sotto forma di copertura del rischio per un importo pari a 4,8 miliardi di EUR,

c)

le garanzie di liquidità concesse a Bayerische Landesbank dalla Germania per un ammontare di 15 miliardi di EUR,

d)

la garanzia concessa a Bayerische Landesbank dall'Austria per il finanziamento di un importo pari a 2,638 miliardi di EUR, e

e)

il trasferimento di capitale dello Stato libero di Baviera presso Bayerische Landesbodenkreditanstalt a Bayerische Landesbank per un importo pari a 1 miliardo di EUR.

2.   Le misure di aiuto di Stato di cui al paragrafo 1 sono compatibili con il mercato interno in considerazione degli impegni esposti negli allegati I e III e alle condizioni di cui all'allegato II.

Articolo 3

La Germania garantisce che il piano di ristrutturazione presentato il 6 giugno 2012 e integrato il 12 giugno 2012, compresi gli impegni di cui agli allegati I e III e le condizioni di cui all'allegato II, venga integralmente eseguito entro i termini stabiliti nei suddetti allegati.

Articolo 4

La Germania informa la Commissione, entro due mesi a decorrere dalla notifica della presente decisione, in merito alle misure adottate per conformarvisi.

Articolo 5

La Repubblica federale di Germania e la Repubblica d'Austria sono destinatarie della presente decisione.

Fatto a Bruxelles, il 5 febbraio 2013

Per la Commissione

Joaquín ALMUNIA

Vicepresidente


(1)  GU C 134 del 13.6.2009, pag. 31; GU C 85 del 31.3.2010, pag. 21; GU C 266 dell'1.10.2010, pag. 5.

(2)  A decorrere dal 1o dicembre 2009, gli articoli 87 e 88 del trattato CE sono divenuti rispettivamente gli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE) ma non sono cambiati nella sostanza. Ai fini della presente decisione, i riferimenti agli articoli 107 e 108 del TFUE vanno intesi, ove opportuno, come riferimenti rispettivamente agli articoli 87 e 88 del trattato CE.

(3)  Decisione della Commissione del 18 dicembre 2008 relativa all'aiuto di Stato N 615/08, BayernLB (GU C 80 del 3.4.2009, pag. 4).

(4)  Decisione della Commissione del 9 dicembre 2008 relativa all'aiuto di Stato N 557/08, Disposizioni in materia di aiuti di Stato — Misure ai sensi della legge per la stabilità dei mercati finanziari e il rafforzamento del mercato interbancario per gli istituti di credito e le compagnie assicurative (GU C 3 dell'8.1.2009, pag. 2). Successivamente prorogata al 30 giugno 2011 tramite decisione della Commissione del 16 dicembre 2010 relativa all'aiuto di Stato SA.32018 (2010/N) (GU C 20 del 21.1.2011, pag. 3).

(5)  Aiuto di Stato C 16/09 (GU C 134 del 13.6.2009, pag. 31).

(6)  Gli effetti dell'aiuto a favore di HGAA sulla banca saranno oggetto di una decisione a parte.

(7)  GU C 85 del 31.3.2010, pag. 21.

(8)  GU C 266 dell'1.10.2010, pag. 5.

(9)  In appresso SA.32554 (09/C) — Aiuto alla ristrutturazione per Hypo Group Alpe Adria.

(10)  Basilea III è uno schema di regolamentazione internazionale per le banche; si tratta di un pacchetto di riforme completo del Comitato di Basilea per la sorveglianza bancaria che ha lo scopo di rafforzare la regolamentazione, la sorveglianza e la gestione del rischio nel settore bancario.

(11)  Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai requisiti prudenziali per gli enti creditizi e le imprese di investimento [COM(2011) 452 definitivo]. In data 20 luglio 2011 la Commissione ha approvato un pacchetto legislativo volto a rafforzare la regolamentazione del settore bancario. Con questo pacchetto (cosiddetto «pacchetto CRD IV») le direttive sui requisiti patrimoniali attuali [ovvero, la direttiva 2006/48/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 giugno 2006, relativa all'accesso all'attività degli enti creditizi ed al suo esercizio (GU L 177 del 30.6.2006, pag. 1) e la direttiva 2006/49/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 giugno 2006, relativa all'adeguatezza patrimoniale delle imprese di investimento e degli enti creditizi (GU L 177 del 30.6.2006, pag. 201)] vengono sostituite da una direttiva e dal suddetto regolamento.

(12)  Una descrizione dettagliata è riportata nella decisione di avvio del procedimento a pag. 2.

(13)  Prima delle misure di salvataggio del 2008 lo Stato libero di Baviera e lo Sparkassenverband detenevano entrambe il 50 % del capitale.

(14)  BayernLB utilizza il concetto di «posizioni di rischio» con lo stesso significato impiegato dall'autorità di vigilanza per il calcolo delle quote capitale. Nell'ambito della prova di stress condotta nel dicembre 2011, l'Autorità bancaria europea (ABE) ha impiegato il concetto di attività ponderate per il rischio (risk-weighted assets, RWA) nel riferirsi alle posizioni di rischio di BayernLB. Ai fini della presente decisione, la Commissione utilizza anche la sigla RWA per indicare le posizioni di rischio.

(15)  Segreto d'affari

(16)  Decisione 2006/739/CE della Commissione, del 20 ottobre 2004, relativa all'aiuto di Stato al quale la Germania ha dato esecuzione in favore di Bayerische Landesbank — Girozentrale (GU L 307 del 7.11.2006, pag. 81).

(17)  La decisione sul salvataggio riporta una descrizione dettagliata del conferimento di capitale (considerando 13 ss.)

(18)  Nella valutazione sul valore di BayernLB al 18 dicembre 2008, presentata da Ernst & Young in data 14 gennaio 2010 la partecipazione al capitale delle casse di risparmio è stata quantificata a una quota inferiore al [5 %]. In merito al procedimento in materia di aiuti di Stato attualmente pendente non è stata adottata alcuna decisione formale relativamente alla partecipazione dello Sparkassenverband.

(19)  La decisione sul salvataggio riporta una descrizione dettagliata della copertura del rischio (considerando 20 ss.)

(20)  Come spiegato al considerando 23 della decisione sul salvataggio, la cessione era programmata in modo tale da ridurre il portafoglio al di sotto di 4-6 miliardi di EUR nell'arco di sei anni dalla prestazione della copertura. Secondo quanto indicato nella notifica, il portafoglio restante dovrebbe essere infine ceduto sul mercato d'intesa con il garante. Le autorità bavaresi e la banca hanno pertanto ipotizzato che la durata della garanzia non sia presumibilmente superiore a sei anni.

(21)  Si tratta del modello di simulazione basato sul metodo Monte Carlo per il calcolo delle perdite attese per le tranche di un determinato portafoglio statico di attività. Viene impiegato dagli analisti di rating del Servizio Investitori di Moody's per calcolare CDO statici sintetici. Modelli e metodi simili sono stati impiegati per la valutazione delle perdite attese per altre misure a favore di attività deteriorate.

