This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 02014D0119-20160306
Council Decision 2014/119/CFSP of 5 March 2014 concerning restrictive measures directed against certain persons, entities and bodies in view of the situation in Ukraine
Consolidated text: Decisione 2014/119/PESC del Consiglio del 5 marzo 2014 relativa a misure restrittive nei confronti di talune persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Ucraina
Decisione 2014/119/PESC del Consiglio del 5 marzo 2014 relativa a misure restrittive nei confronti di talune persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Ucraina
2014D0119 — IT — 06.03.2016 — 005.001
Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni
DECISIONE 2014/119/PESC DEL CONSIGLIO del 5 marzo 2014 (GU L 066 dell'6.3.2014, pag. 26) |
Modificato da:
|
|
Gazzetta ufficiale |
||
n. |
pag. |
data |
||
DECISIONE DI ESECUZIONE 2014/216/PESC DEL CONSIGLIO del 14 aprile 2014 |
L 111 |
91 |
15.4.2014 |
|
L 24 |
16 |
30.1.2015 |
||
L 62 |
25 |
6.3.2015 |
||
L 142 |
30 |
6.6.2015 |
||
L 259 |
23 |
6.10.2015 |
||
L 60 |
76 |
5.3.2016 |
Rettificato da:
DECISIONE 2014/119/PESC DEL CONSIGLIO
del 5 marzo 2014
relativa a misure restrittive nei confronti di talune persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Ucraina
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 29,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 20 febbraio 2014 il Consiglio ha condannato nel modo più assoluto il ricorso alla violenza in Ucraina. Ha esortato all'immediata cessazione delle violenze in Ucraina e al pieno rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Ha rivolto un appello al governo ucraino affinché dia prova di massima moderazione e ai leader dell'opposizione affinché prendano distanza da quanti ricorrono ad azioni radicali, inclusa la violenza. |
(2) |
Il 3 marzo 2014 il Consiglio ha convenuto di concentrare le misure restrittive sul congelamento e sul recupero dei beni delle persone identificate come responsabili dell'appropriazione indebita di fondi statali ucraini e delle persone responsabili di violazioni di diritti umani, con l'obiettivo di consolidare e sostenere lo stato di diritto e il rispetto dei diritti umani in Ucraina. |
(3) |
È necessaria un'ulteriore azione dell'Unione per attuare alcune misure, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
1. Sono congelati tutti i fondi e le risorse economiche appartenenti, posseduti, detenuti o controllati da persone identificate come responsabili dell'appropriazione indebita di fondi statali ucraini e dalle persone responsabili di violazioni di diritti umani in Ucraina, e da persone fisiche o giuridiche, entità od organismi a esse associati, elencati nell'allegato.
Ai fini della presente decisione, le persone identificate come responsabili dell'appropriazione indebita di fondi statali ucraini comprendono persone sottoposte a indagine da parte delle autorità ucraine:
a) per appropriazione indebita di fondi o beni pubblici ucraini o per essersi rese complici di tale appropriazione, o
b) per abuso d'ufficio in qualità di titolari di un ufficio o di una carica pubblica per procurare a se stesse o a una parte terza un vantaggio ingiustificato, arrecando in tal modo pregiudizio ai fondi o beni pubblici ucraini, o per essersi rese complici di tale abuso.
2. Nessun fondo o risorsa economica è messo a disposizione, direttamente o indirettamente, o a beneficio delle persone fisiche o giuridiche, delle entità o degli organismi elencati nell'allegato.
