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Document 02011R0101-20230125

    Consolidated text: Regolamento (UE) n. 101/2011 del Consiglio, del 4 febbraio 2011, concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Tunisia

    ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/2011/101/2023-01-25

    02011R0101 — IT — 25.01.2023 — 017.001


    Il presente testo è un semplice strumento di documentazione e non produce alcun effetto giuridico. Le istituzioni dell’Unione non assumono alcuna responsabilità per i suoi contenuti. Le versioni facenti fede degli atti pertinenti, compresi i loro preamboli, sono quelle pubblicate nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e disponibili in EUR-Lex. Tali testi ufficiali sono direttamente accessibili attraverso i link inseriti nel presente documento

    ►B

    REGOLAMENTO (UE) N. 101/2011 DEL CONSIGLIO

    del 4 febbraio 2011

    concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Tunisia

    (GU L 031 del 5.2.2011, pag. 1)

    Modificato da:

     

     

    Gazzetta ufficiale

      n.

    pag.

    data

    ►M1

    REGOLAMENTO (UE) N. 1100/2012 DEL CONSIGLIO del 26 novembre 2012

      L 327

    16

    27.11.2012

     M2

    REGOLAMENTO (UE) N. 517/2013 DEL CONSIGLIO del 13 maggio 2013

      L 158

    1

    10.6.2013

     M3

    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 735/2013 DEL CONSIGLIO del 30 luglio 2013

      L 204

    23

    31.7.2013

     M4

    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 81/2014 DEL CONSIGLIO del 30 gennaio 2014

      L 28

    2

    31.1.2014

     M5

    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2015/147 DEL CONSIGLIO del 30 gennaio 2015

      L 26

    3

    31.1.2015

     M6

    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/111 DEL CONSIGLIO del 28 gennaio 2016

      L 23

    1

    29.1.2016

     M7

    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2017/149 DEL CONSIGLIO del 27 gennaio 2017

      L 23

    1

    28.1.2017

     M8

    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2018/137 DEL CONSIGLIO del 29 gennaio 2018

      L 25

    1

    30.1.2018

     M9

    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2019/132 DEL CONSIGLIO del 28 gennaio 2019

      L 25

    12

    29.1.2019

     M10

    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2019/1163 DELLA COMMISSIONE del 5 luglio 2019

      L 182

    33

    8.7.2019

    ►M11

    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2020/115 DEL CONSIGLIO del 27 gennaio 2020

      L 22

    1

    28.1.2020

    ►M12

    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2021/49 DEL CONSIGLIO del 22 gennaio 2021

      L 23

    5

    25.1.2021

    ►M13

    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2022/113 DEL CONSIGLIO del 27 gennaio 2022

      L 19

    7

    28.1.2022

    ►M14

    REGOLAMENTO (UE) 2022/149 DEL CONSIGLIO del 3 febbraio 2022

      L 25

    7

    4.2.2022

    ►M15

    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2022/595 DELLA COMMISSIONE dell'11 aprile 2022

      L 114

    60

    12.4.2022

    ►M16

    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2022/1356 DEL CONSIGLIO del 4 agosto 2022

      L 205

    1

    5.8.2022

    ►M17

    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2022/2073 DEL CONSIGLIO del 27 ottobre 2022

      L 280

    1

    28.10.2022

    ►M18

    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2023/156 DEL CONSIGLIO del 23 gennaio 2023

      L 22

    8

    24.1.2023


    Rettificato da:

     C1

    Rettifica, GU L 294, 10.10.2014, pag.  53 (101/2011)

     C2

    Rettifica, GU L 021, 24.1.2019, pag.  67 (2016/111)




    ▼B

    REGOLAMENTO (UE) N. 101/2011 DEL CONSIGLIO

    del 4 febbraio 2011

    concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Tunisia



    Articolo 1

    Ai fini del presente regolamento si intende per:

    a)

    «fondi» :

    tutte le attività e i benefici finanziari di qualsiasi natura, compresi, ma senza intento limitativo:

    i) 

    i contanti, gli assegni, le cambiali, i vaglia postali e gli altri strumenti di pagamento;

    ii) 

    i depositi presso istituti finanziari o altre entità, i saldi sui conti, i debiti e le obbligazioni;

    iii) 

    i titoli negoziati a livello pubblico e privato e i prestiti obbligazionari, comprese le azioni, i certificati azionari, le obbligazioni, i pagherò, i warrant, le obbligazioni ipotecarie e i contratti finanziari derivati;

    iv) 

    gli interessi, i dividendi o altri redditi generati dalle attività;

    v) 

    il credito, il diritto di compensazione, le garanzie, le fideiussioni e gli altri impegni finanziari;

    vi) 

    le lettere di credito, le polizze di carico e gli atti di cessione;

    vii) 

    i documenti da cui risulti un interesse riguardante capitali o risorse finanziarie;

    b)

    «congelamento di fondi» : il divieto di spostare, trasferire, alterare, utilizzare o trattare i fondi o di averne accesso in modo da modificarne il volume, l’importo, la collocazione, la proprietà, il possesso, la natura e la destinazione o da introdurre altri cambiamenti tali da consentire l’uso dei fondi in questione, compresa la gestione del portafoglio;

    c)

    «risorse economiche» : le attività di qualsiasi tipo, tangibili o intangibili, mobili o immobili, che non sono fondi ma che possono essere utilizzate per ottenere fondi, beni o servizi;

    d)

    «congelamento delle risorse economiche» : il blocco preventivo della loro utilizzazione al fine di ottenere fondi, beni o servizi in qualsiasi modo, compresi tra l’altro la vendita, l’affitto e le ipoteche;

    e)

    «territorio dell’Unione» : i territori degli Stati membri cui si applica il trattato, alle condizioni ivi stabilite, compreso lo spazio aereo.

    Articolo 2

    1.  
    Sono congelati tutti i fondi e le risorse economiche appartenenti a, posseduti, detenuti o controllati dalle persone fisiche o giuridiche, le entità e gli organismi che il Consiglio ha identificato, a norma dell’articolo 1, paragrafo 1, della decisione 2011/72/PESC come responsabili dell’appropriazione indebita di fondi dello Stato tunisino, nonché le persone fisiche o giuridiche, le entità e gli organismi a essi associati elencati nell’allegato I.
    2.  
    Nessun fondo o risorsa economica è messo a disposizione o utilizzato a beneficio, direttamente o indirettamente, delle persone fisiche o giuridiche, delle entità o degli organismi elencati nell’allegato I.
    3.  
    È vietata la partecipazione, consapevole e deliberata, ad attività aventi l’obiettivo o il risultato, diretto o indiretto, di eludere le misure di cui ai paragrafi 1 e 2.