(22)  Cfr. decisione della Commissione del 27 ottobre 2008 relativa all'aiuto di Stato N 512/08, sulle misure di sostegno alle istituzioni finanziarie in Germania, sostituita dalla decisione della Commissione del 12 dicembre 2008 relativa all'aiuto di Stato N 625/08, sulle misure di sostegno alle istituzioni finanziarie in Germania, prorogata dalla decisione della Commissione del 22 giugno 2009 relativa all'aiuto di Stato N 330/09 (GU C 160 del 14.7.2009, pag. 4) e dalla decisione della Commissione del 23 giugno 2010 relativa all'aiuto di Stato N 222/10 (GU C 178 del 3.7.2010, pag. 1), riattivata dalla decisione della Commissione del 5 marzo 2012 relativa all'aiuto di Stato SA.34345 (12/N) (GU C 108 del 14.4.2012, pag. 2), da ultimo prorogata dalla decisione della Commissione del 29 giugno 2012 relativa all'aiuto di Stato SA.34897 (12/N), non ancora pubblicata.

(23)  Questa forma di capitale non attribuisce diritto di voto.

(24)  Cfr. nota 4.

(25)  Tale misura e le misure di accompagnamento sono state autorizzate dalla Commissione in data 23 dicembre 2009 (cfr. nota 7).

(26)  Il salvataggio di HGAA da parte della Repubblica d'Austria alle condizioni indicate ha comportato la necessità per BayernLB di svalutare l'intero valore contabile di HGAA pari a 2,3 miliardi di EUR e rinunciare a crediti relativi a finanziamenti già in essere del valore di 825 milioni di EUR.

(27)  La definizione di piccole e medie imprese (PMI) dell'UE non coincide esattamente con il concetto di piccole e medie imprese utilizzato in Germania; ai fini della presente decisione, il concetto tedesco di piccole e medie imprese comprende imprese con fatturato fino a 1 miliardo di EUR.

(28)  Una spiegazione del concetto di clienti con «connessioni con la Germania» è riportata all'allegato I, punto 6.

(29)  In particolare, alla luce dei prelievi a carico delle banche da poco introdotti, non calcolati sulla base dei guadagni, e della legge di sostituzione dei crediti in valuta estera, entrambi oggetto di numerosi reclami pervenuti alla Commissione.

(30)  Dato che BayernLB ha registrato perdite negli anni passati, i conferimenti taciti delle casse di risparmio a copertura di queste perdite sono stati svalutati contabilmente con una riduzione del loro valore nominale da [770-810] milioni di EUR a [700-750] milioni di EUR.

(31)  In alternativa, i conferimenti taciti possono essere altresì tramutati in fondi propri, senza che vi sia bisogno di rimborsare inizialmente il capitale ed effettuare una ricapitalizzazione successiva.

(32)  Per completezza, è opportuno indicare in questo contesto che gli adeguamenti hanno altresì prodotto due effetti positivi, da un lato attraverso l'aggiornamento degli effetti attesi di Basilea III ([…] EUR) e dall'altro attraverso l'aggiornamento della pianificazione della Restructuring Unit ([…] milioni di EUR).

(33)  La base dei calcoli del rendimento del capitale (return on equity, RoE) utilizzata da BayernLB è un coefficiente patrimoniale del 10 %.

(34)  compresa MKB, la cui cessione è prevista al più tardi il […]; […] non considerando le capacità di MKB in termini di dipendenti.

(35)  Per i calcoli del RoE, BayernLB ipotizza un capitale di base ABE come valore indicativo dei fondi propri e un coefficiente patrimoniale di base ABE del 10 %. L'adozione di un coefficiente patrimoniale di base ABE del 10 % non ha effetti distorsivi sull'analisi comparativa della redditività.

(36)  I valori di questa riga si riferiscono all'intero gruppo BayernLB e riguardano anche settori non riportati separatamente nelle righe soprastanti.

(37)  Debiti soggetti a obbligo di garanzia.

(38)  MKB ha concesso a clienti privati mutui in valuta estera in CHF ed EUR per l'acquisto di immobili a uso residenziale. Il franco svizzero si è tuttavia fortemente rivalutato nel corso del tempo, al punto che le spese per il pagamento dei debiti in valuta estera hanno ampiamente superato il vantaggio di un credito concesso a un tasso di interesse notevolmente inferiore rispetto alla valuta nazionale. Per ridurre gli oneri a carico del mutuatario, a settembre il parlamento ungherese ha approvato la cosiddetta legge di rimborso dei crediti in valuta estera, che ha concesso a soggetti privati il diritto di rimborsare i propri credi in valuta estera a un tasso di cambio ben al di sotto di quello di mercato.

(39)  In qualità di istituto di credito agevolato di BayernLB, BayernLabo concede prestiti sovvenzionati con fondi pubblici.

(40)  Per calcolare il RoE BayernLB ipotizza un coefficiente patrimoniale di base del 10 % e un capitale di base prudenziale come valore indicativo dei fondi propri (equity).

(41)  Per i calcoli del RoE, BayernLB ipotizza un coefficiente patrimoniale di base del 10 % e un capitale di base prudenziale come valore indicativo dei fondi propri (equity).

(42)  Compresi i pagamenti a titolo di recupero con effetto retroattivo dal 2010.

(43)  Compresi i pagamenti a titolo di recupero con effetto retroattivo dal 2010.

(44)  Cfr. nota 3.

(45)  Cfr. decisione 2009/775/CE, del 21 ottobre 2008, relativa all'aiuto di Stato C 10/08 (ex NN 7/08) concesso dalla Repubblica federale di Germania per la ristrutturazione di IKB Deutsche Industriebank AG (GU L 278 del 23.10.2009, pag. 32, considerando 77); decisione della Commissione del 18 novembre 2009 relativa all'aiuto di Stato N 428/09, Lloyds (GU C 46 del 24.2.2010, pag. 2); decisione della Commissione del 20 maggio 2010 relativa all'aiuto di Stato N 256/09, Ethias (GU C 252 del 18.6.2010, pag. 5); decisione della Commissione del 4 novembre 2009 relativa all'aiuto di Stato C 32/09, Sparkasse KölnBonn (GU C 2 del 6.1.2010, pag. 1).

(46)  GU C 72 del 26.3.2009, pag. 1.

(47)  Cfr. sentenza nella causa C-334/07 P, Commissione/Stato libero della Sassonia (Raccolta 2008, pag. I-9465, punto 53), nella quale la Corte ha confermato che una misura annunciata deve essere valutata secondo le regole in vigore al momento della decisione.

(48)  Cfr. decisione 2010/606/UE della Commissione, del 26 febbraio 2010, relativa all'aiuto di Stato C 9/09 (ex NN 49/08, NN 50/08 e NN 45/08) al quale il Regno del Belgio, la Repubblica francese e il Granducato di Lussemburgo hanno dato esecuzione a favore di Dexia SA (GU L 274 del 19.10.2010, pag. 54, considerando 153); decisione della Commissione del 20 settembre 2011 relativa all'aiuto di Stato C 29/09, HSH, non ancora pubblicata, considerando 155.

(49)  60 % del valore nominale, cfr. considerando 26 della decisione di avvio del procedimento.

