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Document 52023XC0412(02)

    Pubblicazione di una domanda di approvazione di una modifica non minore del disciplinare di produzione ai sensi dell'articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari 2023/C 128/06

    C/2023/2363

    GU C 128 del 12.4.2023, p. 11–21 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    12.4.2023   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 128/11


    Pubblicazione di una domanda di approvazione di una modifica non minore del disciplinare di produzione ai sensi dell'articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari

    (2023/C 128/06)

    La presente pubblicazione conferisce il diritto di opporsi alla domanda di modifica ai sensi dell'articolo 51 del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (1) entro tre mesi dalla data di pubblicazione

    DOMANDA DI APPROVAZIONE DI UNA MODIFICA NON MINORE DEL DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DI UNA DENOMINAZIONE DI ORIGINE PROTETTA/DI UN'INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA

    Domanda di approvazione di una modifica ai sensi dell'articolo 53, paragrafo 2, primo comma del regolamento (UE) n. 1151/2012

    «Ogulinski kiseli kupus / Ogulinsko kiselo zelje»

    N. UE: PDO-HR-1233-AM01

    DOP (X) IGP ( )

    1.   Gruppo richiedente e interesse legittimo

    Udruga proizvođača i prerađivača ogulinskog kupusa [Associazione dei produttori e responsabili della lavorazione del cavolo di Ogulin]

    Sabljak selo 4,

    HR-47300 Ogulin

    HRVATSKA

    E-mail: pz.ogulin@gmail.com

    2.   Stato membro o paese terzo

    Croazia

    3.   Voce del disciplinare interessata dalla modifica

    Nome del prodotto

    Descrizione del prodotto

    Zona geografica

    Prova dell’origine

    Metodo di produzione

    Legame

    Etichettatura

    Altro [da precisare]

    4.   Tipo di modifica

    Modifica a un disciplinare di una DOP o IGP registrata da considerarsi non minore ai sensi dell’articolo 53, paragrafo 2, terzo comma, del regolamento (UE) n. 1151/2012.

    Modifica a un disciplinare di una DOP o IGP registrata, per cui il documento unico (o documento equivalente) non è stato pubblicato, da considerarsi non minore ai sensi dell’articolo 53, paragrafo 2, terzo comma, del regolamento (UE) n. 1151/2012.

    5.   Modifica (modifiche)

    1.   DESCRIZIONE DEL PRODOTTO

    Modifica del punto 2 del disciplinare originario contenente la descrizione del prodotto (2.1. Definizione generale del prodotto, 2.2. Definizione della materia prima e 2.3. Descrizione del prodotto finale).

    1.1.

    La prima modifica riguarda il punto 2.1 del disciplinare (Definizione generale del prodotto), che è stato semplificato eliminando dal testo la menzione o descrizione della varietà di cavolo da cui si ottiene il prodotto: la materia prima utilizzata nella produzione è già descritta infatti al punto 2.2 del disciplinare (Descrizione della materia prima). Alla fine della stessa frase sono stati aggiunti i termini «senza l’aggiunta di conservanti» per porre l’accento sul processo di fermentazione naturale del cavolo fresco.

    La definizione del prodotto di cui al punto 3.2 del documento unico è stata modificata nello stesso modo. La prima parte della modifica è di carattere redazionale e il testo aggiunto alla frase non incide sugli elementi fondamentali.

    1.2.

    La seconda modifica riguarda il punto 2.2 del disciplinare (Descrizione della materia prima): in aggiunta alla varietà autoctona «Ogulinski» indicata nel disciplinare originale sono state inserite altre varietà di cavolo da cui è possibile ottenere il prodotto «Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje». Si tratta delle varietà ibride Gintama RZ F1, Krautman F1, Agressor F1, Professor F1, Succesor e Terminator, che si trovano repertoriate nel catalogo delle varietà delle specie di ortaggi pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e che vengono coltivate nella zona geografica delimitata. Il nuovo inserimento si deve al fatto che, a causa della batteriosi Xanthomonas, i produttori ottengono rese sempre più modeste dalla varietà «Ogulinski». Queste varietà ibride si sono acclimatate nella zona geografica delimitata in cui vengono piantate, sono identiche all’autoctona per forma della testa, sapore e odore, ma sono più resistenti alle malattie e offrono un rendimento superiore rispetto alla varietà «Ogulinski». L’introduzione delle nuove materie prime non influisce sulle caratteristiche distintive del prodotto finale.

    Di conseguenza, il testo originario di cui al punto 2.2. Descrizione della materia prima, che enuncia quanto segue:

    «La materia prima utilizzata per la produzione dei crauti con denominazione d'origine “Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” presenta le seguenti proprietà organolettiche che la distinguono da altre varietà di cavolo: foglie esterne di colore verde chiaro, testa di forma arrotondata piatta, gusto e odore freschi e leggermente aromatici. Le teste, di peso superiore a un chilogrammo, devono essere compatte, integre, pulite e non devono presentare sostanze esterne visibili, organismi nocivi o odori e/o gusti estranei. (Allegato 4, figura 1 Aspetto della varietà autoctona “Ogulinski” con foglie a rosetta, testa media con foglie e mezza testa).»

