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Dette dokument er et uddrag fra EUR-Lex

Dokument 62003CJ0231

    Massime della sentenza

    Parole chiave
    Massima

    Parole chiave

    1. Concorrenza — Intese — Accordi fra imprese — Nozione — Attribuzione di una concessione di servizio pubblico da parte delle pubbliche autorità — Esclusione

    (Art. 81 CE)

    2. Libera circolazione delle persone — Libertà di stabilimento — Libera prestazione dei servizi — Attribuzione diretta di una concessione relativa alla gestione del servizio pubblico di distribuzione del gas — Inammissibilità in mancanza di adeguata trasparenza

    (Artt. 43 CE e 49 CE)

    Massima

    1. L’art. 81 CE, che si applica secondo la sua formulazione letterale, agli accordi «tra imprese», non si riferisce, in linea di principio, ai contratti di concessione conclusi da un comune, nella sua veste di pubblica autorità, con un concessionario incaricato dell’esecuzione di un pubblico servizio.

    (v. punto 12)

    2. Gli artt. 43 CE e 49 CE ostano all’affidamento diretto da parte di un comune di una concessione relativa alla gestione del servizio pubblico di distribuzione del gas ad una società a prevalente capitale pubblico, capitale nel quale il detto comune detiene una partecipazione dello 0,97%, qualora tale affidamento non risponda a condizioni di trasparenza che, senza necessariamente implicare un obbligo di fare ricorso ad una gara, siano, in particolare, tali da consentire a un’impresa con sede nel territorio di uno Stato membro diverso da quello del detto comune di avere accesso alle informazioni adeguate riguardo alla detta concessione prima che essa sia attribuita, di modo che tale impresa, se lo avesse desiderato, sarebbe stata in grado di manifestare il proprio interesse a ottenere la detta concessione.

    (v. punti 21, 28 e dispositivo)

    Op