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Document 32013L0030
Sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi
Direttiva 2013/30/UE sulla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi
Rilascio e regolamentazione delle licenze
Piani di risposta alle emergenze
Informazioni pubbliche
Ruolo dell’Agenzia europea per la sicurezza marittima
L’Agenzia europea per la sicurezza marittima, istituita nell’ambito del regolamento (CE) n. 1406/2002 (si veda la sintesi) può aiutare gli Stati membri nella stesura dei propri piani di risposta alle emergenze, nonché nel rilevamento e nel monitoraggio di fuoriuscite di idrocarburi.
Modifica della definizione di danno alle acque
La direttiva 2013/30/UE modifica la definizione di danno alle acque nella direttiva 2004/35/CE sulla responsabilità ambientale (si veda la sintesi), operando un allineamento con le definizioni presenti nella direttiva 2000/60/CE (la direttiva quadro sulle acque dell’Unione europea — si veda la sintesi) e nella direttiva 2008/56/CE (si veda sopra). Ciò significa che il danno alle acque è quindi definito un danno che incide in modo significativo sullo stato ambientale (ecologico, chimico o quantitativo) delle acque e delle risorse idriche marine.
Regolamento di modifica (UE) 2018/1999
Il regolamento (UE) 2018/1999 sulla governance dell’Unione dell’energia e dell’azione per il clima ha sostituito l’articolo 25, paragrafo 1, della direttiva 2013/30/UE richiedente agli Stati membri di presentare annualmente relazioni alla Commissione riportanti come minimo le seguenti informazioni, quale parte dell’attività di rendicontazione annuale ai sensi del regolamento (UE) 2018/1999:
La direttiva 2013/30/UE doveva entrare in vigore negli Stati membri entro il 19 luglio 2015.
Per ulteriori informazioni, si veda:
Direttiva 2013/30/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 giugno 2013, sulla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi e che modifica la direttiva 2004/35/CE (GU L 178 del 28.6.2013, pag. 66).
Le modifiche successive alla direttiva 2013/30/UE sono state incorporate nel testo originale. Tale versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.
Direttiva 2008/56/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giugno 2008, che istituisce un quadro per l’azione comunitaria nel campo della politica per l’ambiente marino (direttiva quadro sulla strategia per l’ambiente marino) (GU L 164 25.6.2008, pag. 19).
Si veda la versione consolidata.
Direttiva 2004/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 aprile, 2004 sulla responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno (GU L 143 del 30.4.2004, pag. 56).
Si veda la versione consolidata.
Regolamento (CE) n. 1406/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, che istituisce un’Agenzia europea per la sicurezza marittima (GU L 208 del 5.8.2002, pag. 1).
Si veda la versione consolidata.
Direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2000, che istituisce un quadro per l’azione comunitaria nel campo della politica per le acque (GU L 327 del 22.12.2000, pag. 1).
Si veda la versione consolidata.
Ultimo aggiornamento: 17.12.2021