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Document 32001R1996

Regolamento (CE) n. 1996/2001 della Commissione, dell'11 ottobre 2001, che modifica per la seconda volta il regolamento (CE) n. 467/2001 del Consiglio che vieta l'esportazione di talune merci e servizi in Afghanistan, inasprisce il divieto dei voli e estende il congelamento dei capitali e delle altre risorse finanziarie nei confronti dei talibani dell'Afghanistan, e abroga il regolamento (CE) n. 337/2000

GU L 271 del 12.10.2001, p. 21–22 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 29/05/2002; abrog. impl. da 32002R0881

ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2001/1996/oj

32001R1996

Regolamento (CE) n. 1996/2001 della Commissione, dell'11 ottobre 2001, che modifica per la seconda volta il regolamento (CE) n. 467/2001 del Consiglio che vieta l'esportazione di talune merci e servizi in Afghanistan, inasprisce il divieto dei voli e estende il congelamento dei capitali e delle altre risorse finanziarie nei confronti dei talibani dell'Afghanistan, e abroga il regolamento (CE) n. 337/2000

Gazzetta ufficiale n. L 271 del 12/10/2001 pag. 0021 - 0022


Regolamento (CE) n. 1996/2001 della Commissione

dell'11 ottobre 2001

che modifica per la seconda volta il regolamento (CE) n. 467/2001 del Consiglio che vieta l'esportazione di talune merci e servizi in Afghanistan, inasprisce il divieto dei voli e estende il congelamento dei capitali e delle altre risorse finanziarie nei confronti dei talibani dell'Afghanistan, e abroga il regolamento (CE) n. 337/2000

LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

visto il regolamento (CE) n. 467/2001 del Consiglio, del 6 marzo 2001, che vieta l'esportazione di talune merci e servizi in Afghanistan, inasprisce il divieto dei voli e estende il congelamento dei capitali e delle altre risorse finanziarie nei confronti dei talibani dell'Afghanistan, e abroga il regolamento (CE) n. 337/2000(1), modificato dal regolamento (CE) n. 1354/2001 della Commissione(2), in particolare l'articolo 10, paragrafo 1, secondo trattino,

considerando quanto segue:

(1) A norma dell'articolo 10 del regolamento (CE) n. 467/2001, la Commissione è abilitata a modificare gli allegati I e VI sulla base delle decisioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite o del comitato per le sanzioni contro i talibani.

(2) Nell'allegato I del regolamento (CE) n. 467/2001, figura l'elenco delle persone e delle entità i cui capitali vengono congelati a norma di detto regolamento. Nell'allegato VI, figura l'elenco delle organizzazioni e delle agenzie a cui non si applica il divieto di volo ai sensi del medesimo regolamento.

(3) Il 20 agosto e il 6 ottobre 2001, il comitato per le sanzioni contro i talibani ha deciso di modificare l'elenco delle persone e delle entità a cui si applicherà il congelamento dei capitali e l'elenco delle organizzazioni umanitarie. Occorre pertanto modificare in tal senso gli allegati I e VI del regolamento (CE) n. 467/2001,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Il regolamento (CE) n. 467/2001 è modificato come segue:

1) Vengono aggiunte all'allegato I le seguenti persone ed entità:

- Afghan Export Bank

- Al Qaida/Esercito islamico

(alias "La base", Al Qaeda, Fondazione islamica per la salvezza, Gruppo per la salvaguardia dei luoghi santi, Esercito islamico per la liberazione dei luoghi santi, Fronte islamico mondiale per la Jihad contro gli ebrei e i crociati, Rete di Osama Bin Laden, Organizzazione di Osama Bin Laden)

- Gruppo Abu Sayyaf

(alias Al Harakat Al Islamiyya)

- Gruppo islamico armato (GIA)

(alias Al Jamm'ah Al Islamiah Al-Musallah, GIA, Groupement Islamique Armé)

- Harakat Ul-Mujahidin/HUM

(alias Al-Faran, Al-Hadid, Al-Hadith, Harakat Ul-Ansar, HUA, Harakat Ul-Mujahideen)

- Al-Jihad/Jihad islamica egiziana

(alias Egyptian Al-Jihad, Egyptian Islamic Jihad, Jihad Group, New Jihad)

- Movimento islamico dell'Uzbekistan (IMU)

(alias IMU)

- Asbat al-Ansar

- Gruppo salafista per la predicazione e il combattimento (GSPC)

(alias Le Groupe Salafiste pour la Prédiction et le Combat)

- Gruppo combattente islamico libico

- Al-Itihaad Al-Islamiya (AIAI)

- Esercito islamico di Aden

- Osama Bin laden (individuo)

(alias Osama Bin Muhammed Bin Awad, Osama Bin Laden). Nato il 30 luglio 1957 a Gedda, Arabia Saudita, o nello Yemen

