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Document 32012D0809
Council Implementing Decision 2012/809/CFSP of 20 December 2012 implementing Decision 2011/486/CFSP concerning restrictive measures directed against certain individuals, groups, undertakings and entities in view of the situation in Afghanistan
Decisione di esecuzione 2012/809/PESC del Consiglio, del 20 dicembre 2012 , che attua la decisione 2011/486/PESC concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, gruppi, imprese e entità in considerazione della situazione in Afghanistan
Decisione di esecuzione 2012/809/PESC del Consiglio, del 20 dicembre 2012 , che attua la decisione 2011/486/PESC concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, gruppi, imprese e entità in considerazione della situazione in Afghanistan
GU L 352 del 21.12.2012, p. 47–48
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV) Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali
(HR)
In force
21.12.2012 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 352/47 |
DECISIONE DI ESECUZIONE 2012/809/PESC DEL CONSIGLIO
del 20 dicembre 2012
che attua la decisione 2011/486/PESC concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, gruppi, imprese e entità in considerazione della situazione in Afghanistan
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 31, paragrafo 2,
vista la decisione 2011/486/PESC del Consiglio, del 1o agosto 2011, concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, gruppi, imprese e entità in considerazione della situazione in Afghanistan (1), in particolare l’articolo 5 e l’articolo 6, paragrafo 1,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 1o agosto 2011 il Consiglio ha adottato la decisione 2011/486/PESC. |
(2) |
Il 20 novembre 2012 il comitato del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, istituito a norma del punto 30 della risoluzione 1988 (2011) del Consiglio di sicurezza, ha modificato l’elenco di persone, gruppi, imprese e entità soggette alle misure restrittive. |
(3) |
È opportuno pertanto modificare di conseguenza l’allegato della decisione 2011/486/PESC, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
L’allegato della decisione 2011/486/PESC è modificato come indicato nell’allegato della presente decisione.
Articolo 2
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il 20 dicembre 2012
Per il Consiglio
Il presidente
E. FLOURENTZOU
(1) GU L 199 del 2.8.2011, pag. 57.
ALLEGATO
I. |
Le voci seguenti sono aggiunte all’elenco riportato nell’allegato della decisione 2011/486/PESC. |
A. Persone associate ai talibani
1. |
Mohammed Qasim Sadozai Khudai Rahmin (alias Muhammad Qasim) Titolo: Haji. Data di nascita: tra il 1975 e il 1976. Luogo di nascita: villaggio di Minar, distretto di Garmser, provincia di Helmand, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Numero di identificazione nazionale: a) carta di identificazione nazionale afgana (tazkira) numero 57388 rilasciata nel distretto di Lashgar Gah, provincia di Helmland, Afghanistan; b) carta di soggiorno numero 665, Ayno Maina, provincia di Kandahar, Afghanistan. Indirizzo: a) Wesh, distretto di Spin Boldak, provincia di Kandahar, Afghanistan; b) bazar di Safar, distretto di Garmser, provincia di Helmand, Afghanistan; c) stanza numero 33, quinto piano, mercato Sarafi, Kandahar, provincia di Kandahar, Afghanistan. Altre informazioni: a) proprietario di Rahat Ltd, implicato nella fornitura di armi ai talibani, compresi ordigni esplosivi improvvisati (IED); b) nome del padre: Hajji Mullah Wali. Nome alternativo del padre: Haji Sadozai. Nome del nonno: Khudai Rahim. Data di designazione dell’ONU: 21.11.2012. |
B. Entità e altri gruppi e imprese associati ai talibani
1. |
Rahat Ltd [alias: a) Rahat Trading Company; b) Haji Muhammad Qasim Sarafi; c) New Chagai Trading] Indirizzo: a) succursale 1: stanza numero 33, quinto piano, mercato Sarafi, Kandahar, provincia di Kandahar, Afghanistan; b) succursale 2: negozio numero 4, Azizi Bank, mercato Haji Muhammad Isa, Wesh, Spin Boldak, provincia di Kandahar, Afghanistan; c) succursale 3: bazar di Safar, distretto di Garmser, provincia di Helmand, Afghanistan; d) succursale 4: Lashkar Gah, provincia di Helmand, Afghanistan; e) succursale 5: distretto di Gereshk, provincia di Helmand, Afghanistan; f) succursale 6: distretto di Zaranj, provincia di Nimroz, Afghanistan; g) succursale 7: i) Dr Barno Road, Quetta, Pakistan ii) Haji Mohammed Plaza, Tol Aram Road, nei pressi di Jamaluddin Afghani Road, Quetta, Pakistan iii) bazar Kandahari, Quetta, Pakistan; h) succursale 8: Chaman, provincia di Baluchistan, Pakistan; i) succursale 9: bazar di Chaghi, Chaghi, provincia di Baluchistan, Pakistan; j) succursale 10: Zahedan, provincia di Zabol, Iran. Altre informazioni: a) l’impresa Rahat Ltd è stata usata dalla dirigenza talibana per trasferire fondi provenienti da donatori esterni e dal narcotraffico per finanziare le attività dei talibani nel 2011 e nel 2012; b) proprietario: Mohammed Qasim Sadozai Khudai Rahim; c) associato anche a Mohammad Naim Barich Khudaidad. Data di designazione dell’ONU: 21.11.2012. |