    ▼M14

    Articolo 2 bis

    In caso di decesso di una persona elencata nell’allegato I:

    a) 

    qualora nei confronti della persona sia stata pronunciata una condanna penale per appropriazione indebita di fondi pubblici prima del suo decesso, i fondi e le risorse economiche appartenuti a tale persona o da questa posseduti, detenuti o controllati rimangono congelati fino all’esecuzione dei provvedimenti giudiziari che dispongono il recupero dei fondi pubblici oggetto di appropriazione indebita e il pagamento di sanzioni pecuniarie;

    b) 

    qualora nei confronti della persona non sia stata pronunciata tale condanna penale prima del suo decesso, i fondi e le risorse economiche appartenuti a tale persona o da questa posseduti, detenuti o controllati rimangono congelati per un periodo ragionevole, fatto salvo l’articolo 12, paragrafo 5. Se entro tale periodo viene proposta un’azione civile o amministrativa per il recupero dei fondi pubblici oggetto di appropriazione indebita, i fondi e le risorse economiche appartenuti a tale persona o da questa posseduti, detenuti o controllati rimangono congelati fino al rigetto dell’azione o, se essa è accolta, fino all’esecuzione del provvedimento giudiziario che dispone il recupero dei fondi oggetto di appropriazione indebita.

    ▼B

    Articolo 3

    1.  
    L’allegato I indica i motivi dell’inserimento delle persone, delle entità e degli organismi nell’elenco.
    2.  
    L’allegato I riporta inoltre, ove disponibili, le informazioni necessarie per identificare le persone fisiche o giuridiche, le entità e gli organismi interessati. Riguardo alle persone fisiche, tali informazioni possono includere i nomi, compresi gli pseudonimi, la data e il luogo di nascita, la cittadinanza, il numero del passaporto e della carta d’identità, il genere, l’indirizzo, se noto, e la funzione o la professione. Riguardo alle persone giuridiche, alle entità e agli organismi, tali informazioni possono includere i nomi, la data e il luogo di registrazione, il numero di registrazione e la sede di attività.

    Articolo 4

    1.  

    In deroga all’articolo 2, le autorità competenti degli Stati membri elencate nell’allegato II possono, alle condizioni che esse ritengono appropriate, autorizzare che taluni fondi o risorse economiche congelati siano sbloccati o che taluni fondi o risorse economiche siano messi a disposizione avendo stabilito che i fondi o le risorse economiche sono:

    a) 

    necessari per soddisfare le esigenze di base delle persone di cui all’allegato I e dei loro familiari dipendenti, compresi i pagamenti relativi a generi alimentari, affitti o ipoteche, medicinali e cure mediche, imposte, premi assicurativi e servizi pubblici;

    b) 

    destinati esclusivamente al pagamento di onorari congrui o al rimborso delle spese sostenute per la prestazione di servizi legali;

    c) 

    destinati esclusivamente al pagamento di diritti o di spese connessi alla normale gestione o alla custodia dei fondi o delle risorse economiche congelati; o

    d) 

    necessari per coprire spese straordinarie, purché lo Stato membro abbia notificato a tutti gli altri Stati membri e alla Commissione, almeno due settimane prima dell’autorizzazione, i motivi per cui ritiene che dovrebbe essere concessa un’autorizzazione specifica.

    2.  
    Lo Stato membro interessato informa gli altri Stati membri e la Commissione in merito alle autorizzazioni concesse a norma del paragrafo 1.

    ▼M1

    Articolo 5

    1.  

    In deroga all’articolo 2, le autorità competenti degli Stati membri, indicate sui siti web elencati nell’allegato II, possono autorizzare che taluni fondi o risorse economiche congelati siano sbloccati, purchè siano soddisfatte le seguenti condizioni:

    a) 

    i fondi o le risorse economiche siano oggetto di una decisione arbitrale emessa anteriormente alla data dell’inserimento della persona fisica o giuridica, dell’entità o dell’organismo di cui all’articolo 2 nell’elenco figurante nell’allegato I, di una decisione giudiziaria o amministrativa emessa nell’Unione o di una decisione giudiziaria esecutiva nello Stato membro interessato, prima o dopo tale data;

    b) 

    i fondi o le risorse economiche siano usati esclusivamente per soddisfare i crediti garantiti da tale decisione o siano riconosciuti validi da tale decisione, entro i limiti fissati dalle leggi e dai regolamenti applicabili che disciplinano i diritti dei soggetti titolari di tali crediti;

    c) 

    la decisione non vada a favore di una persona fisica o giuridica, di un’entità o di un organismo elencata/o nell’allegato I; e

    d) 

    il riconoscimento della decisione non sia contrario all’ordine pubblico dello Stato membro interessato.

    2.  
    Lo Stato membro interessato informa gli altri Stati membri e la Commissione in merito alle autorizzazioni concesse ai sensi del presente articolo.

    ▼B

    Articolo 6

    ▼M1

    1.  

    L’articolo 2, paragrafo 2, non si applica al versamento sui conti congelati di:

    a) 

    interessi o altri profitti relativi a detti conti; o

    b) 

    pagamenti dovuti nel quadro di contratti, accordi o obblighi conclusi o sorti anteriormente alla data in cui la persona fisica o giuridica, l’entità o l’organismo di cui all’articolo 2 sono stati inseriti nell’elenco dell’allegato I; o

    c) 

    pagamenti dovuti nel quadro di decisioni giudiziarie, amministrative o arbitrali emesse nell’Unione o esecutive nello Stato membro interessato,

    purché tali interessi, altri profitti e pagamenti siano congelati a norma dell’articolo 2, paragrafo 1.

    ▼B

    2.  
    L’articolo 2, paragrafo 2, non osta a che enti finanziari o creditizi nell’Unione accreditino sui conti congelati fondi trasferiti verso i conti di una persona fisica o giuridica, di un’entità o di un organismo figurante nell’elenco, purché tali versamenti siano anch’essi congelati. L’ente finanziario o creditizio informa senza indugio l’autorità competente pertinente in merito a tali transazioni.

    Articolo 7

    In deroga all’articolo 2, e purché un pagamento da parte di una persona, di un’entità o di un organismo di cui all’allegato I sia dovuto in forza di un contratto o di un accordo concluso o di un’obbligazione sorta per la persona, l’entità o l’organismo in questione prima della data di designazione di tale persona, entità o organismo, le autorità competenti degli Stati membri, indicate sui siti web elencati nell’allegato II, possono autorizzare, alle condizioni che ritengono appropriate, che taluni fondi o risorse economiche congelati siano sbloccati purché siano soddisfatte le seguenti condizioni:

    a) 

    l’autorità competente interessata abbia accertato che:

    i) 

    i fondi o le risorse economiche saranno utilizzati per un pagamento da una persona, un’entità o un organismo di cui all’allegato I;

    ii) 

    il pagamento non viola l’articolo 2, paragrafo 2;

    b) 

    lo Stato membro interessato abbia informato, almeno due settimane prima del rilascio dell’autorizzazione, gli altri Stati membri e la Commissione di tale accertamento e della sua intenzione di concedere un’autorizzazione.