(50)  Cfr. nota 21.

(51)  In questo contesto, le autorità tedesche hanno rivendicato che l'obiettivo è sempre consistito nella ristrutturazione di HGAA, anche nel caso in cui l'Austria non fosse intervenuta.

(52)  Cfr. nota 15.

(53)  GU C 356 del 6.12.2011, pag. 7.

(54)  Cfr. allegato I punto 3.

(55)  Cfr. considerando 52 e 71.

(56)  Cfr. ad esempio la decisione 2010/395/UE della Commissione, del 15 dicembre 2009, relativa all'aiuto di Stato C 17/09 (ex N 265/09) eseguito dalla Germania a favore della ristrutturazione della Landesbank Baden-Württemberg (GU L 188 del 21.7.2010, pag. 1).

(57)  Cfr. decisione LBBW, considerando 64 e 65. Secondo le disposizioni vigenti, il capitale proprio obbligatorio deve consistere almeno per il 50 % in capitale di classe 1. In altri termini, i fondi propri soddisfano i requisiti prudenziali obbligatori se sono composti almeno per il 50 % da capitale di classe 1 e al massimo per il 50 % da capitale di classe 2. Poiché in seguito alla raccomandazione della Banca centrale europea del 20 novembre 2008 relativa alle misure di ricapitalizzazione vi è una differenza dell'1,5 % tra il prezzo per il capitale di classe 1 e il prezzo per il capitale di classe 2, una riduzione della remunerazione del capitale di classe 2 di 150 punti base è considerata adeguata. Se in linea con la comunicazione sulla ricapitalizzazione una remunerazione del 7 % per il capitale di classe 1 senza iniezioni di liquidità è considerata adeguata, il capitale di classe 2 va remunerato al 5,5 %. La media dei due tassi è pari al 6,25 %.

(58)  GU C 195 del 19.8.2009, pag. 9.

(59)  Ad esempio, Commerzbank AG, Landesbank Baden-Württemberg (LBBW), HSH Nordbank AG e NordLB.

(60)  BayernLB ha ad esempio costituto una controllata a Düsseldorf nel 2011.

(61)  Il RoE riportato alla tabella 4 è stato calcolato sulla base di una quota capitale del 10 %, che non sarà tuttavia raggiunta in caso di mancato rimborso del capitale da parte di BayernLB. Non rappresenta pertanto in modo corretto il valore conseguibile del RoE in assenza di rimborso.

(62)  Cfr. tabella 4.

(63)  Cfr. tabella 1.

(64)  Cfr., ad esempio, la decisione 2012/477/UE.

(65)  Decisione 2010/395/UE nella quale lo Stato membro si impegna a far sì che la banca aspiri a un RoE al netto delle imposte compreso almeno tra il 10 e il 12 %; decisione 2012/477/UE, nella quale la banca è tenuta a raggiungere nel 2014 un RoE del 6,9 %; decisione della Commissione del 25 luglio 2012 relativa alla causa SA.34381 (2012/N), NordLB, che prevede l'obbligo per la banca di raggiungere nel 2016 un RoE del 7,3 %, non ancora pubblicata.

(66)  Cfr. punto 11 della comunicazione sulla ristrutturazione.

(67)  Decisione SA.34381 (2012/N).

(68)  Cfr. decisione della Commissione del 30 marzo 2012 relativa all'aiuto di Stato SA.34539 (2012/N), Commerzbank, non ancora pubblicata.

(69)  Cfr. nota 44.

(70)  In alternativa, i conferimenti taciti possono essere altresì tramutati in fondi propri, senza che vi sia bisogno di rimborsare inizialmente il capitale ed effettuare una ricapitalizzazione successiva.

(71)  Cfr. considerando 44.

(72)  Valori riferiti al 2008.

(73)  Decisione 2012/477/UE nell'ambito della quale non si è condotto un recupero completo, ma si è ridotto il totale di bilancio del 60 %.


ALLEGATO I

A.   IMPEGNI GENERALI

1.

[Fase di ristrutturazione] La fase di ristrutturazione termina il 31 dicembre 2015. I seguenti impegni vengono attuati durante la fase di ristrutturazione, salvo altrimenti disposto. Nella misura in cui il rimborso avvenisse secondo i punti 2 e 3 dell'allegato II solo successivamente a tale data, valgono i punti 4, 6–8, 18–22, 24, 25, 27 e 28 del presente allegato I fino a quando la banca non abbia adempiuto completamente ai propri obblighi di pagamento, al massimo comunque entro il 31 dicembre 2018.

2.

[Trustee] L'applicazione completa e corretta di tutti gli impegni e gli obblighi previsti nel presente catalogo deve essere verificata su base continuativa e in modo completo e dettagliato da un fiduciario responsabile della sorveglianza (monitoring trustee), sufficientemente qualificato e indipendente da BayernLB. La nomina e i compiti del fiduciario di controllo sono disciplinati da un accordo a parte.

3.

[Attività essenziale e Restructuring Unit] BayernLB ha allestito una Restructuring unit interna che da un lato è responsabile di determinati portafogli di dismissione, mentre dall'altro controlla le ulteriori misure di dismissione dei vari ambiti di attività e delle controllate a livello di gruppo. La Restructuring Unit è distinta a livello funzionale e organizzativo dagli ambiti di attività in corso della banca principale e delle imprese controllate/partecipate (di seguito definite complessivamente: «attività principale») e sarà iscritta come segmento indipendente.

B.   RIDUZIONE DEL TOTALE DI BILANCIO/LIMITAZIONE DELLE ATTIVITÀ

4.

[Riduzione del totale di bilanciogruppo] BayernLB si impegna a ridurre l'importo dell'attivo di bilancio attraverso la chiusura di attività all'estero, il trasferimento di partecipazioni e la limitazione delle attività commerciali entro il 31 dicembre 2015 a circa 239,4 (1) miliardi di EUR complessivamente (2). Al fine di garantire lo svolgimento scorrevole del monitoraggio, le variazioni del tasso di cambio EUR/USD sono ritenute trascurabili, a condizione che non scendano al di sotto dei seguenti tassi: [1,05-1,25] per il 2012, [1,05-1,25] per il 2013, [1,05-1,25] per il 2014 o [1,05-1,25] per il 2015 (3). Nel caso in cui il tasso EUR/USD scenda al di sotto di tale livello, la banca, dopo avere informato il fiduciario di controllo, ha facoltà di adeguare il totale di bilancio in modo da tenerne pienamente conto nel calcolo della differenza rispetto al piano previsto, sempre che la Commissione non obietti a tale adeguamento presentando una motivazione scritta.

5.

[Riduzione del totale di bilancio della Restructuring Unit] L'importo dell'attivo di bilancio della Restructuring Unit deve essere ridotto entro il 31 dicembre 2015 a circa [7,5-10] miliardi di EUR. Fatte salve le disposizioni del punto 4, eventuali superamenti di tale importo a causa di variazioni del tasso di cambio EUR/USD rispetto a quanto previsto al punto 4, seconda frase, sono ininfluenti.

6.

