Pubblicazione della comunicazione di approvazione di una modifica ordinaria al disciplinare di produzione di un nome nel settore vitivinicolo di cui all'articolo 17, paragrafi 2 e 3, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione

(2023/C 68/09)

La presente comunicazione è pubblicata conformemente all'articolo 17, paragrafo 5, del regolamento delegato (UE) 2019/33 della Commissione (1).

COMUNICAZIONE DELL'APPROVAZIONE DI UNA MODIFICA ORDINARIA

«Carnuntum»

PDO-AT-A0217-AM01

Data della comunicazione: 29.11.2022

DESCRIZIONE E MOTIVI DELLA MODIFICA APPROVATA

1.   Resa massima per ettaro

Prima della vendemmia 2020 la resa massima era pari a 9 000 kg/ha; a partire dalla vendemmia 2020 è stata fissata a 10 000 kg/ha.

2.   Vitigni

Fino alla vendemmia 2019 erano ammessi per la DOP «Carnuntum» tutti i vitigni consentiti per i vini di qualità in Austria senza restrizioni. A partire dalla vendemmia 2019 l'elenco dei vitigni consentiti è stato ridotto.

DOCUMENTO UNICO

1.   Nome del prodotto

Carnuntum

2.   Tipo di indicazione geografica

DOP - Denominazione di origine protetta

3.   Categorie di prodotti vitivinicoli

1.

Vino

4.   Descrizione del vino (dei vini)

1.   Carnuntum DOP «weiß»

DESCRIZIONE TESTUALE CONCISA

I vini bianchi della DOP «Carnuntum» sono prodotti con i vitigni Chardonnay, Weißburgunder e Grüner Veltliner.

Colore: da giallo-verdolino a giallo oro pallido.

Odore: se non sono invecchiati in legno, i vini sono caratterizzati da note fresche di mela e agrumi. Se invecchiati in legno, rivelano note burrose, tostate ed estrattive, come pure aromi di pane bianco, frutta disidratata e uvetta.

Sapore: se predomina il Grüner Veltliner, il vino acquisisce un sapore speziato di pepe bianco ed esprime aromi di mela, pera, agrumi e note di frutta a nocciolo. I vini «Carnuntum» in cui prevale la varietà Chardonnay o Weißburgunder presentano, oltre ai classici aromi di frutta (mela, in misura minore mela cotogna, e anche frutta esotica), anche una nota speziata (fiori di campo, ma anche frutta secca).

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)	15,0
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)	9,0
Acidità totale minima	4,0 in grammi per litro, espressa in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)	18
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)	200

2.   Carnuntum DOP «rot»

DESCRIZIONE TESTUALE CONCISA

I vini rossi della DOP «Carnuntum» sono prodotti con le varietà principali Zweigelt e Blaufränkisch.

Colore: porpora scuro.

Odore: l'aroma è caratterizzato da vaniglia e amarena, ma anche da accenni di pepe, cassis o cannella. Il bouquet risulta nel complesso fruttato e vellutato.

Sapore: in caso di elevata percentuale di Zweigelt, il sapore è succoso con note fruttate di amarena matura e talvolta anche di prugna. I vini della DOP «Carnuntum» sono in generale moderatamente tannici e hanno fini aromi di erbette. Il sapore del vino con un'elevata percentuale di Blaufränkisch è contraddistinto da note di frutti di bosco o ciliegia e presenta una forte acidità caratteristica. A differenza dei vini prodotti con lo Zweigelt, quelli prodotti con il Blaufränkisch hanno una struttura densa e tannini marcati.

Caratteristiche analitiche generali
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol)	15,0
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol)	12,0
Acidità totale minima	4,0 in grammi per litro, espressa in acido tartarico
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro)	20
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro)	150

5.   Pratiche di vinificazione

5.1.   Pratiche enologiche specifiche

—

5.2.   Rese massime

1.	Carnuntum DOP 10 000 kg di uve per ettaro

6.   Zona geografica delimitata

La denominazione di origine protetta «Carnuntum» comprende il distretto di Bruck an der Leitha e il distretto giudiziario di Schwechat nella Bassa Austria.

