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Ecodesign and energy labelling requirements – household tumble dryers
Progettazione ecocompatibile ed etichettatura energetica — asciugabiancheria per uso domestico
Progettazione ecocompatibile ed etichettatura energetica — asciugabiancheria per uso domestico
Il regolamento (UE) 2023/2533 introduce le specifiche per la progettazione ecocompatibile* delle asciugabiancheria per uso domestico. Ciò significa che possono essere vendute sul mercato dell’Unione solo le asciugatrici che soddisfano i requisiti di efficienza energetica del regolamento, oltre a requisiti aggiuntivi per l’efficienza di condensazione, le informazioni all’utente e il recupero e il riciclaggio dei materiali a fine vita.
Il regolamento delegato (UE) 2023/2534 richiede che tutte le asciugatrici vendute nell’Unione dispongano di un’etichetta energetica* in modo che i consumatori possano confrontare la loro efficienza energetica e prendere decisioni di acquisto informate.
Entrambi i regolamenti si applicano alle asciugatrici collegate alla rete elettrica, alle asciugatrici a gas e a quelle alimentate a batteria. Si applicano anche alle asciugatrici a incasso e a più tamburi.
I regolamenti non coprono:
Alcuni requisiti non si applicano alle asciugatrici con una capacità nominale pari o inferiore a 3 kg.
Il regolamento (UE) 2023/2533 stabilisce le specifiche per la progettazione ecocompatibile, che sono descritte in dettaglio nell’allegato II, includendo quanto segue.
Regolamento delegato (UE) 2023/2534 che integra il regolamento (UE) 2017/1369 per quanto riguarda l’etichettatura energetica.
I fornitori si assicurano che:
I distributori devono garantire che:
Elusione
I fabbricanti o gli importatori non devono immettere sul mercato o mettere in servizio prodotti progettati per agire in modo diverso:
I regolamenti si applicano dal 1 luglio 2025, con le seguenti eccezioni:
La direttiva 2009/125/CE ha introdotto un quadro di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all’energia venduti nell’Unione (si veda la sintesi).
Il regolamento (UE) 2017/1369 ha introdotto un quadro di etichettatura per i prodotti connessi all’energia in modo che i consumatori possano scegliere prodotti più efficienti e ridurre il consumo energetico (si veda la sintesi).
La direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (la direttiva RAEE — si veda la sintesi) stabilisce i requisiti per il recupero e il riciclaggio di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Per ulteriori informazioni, si veda:
Regolamento (UE) 2023/2533 della Commissione, del 17 novembre 2023, recante modalità di esecuzione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in merito alle specifiche per la progettazione ecocompatibile delle asciugabiancheria per uso domestico, e che modifica il regolamento (UE) 2023/826 della Commissione e abroga il regolamento (UE) n. 932/2012 della Commissione (GU L 2023/2533 del 22.11.2023).
Regolamento delegato (UE) 2023/2534 della Commissione, del 13 luglio 2023, che integra il regolamento (UE) 2017/1369 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’etichettatura energetica delle asciugabiancheria per uso domestico e abroga il regolamento delegato (UE) n. 392/2012 della Commissione (GU L 2023/2534 del 22.11.2023).
Regolamento (UE) 2023/826 della Commissione, del 17 aprile 2023, che stabilisce le specifiche di progettazione ecocompatibile per il consumo di energia nei modi spento, stand-by e stand-by in rete delle apparecchiature elettriche ed elettroniche domestiche e da ufficio in applicazione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e abroga i regolamenti della Commissione (CE) n. 1275/2008 e (CE) n. 107/2009 (GU L 103 del 18.4.2023, pag. 29).
Regolamento (UE) 2017/1369 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2017, che istituisce un quadro per l’etichettatura energetica e che abroga la direttiva 2010/30/UE (GU L 198, del 28.7.2017, pag. 1).
Le successive modifiche al regolamento (UE) 2017/1369 sono state incorporate nel testo originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.
Direttiva 2012/19/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2012, sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) (rifusione) (GU L 197 del 24.7.2012, pag. 38).
Si veda la versione consolidata.
Direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, relativa all’istituzione di un quadro per l’elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all’energia (GU L 285 del 31.10.2009, pag. 10).
Si veda la versione consolidata.
Direttiva 2006/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 maggio 2006, relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE (rifusione) (GU L 157 del 9.6.2006, pag. 24).
Si veda la versione consolidata.
Ultimo aggiornamento: 08.02.2024