    è così sostituito:

    «La materia prima utilizzata per la produzione dei crauti con denominazione d'origine “Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” è un cavolo fresco della varietà autoctona “Ogulinski” registrata nel Popis utvrđenih domaćih i odomaćenih stranih sorti poljoprivrednog bilja koje se nalaze u proizvodnji u Republici Hrvatskoj (Elenco delle varietà domestiche e addomesticate identificate di colture agricole in produzione nella Repubblica di Croazia) (Allegato 3, NN n. 12/94. pag. 313) e delle varietà ibride Gintama RZ F1, Krautman F1, Agressor F1, Professor F1, Succesor e Terminator repertoriate nel catalogo delle varietà delle specie di ortaggi pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    La varietà “Ogulinski” presenta le caratteristiche organolettiche seguenti: foglie esterne di colore verde chiaro, testa di forma arrotondata piatta, gusto leggermente aromatico e odore fresco e leggermente aromatico. (Allegato 4, figura 1 Aspetto della varietà autoctona “Ogulinski” con foglie a rosetta, testa media con foglie e mezza testa).

    Le varietà ibride Gintama RZ F1, Krautman F1, Agressor F1, Professor F1, Succesor e Terminator sono identiche alla varietà “Ogulinski” per forma della testa, gusto e odore.

    Le teste, di peso superiore a un chilogrammo, devono essere compatte, integre, pulite e non devono presentare sostanze esterne visibili, organismi nocivi o odori e/o gusti estranei.

    L'“Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” può essere prodotto da una varietà o da una miscela di più varietà di cavolo di cui all'elenco precedente.»

    Il punto 3.3 del documento unico è stato modificato nello stesso modo. La modifica incide sugli elementi fondamentali.

    1.3.

    La terza modifica riguarda il punto 2.3 del disciplinare (Descrizione del prodotto finale). Dalla descrizione delle caratteristiche morfologiche del prodotto (forma della testa) è soppressa la parte relativa alla lunghezza del torso, in quanto una marcata lunghezza del torso non rappresenta un elemento determinante in nessuna descrizione delle caratteristiche distintive dell’«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje». Le altre caratteristiche rimangono invariate qualunque sia la varietà interessata.

    Allo stesso punto, è stata soppressa dalla descrizione delle proprietà chimiche la percentuale di acido acetico del prodotto. Il motivo è che la percentuale di acido acetico può variare rispetto al valore originariamente stabilito senza che la qualità o le proprietà distintive del prodotto finale ne risentano in alcun modo.

    Di conseguenza, il testo originario, che enuncia quanto segue:

    «Il prodotto “Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” ha le seguenti proprietà chimiche: tenore di NaCl compreso fra l'1,5 e il 4 %, contenuto di acido lattico fra lo 0,5 e il 2,5 % e contenuto di acido acetico dello 0,7 % massimo (Allegato 6 Analitički izvještaj za kiseli kupus rezani i kiseli kupus glavica (Relazione analitica sui crauti a teste o sminuzzati) (2010)).»

    è così sostituito:

    «Il prodotto “Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” ha le seguenti proprietà chimiche: tenore di NaCl compreso fra l'1,5 e il 4 % e contenuto di acido lattico fra lo 0,5 e il 2,5 % (Allegato 6 Analitički izvještaj za kiseli kupus rezani i kiseli kupus glavica (Relazione analitica sui crauti a teste o sminuzzati (2010)).»

    Il punto 3.2 del documento unico è stato modificato nello stesso modo. La modifica incide sugli elementi fondamentali della descrizione del prodotto.

    Nello stesso punto del disciplinare è stato inoltre soppresso il limite dimensionale originariamente fissato per il preconfezionamento. Lo scopo della modifica è di adeguare le confezioni di «Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» alle richieste del mercato.

    Il punto 3.5 del documento unico è stato modificato nello stesso modo. La modifica non incide sugli elementi fondamentali.

    2.   ZONA GEOGRAFICA

    Modifica del punto 3 del disciplinare originario (Zona geografica)

    2.1.

    Poiché la modifica del disciplinare prevede varietà aggiuntive rispetto alla varietà autoctona «Ogulinski», i termini «cavolo fresco della varietà “Ogulinski”» sono stati soppressi dalla descrizione della zona di produzione della materia prima in quanto la zona in questione abbraccia anche le varietà ibride introdotte nella modifica del disciplinare.

    La modifica non incide sugli elementi fondamentali.

    2.2.

