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Document 62021CO0573

Ordinanza della Corte (Decima Sezione) del 2 giugno 2022.
Marie-Christine Arnautu contro Parlamento europeo.
Impugnazione – Articolo 181 del regolamento di procedura della Corte – Diritto delle istituzioni – Misure di attuazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo – Articolo 33, paragrafi 1 e 2 – Indennità di assistenza parlamentare – Ripetizione dell’indebito – Eccezione di illegittimità – Principio della certezza del diritto – Principio della tutela del legittimo affidamento – Valutazione delle prove – Impugnazione in parte manifestamente irricevibile e in parte manifestamente infondata.
Causa C-573/21 P.

ECLI identifier: ECLI:EU:C:2022:448

 Ordinanza della Corte (Decima Sezione) del 2 giugno 2022 – Arnautu / Parlamento

(causa C‑573/21 P) ( 1 )

«Impugnazione – Articolo 181 del regolamento di procedura della Corte – Diritto delle istituzioni – Misure di attuazione dello statuto dei deputati al Parlamento europeo – Articolo 33, paragrafi 1 e 2 – Indennità di assistenza parlamentare – Ripetizione dell’indebito – Eccezione di illegittimità – Principio della certezza del diritto – Principio della tutela del legittimo affidamento – Valutazione delle prove – Impugnazione in parte manifestamente irricevibile e in parte manifestamente infondata»

1. 

Diritto dell’Unione europea – Principi – Certezza del diritto – Normativa dell’Unione – Requisiti di chiarezza e di precisione

(v. punto 33)

2. 

Diritto dell’Unione europea – Principi – Tutela del legittimo affidamento – Presupposti – Rassicurazioni precise fornite dall’amministrazione

(v. punti 34, 35)

3. 

Corte di giustizia – Sentenze – Interpretazione delle norme giuridiche – Applicazione ai rapporti giuridici sorti e costituiti prima della pronuncia

(v. punti 44, 45)

4. 

Diritto dell’Unione europea – Principi – Certezza del diritto – Normativa dell’Unione – Requisito di chiarezza e di prevedibilità – Ricorso a nozioni giuridiche indeterminate che devono essere interpretate e applicate dall’amministrazione – Ammissibilità

(v. punto 63)

5. 

Diritto dell’Unione europea – Interpretazione – Disposizione che non contiene alcun rinvio espresso al diritto degli Stati membri – Interpretazione autonoma e uniforme

(v. punti 65, 66)

6. 

Impugnazione – Motivi d’impugnazione – Erronea valutazione dei fatti e degli elementi probatori – Irricevibilità – Sindacato della Corte sulla valutazione dei fatti e degli elementi probatori – Esclusione, salvo il caso di snaturamento

(Art. 256 TFUE; Statuto della Corte di giustizia, art. 58, primo comma)

(v. punti 93, 94)

Dispositivo

1) 

L’impugnazione è respinta in quanto in parte manifestamente irricevibile e in parte manifestamente infondata.

2) 

La sig.ra Marie-Christine Arnautu è condannata alle spese.


( 1 ) GU C 24 del 17.1.2022.

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