3. Alle condizioni che ritiene appropriate, l'autorità competente di uno Stato membro può autorizzare che taluni fondi o risorse economiche congelati siano sbloccati o che taluni fondi o risorse economiche siano messi a disposizione, previa determinazione che i fondi o le risorse economiche in questione sono:
a) necessari per soddisfare le esigenze di base delle persone fisiche elencate nell'allegato e dei familiari a loro carico, compresi i pagamenti relativi a generi alimentari, locazioni o garanzie ipotecarie, medicinali e cure mediche, imposte, premi assicurativi e utenze di servizi pubblici;
b) destinati esclusivamente al pagamento di onorari congrui e al rimborso delle spese sostenute per la prestazione di servizi legali;
c) destinati esclusivamente al pagamento di diritti o di spese connessi alla normale gestione o alla custodia dei fondi o delle risorse economiche congelati; o
d) necessari per coprire spese straordinarie, purché prima dell'autorizzazione l'autorità competente abbia notificato alle autorità competenti degli altri Stati membri e alla Commissione i motivi per cui ritiene che debba essere concessa un'autorizzazione specifica almeno due settimane prima dell'autorizzazione.
Lo Stato membro interessato informa gli altri Stati membri e la Commissione in merito alle autorizzazioni concesse a norma del presente paragrafo.
4. In deroga al paragrafo 1, le autorità competenti di uno Stato membro possono autorizzare che taluni fondi o risorse economiche congelati siano sbloccati, purché siano soddisfatte le condizioni seguenti:
a) i fondi o le risorse economiche sono oggetto di una decisione arbitrale emessa anteriormente alla data dell'inserimento della persona fisica o giuridica, dell'entità o dell'organismo di cui al paragrafo 1, nell'allegato, o di una decisione giudiziaria o amministrativa emessa nell'Unione, o di una decisione giudiziaria esecutiva nello Stato membro interessato, prima o dopo tale data;
b) i fondi o le risorse economiche saranno usati esclusivamente per soddisfare i crediti garantiti da tale decisione o riconosciuti validi da tale decisione, entro i limiti fissati dalle disposizioni legislative e regolamentari applicabili che disciplinano i diritti dei soggetti titolari di tali crediti;
c) la decisione non va a favore di una persona fisica o giuridica, un'entità o un organismo di cui all’allegato; e
d) il riconoscimento della decisione non è contrario all'ordine pubblico dello Stato membro interessato.
Lo Stato membro interessato informa gli altri Stati membri e la Commissione delle autorizzazioni concesse a norma del presente paragrafo.
5. Il paragrafo 1 non osta a che una persona fisica o giuridica, un’entità o un organismo inserito nell’elenco effettui un pagamento dovuto nell’ambito di un contratto concluso prima della data in cui tale persona, entità od organismo è stato inserito nell’elenco di cui all'allegato, purché lo Stato membro interessato abbia determinato che il pagamento non è percepito, direttamente o indirettamente, da una persona, da un’entità o da un organismo di cui al paragrafo 1.
6. Il paragrafo 2 non si applica al versamento sui conti congelati di:
a) interessi o altri profitti dovuti su detti conti;
b) pagamenti dovuti in virtù di contratti, accordi o obblighi che sono stati conclusi o sono sorti anteriormente alla data in cui tali conti sono stati assoggettati alle misure di cui ai paragrafi 1 e 2; o
c) pagamenti dovuti in virtù di decisioni giudiziarie, amministrative o arbitrali emesse nell'Unione o esecutive nello Stato membro interessato,
purché tali interessi, altri profitti e pagamenti continuino a essere soggetti alle misure di cui al paragrafo 1.
Articolo 2
1. Il Consiglio, deliberando su proposta di uno Stato membro o dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, decide di stabilire e modificare l'elenco riportato nell'allegato.
2. Il Consiglio trasmette la decisione di cui al paragrafo 1, compresi i motivi dell'inserimento nell'elenco alla persona fisica o giuridica, all'entità o all'organismo interessato direttamente, se l'indirizzo è noto, o mediante la pubblicazione di un avviso, dando a tale persona, entità od organismo la possibilità di presentare osservazioni.
3. Qualora siano presentate osservazioni o siano addotte nuove prove sostanziali, il Consiglio riesamina la decisione di cui al paragrafo 1 e ne informa di conseguenza la persona, l'entità o l'organismo interessato.
Articolo 3
1. L'allegato include i motivi dell'inserimento nell'elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi di cui all'articolo 1, paragrafo 1.