    Per motivi di chiarezza, la definizione della zona geografica è stata abbreviata elidendo una delle due ripetizioni del testo «tutta l’area della città di Ogulin e dei comuni di Josipdol, Plaški, Tounj e Saborsko». Dopo la prima menzione del testo appaiono i due punti e, a seguire, l’elenco esistente dei comuni catastali. Per rendere la definizione inequivocabile è stato inoltre soppresso l’aggettivo «tutta» davanti a «l’area».

    Il punto 4 del documento unico è stato modificato nello stesso modo. La modifica è puramente redazionale.

    3.   PROVA DELL’ORIGINE

    Modifica del punto 4 del disciplinare originario (Denominazione d'origine dell'«Ogulinski kiseli kupus»)

    3.1.

    Nel primo paragrafo sono stati soppressi i termini «cavolo fresco della varietà “Ogulinski”», in quanto la modifica del disciplinare prevede varietà ibride aggiuntive.

    La modifica non incide sugli elementi fondamentali né sul documento unico.

    3.2.

    L’obbligo di registrazione dei produttori presso l’autorità competente è stato modificato, sostituendo il riferimento al registro specifico con una formulazione generale che comprende tutti i registri pertinenti.

    La modifica è puramente redazionale e non incide sul documento unico.

    3.3.

    Poiché la modifica del disciplinare contempla anche le varietà ibride, il testo relativo alla tenuta del registro di produzione dei cavoli e del registro dello stabilimento di acidificazione è stato modificato per adeguarlo alle nuove circostanze.

    La modifica non incide sugli elementi fondamentali né sul documento unico.

    4.   METODO DI PRODUZIONE

    Modifica del punto 5.1 del disciplinare originario (Produzione del cavolo (materia prima))

    4.1.

    La frase iniziale del primo paragrafo di questo punto del disciplinare originario, che si riferisce alla materia prima destinata alla produzione dell’«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje», è stata modificata per includervi le varietà ibride.

    Di conseguenza, il testo originario, che enuncia quanto segue:

    «I crauti con denominazione d'origine “Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” devono essere ottenuti dalla famiglia Brasicceae, specie Brasica oleracea L. var. Capitata, varietà autoctona “Ogulinski”, in quanto garanzia di una qualità adeguata. [...]»

    è così sostituito:

    «I crauti con denominazione d'origine “Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” devono essere ottenuti da piante della famiglia Brasicceae, specie Brasica oleracea L. var. Capitata, della varietà autoctona “Ogulinski” e delle varietà ibride elencate al punto 2.1.»

    La modifica incide sugli elementi fondamentali e corrisponde alla modifica di cui al punto 3.3 del documento unico.

    4.2.

    Il secondo paragrafo del disciplinare originario è stato modificato allineando le date di piantagione e raccolta a quelle delle nuove varietà. La prima data utile per la raccolta è stata anticipata da metà agosto a metà luglio, mentre le ultime date utili per la piantagione sono state posticipate da fine giugno per la raccolta in ottobre a metà luglio per la raccolta in ottobre e novembre.

    La modifica non incide sugli elementi fondamentali né sul documento unico.

    5.   LEGAME

    5.1.

    Modifica del punto 6.1 del disciplinare originario (Informazioni sulla zona geografica)

    5.1.1.

    La prima frase, che riguarda il legame tra il prodotto e la zona geografica, è stata modificata per chiarire che le caratteristiche distintive del prodotto finale sono dovute all’influenza combinata dei fattori naturali e umani che intervengono nelle fasi di coltivazione e acidificazione dei cavoli nella zona geografica delimitata.

    Di conseguenza, il testo originario, che enuncia quanto segue:

    «Il legame tra l'“Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” e la relativa zona geografica di produzione è frutto delle caratteristiche della zona stessa, come il clima e il tipo di suolo della regione di Ogulin, e delle caratteristiche dell'ortaggio stesso, un cavolo della varietà autoctona “Ogulinski”, che si è acclimatato in questa zona con tutte le sue specificità e vi è sopravvissuto fino ad oggi.»

    è sostituito dalla frase seguente:

    «Il legame causale tra l'“Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” e la zona geografica di produzione si basa sulle caratteristiche distintive del prodotto e sull'influenza combinata dei fattori naturali e umani che intervengono nelle fasi di coltivazione e acidificazione delle varietà di cavoli coltivate nella regione di Ogulin.»

    Il paragrafo introduttivo del punto 5 del documento unico è stato modificato nello stesso modo. La modifica incide sugli elementi fondamentali.

    5.1.2.

    Nel secondo paragrafo del disciplinare originario, il testo relativo alla coltivazione dei cavoli nella zona geografica delimitata è stato modificato per spiegare che, mentre in passato la maggior parte della produzione di cavoli nella zona delimitata era rappresentata dalla varietà autoctona «Ogulinski», nel tempo la situazione si è evoluta, a motivo del fatto che gli abitanti del luogo hanno iniziato a coltivare varietà di cavoli ibride.