[Limitazione delle attività commercialiAttività essenziale] Nell'ambito delle attività essenziali dei seguenti segmenti si applicano le seguenti limitazioni, atte a garantire che si svolgano unicamente attività con clienti che hanno connessioni con la Germania. In questo contesto, per connessioni con la Germania si intende che i) il cliente o la propria casa madre o una controllata principale hanno sede in Germania; ii) le attività riguardano finanziamenti commerciali ovvero finanziamenti nel contesto di attività di esportazione tenendo in considerazione […] le assicurazioni sui rischi […] (ad esempio, Export Credit Agency) e il cliente da finanziare è acquirente (offtaker) di un cliente che ha connessioni con la Germania secondo il punto i); ovvero iii) il progetto da finanziare si trova in Germania ovvero vi partecipano uno o più clienti che hanno connessioni con la Germania secondo il punto i) come offtaker dei beni o delle materie prime da produrre, oppure partecipano come utilizzatori in base a contratti di cessione, oppure detengono almeno il [15-50] % delle partecipazioni nella società di progetto, oppure coprono una quota che supera il [30-70] % delle forniture da finanziare in base al progetto; oppure iv) il cliente dispone di un portafoglio con attivi tedeschi consistenti nel mercato immobiliare internazionale.

a)

[Project Finance] BayernLB garantisce che, a partire dal [data a partire dalla quale viene applicato l'impegno, ovvero 25 settembre 2012], l'attivo ponderato per il rischio [ RWA  (4)] delle attività di project finance nel segmento di attività essenziali (ovvero finanziamenti per società di scopo in cui la concessione del credito dipenda dalla produttività basata sul flusso di cassa della società di scopo/dell'investimento), non superi il limite di [3-4] miliardi di EUR in linea con il piano di ristrutturazione modificato.

b)

[Attività immobiliari internazionali] BayernLB garantisce che, a partire dal [data a partire dalla quale viene applicato l'impegno, ovvero 25 settembre 2012], le RWA delle attività immobiliari internazionali nei punti di appoggio all'estero del segmento di attività essenziali (affari immobiliari con clienti esteri, vale a dire finanziamenti di attività con connessioni con la Germania in base alla definizione di cui al punto 6, punti i) e iv), nel quadro della strutturazione tipica di mercato per transazioni relative ad attività immobiliari commerciali, comprese le società di finanziamento), non superino il limite di [0,5-1] miliardi di EUR in linea con il piano di ristrutturazione modificato.

c)

[Corporate Banking] BayernLB garantisce che, dal [data a partire dalla quale viene applicato l'impegno, ovvero 25 settembre 2012], le RWA nel settore Corporate Banking (finanziamento di imprese nelle attività con grandi clienti) nel segmento di attività essenziali, non superino il limite di [9-12] miliardi di EUR in linea con il piano di ristrutturazione modificato.

BayernLB si impegna a non svolgere alcuna attività nei settori di cui alle lettere a), b) e c) per aggirare i limiti suddetti delle RWA in altri ambiti. Nel dubbio, le attività sono classificate secondo i suddetti settori di attività e i dati di pianificazione del piano di ristrutturazione (5).

7.

[Superamento] In merito ai suddetti limiti RWA di cui al punto 6, lettere da a) a c)

a)

una variazione del tasso di cambio EUR/USD rispetto alla pianificazione secondo il punto 4 è trascurabile nella misura in cui non siano superati i seguenti tassi: [1,05-1,25] per il 2012, [1,05-1,25] per il 2013, [1,05-1,25] per il 2014 e [1,05-1,25] per il 2015 (6). Nel caso in cui ciò avvenga, la banca può adeguare il cambio EUR/USD, dopo averne informato il monitoring trustee, in modo che si tenga pienamente conto di tale calo nella differenza rispetto ai limiti RWA indicati al punto 6, lettere da a) a c). La Commissione può obiettare a tale adeguamento presentando una motivazione scritta.

b)

l'aumento delle RWA a seguito di modifiche del quadro regolamentare relative al calcolo del valore in questione o delle disposizioni di calcolo nazionali o internazionali rispetto alla situazione giuridica corrente è considerato irrilevante, nella misura in cui la Commissione dopo essere stata consultata non presenti obiezioni.

8.

[Cessione di attività]— I seguenti ambiti non rientrano più tra le attività essenziali e saranno ceduti:

a)

Asset Backed Securities

Non saranno attivati investimenti in Asset Backed Securities a rate o crediti a rate, alla base dei quali vi sia un pool di varie richieste oppure che presentino per la propria struttura un rischio tecnico di leverage. Rimangono ammissibile invece cartolarizzazioni proprie di finanziamenti nell'interesse della banca a scopo di rifinanziamento e/o per la gestione del bilancio, oltre che l'acquisto/il finanziamento di portafoglio non in tranche di clienti chiave o piattaforme di cartolarizzazione legate alle transazioni.

b)

Secured Lending/Acquisition Finance collegati a transazioni senza collegamenti con la Germania

La banca non parteciperà più a Secured Lending/Acquisition Finance collegati a transazioni per attività che non abbiano connessioni con la Germania, vale a dire l'acquisizione di imprese con una quota consistente di capitale estero per compensare il prezzo di acquisto, che sia assicurata esclusivamente o prevalentemente dalla società interessata e dal relativo patrimonio.

c)

Finanziamento al settore aereo e navale

In futuro la banca non offrirà più alcun finanziamento a favore di beni quali navi e aerei, destinato all'acquisizione di tali beni, laddove essi servano come garanzia principale. Ciò non si applica ai finanziamenti di aerei coperti al 100 % da ECA che mirano unicamente all'assicurazione del credito all'esportazione e non al bene soggiacente (pure attività di finanziamento delle esportazioni).

d)

Attività di core banking col settore pubblico fuori dai confini della Baviera

BayernLB sospenderà l'attività di nuovi prestiti a città, comuni e associazioni di comuni al di fuori dei confini della Baviera. Sono escluse le misure per la gestione della liquidità. Sono tuttavia ammissibili partnership pubblico-privato, finanziamenti di progetti ed esportazioni nell'interesse di clienti collegati alla Germania dove il settore pubblico interviene in qualità di offtaker.

C.   CHIUSURA DI SEDI/VENDITA DI PARTECIPAZIONI

9.

[Sedi] Le seguenti sedi costituite come succursali o rappresentanze di BayernLB sono state chiuse entro la data indicata:

Sede

Data

Pechino

2009

Tokyo

2009

Montreal

2009

Mumbai

2009

Kiev

2010

Hong Kong

2010

Shanghai

2010

10.

L'inventario, che al momento della chiusura delle sedi di cui al punto 9 non era ancora stato dismesso, è stato trasferito o è stato progressivamente interrotto a decorrere da questa data secondo la scadenza della relativa attività di base. Non viene avviata alcuna nuova attività.

11.

[Vendite di partecipazioni] BayernLB provvederà a cedere le partecipazioni indicate di seguito oltre che nell'allegato III entro i termini indicati («Signing») alle migliori condizioni possibili e completamente, o ha già provveduto alla cessione entro il termine indicato.

