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Document 62007CJ0559

    Massime della sentenza

    Sentenza della Corte (Terza Sezione) 26 marzo 2009 — Commissione / Grecia

    (causa C-559/07)

    «Inadempimento di uno Stato — Politica sociale — Art. 141 CE — Parità di retribuzione tra i lavoratori di sesso maschile e quelli di sesso femminile — Regime nazionale delle pensioni civili e militari — Differenza di trattamento con riferimento all'età pensionabile e ai requisiti di durata minima del servizio — Giustificazione — Assenza»

    1. 

    Politica sociale — Lavoratori di sesso maschile e lavoratori di sesso femminile — Parità di retribuzione — Art. 141 CE — Effetti di una sentenza della Corte che accerta una discriminazione (Art. 141 CE) (v. punto 26)

    2. 

    Politica sociale — Lavoratori di sesso maschile e lavoratori di sesso femminile — Parità di retribuzione — Retribuzione — Nozione — Regime pensionistico dei dipendenti pubblici (Art. 141 CE) (v. punti 42, 44, 46-47, 49-50, 55, 60)

    3. 

    Politica sociale — Lavoratori di sesso maschile e lavoratori di sesso femminile — Parità di retribuzione — Regime pensionistico dei dipendenti pubblici (Art. 141 CE) (v. punti 62, 66-68)

    Oggetto

    Inadempimento di uno Stato — Violazione dell'art. 141 CE — Violazione del principio della parità di retribuzione tra i lavoratori di sesso maschile e quelli di sesso femminile — Regime nazionale delle pensioni civili e militari che prevede un’età pensionabile diversa a seconda del sesso.

    Dispositivo

    1) 

    Mantenendo in vigore le disposizioni che prevedono differenze tra i lavoratori di sesso maschile e quelli di sesso femminile con riferimento all'età pensionabile e alla durata minima del servizio richiesta ai sensi del codice greco delle pensioni civili e militari istituito con decreto presidenziale 3 luglio 2000, n. 166, nella versione applicabile alla presente causa, la Repubblica ellenica è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti in forza dell'art. 141 CE.

    2) 

    La Repubblica ellenica è condannata alle spese.

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    Sentenza della Corte (Terza Sezione) 26 marzo 2009 — Commissione / Grecia

    (causa C-559/07)

    «Inadempimento di uno Stato — Politica sociale — Art. 141 CE — Parità di retribuzione tra i lavoratori di sesso maschile e quelli di sesso femminile — Regime nazionale delle pensioni civili e militari — Differenza di trattamento con riferimento all'età pensionabile e ai requisiti di durata minima del servizio — Giustificazione — Assenza»

    1. 

    Politica sociale — Lavoratori di sesso maschile e lavoratori di sesso femminile — Parità di retribuzione — Art. 141 CE — Effetti di una sentenza della Corte che accerta una discriminazione (Art. 141 CE) (v. punto 26)

    2. 

    Politica sociale — Lavoratori di sesso maschile e lavoratori di sesso femminile — Parità di retribuzione — Retribuzione — Nozione — Regime pensionistico dei dipendenti pubblici (Art. 141 CE) (v. punti 42, 44, 46-47, 49-50, 55, 60)

    3. 

    Politica sociale — Lavoratori di sesso maschile e lavoratori di sesso femminile — Parità di retribuzione — Regime pensionistico dei dipendenti pubblici (Art. 141 CE) (v. punti 62, 66-68)

    Oggetto

    Inadempimento di uno Stato — Violazione dell'art. 141 CE — Violazione del principio della parità di retribuzione tra i lavoratori di sesso maschile e quelli di sesso femminile — Regime nazionale delle pensioni civili e militari che prevede un’età pensionabile diversa a seconda del sesso.

    Dispositivo

    1) 

    Mantenendo in vigore le disposizioni che prevedono differenze tra i lavoratori di sesso maschile e quelli di sesso femminile con riferimento all'età pensionabile e alla durata minima del servizio richiesta ai sensi del codice greco delle pensioni civili e militari istituito con decreto presidenziale 3 luglio 2000, n. 166, nella versione applicabile alla presente causa, la Repubblica ellenica è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti in forza dell'art. 141 CE.

    2) 

    La Repubblica ellenica è condannata alle spese.

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