    Articolo 8

    1.  
    Il congelamento di fondi e risorse economiche, o il rifiuto di mettere a disposizione fondi o risorse economiche, effettuato ritenendo in buona fede che tale azione sia conforme al presente regolamento, non comporta alcun genere di responsabilità per la persona fisica o giuridica, l’entità o l’organismo che lo attua, né per i suoi direttori o dipendenti, a meno che non si dimostri che i fondi e le risorse economiche sono stati congelati o trattenuti in seguito a negligenza.
    2.  
    Il divieto di cui all’articolo 2, paragrafo 2, non comporta alcun genere di responsabilità per le persone fisiche o giuridiche, le entità e gli organismi che hanno messo a disposizione fondi o risorse economiche se essi non sapevano, e non avevano alcun motivo ragionevole di sospettare, che le loro azioni avrebbero violato il divieto in questione.

    Articolo 9

    1.  

    Fatte salve le norme applicabili in materia di relazioni, riservatezza e segreto professionale, le persone fisiche e giuridiche, le entità e gli organismi sono tenuti:

    a) 

    a fornire immediatamente all’autorità competente dello Stato membro in cui risiedono o sono situati, quale indicata sui siti web elencati nell’allegato II, qualsiasi informazione atta a facilitare il rispetto del presente regolamento, quali i dati relativi ai conti e agli importi congelati a norma dell’articolo 2, e a trasmettere tali informazioni alla Commissione, direttamente o attraverso gli Stati membri; e

    b) 

    collaborare con detta autorità competente per qualsiasi verifica di tali informazioni.

    2.  
    Qualsiasi informazione fornita o ricevuta ai sensi del presente articolo è utilizzata unicamente per gli scopi per i quali essa è stata fornita o ricevuta.

    ▼M1

    3.  
    Il paragrafo 2 non impedisce agli Stati membri di comunicare dette informazioni, a norma del proprio diritto nazionale, alle competenti autorità tunisine e agli altri Stati membri, quando ciò è necessario allo scopo di facilitare il recupero di beni acquisiti indebitamente.

    ▼B

    Articolo 10

    La Commissione e gli Stati membri si informano immediatamente delle misure adottate ai sensi del presente regolamento e si comunicano tutte le informazioni pertinenti in loro possesso riguardanti il presente regolamento, in particolare quelle relative a problemi di violazione e di applicazione delle norme e alle sentenze pronunciate dai tribunali nazionali.

    Articolo 11

    La Commissione è autorizzata a modificare l’allegato II sulla base delle informazioni fornite dagli Stati membri.

    Articolo 12

    1.  
    Il Consiglio, qualora decida di applicare a una persona fisica o giuridica, a un’entità o a un organismo le misure di cui all’articolo 2, paragrafo 1, modifica di conseguenza l’allegato I.
    2.  
    Il Consiglio trasmette la sua decisione, compresi motivi dell’inserimento nell’elenco, direttamente alla persona fisica o giuridica, all’entità o all’organismo di cui al paragrafo 1, se l’indirizzo è noto, o mediante la pubblicazione di un avviso, dando a tale persona fisica o giuridica, all’entità o all’organismo la possibilità di presentare osservazioni.
    3.  
    Qualora siano avanzate osservazioni o siano presentate nuove prove sostanziali, il Consiglio riesamina la decisione e ne informa di conseguenza la persona fisica o giuridica, l’entità o l’organismo.
    4.  
    L’elenco di cui all’allegato I è riesaminato periodicamente e almeno ogni 12 mesi.

    ▼M14

    5.  
    Il Consiglio apporta le necessarie modifiche all’elenco di cui all’allegato I allorché constati che non sono più soddisfatte le condizioni stabilite all’articolo 2 bis per mantenere congelati i fondi e le risorse economiche appartenuti alla persona deceduta o da questa posseduti, detenuti o controllati.

    ▼B

    Articolo 13

    1.  
    Gli Stati membri stabiliscono le norme relative alle sanzioni da irrogare in caso di violazione delle disposizioni del presente regolamento e adottano tutte le misure necessarie ad assicurare che tali sanzioni siano applicate. Le sanzioni previste devono essere efficaci, proporzionate e dissuasive.
    2.  
    Gli Stati membri notificano senza indugio tali norme alla Commissione dopo l’entrata in vigore del presente regolamento, e le notificano ogni successiva modifica.

    Articolo 14

    Laddove il presente regolamento imponga di notificare, informare o comunicare in altro modo con la Commissione, l’indirizzo e gli altri estremi da usare per tali comunicazioni sono quelli indicati nell’allegato II.

    Articolo 15

    Il presente regolamento si applica:

    a) 

    nel territorio dell’Unione, compreso il suo spazio aereo;

    b) 

    a bordo di tutti gli aeromobili e di tutti i natanti sotto la giurisdizione di uno Stato membro;

    c) 

    a qualsiasi cittadino di uno Stato membro che si trovi all’interno o all’esterno del territorio dell’Unione;

    d) 

    a qualsiasi persona giuridica, entità o organismo registrati o costituiti conformemente alla legislazione di uno Stato membro;

    e) 

    a qualsiasi persona giuridica, entità o organismo relativamente ad attività economiche esercitate interamente o parzialmente all’interno dell’Unione.

    Articolo 16

    Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    ▼M11




    ALLEGATO I

    A. Elenco delle persone e delle entità di cui all’articolo 2



     

    Nome

    Informazioni identificative

    Motivi

    1.

    Zine El Abidine Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen BEN ALI

    Luogo di nascita: Hammam Sousse

    Data di nascita: 3 settembre 1936

    Cittadinanza: tunisina

    Carta d’identità: n. 00354671

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: deceduto, ex presidente della Tunisia, figlio di Selma HASSEN, coniugato con Leïla TRABELSI

    Persona (deceduta) le cui attività sono sottoposte a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine in relazione a sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, influenza indebita presso un funzionario pubblico al fine di ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona, e per il reato configurato dal percepimento, da parte di un funzionario pubblico, di fondi pubblici che sapeva non essere dovuti e che ha utilizzato a beneficio proprio o dei suoi familiari («concussione»).

    2.