Denominazione

Località

Quota di capitale (%)

Bilancio/RWA (7)

Data prevista

Banque LB Lux SA.

Lussemburgo

100 (8)

6 441,3/[…]

[…]

DKB Immobilien AG

Berlino

100

 

2012 (9)

KGE Kommunalgrund (10)

Monaco di Baviera

100

 

[…]

Stadtwerke Cottbus GmbH

Cottbus

74,9

 

[…]

[…]

[…]

[…]

 

[…]

GBW AG (11)  (12)

Monaco di Baviera

91,93

 

[…]

Landesbank Saar

Saarbrücken

75

[…] (13)

2010 (14)

LB(Swiss) Privatbank AG

Zurigo

50

 

2009

MKB Bank Zrt (group)

Budapest

89,89

9 360,9/[…]

[…]

DekaBank

Francoforte sul Meno

3,09

 

2011

Deutsche Lufthansa AG

Colonia

1,98

 

2013

KGAL GmbH & Co. KG

Grünwald

30 (15)

 

[…]

LBS Bayern (16)

Monaco di Baviera

100

[…]/[…]

2012

12.

Nel caso in cui le partecipazioni dispongano di finanziamento estero («finanziamenti intragruppo») da parte di BayernLB, la cui decorrenza vada oltre la data di vendita indicata, una vendita di tali partecipazioni […] può essere rinviata al massimo fino al […] (17), nella misura in cui BayernLB non ceda tali partecipazioni insieme al rispettivo finanziamento estero ovvero possa ottenere una diversa garanzia del finanziamento estero in sospeso.

13.

BayernLB ha facoltà di rinviare una vendita delle partecipazioni indicate […], al massimo fino al […] (17), nel caso in cui dopo la raccolta di offerta vincolanti dovesse emergere che il ricavo ottenuto risulti inferiore al valore di partecipazione contabilizzato da BayernLB secondo il codice di commercio tedesco, o che possa portare a perdite per il bilancio di gruppo in base ai principi IFRS.

14.

BayernLB ha facoltà di rinviare una vendita delle partecipazioni registrate con l'approvazione della Commissione […], al massimo fino al […] (17), ove possa dimostrare che tale vendita non sia possibile a causa delle condizioni del quadro macro-economico, ovvero possa essere effettuata solo a condizioni di «fire sale».

15.

BayernLB ha facoltà di rinviare l'acquisto completo delle proprie quote rimanenti in una partecipazione […], al massimo fino al […] (18), se può dimostrare che per motivi economici o legali entro la data indicata ha potuto rinunciare solo alla maggioranza di controllo in tale partecipazione e così ha fatto.

16.

I proventi dalla vendita di partecipazioni di BayernLB — nella misura in cui essi superino i valori contabili registrati e nella misura in cui il risultato di periodo programmato sia stato superato — sono tutti utilizzati per finanziare il piano di ristrutturazione di BayernLB e quindi ricondotti nel quadro del regolamento di cui al punto 3 dell'allegato II allo Stato libero di Baviera.

17.

L'inventario di partecipazioni che non sono state cedute entro il termine previsto decorre a partire da tale momento secondo le scadenza della rispettiva attività. Non viene avviata alcuna nuova attività.

D.   ALTRI OBBLIGHI DI CONDOTTA/CORPORATE GOVERNANCE

18.

[Pubblicità] BayernLB non utilizzerà la concessione delle misure di aiuto o i vantaggi da esse derivanti a fini pubblicitari nei confronti dei concorrenti.

19.

[Limitazione della crescita esterna] Un ampliamento delle attività attraverso l'acquisizione del controllo di altre imprese a un prezzo di acquisto superiore a [0-2 milioni] di EUR non è possibile senza l'approvazione della Commissione (divieto di crescita esterna). Le misure del tipo Debt-to-Equity-Swap e altre nell'ambito della normale gestione del credito non sono considerate ampliamento delle attività, a meno che non servano a perseguire lo scopo di limitare la crescita ai sensi della prima frase.

20.

[Negoziazione per conto proprio] BayernLB interrompe le attività di dedicated proprietary trading. Ciò significa che BayernLB deve svolgere solo attività commerciali descritte nel suo portafoglio di negoziazione, che serva ai seguenti scopi: a) stipulare, portare avanti ed eseguire contratti di compravendita dei propri clienti e strumenti hedge a questi direttamente collegati (vale a dire commercio con strumenti finanziari come servizio fino a un limite di valore misurato come Value-at-Risk (VaR) per modifiche del prezzo di mercato per un importo pari a [0-50] milioni di EUR/giorno, livello di confidenza 99 %), o b) gestione di liquidità e attivi-passivi (interessi, FX, gestione della riserva di liquidità, gestione di risorse collaterali per rifinanziamenti assicurati, o c) allo scopo del trasferimento economico di poste di bilancio verso la Restructuring Unit oppure a terzi. BayernLB non svolge in alcun modo attività tese al conseguimento di utili al di fuori degli scopi sopra indicati alle lettere a), b) o c).

21.

[Assicurazioni in materia di Corporate Governance] A livello di amministrazione quotidiana e operativa, il comitato direttivo di BayernLB agisce in modo indipendente e rende conto unicamente all'impresa. Non sono ammessi mandati imperativi né del consiglio di amministrazione né dell'assemblea dei soci. Le funzioni di controllo e sorveglianza sono assegnate al consiglio di amministrazione (di seguito indicato come organo di vigilanza); per questioni di importanza fondamentale rimangono valide le disposizioni relative alle riserve avanzabili da parte dell'organo di vigilanza previste dal diritto azionario. Inoltre BayernLB è soggetta alla vigilanza di diritto da parte della propria commissione di vigilanza oltre che al controllo bancario da parte di BaFin e della Bundesbank.

Il precedente consiglio di amministrazione di BayernLB è trasformato in un più snello organo di vigilanza con una maggiore partecipazione di membri esterni. Le misure di seguito elencate devono essere messe in atto entro e non oltre il 30 giugno 2013:

a)

tutti i membri dell'organo di vigilanza devono disporre della qualifica prevista all'articolo 36, paragrafo 3, prima frase, del KWG. I membri sono ritenuti qualificati se sono affidabili e possiedono le competenze adatte ad assumere funzioni di controllo oltre che a valutare e controllare le attività svolte da BayernLB.

b)

la metà dei seggi spettanti agli azionisti nell'organo di vigilanza deve essere coperta da esperti esterni.

c)

la presidenza dell'organo di vigilanza, fino alla fine della fase di ristrutturazione, è assunta da una persona che appartiene al consiglio di amministrazione ai sensi del punto 21, lettera b) (esperti esterni). Per il resto, la composizione dell'organo di vigilanza si basa sulle procedure previste dal diritto azionario tedesco o dell'UE.

d)

si precisa inoltre che i seggi spettanti agli azionisti non sono più assegnati automaticamente sulla base della posizione delle persone (eliminazione dei «membri di diritto»).

e)

l'organo di vigilanza è una commissione di verifica e valutazione dei rischi. Valgono pertanto le disposizioni del punto 21, lettere da a) a d).

f)

si specifica infine che le attività della Landesbank devono essere portate avanti secondo principi economici, tenendo conto anche dei compiti specifici della stessa.

