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Accordo quadro tra l’Unione europea e la Repubblica di Corea

Accordo quadro tra l’Unione europea e la Repubblica di Corea

 

SINTESI DI:

Accordo quadro tra l’UE e i suoi Stati membri, da una parte, e la Corea, dall’altra

Decisione 2013/40/UE: firma, a nome dell’Unione europea, e applicazione provvisoria dell’accordo quadro tra l’UE e i paesi dell’UE, da una parte, e la Corea del Sud, dall’altra

Decisione 2014/278/UE: conclusione dell’accordo quadro tra l’UE e i paesi dell’UE, da una parte, e la Corea del Sud, dall’altra, ad esclusione delle questioni relative alla riammissione

Decisione 2014/279/UE: conclusione dell’accordo quadro tra l’UE e i paesi dell’UE, da una parte, e la Corea del Sud, dall’altra, per quanto riguarda le questioni relative alla riammissione

QUALI SONO GLI SCOPI DELL’ACCORDO E DELLE DECISIONI?

  • L’accordo fornisce una base per il rafforzamento della cooperazione economica e politica tra l’UE e la Corea del Sud, grazie a una serie di obiettivi tra cui:
    • convenire una visione futura per il rafforzamento del partenariato e dei progetti comuni volti ad attuarne la visione;
    • promuovere la cooperazione economica nei settori di reciproco interesse;
    • promuovere il ruolo e il profilo dell’altra parte nella propria regione.
  • La decisione 2013/40/UE segna la firma dell’accordo, mentre le decisioni 2014/278/UE e 2014/279/UE concludono l’accordo a nome dell’UE.
  • La decisione 2014/279/UE riguarda esclusivamente la riammissione, ovvero gli obblighi e le procedure che le autorità della Corea del Sud e dei paesi dell’UE devono seguire per quanto riguarda i tempi e le modalità di rientro delle persone che risiedono irregolarmente nei rispettivi paesi.

PUNTI CHIAVE

La cooperazione tra l’UE e la Corea del Sud si basa su diversi principi, tra cui l’impegno per:

Settori di cooperazione

Le parti inoltre convengono di sviluppare la cooperazione e il dialogo su tutte le questioni d’interesse comune, ma con particolare attenzione a settori specifici:

  • 1.

    Dialogo e cooperazione strategici su questioni quali:

    • i diritti dell’uomo;
    • la non proliferazione delle armi di distruzione di massa;
    • la lotta contro il terrorismo;
    • la partecipazione a organizzazioni regionali e internazionali.
  • 2.

    Sviluppo economico su questioni quali:

    • i settori relativi al commercio e agli investimenti di reciproco interesse;
    • la cooperazione economica;
    • l’imposizione fiscale;
    • le questioni doganali;
    • la società dell’informazione;
    • i trasporti;
    • l’energia.
  • 3.

    Sviluppo sostenibile su questioni quali:

    • la salute;
    • l’occupazione e gli affari sociali;
    • l’ambiente e i cambiamenti climatici;
    • l’agricoltura e la pesca;
  • 4.

    Cultura e istruzione su questioni quali:

    • audiovisivi e media;
    • servizi di informazione e comunicazione.
  • 5.

    Giustizia, libertà e sicurezza su questioni quali:

    • la protezione dei dati personali;
    • la cooperazione giuridica;
    • la criminalità organizzata e la corruzione;
    • il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo;
    • la lotta contro le droghe illecite.
  • 6.

    Altri settori quali:

    • il turismo;
    • la società civile;
    • la pubblica amministrazione.

Vigilanza

L’accordo istituisce un Comitato misto composto da rappresentanti dei membri del Consiglio dell’UE e della Commissione europea e da rappresentanti della Corea del Sud, che ha il compito di garantire l’efficace funzionamento dell’accordo.

DATA DI ENTRATA IN VIGORE

L’accordo è entrato in vigore l’1o giugno 2014.

CONTESTO

DOCUMENTI PRINCIPALI

Accordo quadro tra l’Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Corea, dall’altra (GU L 20 del 23.1.2013, pag. 2).

Decisione 2013/40/UE del Consiglio, del 10 maggio 2010, relativa alla firma a nome dell’Unione europea e all’applicazione provvisoria dell’accordo quadro tra l’Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Corea, dall’altra (GU L 20 del 23.1.2013, pag. 1).

Decisione 2014/278/UE del Consiglio, del 12 maggio 2014, relativa alla conclusione dell’accordo quadro tra l’Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Corea, dall’altra, ad esclusione delle questioni relative alla riammissione (GU L 145 del 16.5.2014, pag. 1).

Decisione 2014/279/UE del Consiglio, del 12 maggio 2014, relativa alla conclusione dell’accordo quadro tra l’Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Corea, dall’altra, per quanto riguarda le questioni relative alla riammissione (GU L 145 del 16.5.2014, pag. 3).

Ultimo aggiornamento: 15.07.2020

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