    La modifica non incide sugli elementi fondamentali né sul documento unico.

    5.1.3.

    Allo stesso punto, alla voce «Suolo della regione di Ogulin», la frase del terzo paragrafo che evidenziava in origine la caratteristica di resistenza al freddo della varietà autoctona, è stata modificata per comprendere tutte le piante di cavolo utilizzate per la produzione dell’«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje», in quanto anche le varietà ibride si sono pienamente adattate alla zona geografica e presentano le medesime caratteristiche della varietà autoctona «Ogulinski».

    La modifica non incide sugli elementi fondamentali né sul documento unico.

    5.2.

    Modifica del punto 6.2 del disciplinare originario (Informazioni sulla qualità del prodotto)

    5.2.1.

    Il primo paragrafo, che fa riferimento alla coltivazione del cavolo nella zona geografica delimitata, è stato modificato aggiungendo un riferimento alle varietà ibride utilizzate per la produzione dell’«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje».

    Di conseguenza, il testo originario, che enuncia quanto segue:

    «La protezione della denominazione di origine “Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” è riservata alla varietà di cavolo autoctona di Ogulin, una varietà ormai addomesticata che viene coltivata nella regione di Ogulin da molti anni. È proprio questa varietà che soddisfa le esigenze di produttori, responsabili della lavorazione e consumatori in termini di qualità.»

    è così sostituito:

    «La protezione della denominazione di origine “Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” è riservata alla varietà di cavolo autoctona “Ogulinski” e alle varietà ibride elencate al punto 2.2. La varietà di cavolo “Ogulinski” è una varietà addomesticata che viene coltivata nella regione di Ogulin da molti anni. Col passare del tempo, a causa della scarsa resistenza alle malattie della varietà autoctona, i produttori e i responsabili della lavorazione della regione di Ogulin si sono orientati verso varietà ibride, resistenti alle malattie e capaci di rendimenti molto più elevati. Le varietà ibride presentano un rivestimento ceroso sulle foglie che le rende resistenti alle malattie.»

    La modifica incide sugli elementi fondamentali e corrisponde alla modifica di cui al punto 3.3 del documento unico.

    5.2.2.

    Nella frase riguardante la prima comparsa sul mercato dell’«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje», è stato aggiunto che la coltivazione del cavolo nella regione di Ogulin risale al XV secolo.

    La stessa modifica è stata inserita al punto 5 del documento unico. La modifica non incide sugli elementi fondamentali.

    5.2.3.

    Il testo originario del disciplinare che descrive le specificità della produzione dei cavoli, dalla conservazione delle sementi della varietà autoctona alla raccolta a mano, è stato modificato per porre l’accento sul fattore umano, ossia sulle buone pratiche di produzione adottate nella messa a dimora delle piantine selezionate, e sui fattori naturali che incidono sulla coltura, qualunque sia la varietà di cavolo utilizzata.

    Di conseguenza, il testo che enuncia quanto segue:

    «La specificità della varietà del cavolo di Ogulin risiede nel processo di produzione che va dalle sementi al cavolo fresco e continua nella fase di lavorazione da cui si ottengono i crauti. La prima specificità della produzione è data dalla conservazione tradizionale delle sementi (varietà autoctona di Ogulin) nella zona di Ogulin, dove le piante tipiche vengono isolate e destinate alla produzione dei semi. Il materiale di riproduzione per la stagione successiva di semina e messa a dimora si ottiene dalla selezione delle sementi. Un'altra specificità della produzione è costituita dalla messa a dimora delle piantine selezionate nella zona di produzione, dove, grazie alle buone pratiche colturali e alle specifiche condizioni pedologiche e climatiche della zona, si ottengono colture con le caratteristiche tipiche della varietà del cavolo di Ogulin. Tra le specificità vi è anche il fatto che la raccolta delle caratteristiche teste avviene solo manualmente, cosa che richiede esperienza e perizia da parte dei raccoglitori.»

    è così sostituito:

    «La specificità dell'“Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” è dovuta all'effetto combinato delle buone pratiche di produzione, che prevedono la messa a dimora delle piantine selezionate e la raccolta a mano delle teste, e delle specifiche condizioni pedoclimatiche della zona geografica di produzione, che conferiscono alle colture le loro caratteristiche distintive tipiche e comuni.»

    La stessa frase è stata aggiunta al punto 5 del documento unico. La modifica non incide sugli elementi fondamentali.

    5.2.4.

    La frase che si riferisce alla conservazione della tradizione relativa alla produzione dell’«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» è stata modificata per tenere conto delle nuove circostanze, che prevedono la compresenza delle varietà ibride accanto alla varietà autoctona, e pertanto il riferimento alla varietà «Ogulinski» è stato soppresso dalla frase.