22.

Nel rapporto tra banca e proprietà vale il principio classico delle condizioni di parità tra una società e i suoi azionisti (noto come arm's-length). Il patrimonio può essere distribuito ai proprietari, fatto salvo il rimborso degli aiuti concessi, solo sotto forma di utile di bilancio, riduzione di capitale e liquidazione di entrate; ciò non pregiudica le misure strutturali in riferimento a istituti dipendenti da BayernLB.

23.

[Remunerazione degli organi, dipendenti e principali agenti] BayernLB deve verificare i suoi meccanismi di retribuzione con riguardo sia al loro effetto di incentivazione, sia alla loro adeguatezza, per garantire, nell'ambito delle possibilità offerte dalla disciplina civilistica, che non comportino l'assunzione di rischi eccessivi, che siano diretti a perseguire obiettivi sostenibili e a lungo termine nell'interesse dell'impresa e che siano trasparenti. La remunerazione complessiva dei membri degli organi e degli impiegati di livello dirigenziale è limitata di conseguenza. Qualsiasi retribuzione monetaria superiore ai 500 000 EUR è quindi ritenuta sproporzionata. La limitazione di cui alle frasi 2 e 3 rimane in vigore a condizione che BayernLB abbia corrisposto pagamenti ai sensi dei punti 2 e 3 dell'allegato II per un valore complessivo pari a […] milioni di EUR. Per il resto la limitazione ai sensi delle frasi 2 e 3 partendo dal presupposto che una retribuzione monetaria superiore a […] EUR è considerata sproporzionata per principio, rimane in vigore a condizione che BayernLB abbia effettuato il pagamento di recupero una tantum ai sensi del punto 2 dell'allegato II, oltre ai pagamenti di cui al punto 3 dell'allegato II per un importo pari a […] milioni di EUR. (19)

24.

Nel contesto delle possibilità previste dal diritto civile, BayernLB può orientare la retribuzione dei propri organi, impiegati e collaboratori essenziali in base ai seguenti principi:

a)

agli impiegati e ai collaboratori essenziali di BayernLB non possono essere corrisposti salari sproporzionati, quote di salario e premi oltre che sussidi sproporzionati;

b)

la remunerazione dei componenti degli organi e degli impiegati a livello dirigenziale di BayernLB deve essere limitata a un importo proporzionato (cfr. il precedente punto 23), tenendo in particolare conto:

del contributo che la persona in questione ha dato alla situazione economica di BayernLB, in particolare in particolare nel quadro della politica commerciale seguita fino ad allora e della gestione del rischio, e

dell'opportunità di un compenso coerente con l'andamento del mercato, in modo da poter garantire il progresso economico sostenibile delle persone più qualificate.

25.

[Altre regole di comportamento] BayernLB si impegna a portare avanti una politica relativa alle proprie attività improntata al principio di cautela e sostenibilità. A questo scopo, BayernLB predisporrà ogni anno un piano di finanziamento su cui basare la propria politica di attività. Nel contesto della propria assegnazione di crediti e disponibilità di capitale, BayernLB deve agire tenendo conto della domanda di capitale a livello economico, soprattutto delle piccole imprese, attraverso condizioni standard di mercato e adeguate dal punto di vista della normativa sulla vigilanza/dell'economia bancaria.

26.

[Trasparenza] Nel dare attuazione alla decisione la Commissione deve garantire accesso incondizionato a tutte le informazioni necessarie per mettere in atto la decisione stessa. La Commissione ha il diritto di richiedere delucidazioni e chiarimenti a BayernLB. L'Austria e BayernLB collaborano ampiamente con la Commissione e il fiduciario in tutte le questioni inerenti al monitoraggio e all'applicazione della presente decisione.

27.

[Divieto di utilizzo di capitale ibrido] BayernLB è tenuta a rispettare il divieto di utilizzo di capitale ibrido. BayernLB può utilizzare capitale ibrido (come conferimenti taciti e certificati di partecipazione) solo nella misura in cui è tenuta a farlo anche senza liquidazione di riserve oltre che della riserva speciale ai sensi dell'articolo 340, lettere f) e g) del HGB […].

28.

[Divieto di distribuzione degli utili] Nell'adempiere ai propri obblighi di pagamento, BayernLB deve rispettare il divieto di distribuzione degli utili. BayernLB non deve pagare alcun dividendo fino all'esercizio che termina il 31 dicembre 2018 incluso. Rimangono impregiudicati i pagamenti ai sensi dei punti 2 e 3 dell'allegato II.

E.   CONTRIBUTO DELLE CASSE DI RISPARMIO BAVARESI

29.

[Trasformazione di conferimenti taciti e acquisizione di LBS Bayern] Le casse di risparmio della Baviera sono pronte a contribuire all'onere per la ristrutturazione di BayernLB attraverso l'acquisizione di LBS e la trasformazione dei loro conferimenti taciti per un importo pari a 1,65 miliardi di EUR.

Tale importo è composto come segue:

a)    Acquisizione di LBS : Lo Sparkassenverband Bayern acquisisce completamente LBS a un prezzo d'acquisto pari a 818,3 milioni di EUR. La data dell'acquisizione (passaggio di proprietà e pagamento del prezzo di vendita) è fissata al […]. Il ricavo dell'esercizio 2012 spetta a BayernLB.

b)    Trasformazione di conferimenti taciti : Tutti i conferimenti taciti di durata illimitata delle casse di risparmio in BayernLB sono rimborsati al valore nominale di circa [770-810] milioni di EUR. In cambio, lo Sparkassenverband Bayern assegna a BayernLB Holding AG un aumento di capitale del valore di EUR [810-840] milioni. Il termine per il rimborso dei conferimenti taciti è previsto non prima del […] e non oltre il […]. Le nuove quote dello Sparkassenverband sono calcolate sulla base del valore d'impresa di BayernLB Holding AG secondo lo standard di valutazione IDW S1 al momento dell'aumento di capitale. La quota di partecipazione dello Sparkassenverband è limitata a un massimo del 25 % ed è quindi inferiore alla minoranza di blocco (25 % dei voti + uno). (20)

F.   BAYERNLABO

30.

[Capitale di BayernLabo] Alla luce delle norme sui requisiti di vigilanza relativi alla qualità del capitale delle banche (Basilea III) e delle corrispondenti indicazioni di BaFin, è necessario adeguare le disposizioni che si riferiscono al capitale proprio di BayernLabo nella misura richiesta dal pacchetto CRD IV, al fine di garantire che il capitale proprio di BayernLabo iscritto nel bilancio di gruppo di BayernLB in base a principi IFRS rappresenti il capitale di base anche secondo i nuovi requisiti del suddetto pacchetto. La remunerazione sarà trasformata in una remunerazione conforme al CRD e in capitale azionario (ovvero, dividendi) e il limite al capitale proprio a sostegno delle attività di BayernLabo è soppresso. Un importo parziale pari a 1 miliardo di EUR, che non è necessario per la prosecuzione dell'attività nella misura attuale secondo le precedenti pianificazioni di BayernLabo, è quindi trasferito contabilmente alla banca principale. La destinazione legale d'uso del patrimonio rimanente in BayernLabo (compresi il patrimonio a destinazione vincolata e il conferimento speciale a questo corrispondente) rimane uguale alla precedente, in modo da proseguire nell'attività legale di promozione senza alcuna limitazione.

