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Document 61993CJ0448
Massime della sentenza
Massime della sentenza
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Dipendenti ° Ricorso ° Ricorso contro un atto recante pregiudizio intervenuto nel corso di una procedura di assunzione ° Motivo relativo alla irregolarità di un atto precedente recante pregiudizio intervenuto nella stessa procedura ° Ammissibilità ° Presupposti ° Possibilità di far valere l' irregolarità del bando di concorso per contestare un rifiuto di ammissione
(Statuto del personale, art. 91)
Un ricorrente che rivolge un ricorso contro un atto che gli arreca pregiudizio adottato in una certa fase di una procedura di assunzione può far valere l' irregolarità degli atti intervenuti in una fase precedente di detta procedura, in quanto questi siano strettamente collegati all' atto impugnato. Rifiutare tale possibilità, dato che la procedura di assunzione è un' operazione amministrativa complessa, composta da una successione di decisioni strettamente collegate fra loro, obbligherebbe l' interessato a presentare tanti ricorsi quanti sono gli atti che possono arrecargli danno contenuti nella procedura. La possibilità di far valere l' irregolarità degli atti intervenuti in una fase precedente della procedura non può, quando il ricorrente intende avvalersi dell' irregolarità del bando di concorso, essere concessa o rifiutata distinguendo a seconda del grado di chiarezza e di precisione di detto bando. Infatti, le considerazioni relative alla complessità della procedura di assunzione, che richiedono di concedere detta possibilità, conservano tutto il loro valore anche se la condizione controversa posta dall' avviso di posto vacante è chiara e precisa.