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Document 31979D0968

79/968/CEE: Decisione del Consiglio, del 12 novembre 1979, che adotta un programma pluriennale di ricerca e sviluppo (1979/1982) per la Comunità economica europea nel settore del riciclo dei rifiuti urbani e industriali (materie prime secondarie)

GU L 293 del 20.11.1979, p. 19–22 (DA, DE, EN, FR, IT, NL)

Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali (EL)

Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 31/10/1983

ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/1979/968/oj

31979D0968

79/968/CEE: Decisione del Consiglio, del 12 novembre 1979, che adotta un programma pluriennale di ricerca e sviluppo (1979/1982) per la Comunità economica europea nel settore del riciclo dei rifiuti urbani e industriali (materie prime secondarie)

Gazzetta ufficiale n. L 293 del 20/11/1979 pag. 0019 - 0022
edizione speciale greca: capitolo 16 tomo 1 pag. 0122


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DECISIONE DEL CONSIGLIO

del 12 novembre 1979

che adotta un programma pluriennale di ricerca e sviluppo ( 1979/1982 ) per la Comunità economica europea nel settore del riciclo dei rifiuti urbani e industriali ( materie prime secondarie )

( 79/968/CEE )

IL CONSIGLIO DELLE COMUNITÀ EUROPEE ,

visto il trattato che istituisce la Comunità economica europea , in particolare l ' articolo 235 ,

vista la proposta della Commissione ( 1 ) ,

visto il parere del Parlamento europeo ( 2 ) ,

visto il parere del Comitato economico e sociale ( 3 ) ,

considerando che , ai sensi dell ' articolo 2 del trattato , la Comunità ha il compito di promuovere uno sviluppo armonioso delle attività economiche nell ' insieme della Comunità , un ' espansione continua ed equilibrata e un miglioramento sempre più rapido del tenore di vita ;

considerando che il Consiglio , nella risoluzione , del 14 gennaio 1974 , concernente un primo programma d ' azione delle Comunità europee nel settore della scienza e della tecnologia ( 4 ) , ha sottolineato che si dovrà fare adeguato ricorso a tutta la gamma di vie e mezzi disponibili ;

considerando che è nell ' interesse della Comunità ridurre quanto più possibile la sua dipendenza dai paesi terzi per quanto concerne l ' approvvigionamento di materie prime ; che il ricupero , il riciclo e il riutilizzo dei rifiuti possono ridurre tale dipendenza ;

considerando che il 17 maggio 1977 il Consiglio delle Comunità europee e i rappresentanti dei governi degli Stati membri , riuniti in sede di Consiglio , hanno adottato una risoluzione concernente la prosecuzione e l ' attuazione di una politica e di un programma d ' azione delle Comunità europee in materia ambientale ( 5 ) , che comporta in particolare un ' azione riguardante la lotta contro gli sprechi ;

considerando che un ' azione di ricerca comunitaria nel settore delle materie prime secondarie può aiutare efficacemente a perseguire gli obiettivi di cui sopra , contribuendo alla soluzione dei problemi tecnici che l ' utilizzazione dei rifiuti comporta ;

considerando che il 19 aprile 1977 il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione sull ' approvvigionamento di materie prime della Comunità ;

considerando che il trattato non prevede i poteri specifici necessari a tal fine ;

considerando il parere espresso dal comitato della ricerca scientifica a tecnica ( CREST ) in merito alla proposta della Commissione ,

DECIDE :

Articolo 1

Per un periodo di quattro anni , a decorrere dal 1° novembre 1979 , la Comunità attua un programma di ricerca e sviluppo nel settore del riciclo dei rifiuti urbani e industriali ( materie prime secondarie ) , quale figura all ' allegato I .

Articolo 2

Gli stanziamenti necessari alla realizzazione del programma , il cui importo è fissato a 9 milioni di unità di conto europee , comprese le spese relative a un effettivo di 5 agenti , sono iscritti nel bilancio delle Comunità europee .

L ' unità di conto europea è quella definita dall ' articolo 10 del regolamento finanziario del 21 dicembre 1977 applicabile al bilancio generale delle Comunità europee ( 6 ) .

Articolo 3

La Commissione provvede all ' esecuzione delle azioni indirette ed è responsabile del coordinamento delle attività la cui ripartizione è indicata nell ' allegato II . Per assisterla nell ' assolvimento di tali compiti è istituito un comitato consultivo in materia di gestione del programma pluriennale di ricerca e di sviluppo nel settore del riciclo dei rifiuti urbani e industriali ( materie prime secondarie ) , in appresso denominato « Comitato » .