    La modifica è puramente redazionale. La stessa modifica è stata inserita al punto 5 del documento unico.

    5.2.5.

    Poiché il disciplinare originario si basava sulla varietà «Ogulinski» e la modifica comprende anche le varietà ibride, la descrizione della specificità del prodotto è stata modificata per tenere conto delle mutate circostanze: le caratteristiche attinenti esclusivamente alla varietà «Ogulinski» che non hanno un impatto diretto sulle caratteristiche organolettiche distintive del prodotto finale «Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» sono state eliminate.

    Di conseguenza, il testo originario, che enuncia quanto segue:

    «L'“Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” presenta specifiche proprietà morfologiche che lo contraddistinguono dagli altri prodotti ottenuti dalla fermentazione di cavoli freschi di altre varietà. La testa ha un torso marcatamente lungo con molte foglie sottili, quasi trasparenti e molto flessibili, con nervature fini. Le sue specificità sono la testa arrotondata piatta, il colore giallo delle foglie e le loro nervature poco marcate. Grazie al suo lungo torso, è ricco di vitamina C.»

    è così sostituito:

    «L'“Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” presenta specifiche proprietà morfologiche: le teste sono arrotondate e piatte e hanno molte foglie sottili, quasi trasparenti e molto flessibili, con nervature fini. Le foglie sono di colore giallo/giallo dorato e hanno nervature meno pronunciate.»

    Il punto 5 del documento unico è stato modificato nello stesso modo. La modifica incide sugli elementi fondamentali.

    5.3.

    Modifica del punto 6.3 del disciplinare originario (Legame causale tra la zona geografica e il prodotto)

    L'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» ha caratteristiche distintive riconducibili ai fattori naturali e umani che intervengono nelle fasi di coltivazione e acidificazione dei cavoli nella zona geografica delimitata. Oltre alla varietà autoctona «Ogulinski», anche le varietà ibride elencate nella modifica del punto 2.2 si sono adattate nel corso degli anni alle specifiche condizioni naturali e il prodotto ottenuto dalla fermentazione naturale di queste varietà coltivate nella zona di Ogulin acquisisce le caratteristiche distintive dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje». Per tale motivo, al punto 6.3 del disciplinare originario, sono state apportate modifiche alla descrizione del legame tra la zona geografica e il prodotto.

    5.3.1.

    Il paragrafo introduttivo del disciplinare originario, che enuncia quanto segue: «Il legame causale tra l’“Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” e la regione di Ogulin trova espressione nella specificità della materia prima, ossia nella conservazione delle sementi della varietà autoctona del cavolo di Ogulin».

    è così sostituito:

    «Il legame causale tra l'“Ogulinski kiseli kupus”/“Ogulinsko kiselo zelje” e la zona geografica di produzione si basa sulle caratteristiche distintive del prodotto e sull'influenza combinata dei fattori naturali e umani che intervengono nelle fasi di coltivazione e acidificazione delle varietà di cavoli coltivate nella regione di Ogulin.»

    Il punto 5 del documento unico è stato modificato nello stesso modo. La modifica incide sugli elementi fondamentali.

    5.3.2.

    Dopo il paragrafo introduttivo è stata aggiunta una nuova frase per sottolineare che la zona di produzione è nota per la produzione e la lavorazione dei cavoli.

    La modifica non incide sugli elementi fondamentali né sul documento unico.

    5.3.3.

    È stata chiarita la frase che evidenzia l’impatto dei fattori pedoclimatici.

    La modifica è puramente redazionale e non incide sul documento unico.

    5.3.4.

    Dopo la frase che descrive le inondazioni invernali dei terreni è stato aggiunto un nuovo paragrafo che riassume la sezione già citata al punto 6.2 del disciplinare in cui è descritto il legame tra la zona geografica, il cavolo fresco, le condizioni climatiche e la fermentazione naturale dell’ortaggio.

    Il punto 5 del documento unico è stato modificato nello stesso modo. La modifica non incide sugli elementi fondamentali.

    5.3.5.

    È stata chiarita la frase che sottolinea l’importanza del fattore umano, in particolare per quanto riguarda la raccolta a mano delle teste fresche e l’estrazione delle teste acidificate dal bacino di fermentazione.

    La modifica è puramente redazionale. La stessa modifica è stata inserita al punto 5 del documento unico.

    5.3.6.

    La frase che fa riferimento alla gastronomia della regione è stata spostata dopo la frase di cui alla modifica 5.3.5.

    La modifica è puramente redazionale e non incide sul documento unico.

    5.3.7.

    La frase che fa riferimento alle condizioni meteorologiche e ai tipi di suolo è stata modificata in modo da includere tutte le varietà utilizzate per la produzione dell’«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje».

    La modifica non incide sugli elementi fondamentali né sul documento unico.