2. L'allegato contiene inoltre, ove disponibili, le informazioni necessarie a identificare le persone fisiche e giuridiche, le entità o gli organismi interessati. Con riguardo alle persone fisiche, tali informazioni possono includere i nomi, compresi gli pseudonimi, la data e il luogo di nascita, la cittadinanza, il numero del passaporto e della carta d'identità, il sesso, l'indirizzo, se noto, e la funzione o professione. Con riguardo alle persone giuridiche, alle entità e agli organismi, tali informazioni possono includere le denominazioni, la data e il luogo di registrazione, il numero di registrazione e la sede di attività.
Articolo 4
Per massimizzare l'impatto delle misure di cui all'articolo 1, paragrafi 1 e 2, l'Unione incoraggia i paesi terzi ad adottare misure restrittive analoghe a quelle di cui alla presente decisione.
Articolo 5
La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
La presente decisione si applica fino al 6 marzo 2017.
La presente decisione è costantemente riesaminata. Se del caso, è prorogata o modificata qualora il Consiglio ritenga che i suoi obiettivi non siano stati raggiunti.
ALLEGATO
Elenco delle persone, delle entità e degli organismi di cui all'articolo 1
|
Nome |
Informazioni identificative |
Motivazioni |
Data di inserimento nell'elenco |
1. |
Viktor Fedorovych Yanukovych (Вiктор Федорович Янукович), Viktor Fedorovich Yanukovich (Виктор Фёдорович Янукович) |
nato il 9 luglio 1950 a Yenakiieve (Donetsk oblast), ex presidente dell'Ucraina |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per appropriazione indebita di fondi o beni statali. |
6.3.2014 |
2. |
Vitalii Yuriyovych Zakharchenko (Вiталiй Юрiйович Захарченко), Vitaliy Yurievich Zakharchenko (Виталий Юрьевич Захарченко) |
NATO il 20 gennaio 1963 a Kostiantynivka (provincia di Donetsk), ex ministro dell'interno. |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per appropriazione indebita di fondi o beni statali e in relazione ad abuso d'ufficio in qualità di titolare di un ufficio o di una carica pubblica per procurare a se stessa o a una parte terza un vantaggio ingiustificato, arrecando in tal modo pregiudizio al bilancio o ai beni statali ucraini. |
6.3.2014 |
3. |
Viktor Pavlovych Pshonka (Вiктор Павлович Пшонка) |
nato il 6 febbraio 1954 a Serhiyivka (Donetsk oblast), ex Procuratore generale dell'Ucraina |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per appropriazione indebita di fondi o beni statali. |
6.3.2014 |
4. |
Olena Leonidivna Lukash (Олена Леонiдiвна Лукаш), Elena Leonidovna Lukash (Елена Леонидовна Лукаш) |
Nata il 12 novembre 1976 a Rîbnița (Moldova), ex ministro della giustizia. |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per coinvolgimento nell'appropriazione indebita di fondi o beni statali e in relazione ad abuso d'ufficio in qualità di titolare di un ufficio o di una carica pubblica per procurare a se stessa o a una parte terza un vantaggio ingiustificato, arrecando in tal modo pregiudizio al bilancio o ai beni statali ucraini. |
6.3.2014 |
5. |
Andrii Petrovych Kliuiev (Андрiй Петрович Клюєв), Andriy Petrovych Klyuyev |
nato il 12 agosto 1964 a Donetsk, ex Capo dell'amministrazione presidenziale dell'Ucraina |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per appropriazione indebita di fondi o beni statali e in relazione ad abuso d'ufficio in qualità di titolare di un ufficio o di una carica pubblica per procurare a se stesso o a una parte terza un vantaggio ingiustificato, arrecando in tal modo pregiudizio al bilancio o ai beni statali ucraini. |
6.3.2014 |
6. |
Viktor Ivanovych Ratushniak (Вiктор Iванович Ратушняк) |