    Leïla Bent Mohamed Ben Rhouma TRABELSI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Tunisi, Tunisia

    Data di nascita: 24 ottobre 1956

    Carta d’identità: n. 00683530

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: femminile

    Altre informazioni: figlia di Saida DHERIF, coniugata con Zine El Abidine BEN ALI

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona, e per concorso nel reato configurato dal percepimento, da parte di un funzionario pubblico, di fondi pubblici che sapeva non essere dovuti e che ha utilizzato a beneficio proprio o dei suoi familiari («concussione»).

    ▼M18

    3.

    Moncef Ben Mohamed Ben Rhouma TRABELSI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Tunisi, Tunisia

    Data di nascita: 4 marzo 1944

    Carta d'identità: 05000799

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: deceduto, amministratore di società, figlio di Saida DHERIF, coniugato con Yamina SOUIEI

    Persona (deceduta) le cui attività sono sottoposte a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all'amministrazione, influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un'altra persona.

    ▼M17 —————

    ▼M11

    5.

    Fahd Mohamed Sakher Ben Moncef Ben Mohamed Hfaiez MATERI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Tunisi, Tunisia

    Data di nascita: 2 dicembre 1981

    Carta d’identità: n. 04682068

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: figlio di Naïma BOUTIBA, coniugato con Nesrine BEN ALI

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico (ex-presidente Ben Ali) per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, influenza indebita presso un funzionario pubblico (ex-presidente Ben Ali) per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona, e per concorso nel reato configurato dal percepimento, da parte di un funzionario pubblico, di fondi pubblici che sapeva non essere dovuti e che ha utilizzato a beneficio proprio o dei suoi familiari («concussione»).

    6.

    Nesrine Bent Zine El Abidine Ben Haj Hamda BEN ALI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Tunisi, Tunisia

    Data di nascita: 16 gennaio 1987

    Carta d’identità: n. 00299177

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: femminile

    Altre informazioni: figlia di Leïla TRABELSI, coniugata con Fahd Mohamed Sakher MATERI

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona, e per concorso nel reato configurato dal percepimento, da parte di un funzionario pubblico, di fondi pubblici che sapeva non essere dovuti e che ha utilizzato a beneficio proprio o dei suoi familiari («concussione»).

    ▼M13

    7.

    Halima Bent Zine El Abidine Ben Haj Hamda BEN ALI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Tunisi, Tunisia

    Data di nascita: 17 luglio 1992

    Ultimo indirizzo noto: Palais Présidentiel, Tunisi (Tunisia)

    Carta d’identità: n. 09006300

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: femminile

    Altre informazioni: figlia di Leïla TRABELSI

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in distrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona; associata inoltre a Leila Trabelsi (n. 2).

    ▼M11

    8.

    Belhassen Ben Mohamed Ben Rhouma TRABELSI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Tunisi, Tunisia

    Data di nascita: 5 novembre 1962

    Ultimo indirizzo noto: 32 rue Hédi Karray — El Menzah— Tunisi (Tunisia)

    Carta d’identità: n. 00777029

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: amministratore di società, figlio di Saida DHERIF

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    ▼M18

    9.

    Mohamed Naceur Ben Mohamed Ben Rhouma TRABELSI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Tunisi, Tunisia

    Data di nascita: 24 giugno 1948

    Ultimo indirizzo noto: 20 rue El Achfat - Carthage - Tunisi (Tunisia)

    Carta d'identità: 00104253

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: deceduto, amministratore delegato di società agricola, figlio di Saida DHERIF, coniugato con Nadia MAKNI

    Persona (deceduta) le cui attività sono sottoposte a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all'amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un'altra persona.

    ▼M11

    10.

    Jalila Bent Mohamed Ben Rhouma TRABELSI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Radès

    Data di nascita: 19 febbraio 1953

    Ultimo indirizzo noto: 21 rue d’Aristote — Carthage Salammbô

    Carta d’identità: n. 00403106

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: femminile

    Altre informazioni: amministratore di società, figlia di Saida DHERIF, coniugata con Mohamed MAHJOUB

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    11.

    Mohamed Imed Ben Mohamed Naceur Ben Mohamed TRABELSI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Tunisi, Tunisia

    Data di nascita: 26 agosto 1974

    Ultimo indirizzo noto: 124 avenue Habib Bourguiba — Carthage présidence

    Carta d’identità: n. 05417770

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: uomo d’affari, figlio di Najia JERIDI

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    ▼M18

    12.

    Mohamed Adel Ben Mohamed Ben Rehouma TRABELSI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Tunisi, Tunisia

    Data di nascita: 26 aprile 1950

    Carta d'identità: 00178522

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: deceduto, amministratore di società, figlio di Saida DHERIF, coniugato con Souad BEN JEMIA

    Persona (deceduta) le cui attività sono sottoposte a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all'amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un'altra persona.

    13.

    Mohamed Mourad Ben Mohamed Ben Rehouma TRABELSI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Tunisi, Tunisia

    Data di nascita: 25 settembre 1955

    Ultimo indirizzo noto: 20 rue Ibn Chabat - Salammbô - Carthage -Tunisi (Tunisia)

    Carta d'identità: 05150331

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: deceduto, presidente e direttore generale di società, figlio di Saida DHERIF, coniugato con Hela BELHAJ

    Persona (deceduta) le cui attività sono sottoposte a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all'amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un'altra persona.

    ▼M11

    14.

    Samira Bent Mohamed Ben Rhouma TRABELSI

    Cittadinanza: tunisina

    Data di nascita: 27 dicembre 1958

    Ultimo indirizzo noto: 4 rue Taoufik El Hakim — La Marsa

    Carta d’identità: n. 00166569

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: femminile

    Altre informazioni: direttore commerciale, figlia di Saida DHERIF, coniugata con Mohamed Montassar MEHERZI

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona, e per concorso nel reato configurato dal percepimento, da parte di un funzionario pubblico, di fondi pubblici che sapeva non essere dovuti e che ha utilizzato a beneficio proprio o dei suoi familiari («concussione»).

    15.

    Mohamed Montassar Ben Kbaier Ben Mohamed MEHERZI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: La Marsa

    Data di nascita: 5 maggio 1959

    Ultimo indirizzo noto: 4 rue Taoufik El Hakim — La Marsa

    Carta d’identità: n. 00046988

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: presidente e direttore generale di società, figlio di Fatma SFAR, coniugato con Samira TRABELSI

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    16.

    Nefissa Bent Mohamed Ben Rhouma TRABELSI

    Cittadinanza: tunisina

    Data di nascita: 1o febbraio 1960

    Ultimo indirizzo noto: 4 rue de la Mouette — Gammarth Supérieur

    Carta d’identità: n. 00235016

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: femminile

    Altre informazioni: figlia di Saida DHERIF, coniugata con Habib ZAKIR

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    17.

