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Document 61998CJ0082

    Massime della sentenza

    Parole chiave
    Massima

    Parole chiave

    1 Ricorso contro una pronuncia del Tribunale di primo grado - Motivi - Ricevibilità - Presupposti - Presentazione di argomenti sollevati anche dinanzi al Tribunale - Irrilevanza

    [Trattato CE, art. 168 A (divenuto art. 225 CE); Statuto CE della Corte di giustizia, art. 51, primo comma; regolamento di procedura della Corte, art. 112, n. 1, lett. c)]

    2 Dipendenti - Retribuzione - Pensioni - Coefficiente correttore - Fissazione dei coefficienti correttori per la Germania - Principio di tutela del legittimo affidamento - Principio di buona fede - Violazione - Insussistenza

    [Regolamenti (CECA, CEE, Euratom) del Consiglio nn. 3834/91, 3761/92 e (Euratom, CECA, CE) n. 3608/93]

    3 Dipendenti - Ricorso - Atto che arreca pregiudizio - Nozione - Prospetto di pensione notificato individualmente al dipendente e che stabilisce di volta in volta l'importo della sua pensione

    (Statuto del personale, artt. 90, n. 2, e 91)

    Massima

    1 Dagli artt. 168 A del Trattato (divenuto art. 225 CE), 51, primo comma, dello Statuto della Corte di giustizia e 112, n. 1, lett. c), del regolamento di procedura emerge che il ricorso avverso una sentenza del Tribunale deve indicare in modo preciso gli elementi contestati della sentenza di cui si chiede l'annullamento nonché gli argomenti di diritto dedotti a specifico sostegno di tale domanda.

    Qualora tali requisiti siano soddisfatti, un ricorso avverso una sentenza del Tribunale può basarsi su un argomento già proposto in primo grado al fine di dimostrare che il Tribunale, respingendo i motivi e gli argomenti espostigli dal ricorrente, è incorso in una violazione del diritto comunitario. (v. punti 19-23)

    2 Un dipendente non può invocare la violazione del principio del legittimo affidamento in mancanza di assicurazioni precise fornitegli dall'amministrazione.

    Poiché i regolamenti del Consiglio nn. 3834/91, 3761/92 e 3608/93 non consentono affatto di considerare certo che il Consiglio emani nuovi coefficienti correttori con effetto retroattivo per la Germania, non può ritenersi che il Consiglio abbia fatto sorgere, con tali regolamenti, un legittimo affidamento sull'adozione di tali nuovi coefficienti.

    Peraltro, non avendo fatto insorgere nel ricorrente fondate speranze al riguardo, non si può nemmeno ritenere che il Consiglio sia incorso in una violazione del principio di buona fede omettendo di adottare tali nuovi coefficienti. (v. punti 33-36, 41)

    3 Un prospetto di pensione costituisce un atto che arreca pregiudizio, ai sensi dell'art. 90, n. 2, dello Statuto, che può costituire oggetto di reclamo ed eventualmente di ricorso, sempreché sia notificato individualmente al dipendente e fissi di volta in volta l'importo della sua pensione. (v. punto 47)

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