nato il 16 ottobre 1959, ex Vice ministro dell'interno |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per appropriazione indebita di fondi o beni statali e per essersi reso complice di una tale appropriazione. |
6.3.2014 |
7. |
Oleksandr Viktorovych Yanukovych (Олександр Вiкторович Янукович) |
nato il 10 luglio 1973 a Yenakiieve (Donetsk oblast), figlio dell'ex presidente, uomo d'affari |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per appropriazione indebita di fondi o beni statali. |
6.3.2014 |
▼M4 ————— |
||||
9. |
Artem Viktorovych Pshonka (Артем Вiкторович Пшонка) |
nato il 19 marzo 1976 a Kramatorsk (Donetsk oblast), figlio dell'ex Procuratore generale, Vice Capo del gruppo parlamentare del Partito delle regioni alla Verkhovna Rada dell'Ucraina |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per appropriazione indebita di fondi o beni statali e per essersi reso complice di una tale appropriazione. |
6.3.2014 |
10. |
Serhii Petrovych Kliuiev (Сергiй Петрович Клюєв), Serhiy Petrovych Klyuyev |
nato il 19 agosto 1969, fratello del sig. Andrii Kliuiev, uomo d'affari |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per coinvolgimento nell'appropriazione indebita di fondi o beni statali. Persona associata a una persona designata (Andrii Petrovych Kliuiev) sottoposta a procedimento penale da parte delle autorità ucraine per appropriazione indebita di fondi o beni statali. |
6.3.2014 |
11. |
Mykola Yanovych Azarov (Микола Янович Азаров), Nikolai Yanovich Azarov (Николай Янович Азаров) |
nato il 17 dicembre 1947 a Kaluga (Russia), Primo ministro dell'Ucraina fino al gennaio 2014 |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per appropriazione indebita di fondi o beni statali. |
6.3.2014 |
12. |
Serhiy Vitaliyovych Kurchenko (Сергiй Вiталiйович Курченко) |
nato il 21 settembre 1985 a Kharkiv, uomo d'affari |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per appropriazione indebita di fondi o beni statali. |
6.3.2014 |
13. |
Dmytro Volodymyrovych Tabachnyk (Дмитро Володимирович Табачник) |
NATO il 28 novembre 1963 a Kiev, ex ministro dell'istruzione e della scienza. |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per coinvolgimento nell'appropriazione indebita di fondi o beni statali. |
6.3.2014 |
▼M6 ————— |
||||
15. |
Serhiy Hennadiyovych Arbuzov (Сергiй Геннадiйович Арбузов), Sergei Gennadievich Arbuzov (Сергей Геннадиевич Арбузов) |
nato il 24 marzo 1976 a Donetsk, ex Primo ministro dell'Ucraina |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per appropriazione indebita di fondi o beni statali. |
15.4.2014 |
16. |
Yuriy Volodymyrovych Ivanyushchenko (Юрiй Володимирович Iванющенко) |
nato il 21 febbraio 1959 a Yenakiieve (Donetsk oblast), parlamentare del partito delle Regioni |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per appropriazione indebita di fondi o beni statali. |
15.4.2014 |
17. |
Oleksandr Viktorovych Klymenko (Олександр Вiкторович Клименко) |
nato il 16 novembre 1980 a Makiivka (Donetsk oblast), ex ministro delle entrate e delle imposte |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per appropriazione indebita di fondi o beni statali e per abuso d'ufficio in qualità di titolare di un ufficio o di una carica pubblica per procurare a se stesso o a una parte terza un vantaggio ingiustificato, arrecando in tal modo pregiudizio ai fondi o beni statali ucraini. |
15.4.2014 |
18. |
Edward Stavytskyi Eduard Anatoliyovych Stavytsky (Едуард Анатолiйович Ставицький) |
nato il 4 ottobre 1972 a Lebedyn (Sumy oblast), ex ministro dei combustibili e dell'energia dell'Ucraina Risiederebbe in Israele, tuttavia è ancora in possesso della cittadinanza ucraina |
Persona sottoposta a procedimento penale dalle autorità ucraine per appropriazione indebita di fondi o beni statali. |
15.4.2014 |