G.   REMUNERAZIONE DELLA GARANZIA/RECUPERO

31.

[Remunerazione della garanzia/Recupero] L'accordo stipulato tra lo Stato libero di Baviera e BayernLB il 19 dicembre 2008 riguardo alla garanzia da mettere a disposizione («contratto di garanzia») sarà modificato o integrato al fine di consentire lo svolgimento dei seguenti impegni partendo dal presupposto che la differenza tra il prezzo di acquisto e il valore commerciale reale del portafoglio garantito del suddetto contratto ammonti a 1,96 miliardi di EUR.

32.

[Premio complessivo] La banca versa un premio complessivo annuale per la garanzia retroattivo a partire dal 1o gennaio 2010 del valore di 200 milioni di EUR l'anno. Tale premio complessivo è composto come segue:

a)

un premio base del 6,25 % sull'effetto iniziale di alleggerimento dei requisiti patrimoniali (al 31 dicembre 2008) dell'ammontare di 1,28 miliardi di EUR, ovvero 80 milioni di EUR l'anno;

b)

un premio annuo aggiuntivo del 3,75 % su un importo parziale della garanzia dell'ammontare di circa 2 miliardi di EUR, ovvero 75 milioni di EUR l'anno fino al 2015, e

c)

un versamento eccezionale di 45 milioni di EUR l'anno fino al 2015.

H.   RIMBORSO DEL CONFERIMENTO TACITO DELLO STATO LIBERO DI BAVIERA DEL VALORE DI 3 MILIARDI DI EUR

33.

[Ulteriore riduzione delle posizioni di rischio] Al fine di arrivare alla completa restituzione del conferimento tacito dello Stato libero di Baviera entro il 2017, BayernLB si impegna a ridurre ulteriormente le posizioni di rischio entro il 2017 per un importo complessivo pari a 10 miliardi di EUR, da ripartire come segue tra le varie unità commerciali, tenendo presente che una deviazione pari al [10-15] % è considerata trascurabile, a condizione che si raggiunga la riduzione complessiva di 10 miliardi di EUR (21):

Segmento imprese, piccole e medie imprese e clienti privati: […] %;

Segmento operazioni immobiliari e casse di risparmio/Sparkassenverbund: […] %;

Segmento mercati: […] %;

Restructuring Unit: […] %

Nel caso in cui si arrivasse a un'ulteriore riduzione delle attività, ciò non è imputabile alla riduzione dell'importo a bilancio di cui al punto 4. Nel caso in cui tale riduzione delle posizioni di rischio portasse a un calo dei ricavi, la banca deve compensare tale calo attraverso una riduzione dei costi per un importo corrispondente.

La banca si impegna, all'inizio dell'esercizio […], a far eseguire una «verifica intermedia» riguardo allo stato di esecuzione del presente impegno basata sulle relazioni del fiduciario di controllo. Nel caso in cui la Commissione, sulla base di tale accertamento, dovesse stabilire che BayernLB probabilmente non arriverà a ottenere la riduzione richiesta delle posizioni di rischio entro la fine dell'esercizio 2017, BayernLB è tenuta a comunicare nuovamente tale modifica, a meno che essa non sia legata a sviluppi nella normativa in materia di vigilanza o a livello macro-economico.


(1)  Rispetto ai valori del 2008, ciò corrisponde a una riduzione del totale di bilancio di circa 206 miliardi di EUR.

(2)  Qualora la limitazione prevista al presente punto dovesse valere oltre il 2015 ai sensi del punto 1, il valore relativo al totale dello stato di bilancio previsto sarà oggetto di indicizzazione […] annua[…].

(3)  BayernLB prevede i seguenti tassi di cambio EUR/USD: [1,10-1,60] per il 2012, [1,10-1,60] per il 2013, [1,10-1,60] per il 2014 o [1,10-1,60] per il 2015. I dati relativi al tasso di cambio EUR/USD saranno all'occorrenza integrati successivamente al 2015 sulla base della pianificazione della banca in quel momento in vigore.

(4)  L'abbreviazione «RWA» di cui ai punti 6, 7 e 11, è comunemente utilizzata in riferimento ad attività di rischio (in tedesco Risikoaktiva) che rappresentano una componente delle posizioni di rischio, non tenendo tuttavia conto di posizioni OpRisk, posizioni di rischio del mercato e equivalenti RWA o CVA da coperture per i clienti.

(5)  Qualora le limitazioni RWA di cui al punto 6 dovessero essere applicate oltre l'anno 2015 ai sensi del punto 1, le limitazioni RWA indicate al punto 6, lettere da a) a c) vengono indicizzate […] con cadenza annuale […].

(6)  BayernLB prevede i seguenti tassi di cambio EUR/USD: [1,10-1,60] per il 2012, [1,10-1,60] per il 2013, [1,10-1,60] per il 2014 o [1,10-1,60] per il 2015. I dati relativi al tasso di cambio EUR/USD saranno all'occorrenza integrati successivamente al 2015 sulla base della pianificazione della banca in quel momento in vigore.

(7)  Valori effettivi al 31 dicembre 2011

(8)  In fase di preparazione alla cessione di Banque LB Lux SA, BayernLB ha acquisito il 25 % detenuto da Helaba a questa partecipazione e ceduto per contro la sua quota in LB (Swiss) Privatbank AG a Helaba, già in possesso del 50 % di questa partecipazione. Un contratto di compravendita simile è stato sottoscritto il 23 ottobre 2009; la transazione è stata conclusa in data 21 dicembre 2009.

(9)  Chiusura il 27 marzo 2012.

(10)  Partecipazione non consolidata.

(11)  L'acquirente di questa partecipazione può essere tenuto ad attenersi in modo vincolante e a rispettare gli orientamenti applicati in ambito sociale del gruppo GBW, nonché altre disposizioni sociali che hanno trovato applicazione in simili transazioni.

(12)  Secondo quanto indicato dalla Commissione dell'UE, la cessione delle quote al capitale di GBW AG deve avere luogo nell'ambito di una procedura di offerta orientata a principi di concorrenza. Il governo federale tedesco prende nota del fatto che un'acquisizione da parte dello Stato libero di Baviera nell'ambito di una procedura di offerta potrebbe indurre la verifica della presenza di un'ulteriore fattispecie di aiuto di Stato.

(13)  Valore contabile della partecipazione al dicembre 2011

(14)  In data 22 giugno 2010, BayernLB ha ceduto la propria quota di partecipazione del 25,2 % al capitale sociale di SaarLB al Land della Saar. SaarLB non costituisce più un'impresa collegata a BayernLB ai sensi dell'articolo 271, paragrafo 2, del codice di commercio tedesco (HGB). […]

(15)  Comprese le quote detenute attraverso KGAL Verwaltungs-GmbH.

(16)  Nessuna partecipazione in senso tecnico.