    Habib Ben Kaddour Ben Mustapha BEN ZAKIR

    Cittadinanza: tunisina

    Data di nascita: 5 marzo 1957

    Ultimo indirizzo noto: 4 rue Ennawras — Gammarth Supérieur

    Carta d’identità: n. 00547946

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: promotore immobiliare, figlio di Saida BEN ABDALLAH, coniugato con Nefissa TRABELSI

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    18.

    Moez Ben Moncef Ben Mohamed TRABELSI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Tunisi, Tunisia

    Data di nascita: 3 luglio 1973

    Ultimo indirizzo noto: immeuble Amine El Bouhaira — Rue du Lac Turkana — Les Berges du Lac — Tunisi (Tunisia)

    Carta d’identità: n. 05411511

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: amministratore di società, promotore immobiliare, figlio di Yamina SOUIEI

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    19.

    Lilia Bent Noureddine Ben Ahmed NACEF

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Tunisi, Tunisia

    Data di nascita: 25 giugno 1975

    Ultimo indirizzo noto: 41 rue Garibaldi — Tunisi (Tunisia)

    Carta d’identità: n. 05417907

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: femminile

    Altre informazioni: amministratrice di società, figlia di Mounira TRABELSI (sorella di Leïla TRABELSI), coniugata con Mourad MEHDOUI

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    20.

    Mourad Ben Hédi Ben Ali MEHDOUI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Tunisi, Tunisia

    Data di nascita: 3 maggio 1962

    Ultimo indirizzo noto: 41 rue Garibaldi — Tunisi (Tunisia)

    Carta d’identità: n. 05189459

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: presidente e direttore generale di società, figlio di Neila BARTAJI, coniugato con Lilia NACEF

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    ▼M18

    21.

    Houssem Ben Mohamed Naceur Ben Mohamed TRABELSI

    Cittadinanza: tunisina

    Data di nascita: 18 settembre 1976

    Carta d'identità: 05412560

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: presidente e direttore generale di società, figlio di Najia JERIDI

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all'amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un'altra persona.

    ▼M12 —————

    ▼M11

    24.

    Mehdi Ben Ridha Ben Mohamed BEN GAIED

    Cittadinanza: tunisina

    Data di nascita: 29 gennaio 1988

    Ultimo indirizzo noto: rue Mohamed Makhlouf — El Manar.2 — Tunisi (Tunisia)

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: presidente e direttore generale della società Stafim — Peugeot, figlio di Kaouther Feriel HAMZA

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    25.

    Mohamed Slim Ben Mohamed Hassen Ben Salah CHIBOUB

    Cittadinanza: tunisina

    Data di nascita: 13 gennaio 1959

    Ultimo indirizzo noto: rue du Jardin — Sidi Bousaid — Tunisi (Tunisia)

    Carta d’identità: n. 00400688

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: presidente e direttore generale di società, figlio di Leïla CHAIBI, coniugato con Dorsaf BEN ALI

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico (ex presidente Ben Ali) per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    26.

    Halima Bent Zine El Abidine Ben Haj Hamda BEN ALI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Bardo

    Data di nascita: 5 luglio 1965

    Ultimo indirizzo noto: 5 rue El Montazah — Sidi Bousaid — Tunisi (Tunisia)

    Carta d’identità: n. 00589759

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: femminile

    Altre informazioni: figlia di Naïma EL KEFI, coniugata con Mohamed Slim CHIBOUB

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    27.

    Sirine (Cyrine) Bent Zine El Abidine Ben Haj Hamda BEN ALI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Bardo

    Data di nascita: 21 agosto 1971

    Carta d’identità: n. 05409131

    Paese di rilascio: Tunisia

    Passaporto n.: x599070

    Data di rilascio: novembre 2016

    Data di scadenza: 21.11.2021

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: femminile

    Altre informazioni: figlia di Naïma EL KEFI, coniugata con Mohamed Marwan MABROUK

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    ▼M13

    29.

    Halima Bent Zine El Abidine Ben Haj Hamda BEN ALI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Bardo

    Data di nascita: 8 marzo 1963

    Ultimo indirizzo noto: 49 avenue Habib Bourguiba — Carthage

    Carta d’identità: n. 00589758

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: femminile

    Altre informazioni: medico, figlia di Naïma EL KEFI, coniugata con Slim ZARROUK

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in distrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona; associata inoltre a Slim Zarrouk (n. 30).

    ▼M11

    30.

    Slim Ben Mohamed Salah Ben Ahmed ZARROUK

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Tunisi, Tunisia

    Data di nascita: 13 agosto 1960

    Ultimo indirizzo noto: 49 avenue Habib Bourguiba — Carthage

    Carta d’identità: n. 00642271

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: presidente e direttore generale di società, figlio di Maherzia GUEDIRA, coniugato con Ghazoua BEN ALI

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    31.

    Farid Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen BEN ALI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Hammam Sousse

    Data di nascita: 22 novembre 1949

    Ultimo indirizzo noto: 11 rue Sidi el Gharbi — Hammam Sousse

    Carta d’identità: n. 02951793

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: fotografo giornalista in Germania, figlio di Selma HASSEN

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    32.

    Faouzi Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen BEN ALI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Hamman Sousse

    Data di nascita: 13 marzo 1947

    Ultimo indirizzo noto: rue El Moez — Hammam Sousse

    Carta d’identità: n. 02800443

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: deceduto, amministratore di società, coniugato con Zohra BEN AMMAR

    Persona (deceduta) le cui attività sono sottoposte a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    33.

    Hayet Bent Haj Hamda Ben Haj Hassen BEN ALI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Hamman Sousse

    Data di nascita: 16 maggio 1952

    Ultimo indirizzo noto: 17 avenue de la République — Hamman Sousse

    Carta d’identità: n. 02914657

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: femminile

    Altre informazioni: rappresentante di Tunisair, figlia di Selma HASSEN, coniugata con Fathi REFAT

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    34.

    Najet Bent Haj Hamda Ben Raj Hassen BEN ALI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Sousse

    Data di nascita: 18 settembre 1956

    Ultimo indirizzo noto: avenue de l’Imam Muslim — Khezama ouest — Sousse

    Carta d’identità: n. 02804872

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: femminile

    Altre informazioni: dirigente d’azienda, figlia di Selma HASSEN, coniugata con Sadok Habib MHIRI

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    ▼M18

    35.

    Slaheddine Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen BEN ALI

    Cittadinanza: tunisina

    Data di nascita: 28 ottobre 1938

    Carta d'identità: 02810614

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: deceduto, figlio di Selma HASSEN, vedovo di Selma MANSOUR

    Persona (deceduta) le cui attività sono sottoposte a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all'amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un'altra persona.