    6.   ETICHETTATURA

    Al punto 8 del disciplinare originario (Norme specifiche in materia di etichettatura) l'ultima frase, che limita le dimensioni delle confezioni, è stata soppressa al fine di adeguare le confezioni di «Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» alle richieste del mercato.

    La modifica non incide sugli elementi fondamentali né sul documento unico.

    DOCUMENTO UNICO

    «OGULINSKI KISELI KUPUS / OGULINSKO KISELO ZELJE»

    N. UE: PDO-HR-1233-AM01 — 28.10.2021

    DOP (X) IGP ( )

    1.   Nome

    «Ogulinski kiseli kupus / Ogulinsko kiselo zelje»

    2.   Stato membro o paese terzo

    Croazia

    3.   Descrizione del prodotto agricolo o alimentare

    3.1.   Tipo di prodotto

    Classe 1.6. Ortofrutticoli e cereali, freschi o trasformati

    3.2.   Descrizione del prodotto a cui si applica il nome di cui al punto 1

    L'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» è un prodotto ottenuto dalla fermentazione lattica naturale del cavolo fresco, senza l'aggiunta di conservanti.

    Ai fini della commercializzazione l'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje», a teste e/o sminuzzato, presenta le seguenti caratteristiche organolettiche e fisico-chimiche: foglie da giallo a giallo dorato; odore caratteristico di un prodotto lattofermentato; gusto armonico e acidulo (acido lattico). Le foglie sono sottili, quasi trasparenti e molto flessibili, con nervature fini. La testa dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» ha una forma arrotondata piatta, è ben ferma ma non è coriacea, e non presenta impurità.

    L'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» ha le seguenti proprietà chimiche: tenore di NaCl compreso fra l'1,5 e il 4 % e contenuto di acido lattico fra lo 0,5 e il 2,5 %.

    È commercializzato sia nella forma sminuzzata che a testa intera.

    3.3.   Mangimi (solo per i prodotti di origine animale) e materie prime (solo per i prodotti trasformati)

    La materia prima utilizzata per la produzione dei crauti «Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» è un cavolo fresco (della specie Brassica oleracea var. Capitata) della varietà autoctona «Ogulinski» registrata nel Popis utvrđenih domaćih i odomaćenih stranih sorti poljoprivrednog bilja koje se nalaze u proizvodnji u Republici Hrvatskoj (Elenco delle varietà domestiche e addomesticate identificate di colture agricole in produzione nella Repubblica di Croazia) e delle varietà ibride Gintama RZ F1, Krautman F1, Agressor F1, Professor F1, Succesor e Terminator repertoriate nel catalogo delle varietà delle specie di ortaggi pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    La varietà «Ogulinski» presenta le caratteristiche organolettiche seguenti: foglie esterne di colore verde chiaro, testa di forma arrotondata piatta, gusto leggermente aromatico e odore fresco e leggermente aromatico. Le varietà ibride Gintama RZ F1, Krautman F1, Agressor F1, Professor F1, Succesor e Terminator sono identiche alla varietà «Ogulinski» per forma della testa, gusto e odore.

    Le teste, di peso superiore a un chilogrammo, devono essere compatte, integre, pulite e non devono presentare sostanze esterne visibili, organismi nocivi o odori e/o gusti estranei.

    L'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» può essere prodotto da una varietà o da una miscela di più varietà di cavolo di cui all'elenco precedente.

    3.4.   Fasi specifiche della produzione che devono avere luogo nella zona geografica delimitata

    L'intero processo di produzione dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje», dalla piantagione, alla raccolta, all'acidificazione in stabilimenti registrati, deve avvenire nella zona geografica di cui al punto 4.

    3.5.   Norme specifiche in materia di affettatura, grattugiatura, confezionamento ecc. del prodotto cui si riferisce il nome registrato

    Per evitare alterazioni nel colore e/o nel gusto, e per mantenere e garantire la qualità del prodotto, l'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» deve essere condizionato entro le 24 ore. L'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» è commercializzato sia nella forma sminuzzata che a testa intera.

    3.6.   Norme specifiche in materia di etichettatura del prodotto cui si riferisce il nome registrato

    Indipendentemente dal tipo di confezione, il prodotto è commercializzato con un'etichetta recante la dicitura «Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje».

    4.   Delimitazione concisa della zona geografica

    La zona in cui cresce e viene lavorata la materia prima per la produzione dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» abbraccia l'area della città di Ogulin e dei comuni di Josipdol, Plaški, Tounj e Saborsko, cioè la zona dei comuni catastali di Blata, Carevo polje, Cerovnik, Hreljin Ogulinski, Janja Gora, Jezero, Josipdol, Latin, Lička Jesenica, Međeđak, Modruš, Musulinski Potok, Ogulin, Oštarije, Otok Oštarijski, Plaški, Ponikve, Pothum, Petar Ogulinski, Saborsko, Skradnik, Trojvrh, Tržić Tounjski, Vitunj e Zagorje.

