Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 61997CJ0111

    Massime della sentenza

    Parole chiave
    Massima

    Parole chiave

    Ravvicinamento delle legislazioni - Procedimento di aggiudicazione degli appalti pubblici nei settori dell'erogazione dell'acqua e dell'energia nonché della fornitura dei servizi di trasporto e di telecomunicazioni - Direttiva 92/13 - Disposizioni che obbligano gli Stati membri a creare organi competenti a conoscere di taluni ricorsi - Mancata trasposizione - Conseguenze - Facoltà, per gli organi competenti a conoscere dei ricorsi in materia di appalti pubblici di forniture e di lavori, di statuire del pari nei settori dell'erogazione dell'acqua e dell'energia, nonché della fornitura dei servizi di trasporto e di telecomunicazioni - Conseguenza non imperativa - Obbligo per il giudice nazionale di verificare se le vigenti norme del diritto nazionale consentano un diritto di ricorso

    (Direttiva del Consiglio 92/13/CEE)

    Massima

    Né l'art. 1, nn. 1-3, né l'art. 2, nn. 1 e 7-9, né le altre disposizioni della direttiva 92/13, che coordina le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative relative all'applicazione delle norme comunitarie in materia di procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia e degli enti che forniscono servizi di trasporto nonché degli enti che operano nel settore delle telecomunicazioni, possono essere interpretati nel senso che, in caso di mancata attuazione della suddetta direttiva entro il termine all'uopo previsto, gli organi degli Stati membri competenti a conoscere dei ricorsi in materia di aggiudicazione di appalti pubblici di lavori e di forniture sono altresì competenti relativamente ai ricorsi in materia di aggiudicazione di appalti pubblici nei settori dell'erogazione dell'acqua e dell'energia e della fornitura di servizi di trasporto e di telecomunicazioni. Ciononostante, le esigenze relative ad un'interpretazione del diritto nazionale che sia conforme alla direttiva 92/13, nonché all'effettiva tutela dei diritti dei singoli, impongono al giudice nazionale di verificare se le norme pertinenti del diritto nazionale consentano di riconoscere ai singoli un diritto di ricorso in materia di aggiudicazione di appalti pubblici nei settori dell'erogazione dell'acqua e dell'energia e della fornitura di servizi di trasporto e di telecomunicazioni. Il giudice nazionale è tenuto in particolare a verificare se tale diritto di ricorso possa venire esercitato dinanzi agli stessi organi istituiti in materia di aggiudicazione di appalti pubblici di forniture e di lavori.

    Se le norme nazionali non possono essere interpretate conformemente alla direttiva 92/13, gli interessati possono chiedere, in base alle procedure all'uopo previste dal diritto nazionale, il risarcimento del danno subito per la mancata attuazione della direttiva nel termine prescritto.

    Top