7.   Varietà di uve da vino

Blaufränkisch - Frankovka

Chardonnay - Morillon

Grüner Veltliner - Weißgipfler

Weißer Burgunder - Klevner

Weißer Burgunder - Pinot Blanc

Weißer Burgunder - Weißburgunder

Zweigelt - Blauer Zweigelt

Zweigelt - Rotburger

8.   Descrizione del legame/dei legami

Carnuntum DOP

Clima: il clima è tipicamente pannonico, con estati calde e secche e inverni freddi e secchi. L'estate e l'autunno sono caratterizzati da un'elevata escursione termica tra il giorno e la notte, con temperature diurne elevate seguite da temperature notturne basse. Tuttavia la vicinanza del Danubio e l'effetto termoregolatore del lago di Neusiedl creano condizioni di temperatura e umidità stabili ed equilibrate.

Suolo: le tipologie di suolo nella DOP «Carnuntum» sono molto varie, da terreni argilloso-loessici pesanti a zone sabbiose e ghiaiose. I terreni si sono formati dai depositi dell'oceano Paratetide e del Danubio antico. Essi sono caratterizzati da strati estesi di materiale calcareo, tipici dei depositi marini antichi.

Legame: la formazione di aromi fruttati pronunciati nei vini bianchi della DOP «Carnuntum» è favorita soprattutto dall'escursione termica tra giorno e notte, in quanto la pianta produce meno zuccheri e più aromi durante la notte, quando le temperature sono più basse. I terreni calcarei (insieme ai portinnesti corrispondenti) favoriscono una spiccata acidità nei vini bianchi, che rafforza e sottolinea a sua volta gli aromi fruttati.

Anche i vini rossi DOP «Carnuntum» delle varietà Zweigelt e Blaufränkisch beneficiano dell'escursione termica tra il giorno e la notte per i loro aromi fruttati di amarene e prugne mature. Il lago di Neusiedl esercita un effetto stabilizzante per vini rossi DOP «Carnuntum», in quanto consente un lungo periodo di maturazione in autunno, a cui si deve la tipica tannicità moderata di questi vini. I terreni prevalentemente calcarei consentono ai vini rossi DOP «Carnuntum» di avere spesso fini aromi di erbette.

9.   Ulteriori condizioni essenziali (confezionamento, etichettatura, altri requisiti)

Produzione

Quadro giuridico:

nella legislazione nazionale

Tipo di condizione supplementare:

deroga relativa alla produzione nella zona geografica delimitata

Descrizione della condizione:

per tutti i vini DOP la legge sul vino austriaca stabilisce che la produzione di un vino DOP deve avvenire nella regione viticola (regione di origine IGP) in cui è ubicata la zona DOP o in una regione viticola adiacente. L'Austria si avvale quindi in generale della deroga di cui all'articolo 5 del regolamento (UE) 2019/33.

Per la produzione della DOP «Carnuntum» sono state poste ulteriori condizioni: poiché la DOP «Carnuntum» si trova nelle immediate vicinanze di altre zone viticole della Bassa Austria e del Burgenland, alcuni produttori di vini al di fuori della DOP «Carnuntum» acquistano le uve della DOP «Carnuntum» per produrre i propri vini. Per avere il miglior controllo possibile di tali vini prodotti al di fuori della DOP «Carnuntum», la produzione di vini DOP «Carnuntum» al di fuori della zona viticola è consentita solo previa comunicazione al Regionales Weinkomitee Carnuntum (Comitato regionale del vino del Carnuntum) e approvazione da parte di quest'ultimo. L'origine della DOP «Carnuntum» deve figurare su tutte le relative fatture, bolle di consegna e documenti di trasporto.

Quadro giuridico:

nella legislazione nazionale

Tipo di condizione supplementare:

imbottigliamento nella zona geografica delimitata

Descrizione della condizione:

la legge sul vino austriaca non stabilisce norme generali sull'imbottigliamento dei vini DOP.

Al fine di preservare la qualità e le caratteristiche tipiche della DOP «Carnuntum», all'imbottigliamento della DOP «Carnuntum» si applicano le seguenti condizioni: l'imbottigliamento al di fuori della zona viticola «Carnuntum» è consentito solo previa comunicazione al Regionales Weinkomitee Carnuntum e approvazione da parte di quest'ultimo. L'origine «Carnuntum» deve figurare sulle relative fatture, bolle di consegna e documenti di trasporto.

Link al disciplinare del prodotto

https://info.bml.gv.at/themen/landwirtschaft/landwirtschaft-in-oesterreich/pflanzliche-produktion/wein/Weinherkunft.html

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(1)  GU L 9 dell’11.1.2019, pag. 2.