    5.   Legame con la zona geografica

    Il legame causale tra l'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» e la zona di produzione si basa sulle caratteristiche distintive del prodotto e sull'influenza combinata dei fattori naturali e umani che intervengono nelle fasi di coltivazione e acidificazione delle varietà di cavoli coltivate nella regione di Ogulin.

    La zona di produzione dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» è una microregione nella parte sud-occidentale della provincia di Karlovac, che ad ovest confina con la Regione Litoraneo-Montana («Primorsko-goranska županija») e a sud con la Regione di Lika-Senj («Ličko-senjska županija»). È una zona della Croazia dove la sottoregione premontuosa si fonde con la sottoregione montuosa, denominata anche «gorska Hrvatska» (Croazia montana).

    Lo sviluppo della qualità particolare e distintiva dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» è stato particolarmente influenzato dai fattori pedoclimatici di questa zona.

    Nella zona geografica delimitata regna un clima continentale che passa gradualmente a un clima montuoso. Le caratteristiche di questo clima sono date dalla quantità e dalla distribuzione delle precipitazioni e dalle temperature medie dell'aria. Le precipitazioni medie annuali (1 557 mm) sono fino al 50 % superiori rispetto alle altre zone di coltivazione del cavolo, con una maggiore piovosità e anche più forti nevicate in inverno. La temperatura media diurna nel periodo vegetativo (aprile-ottobre) della pianta destinata alla produzione dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» è pari a 10,1 °C, ossia inferiore alle temperature delle altre zone di coltivazione di questo ortaggio. La temperatura minima necessaria alla crescita del cavolo da cui si ottiene l'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» va da 1 a 3 °C. La peculiarità climatica della zona in questione è il grosso sbalzo fra le temperature diurne e notturne, a cui si devono le abbondanti rugiade estive: poiché i campi della zona di Ogulin non hanno possibilità di irrigazione, queste rugiade estive sono proprio il fattore fondamentale della crescita del cavolo destinato alla produzione dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje», che in tal modo può avere una quantità sufficiente di umidità.

    La temperatura media invernale della zona di produzione dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje», che è di – 5,9 °C, favorisce il corso della fermentazione negli appositi stabilimenti.

    Nella zona di Ogulin predominano suoli omogenei, con tessitura da limo fine a limo-argilloso. Le abbondanti nevicate invernali provocano frequenti inondazioni, i cui depositi rendono questi terreni bruni, arabili, dal profilo profondo, e conferiscono loro una giusta proporzione di sabbia, limo e argilla. Questo tipo di terreni è ricco di sostanze organiche, di azoto e potassio così come di acqua in quantità sufficiente, il che favorisce la coltivazione dell'ortaggio destinato alla produzione dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje». Queste specifiche condizioni pedoclimatiche sono fattori ideali per la crescita di questa pianta.

    Oltre alle caratteristiche naturali della zona di produzione, riveste un'importanza fondamentale anche il fattore umano, vale a dire il bagaglio di conoscenze e la competenza di chi coltiva e lavora l'ortaggio: tutte le fasi di produzione dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje», dalla raccolta al collocamento delle teste nel bacino di fermentazione, sono eseguite a mano, e questo richiede perizia ed esperienza. Ciò che determina la specificità del prodotto «Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» è quindi, senz'ombra di dubbio, il fatto di aver preservato la tradizione di produzione e lavorazione dell'ortaggio dal secolo scorso fino ai nostri giorni (Modruški zbornik, god. 2, Katedra Čakavskog sabora Modruše, Z. Kosanović, 2008, str. 151-156; str. 176-182 (Raccolta di Modruš, anno 2, Cattedra del Parlamento ciacavo di Modruš, 2008, pagg. 151-156; pagg. 176-182)).

    Nelle aree di produzione dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» la raccolta avviene solo manualmente, cosa che richiede esperienza e perizia da parte dei raccoglitori. Nei campi, l'ortaggio destinato alla produzione dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» matura in modo molto ineguale, cosicché la grandezza delle teste non è uniforme: per questo motivo è importante l'abilità dei raccoglitori, che, in base alla loro esperienza valutano, alla vista e al tatto, se le teste, per aspetto, fermezza e grandezza, soddisfano o meno i requisiti di qualità ai fini della raccolta. In tal modo viene garantita la qualità richiesta dell'ortaggio destinato alla produzione dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje». In base alle dimensioni delle teste il raccoglitore decide se farle fermentare negli appositi bacini o se grattugiarle. Ciò non è possibile in caso di raccolta meccanica.

    Per evitare ogni deterioramento, il raccoglitore seleziona le teste sul campo stesso, le colloca in recipienti e le trasporta nei bacini di fermentazione, nei quali, pure, sono deposte manualmente.