    ▼M17 —————

    ▼M11

    40.

    Douraied Ben Hamed Ben Taher BOUAOUINA

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Hamman Sousse

    Data di nascita: 8 ottobre 1978

    Ultimo indirizzo noto: 17 avenue de la République — Hammam Sousse

    Carta d’identità: n. 05590835

    Paese di rilascio: Tunisia,

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: direttore di società, figlio di Hayet BEN ALI

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un’altra persona.

    ▼M12 —————

    ▼M18

    42.

    Ghazoua Bent Hamed Ben Taher BOUAOUINA

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Monastir

    Data di nascita: 30 agosto 1982

    Carta d'identità: 08434380

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: femminile

    Altre informazioni: figlia di Hayet BEN ALI, coniugata con Badreddine BENNOUR

    Persona sottoposta a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in distrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all'amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un'altra persona; associata inoltre a Hayet Ben Ali (n. 33).

    ▼M17 —————

    ▼M16 —————

    ▼M18

    46.

    Mehdi Ben Tijani Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen BEN ALI

    Cittadinanza: tunisina, francese

    Luogo di nascita: Parigi, Francia

    Data di nascita: 27 ottobre 1966

    Carta d'identità: 05515496

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: deceduto, direttore di società, figlio di Paulette HAZAT

    Persona (deceduta) le cui attività sono sottoposte a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico (ex presidente Ben Ali) per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all'amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un'altra persona.

    ▼M12 —————

    ▼M18

    48.

    Sofiene Ben Habib Ben Haj Hamda BEN ALI

    Cittadinanza: tunisina

    Luogo di nascita: Tunisi, Tunisia

    Data di nascita: 28 agosto 1974

    Ultimo indirizzo noto: 23 rue Ali Zlitni, El Manar 2 - Tunisi (Tunisia)

    Carta d'identità: 04622472

    Paese di rilascio: Tunisia

    Sesso: maschile

    Altre informazioni: deceduto, direttore commerciale, figlio di Leila DEROUICHE

    Persona (deceduta) le cui attività sono sottoposte a procedimento giudiziario o a processo di recupero dei beni a seguito di una sentenza definitiva delle autorità tunisine per concorso in sottrazione di denaro pubblico da parte di un funzionario pubblico, complicità in usurpazione di titolo da parte di un funzionario pubblico per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all'amministrazione, e influenza indebita presso un funzionario pubblico per ottenere direttamente o indirettamente vantaggi per un'altra persona.

    ▼M11

    B. Diritti della difesa e diritto a una tutela giurisdizionale effettiva a norma del diritto tunisino:

    I diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva

    Gli articoli 20, 27, 29 e 108 della Costituzione tunisina, gli articoli 13, 47, 50, 59, 66 e 175 del codice di procedura penale e la legge n. 2002-52 del 3 giugno 2002 sanciscono che il diritto tunisino garantisce i seguenti diritti:

    — 
    a ogni persona sospettata o accusata di un reato:
    1. 

    il diritto al controllo giurisdizionale di qualsiasi atto o decisione amministrativa;

    2. 

    il diritto a difendersi personalmente o avere l’assistenza di un difensore di sua scelta e, se non ha i mezzi per retribuire un difensore, poter essere assistita gratuitamente da un avvocato d’ufficio, quando lo esigono gli interessi della giustizia;

    — 
    a ogni persona accusata di un reato:
    1. 

    il diritto di essere informata, nel più breve tempo possibile, in una lingua comprensibile e in modo dettagliato, della natura e dei motivi dell’accusa formulata a suo carico;

    2. 

    il diritto di disporre del tempo e delle facilitazioni necessarie a preparare la sua difesa;

    3. 

    il diritto di esaminare, o fare esaminare testimoni a carico e ottenere la presenza e l’esame dei testimoni a discarico alle stesse condizioni di quelli a carico;

    4. 

    il diritto di farsi assistere gratuitamente da un interprete se non comprende o non parla la lingua usata nell’udienza.

    Applicazione dei diritti della difesa e del diritto a una tutela giurisdizionale effettiva

    1. 

    Zine El Abidine Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen BEN ALI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso.

    Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che durante i processi in contumacia il tribunale ha nominato un avvocato per difendere gli interessi del sig. Ben Ali.

    2. 

    Leïla Bent Mohamed Ben Rhouma TRABELSI

    Tale persona è irreperibile e non è più presente in Tunisia. L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che durante i processi in contumacia il tribunale ha nominato un avvocato per difendere gli interessi della sig.ra Trabelsi.

    3. 

    Moncef Ben Mohamed Ben Rhouma TRABELSI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 5 marzo 2012 Moncef Ben Mohamed Ben Rhouma Trabelsi è stato ascoltato da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    ▼M17 —————

    ▼M11

    5. 

    Fahd Mohamed Sakher Ben Moncef Ben Mohamed Hfaiez MATERI

    Tale persona è irreperibile e non è più presente in Tunisia. L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso.

    Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che durante i processi in contumacia il tribunale ha nominato un avvocato per difendere gli interessi del sig. Materi.

    6. 

    Nesrine Bent Zine El Abidine Ben Haj Hamda BEN ALI

    Tale persona è irreperibile e non è più presente in Tunisia. L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che durante il processo in contumacia la sig.ra Ben Ali era rappresentata da un avvocato.

    7. 

    Halima Bent Zine El Abidine Ben Haj Hamda BEN ALI

    Tale persona è irreperibile e non è più presente in Tunisia. L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Il Consiglio non ha riscontrato alcuna indicazione di mancato rispetto dei diritti della difesa o del diritto a una tutela giurisdizionale effettiva di Halima Bent Zine El Abidine Ben Haj Hamda Ben Ali.

    8. 

    Belhassen Ben Mohamed Ben Rhouma TRABELSI

    Tale persona è irreperibile e non è più presente in Tunisia. L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, da un impegno scritto assunto dalle autorità tunisine il 7 aprile 2014 nei confronti delle autorità svizzere, nel contesto dell’esecuzione di una rogatoria, a rispettare i diritti fondamentali di Belhassen Ben Mohamed Ben Rhouma TRABELSI e i suoi diritti della difesa.

    9. 

    Mohamed Naceur Ben Mohamed Ben Rhouma TRABELSI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 13 marzo 2012 e il 16 marzo 2012 Mohamed Naceur Ben Mohamed Ben Rhouma Trabelsi è stato ascoltato da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    10. 

    Jalila Bent Mohamed Ben Rhouma TRABELSI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 5 gennaio 2012, il 5 luglio 2012 e il 27 febbraio 2013 Jalila Bent Mohamed Ben Rhouma Trabelsi è stata ascoltata da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    11. 

