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Document 62019CJ0681
Sentenza della Corte (Sesta Sezione) del 18 novembre 2021.
Fereydoun Mahmoudian contro Consiglio dell'Unione europea.
«Impugnazione – Politica estera e di sicurezza comune (PESC) – Misure restrittive adottate nei confronti della Repubblica islamica dell’Iran – Danno asseritamente subito dalla ricorrente a seguito dell’inserimento e del mantenimento del suo nome nell’elenco delle persone e delle entità alle quali si applica il congelamento di capitali e di risorse economiche – Ricorso per risarcimento danni – Competenza della Corte a statuire sulla domanda di risarcimento del danno asseritamente subito a causa delle misure restrittive previste da decisioni rientranti nell’ambito della PESC – Violazione sufficientemente qualificata di una norma giuridica preordinata a conferire diritti ai singoli.
Causa C-681/19 P.
Sentenza della Corte (Sesta Sezione) del 18 novembre 2021.
Fereydoun Mahmoudian contro Consiglio dell'Unione europea.
«Impugnazione – Politica estera e di sicurezza comune (PESC) – Misure restrittive adottate nei confronti della Repubblica islamica dell’Iran – Danno asseritamente subito dalla ricorrente a seguito dell’inserimento e del mantenimento del suo nome nell’elenco delle persone e delle entità alle quali si applica il congelamento di capitali e di risorse economiche – Ricorso per risarcimento danni – Competenza della Corte a statuire sulla domanda di risarcimento del danno asseritamente subito a causa delle misure restrittive previste da decisioni rientranti nell’ambito della PESC – Violazione sufficientemente qualificata di una norma giuridica preordinata a conferire diritti ai singoli.
Causa C-681/19 P.
ECLI identifier: ECLI:EU:C:2021:933
Sentenza della Corte (Sesta Sezione) del 18 novembre 2021 – Mahmoudian / Consiglio
(causa C‑681/19 P) ( 1 )
««Impugnazione – Politica estera e di sicurezza comune (PESC) – Misure restrittive adottate nei confronti della Repubblica islamica dell’Iran – Danno asseritamente subito dalla ricorrente a seguito dell’inserimento e del mantenimento del suo nome nell’elenco delle persone e delle entità alle quali si applica il congelamento di capitali e di risorse economiche – Ricorso per risarcimento danni – Competenza della Corte a statuire sulla domanda di risarcimento del danno asseritamente subito a causa delle misure restrittive previste da decisioni rientranti nell’ambito della PESC – Violazione sufficientemente qualificata di una norma giuridica preordinata a conferire diritti ai singoli»
1. |
Responsabilità extracontrattuale – Presupposti – Illegalità – Danno – Nesso causale – Onere della prova (Art. 340, secondo comma, TFUE) (v. punti 28, 29) |
2. |
Responsabilità extracontrattuale – Presupposti – Danno certo ed effettivo – Valutazione – Criteri (Art. 340, secondo comma, TFUE) (v. punti 32, 33) |
3. |
Impugnazione – Motivi d’impugnazione – Controllo da parte della Corte della valutazione degli elementi di fatto e probatori – Esclusione, salvo il caso di snaturamento – Motivo vertente sullo snaturamento degli elementi di prova – Necessità di indicare in modo preciso gli elementi snaturati e di dimostrare gli errori di analisi che hanno condotto a tale snaturamento [art. 256, § 1, secondo comma, TFUE; statuto della Corte di giustizia, art. 51, primo comma, e 58, primo comma; regolamento di procedura della Corte, art. 168, § 1, d)] (v. punti 36, 37, 49) |
Dispositivo
1) |
L’impugnazione è respinta. |
2) |
Il sig. Fereydoun Mahmoudian è condannato a sopportare, oltre alle proprie spese, quelle sostenute dal Consiglio dell’Unione europea. |
3) |
La Commissione europea sopporta le proprie spese. |
( 1 ) GU C 372 del 4.11.2019.