(17)  MKB rappresenta a tale riguardo un'eccezione […]

(18)  MKB rappresenta a tale riguardo un'eccezione […]

(19)  Secondo le informazioni a disposizione del fiduciario di controllo, la banca ha la facoltà di adeguare i limiti di cui al presente punto 23 per la remunerazione monetaria annuale sulla base del livello di inflazione in Germania.

(20)  In alternativa, i conferimenti taciti possono essere altresì tramutati in fondi propri, senza che vi sia bisogno di rimborsare inizialmente il capitale ed effettuare una ricapitalizzazione successiva.

(21)  Conformemente alle discussioni in occasione della riunione presso la Commissione del 14.6.2012; a tale riguardo, cfr. le osservazioni relative al piano di ristrutturazione, sezione 6.20.2.


ALLEGATO II

CONDIZIONI

1.

[Rimborsi] BayernLB si impegna (se del caso attraverso BayernLB Holding AG) a corrispondere allo Stato libero di Baviera un pagamento una tantum pari a 1,24 miliardi di EUR («pagamento di recupero una tantum»), oltre che a rimborsare sotto forma di conferimento tacito il capitale proprio ricevuto in qualità di aiuto nel 2008/2009 per un importo pari a 3 miliardi di EUR («rimborso dell'aiuto»).

2.

Il pagamento di recupero una tantum per un importo pari a 1,24 miliardi di EUR sarà rimborsato ratealmente come segue:

[…]

Nel caso in cui l'autorità di vigilanza competente dovesse decidere che il capitale proprio risultante dal bilanciamento nominale del patrimonio a destinazione vincolata di BayernLabo sia riconosciuto, ai fini della normativa di vigilanza, come capitale di base di classe 1 di BayernLB, la successiva rata del pagamento di recupero una tantum sarà aumentata dell'importo corrispondente e l'ulteriore piano di rientro sarà adeguato secondo la tabella 11.

3.

Il rimborso degli aiuti per un importo pari a 3 miliardi di EUR sarà rimborsato ratealmente come segue:

[…]

Le quote rimanenti del conferimento tacito pari a […] milioni di EUR sono da rimborsare entro il 2017 allo Stato libero di Baviera attraverso la liberazione di capitali conformemente all'allegato I, punto 33.

4.

[Proroga di un obbligo di pagamento] Nel caso in cui l'autorità di vigilanza di BayernLB dovesse rifiutare un pagamento ai sensi del punto 2 o rifiutare un rimborso ai sensi del punto 3, i pagamenti previsti ai sensi dei suddetti punti sono sospesi. In questo caso il relativo obbligo di pagamento è prorogato fino a quando l'autorità di vigilanza competente non abbia approvato o nuovamente rifiutato il rimborso. Nel caso in cui un rimborso di un importo inizialmente prorogato non sia approvato ovvero sia nuovamente rifiutato anche l'anno successivo, il governo federale è tenuto a notificare alla Commissione un piano di ristrutturazione modificato, che deve fondamentalmente contenere ulteriori misure di compensazione, per esempio una riduzione di più ampia portata del totale di bilancio.


ALLEGATO III

RIDUZIONE ULTERIORE DELLE QUOTE DI PARTECIPAZIONE

Le quote di partecipazione seguenti sono state o sono oggetto di cessione da parte di BayernLB ai sensi del punto 11 dell'allegato I alla data (1) rispettivamente indicata:

 

Partecipazione

Quota di partecipazione (%)

Uscita effettuata/prevista

1

gewerbegrund Holding GmbH i.L.

100,0

2008

2

Hypo Alpe-Adria-Bank International AG (HGAA)

67,1

2009

3

Kraftwerksgesellschaft Völklingen Geschäftsführ.-GmbH

38,0

2009

4

SCI du 203 Faubourg Saint Honoré

100,0

2009

5

Vulcain Energie

10,0

2009

6

Bayerische Beamtenkrankenkasse AG

1,0

2010

7

Bayerische Landesbrandversicherung AG

1,0

2010

8

Bayerische Versicherungsverband Vers.-AG

1,0

2010

9

BayernLB Corporate Advisers GmbH i.L.

100,0

2010

10

Central 1 Credit Union

0,0 (2)

2010

11

Coast Capital Savings Credit Union

0,0 (2)

2010

12

Credit Union Central of British Columbia

0,0 (2)

2010

13

Energy & Commodity Services GmbH i.L.

100,0

2010

14

Envision Credit Union

0,0 (2)

2010

15

Gulf and Fraser Fisherman's Credit Union

0,0 (2)

2010

16

GZ-Holdinggesellschaft mbH i.L.

100,0

2010

17

Island Savings Credit Union

0,0 (2)

2010

18

IZB SOFT Verwaltungs-GmbH & Co. KG

25,1

2010

19

Meridian Credit Union

0,0 (2)

2010

20

MKB Általános Biztosító Zrt.

25,0

2010

21

Schlemmermeyer GmbH & Co. KG

20,0

2010

22

Valley First Credit Union

0,0 (2)

2010

23

MKB Életbiztosító Zrt.

25,0

2010

24

Vancouver City Savings Credit Union

0,0 (2)

2010

25

Münchner Gesellschaft für Stadterneuerung mbH

3,5

2010

26

North Shore Credit Union

0,0 (2)

2010

27

Westminster Savings Credit Union

0,0 (2)

2010

28

BLB-Grundbesitz-Verwaltungsges. mbH i.L.

100,0

2011

29

German Centre (Shanghai) Limited i.L.

100,0

2011

30

IZB SOFT-Beteiligungs-GmbH

25,1

2011

31

Groupement d'Interet Economique (GIE) Spring Rain

100,0

2011

32

[…]

[…]

[…]

33

[…]

[…]

[…]

34

[…]

[…]

[…]

35

[…]

[…]

[…]

36

Mietdienst Ges. f. Investitionsgüterleasing mbH & Co.

5,0

2012

37

[…]

[…]

[…]

38

First Calgary Savings & Credit Union Ltd.

0,0 (2)

2012

39

First West Credit Union

0,0 (2)

2012

40

Interior Savings Credit Union

0,0 (2)

2012

41

KSP Unternehmensverwaltungsgesellschaft mbH i.L.

43,0

2012

42

[…]

[…]

[…]

43

[…]

[…]

[…]

44

[…]

[…]

[…]

45

[…]

[…]

[…]

46

[…]

[…]

[…]

47

[…]

[…]

[…]

48

[…]

[…]

[…]

49

[…]

[…]

[…]

50

SIACON GmbH i.L.

50,0

2013

51

[…]

[…]

[…]


(1)  Alcune delle quote di partecipazione previste per l'uscita sono solo limitatamente fungibili (cfr. contrassegno con **), a meno che la banca non possa disporre in modo illimitato delle quote ovvero non vi siano altri soci a fungere da acquirenti, in modo tale che il successo dell'uscita dipenda dalla disponibilità di questi a rilevare tali quote (ad esempio, le quote in STR Brennerschienentransport o in European Energy Exchange).

(2)  Errore di arrotondamento, quota di minoranza


Top