    Mohamed Imed Ben Mohamed Naceur Ben Mohamed TRABELSI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 27 ottobre 2016 Mohamed Imed Ben Mohamed Naceur Ben Mohamed Trabelsi è stato ascoltato da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    12. 

    Mohamed Adel Ben Mohamed Ben Rehouma TRABELSI

    Tale persona è irreperibile e non è più presente in Tunisia. L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Il Consiglio non ha riscontrato alcuna indicazione di mancato rispetto dei diritti della difesa o del diritto a una tutela giurisdizionale effettiva di Mohamed Adel Ben Mohamed Ben Rehouma Trabelsi.

    13. 

    Mohamed Mourad Ben Mohamed Ben Rehouma TRABELSI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 23 febbraio 2012 Mohamed Mourad Ben Mohamed Ben Rehouma Trabelsi è stato ascoltato da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    ▼M12

    14. 

    Samira Bent Mohamed Ben Rhouma TRABELSI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che l’11 agosto 2011 la sig.ra Samira Bent Mohamed Ben Rhouma TRABELSI è stata ascoltata da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    ▼M11

    15. 

    Mohamed Montassar Ben Kbaier Ben Mohamed MAHERZI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 20 agosto 2011, il 2 ottobre 2012 e il 31 maggio 2013 Mohamed Montassar Ben Kbaier Ben Mohamed Maherzi è stato ascoltato da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    16. 

    Nefissa Bent Mohamed Ben Rhouma TRABELSI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 24 gennaio 2012 Nefissa Bent Mohamed Ben Rhouma Trabelsi è stata ascoltata da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    17. 

    Habib Ben Kaddour Ben Mustapha BEN ZAKIR

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 24 gennaio 2012 Habib Ben Kaddour Ben Mustapha Ben Zakir è stato ascoltato da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    18. 

    Moez Ben Moncef Ben Mohamed TRABELSI

    Tale persona è irreperibile e non è più presente in Tunisia. L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Il Consiglio non ha riscontrato alcuna indicazione di mancato rispetto dei diritti della difesa o del diritto a una tutela giurisdizionale effettiva di Moez Ben Moncef Ben Mohamed Trabelsi.

    19. 

    Lilia Bent Noureddine Ben Ahmed NACEF

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 20 febbraio 2012 Lilia Bent Noureddine Ben Ahmed Nacef è stata ascoltata da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato e dal fatto che è stata assistita da avvocati nelle udienze dinanzi ai giudici e si è avvalsa del diritto di impugnare la sentenza di primo grado.

    20. 

    Mourad Ben Hédi Ben Ali MEHDOUI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 13 febbraio 2012 Mourad Ben Hédi Ben Ali Mehdoui è stato ascoltato da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    21. 

    Houssem Ben Mohamed Naceur Ben Mohamed TRABELSI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 2 marzo 2012 Houssem Ben Mohamed Naceur Ben Mohamed Trabelsi è stato ascoltato da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    ▼M12 —————

    ▼M11

    24. 

    Mehdi Ben Ridha Ben Mohamed BEN GAIED

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario o nel processo di recupero dei beni su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 22 settembre 2011 Mehdi Ben Ridha Ben Mohamed Ben Gaied è stato ascoltato da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    25. 

    Mohamed Slim Ben Mohamed Hassen Ben Salah CHIBOUB

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario o nel processo di recupero dei beni su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che: i) il 24 novembre 2014, il 12 gennaio 2015, il 10 aprile 2015 e il 2 dicembre 2015 Mohamed Slim Ben Mohamed Hassen Ben Salah Chiboub è stato ascoltato nell’ambito di diverse cause da un giudice istruttore in presenza dei suoi avvocati; ii) l’inchiesta nei confronti del sig. Chiboub nella causa 27638/6 è stata archiviata il 30 marzo 2018 per mancanza di prove e la decisione di chiudere l’indagine è stata in seguito confermata in appello; e iii) il sig. Chiboub è stato assistito da un avvocato nel procedimento arbitrale dinanzi al collegio arbitrale dell’«Instance de la Vérité et de la Dignité» (IVD). ►M13  Il 15 febbraio 2021 e il 10 marzo 2021 il sig. CHIBOUB è stato ascoltato da un giudice istruttore nella causa 19592/1. Il 31 marzo 2021 il giudice istruttore ha deciso di separare la sua causa dalla causa generale 19592/1. La causa 1137/2 è pendente. ◄

    26. 

    Halima Bent Zine El Abidine Ben Haj Hamda BEN ALI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 4 ottobre 2011 Dorsaf Bent Zine El Abidine Ben Haj Hamda Ben Ali è stata ascoltata da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato. ►M13  Il 31 marzo 2021 il giudice istruttore ha deciso di separare la sua causa dalla causa generale 19592/1. La causa 1137/2 è pendente. ◄

    27. 

    Sirine Bent Zine El Abidine Ben Haj Hamda BEN ALI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 6 marzo 2012 Sirine Bent Zine El Abidine Ben Haj Hamda Ben Ali è stata ascoltata da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    29. 

    Ghazoua Bent Zine El Abidine Ben Haj Hamda BEN ALI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 5 ottobre 2011 e il 18 ottobre 2012 Ghazoua Bent Zine El Abidine Ben Haj Hamda Ben Ali è stata ascoltata da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    30. 

    Slim Ben Mohamed Salah Ben Ahmed ZARROUK

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. A seguito di una domanda presentata dal sig. Zarrouk, il collegio arbitrale dell’«Instance de la Vérité et de la Dignité» (IVD) ha emesso una sentenza arbitrale che è stata confermata dal Consiglio dell’IVD il 24 dicembre 2018. Tale sentenza è stata impugnata dinanzi alla Corte di Cassazione. La causa è attualmente in corso di esame. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario o nel processo di recupero dei beni su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 16 gennaio 2012, il 1o febbraio 2012 e il 22 giugno 2017 Slim Ben Mohamed Salah Ben Ahmed Zarrouk è stato ascoltato da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato. ►M13  Una sentenza della Corte d’appello di Tunisi del 15 aprile 2021 nella causa 29443 lo ha riconosciuto colpevole di distrazione di fondi pubblici. ◄

    31. 

    Farid Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen BEN ALI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 3 ottobre 2011 Farid Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen Ben Ali è stato ascoltato da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato. ►M13  Una sentenza della Corte d’appello di Tunisi del 1o novembre 2018 nella causa 27658 lo ha riconosciuto colpevole di distrazione di fondi pubblici. ◄

    32. 