    La specificità della zona di produzione di Ogulin, unitamente alla qualità specifica del cavolo fresco e alle condizioni climatiche della zona, fanno sì che la fermentazione possa avvenire in modo naturale negli appositi stabilimenti: nelle prime settimane di fermentazione le temperature sono sufficientemente alte da permettere di innescare la fermentazione, e pertanto al cavolo viene aggiunta solo una soluzione limpida al 5-6 % di sale da cucina, cosa che porta, in condizioni anaerobiche, alla formazione di acido lattico come conservante naturale. Le conoscenze e l'esperienza dell'uomo restano fondamentali anche una volta terminato il processo di fermentazione. Le teste dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» vengono estratte manualmente dal bacino di fermentazione e viene valutato, alla vista e al tatto, se sono pronte.

    L'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» presenta specifiche proprietà morfologiche: le teste sono arrotondate e piatte e hanno molte foglie sottili, quasi trasparenti e molto flessibili, con nervature fini. Le foglie sono di colore giallo/giallo dorato e hanno nervature meno pronunciate. La specificità dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» è data dal gusto e dall'aroma molto gradevoli, un tratto tipico dei crauti. Queste caratteristiche sono state anche oggetto di ricerche scientifiche (Ferdo Vešnik, Utjecaj sorte na kvalitetu kiselog kupusa, 1969, Poljoprivredna znanstvena smotra br. 6, str. 3-17 i Poljoprivredna znanstvena smotra br. 18, str. 3-17 (Ferdo Vešnik, L'influsso della varietà sulla qualità del cavolo acido, 1969, Rassegna agricola scientifica n. 6, pagg. 3-17 e Rassegna agricola scientifica n. 18, pagg. 3-17)).

    Un aspetto particolare della produzione dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» è il fatto che il prodotto finito viene conservato naturalmente nei locali di acidificazione e viene estratto dal bacino di fermentazione durante l'inverno. Dopo l'estrazione, il cavolo sminuzzato viene confezionato entro 12 ore, le teste entro 24 ore, in modo da mantenere inalterate le caratteristiche organolettiche distintive del prodotto.

    Attraverso questo metodo di produzione, fortemente influenzato dagli specifici fattori naturali e umani, si ottengono le caratteristiche organolettiche e chimiche che contraddistinguono l'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» (Analitičko izvješće za Ogulinski kiseli kupus, 2010, Modruški zbornik, Ogulinski kiseli kupus kroz povijest, Ž. Kosanović, 2008, str. 160 (Relazione di analisi per i crauti di Ogulin, 2010, Raccolta di Modruš, I crauti di Ogulin nella storia, Ž. Kosanović, 2008, pag. 160)).

    La coltivazione dei cavoli nella regione di Ogulin risale al XV secolo. La specificità dell'«Ogulinski kiseli kupus»/«Ogulinsko kiselo zelje» ha spinto i produttori e responsabili della lavorazione della regione di Ogulin a confezionare le teste sotto vuoto e a commercializzarle. Il prodotto sotto vuoto, con la denominazione «Ogulinski kiseli kupus», è apparso sul mercato per la prima volta nel 1973 (Ogulinski kiseli kupus kroz povijest, Modruški zbornik, god. 2. Katedra Čakavskog sabora Modruše, 2008, str. 166, 132 (I crauti di Ogulin nella storia. Raccolta di Modruš, anno 2, Cattedra del Parlamento ciacavo di Modruš, 2008, pagg. 166 e 132)).

    Secondo le parole di Kosanović, «[…] la varietà di questo cavolo piantata in zone più lontane ha dato un rendimento nettamente minore e una qualità inferiore rispetto alla stessa varietà piantata nella vallata di Ogulin. Dal 1973 al 1980 circa questo ortaggio è stato piantato più volte e in più luoghi, nelle zone di Lubiana, Ilirska Bistrica, Varaždin, Križevac, Zemun, Futog, Velika Kladuša, Zara, Privlaka (vicino a Vinkovci) ecc. In nessun luogo ha avuto lo stesso rendimento e la stessa qualità di quello della vallata di Ogulin. L'influenza del terreno e del clima di questa regione è evidente […]» (Modruški zbornik, god. 2. Katedra čakavskog sabora, Ogulinski kupus kroz povijest, Ž. Kosanović, 2008, str. 132 («Raccolta di Modruš», anno 2, Cattedra del Parlamento ciacavo di Modruš; «I crauti di Ogulin nella storia», Kosanović Ž., 2008, pag. 132)).

    Riferimento alla pubblicazione del disciplinare

    https://poljoprivreda.gov.hr/UserDocsImages/dokumenti/hrana/zoi-zozp-zts/dokumenti-zoi-zozp-zts/Specifikacija_Ogulinski_kiseli_kupus_23032022.pdf


    (1)  GU L 343 del 14.12.2012, pag. 1.


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