- Muhammad Atif (individuo)

(alias Subhi Abu Sitta, Abu Hafs Al Masri, Sheik Taysir Abdullah, Mohamed Atef, Abu Hafs Al Masri el Khabir, Taysir). Nato nel 1956 o nel 1951 ad Alessandria, Egitto

- Sayf al-Adl (individuo)

(alias Saif Al-'Adil). Nato nel 1963 in Egitto

- Shaykh Sai'id (individuo)

(alias Mustafa Muhammad Ahmad). Nato in Egitto

- Abu Hafs il Mauritano (individuo)

(alias Mahfouz Ould al-Walid, Khalid Al-Shanqiti, Mafouz Walad Al-Walid, Mahamedou Ouid Slahi). Nato il 1o gennaio 1975.

- Ibn Al-Shaykh Al-Libi (individuo)

- Abu Zubaydah (individuo)

(alias Abu Zubaida, Abd Al-Hadi Al Wahab, Zain Al-Abidin Muhahhad Husain, Zayn Al-Abidin Muhammad Husain, Tariq). Nato il 12 marzo 1971 a Riad, Arabia Saudita

- Abd al-Hadi al-Iraqi (individuo)

(alias Abu Abdallah, Abdal Al-Hadi Al-Iraqi)

- Ayman Al-Zawahari (individuo)

(alias Ahmed Fuad Salim). Leader operativo e militare del gruppo della Jihad. Nato il 19 giugno 1951 a Giza, Egitto. Passaporto n. 1084010 (Egitto) o 19820215

- Thirwat Salah Shihata (individuo)

(alias Tarwat Salah Abdallah, Salah Shihata Thirwat, Shahata Thirwat). Nato il 29 giugno 1960 in Egitto

- Tariq Anwar Al-Sayyid Ahmad (individuo)

(alias Hamdi Ahmad Farag, Amr al-Fatih Fathi). Nato il 15 marzo 1963 ad Alessandria, Egitto

- Muhammad Salah (individuo)

(alias Nasr Fahmi Nasr Hasanayn)

- Makhtab Al-Khidamat/Al Kifah (individuo)

- Organizzazione umanitaria Wafa

(alias Al Wafa, Al Wafa Organisation, Wafa Al-Igatha Al-Islamia) Jordan house No 125, Street 54, Phase II. Hayatabad, Peshawar, Pakistan. Uffici in Arabia Saudita, Kuwait e Emirati Arabi Uniti

- Fondo Al Rashid

(alias Al-Rasheed Trust)

Kitas Ghar, Nazimabad 4, Dahgel-Iftah, Karachi, Pakistan.

Jamia Maajid, Sulalman Park, Melgium Pura, Lahore, Pakistan.

Ufficio Dha'rbi M'unin, di fronte alla Khyber Bank, Abbottabad Road, Mansehra, Pakistan.

Ufficio Dhar'bi M'unin ZR Brothers, Katcherry Road, Chowk Yadgaar, Peshawar, Pakistan.

Ufficio Dha'rbi-M'unin, Rm No 3 Moti Plaza, Near Liaquat Bagh, Muree Road, Rawalpindi, Pakistan.

Ufficio Dha'rbi-M'unin, ultimo piano, Dr. Dawa Khan Dental Clinic Surgeon, Main Baxae, Mingora, Swat, Pakistan.

Attività in Afghanistan: centro, Jalalabad, Kabul, Kandahar, Mazar Sherif.

Attività anche in Kosovo e in Cecenia

- Società di import-export Mamoun Darkazanli

(alias Darkazanli Company, Darkazanli Export-Import Sonderposten). Uhlenhorsterweg 34 11, Amburgo, Germania.

2) Vengono aggiunte all'allegato VI le seguenti organizzazioni:

- International Medical Corps (IMC), 11500 West Olympic Blvd, Suite 506, Los Angeles, California 90064-1524, USA

- Goal, PO Box 19, Dun Laoghaire, Co. Dublin, Ireland

- Drug Control Community (DCC), No 21 Shahid Mehdiazadeh St, South Karegar Ave., Teheran, Iran

- Aftab Society, No 3 South Sohrevardi St, Teheran, Iran

- International Green PODNGO, No 10 11th St Shahid Sarafraz St Shahid Beheshti Ave., Teheran, Iran

- HOPE Worldwide, 163 Tooting High St, London SW17 OSY, United Kingdom

- Società della Mezzaluna rossa della Repubblica dell'Iran, Ostad Nejatollahi St 159893315 Teheran, Iran.

Articolo 2

Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, l'11 ottobre 2001.

Per la Commissione

Christopher Patten

Membro della Commissione

(1) GU L 67 del 9.3.2001, pag. 1.

(2) GU L 182 del 5.7.2001, pag. 15.

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