    Faouzi Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen BEN ALI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Il Consiglio non ha riscontrato alcuna indicazione di mancato rispetto dei diritti della difesa o del diritto a una tutela giurisdizionale effettiva di Faouzi Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen Ben Ali.

    33. 

    Hayet Bent Haj Hamda Ben Haj Hassen BEN ALI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 19 ottobre 2011 Hayet Bent Haj Hamda Ben Haj Hassen Ben Ali è stata ascoltata da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato. ►M13  Una sentenza del 14 marzo 2019 nella causa 40800 l’ha riconosciuta colpevole di distrazione di fondi pubblici. ◄

    34. 

    Najet Bent Haj Hamda Ben Haj Hassen BEN ALI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 21 novembre 2011 Najet Bent Haj Hamda Ben Haj Hassen Ben Ali è stata ascoltata da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato. ►M13  Una sentenza del 7 gennaio 2016 nell’ambito della causa 28264 l’ha riconosciuta colpevole di distrazione di fondi pubblici. ◄

    35. 

    Slaheddine Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen BEN ALI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 13 gennaio 2012 Slaheddine Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen Ben Ali è stato ascoltato da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    ▼M17 —————

    ▼M11

    40. 

    Douraied Ben Hamed Ben Taher BOUAOUINA

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare. dal fatto che il 21 aprile 2012 Douraied Ben Hamed Ben Taher Bouaouina è stato ascoltato da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    ▼M12 —————

    ▼M11

    42. 

    Ghazoua Bent Hamed Ben Taher BOUAOUINA

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 19 ottobre 2011 e il 25 ottobre 2011 Ghazoua Bent Hamed Ben Taher Bouaouina è stata ascoltata da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    ▼M17 —————

    ▼M16 —————

    ▼M11

    46. 

    Mehdi Ben Tijani Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen BEN ALI

    Tale persona è irreperibile e non è più presente in Tunisia. L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Il Consiglio non ha riscontrato alcuna indicazione di mancato rispetto dei diritti della difesa o del diritto a una tutela giurisdizionale effettiva di Mehdi Ben Tijani Ben Haj Hamda Ben Haj Hassen Ben Ali. ►M13  Una sentenza del Tribunale di primo grado di Tunisi del 21 marzo 2019 nella causa 41328/19 lo ha riconosciuto colpevole di distrazione di fondi pubblici. ◄

    ▼M12 —————

    ▼M11

    48. 

    Sofiene Ben Habib Ben Haj Hamda BEN ALI

    L’indagine o il processo relativi alla sottrazione di fondi o beni pubblici sono ancora in corso. Le informazioni contenute nel fascicolo del Consiglio indicano che i diritti della difesa e il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva sono stati rispettati nel procedimento giudiziario su cui si è basato il Consiglio. Ciò è dimostrato, in particolare, dal fatto che il 22 marzo 2012 Sofiene Ben Ali è stato ascoltato da un giudice istruttore in presenza del suo avvocato.

    ▼B




    ALLEGATO II

    ELENCO DELLE AUTORITÀ COMPETENTI DEGLI STATI MEMBRI DI CUI ALL’ARTICOLO 4, PARAGRAFO 1, ALL’ARTICOLO 5, PARAGRAFO 1, ALL’ARTICOLO 7 E ALL’ARTICOLO 9, PARAGRAFO 1, LETTERA a), E INDIRIZZO PER LE NOTIFICHE ALLA COMMISSIONE EUROPEA

    ▼M15

    BELGIO

    https://diplomatie.belgium.be/en/policy/policy_areas/peace_and_security/sanctions

    BULGARIA

    https://www.mfa.bg/en/EU-sanctions

    CECHIA

    www.financnianalytickyurad.cz/mezinarodni-sankce.html

    DANIMARCA

    http://um.dk/da/Udenrigspolitik/folkeretten/sanktioner/

    GERMANIA

    https://www.bmwi.de/Redaktion/DE/Artikel/Aussenwirtschaft/embargos-aussenwirtschaftsrecht.html

    ESTONIA

    https://vm.ee/et/rahvusvahelised-sanktsioonid

    IRLANDA

    https://www.dfa.ie/our-role-policies/ireland-in-the-eu/eu-restrictive-measures/

    GRECIA

    http://www.mfa.gr/en/foreign-policy/global-issues/international-sanctions.html

    SPAGNA

    https://www.exteriores.gob.es/es/PoliticaExterior/Paginas/SancionesInternacionales.aspx

    FRANCIA

    http://www.diplomatie.gouv.fr/fr/autorites-sanctions/

    CROAZIA

    https://mvep.gov.hr/vanjska-politika/medjunarodne-mjere-ogranicavanja/22955

    ITALIA

    https://www.esteri.it/it/politica-estera-e-cooperazione-allo-sviluppo/politica_europea/misure_deroghe/

    CIPRO

    https://mfa.gov.cy/themes/

    LETTONIA

    http://www.mfa.gov.lv/en/security/4539

    LITUANIA

    http://www.urm.lt/sanctions

    LUSSEMBURGO

    https://maee.gouvernement.lu/fr/directions-du-ministere/affaires-europeennes/organisations-economiques-int/mesures-restrictives.html

    UNGHERIA

    https://kormany.hu/kulgazdasagi-es-kulugyminiszterium/ensz-eu-szankcios-tajekoztato

    MALTA

    https://foreignandeu.gov.mt/en/Government/SMB/Pages/SMB-Home.aspx

    PAESI BASSI

    https://www.rijksoverheid.nl/onderwerpen/internationale-sancties

    AUSTRIA

    https://www.bmeia.gv.at/themen/aussenpolitik/europa/eu-sanktionen-nationale-behoerden/

    POLONIA

    https://www.gov.pl/web/dyplomacja/sankcje-miedzynarodowe

    https://www.gov.pl/web/diplomacy/international-sanctions

    PORTOGALLO

    https://www.portaldiplomatico.mne.gov.pt/politica-externa/medidas-restritivas

    ROMANIA

    http://www.mae.ro/node/1548

    SLOVENIA

    http://www.mzz.gov.si/si/omejevalni_ukrepi

    SLOVACCHIA

    https://www.mzv.sk/europske_zalezitosti/europske_politiky-sankcie_eu

    FINLANDIA

    https://um.fi/pakotteet

    SVEZIA

    https://www.regeringen.se/sanktioner

    Indirizzo per le notifiche alla Commissione europea:

    Commissione europea

    Direzione generale della Stabilità finanziaria, dei servizi finanziari e dell'Unione dei mercati dei capitali (DG FISMA)

    Rue de Spa 2/Spastraat 2

    1049 Bruxelles/Brussel BELGIQUE/BELGIË

    E-mail: relex-sanctions@ec.europa.eu.

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