Il Comitato assolve parimenti i compiti previsti dall ' articolo 3 della decisione 78/384/CEE del Consiglio , del 17 aprile 1978 , che adotta un programma pluriennale di ricerca e sviluppo ( 1978-1980 ) per la Comunità economica europea nel settore del riciclo della carta e del cartone ( azione indiretta ) ( 7 ) .

Il mandato e la composizione del comitato vengono stabiliti in conformità della risoluzione del Consiglio , del 18 luglio 1977 , relativa ai comitati consultivi in materia di gestione dei programmi di ricerca ( 8 ) .

Articolo 4

Il programma verrà riesaminato alla fine del secondo anno ; tale riesame potrà comportare una revisione del programma nel corso del terzo anno , secondo le procedure adeguate e previa consultazione del Comitato . Il Parlamento europeo verrà informato del risultato di tale riesame .

Articolo 5

La diffusione delle conoscenze ricavate dall ' esecuzione delle azioni indirette del programma è assicurata conformemente al regolamento ( CEE ) n . 2380/74 del Consiglio , del 17 settembre 1974 , che adotta il regime di diffusione delle conoscenze applicabile ai programmi di ricerca per la Comunità economica europea ( 9 ) .

Articolo 6

1 . Conformemente ad una procedura che la Commissione dovrà stabilire d ' intesa con il comitato , gli Stati membri che partecipano alle attività di coordinamento e la Comunità si scambiano regolarmente ogni informazione utile relativa all ' esecuzione delle ricerche oggetto di tali attività . Gli Stati membri forniscono alla Commissione tutte le informazioni utili al coordinamento . Essi cercano inoltre di fornire alla Commissione le informazioni relative alle ricerche progettate o eseguite in materia da parte di organismi che non ricadano sotto la loro autorità . Le informazioni sono trattate con riservatezza se ciò è richiesto dallo Stato membro che le comunica .

2 . In base alle informazioni ricevute , la Commissione redige relazioni annuali di attività e le trasmette agli Stati membri e al Parlamento europeo .

3 . Alla fine del periodo di coordinamento , la Commissione , d ' intesa con il Comitato , trasmette agli Stati membri e al Parlamento europeo una relazione di sintesi sull ' esecuzione e il risultato delle attività di coordinamento . Essa pubblica tale relazione sei mesi dopo la sua comunicazione agli Stati membri , a meno che uno Stato membro vi si opponga . In tal caso , la relazione viene inviata , d ' intesa con il comitato , soltanto alle Istituzioni e alle imprese che ne facciano richiesta e le cui attività di ricerca o di produzione giustifichino l ' accesso ai risultati delle ricerche facenti parte delle attività coordinate . La Commissione può prendere disposizioni per far sì che tale relazione resti riservata e non sia divulgata a terzi .

Articolo 7

1 . Conformemente all ' articolo 228 del trattato , la Comunità può concludere accordi di cooperazione con taluni Stati non membri , in particolare con quelli che partecipano alla cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica ( COST ) , nella prospettiva di associarli al programma oggetto della presente decisione .

2 . La Commissione è autorizzata a negoziare gli accordi di cui al paragrafo 1 . Gli accordi con Stati non membri che partecipano al COST sono negoziati conformemente alle conclusioni approvate dal Consiglio il 18 luglio 1978 per quanto riguarda la cooperazione europea nel settore della ricerca scientifica e tecnica ( COST ) .

Fatto a Bruxelles , addì 12 novembre 1979 .

Per il Consiglio

Il Presidente

J . GIBBONS

( 1 ) GU n . C 233 del 3 . 10 . 1978 , pag . 2 e GU n . C 81 del 20 . 3 . 1979 , pag . 5 .

( 2 ) GU n . C 6 dell ' 8 . 1 . 1979 , pag . 23 .

( 3 ) GU n . C 128 del 21 . 5 . 1979 , pag . 7 .

( 4 ) GU n . C 7 del 29 . 1 . 1974 , pag . 6 .

( 5 ) GU n . C 139 del 13 . 6 . 1977 , pag . 1 .

( 6 ) GU n . L 356 del 31 . 12 . 1977 , pag . 1 .

( 7 ) GU n . L 107 del 21 . 4 . 1978 , pag . 12 .

( 8 ) GU n . C 192 dell ' 11 . 8 . 1977 , pag . 1 .

( 9 ) GU n . L 255 del 20 . 9 . 1974 , pag . 1 .

ALLEGATO I

PROGRAMMA DI RICERCA E SVILUPPO

Temi di ricerca * Attività da coordinare * Azioni indirette *

SETTORE DI RICERCA I * * *

Cernita dei rifiuti domestici * * *

1 . Valutazione dei progetti di cernita * x * - *

2 . Metodi di campionatura e di analisi dei rifiuti domestici * x * - *

3 . Valutazione dei rischi sanitari * x * - *

4 . Tecnologia della cernita dei rifiuti alla rinfusa * x * x *

5 . Ricupero di materiali * * *

5.1 . Carta * x * x *

5.2 . Materie plastiche * x * x *

5.3 . Metalli non ferrosi * x * - *

6 . Ricupero di energia * x * x *

7 . Nuovi sistemi di raccolta e di trasporto * x * - *

SETTORE DI RICERCA II * * *

Trattamento termico dei rifiuti * * *

1 . Utilizzazione di combustibili derivati dai rifiuti * vedi I . 6 * vedi I . 6 *

2 . Pirolisi e gassificazione * x * x *

3 . Ricupero di metalli e di vetro dai residui * x * - *

SETTORE DI RICERCA III * * *

Fermentazione e idrolisi * * *

1 . Digestione anaerobica * x * x *

2 . Idrolisi dei carboidrati * x * x *

3 . Trasformazione in « compost » * x * - *

SETTORE DI RICERCA IV ( 1 ) * * *

Ricupero dei rifiuti di gomma * * *

1 . Ricostruzione dei pneumatici * x * - *

2 . Riduzione delle dimensioni * x * - *

3 . Rigenerazione e riciclo della polvere di gomma * x * - *

4 . Pirolisi * x * - *

Ripartizione del finanziamento fornita a titolo indicativo alla Commissione e al Comitato per l ' esecuzione del programma :

I * 45% - 50 % *

II * 15 % - 25 % *

III * 20 % - 40 % *

IV ( 1 ) * 5 % - 15 % *

( 1 ) La possibilità di azioni indirette in tale settore verrà valutata in base all ' esperienza . Se tali azioni verranno decise lo stanziamento minimo per il settore IV dovrebbe essere portato al 10 % .

ALLEGATO II

ATTIVITÀ DA COORDINARE

PARTECIPAZIONE DEGLI STATI MEMBRI PER TEMI DI RICERCA

Tempi di ricerca * Ripartizione delle attività da coordinare * B/L * DK * D * F * IRL * I * NL * UK *

SETTORE DI RICERCA I * * * * * * * * *

Cernita dei rifiuti domestici * * * * * * * * *

1 . Valutazione dei progetti di cernita * x * * x * * x * x * x * x *

2 . Metodi di campionatura e di analisi dei rifiuti domestici * x * x * x * x * x * x * x * x *

3 . Valutazione dei rischi sanitari * * * x * * x * x * * x *

4 . Tecnologia della cernita dei rifiuti alla rinfusa * x * x * x * * * x * x * *

4.1 . Separazione pneumatica * * * * x * * x * * *

4.2 . Frammentazione - separazione * * * * x * * x * * x *

4.3 . Nuove tecniche di separazione * * * * x * * x * * *

5 . Ricupero di materiali * * * * * * x * x * *

5.1 . Carta * x * * x * x * * x * x * *

5.2 . Materie plastiche * x * x * x * x * * x * x * *

5.3 . Metalli non ferrosi * x * * x * x * * x * x * *

6 . Ricupero di energia * x * * x * * x * x * x * *

7 . Nuovi sistemi di raccolta e di trasporto * * * x * * * x * x * *

SETTORE DI RICERCA II * * * * * * * * *

Trattamento termico dei rifiuti * * * * * * * * *

1 . Utilizzazione di combustibili derivati dai rifiuti * x * * x * * x * x * x * *

2 . Pirolisi e gassificazione * x * * x * * * x * x * x *

3 . Ricupero di metalli e di vetro dai residui * x * * x * x * * x * x * *

SETTORE DI RICERCA III * * * * * * * * *

Fermentazione e idrolisi * * * * * * * *

1 . Digestione anaerobica * x * x * x * x * x * x * * x *

2 . Idrolisi dei carboidrati * x * x * x * * x * x * * x *

3 . Trasformazione in « compost » * x * x * x * x * * x * * x *

SETTORE DI RICERCA IV ( 1 ) * * * * * * * * *

Ricupero dei rifiuti di gomma * * * * * * * * *

1 . Ricostruzione dei pneumatici * * x * x * x * * x * x * *

2 . Riduzione delle dimensioni * * * x * x * * x * x * *

3 . Rigenerazione e riciclo della polvere di gomma * * * x * x * * x * x * *

4 . Pirolisi * x * * x * * * x * x *

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