Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 52015DC0340

    Ripensare il mercato dell’energia dell’Unione europea

    Ripensare il mercato dell’energia dell’Unione europea

    SINTESI DI:

    Il nuovo assetto del mercato dell’energia — COM(2015) 340 final

    SINTESI

    CHE COSA FA QUESTA COMUNICAZIONE?

    L’Unione europea (UE) desidera fornire un’energia affidabile e conveniente ai propri cittadini e realizzare i suoi obiettivi per il 2030. A tale scopo, intende trasformare il mercato dell’energia, ripensando il mercato dell’energia elettrica per attirare ulteriori investimenti.

    Questa comunicazione della Commissione europea avvia pertanto una consultazione pubblica sui vantaggi di un nuovo assetto del mercato dell’energia elettrica in termini di nuove tecnologie e maggiori investimenti.

    Essa sottolinea come i mercati transfrontalieri a breve termine (inclusi quelli infragiornalieri) siano essenziali per un mercato dell’elettricità efficiente. Questi devono essere concepiti in previsione del futuro sistema energetico, ossia un sistema che combinerà flussi transfrontalieri di energia elettrica su larga scala e elevati volumi di produzione di energie rinnovabili* variabili e sarà in grado di fare fronte alla rapida crescita delle energie rinnovabili variabili nonché alla necessità di un funzionamento sicuro e stabile della rete elettrica.

    PUNTI CHIAVE

    Infrastrutture

    La presenza di una rete elettrica UE ben interconnessa rappresenta una priorità assoluta per garantire la sicurezza energetica, rafforzare la concorrenza e inviare i giusti segnali agli investitori.

    Il metodo principale per integrare i mercati nazionali dell’energia elettrica e diversificare le fonti energetiche è costituito dai progetti di interesse comune (PIC).

    Adeguare l’assetto del mercato agli investimenti nel settore delle energie rinnovabili

    Un mercato con prezzi appropriati fornirà segnali relativi al momento e al luogo in cui è possibile generare energia elettrica rinnovabile.

    La presenza di mercati a breve termine flessibili e più integrati aiuterà i produttori di energia rinnovabile a competere alla pari con i produttori di energia tradizionale, promuovendo la diffusione delle fonti di energia rinnovabile nel sistema dell’energia elettrica.

    La produzione di energia rinnovabile può essere supportata attraverso regimi basati sul mercato regionale che correggano i fallimenti del mercato, garantiscano l’efficienza sotto il profilo dei costi ed evitino le distorsioni e la sovracompensazione del mercato conformemente alla disciplina in materia di aiuti di Stato.

    Rafforzare la cooperazione regionale

    La cooperazione regionale delle politiche nazionali è fondamentale affinché l’UE realizzi i propri obiettivi per il 2030, nonché per approfondire l’integrazione del mercato interno dell’energia e rafforzare la sicurezza energetica.

    Sono necessarie più interconnessioni poiché il sistema esistente non può fare fronte ai nuovi flussi di energia previsti.

    È essenziale una maggiore cooperazione regionale fra gli operatori di sistema, in particolare per quanto riguarda i ruoli rivestiti dalle iniziative in materia di cooperazione regionale per la sicurezza e dalla rete europea dei gestori dei sistemi di trasmissione di energia elettrica.

    Per l’integrazione delle energie rinnovabili locali è necessaria un’espansione della rete a livello di distribuzione.

    È necessario potenziare il ruolo dell’Agenzia per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell’energia (ACER) per quanto concerne la sorveglianza del mercato e l’adozione di decisioni vincolanti sulle iniziative dell’UE e sulle problematiche transfrontaliere.

    Sicurezza degli approvvigionamenti

    Per determinare l’adeguatezza dei sistemi energetici, la Commissione invita a una valutazione del ruolo rivestito da ciascuno degli elementi elencati di seguito:

    interconnessioni tra le reti dei vari paesi dell’UE;

    produzione di energia elettrica transfrontaliera;

    produzione di energie rinnovabili variabili;

    gestione attiva dei consumi (incentivi per ridurre l’utilizzo durante i picchi di domanda)

    possibilità di stoccaggio.

    Questo può aiutare a determinare l’eventuale necessità di meccanismi di regolazione della capacità , che comporterebbero pagamenti distinti per la capacità disponibile piuttosto che pagamenti per l’energia elettrica erogata. I pagamenti per la capacità disponibile sono pensati per premiare i fornitori di capacità che mantengono la capacità esistente o che investono in nuove capacità. Tuttavia, la Commissione avverte che simili meccanismi possono rivelarsi costosi e provocare distorsioni del mercato.

    Possono essere elaborate normative a livello dell’UE sulla partecipazione ai meccanismi di regolazione della capacità dei vari paesi dell’UE. La Commissione suggerisce la messa a punto di un modello di riferimento per un meccanismo di regolazione della capacità da utilizzare su base regionale. Ciò faciliterebbe la partecipazione transfrontaliera e minimizzerebbe le distorsioni del mercato.

    CONTESTO

    Energia: un nuovo assetto del mercato per aprire la strada a un «new deal» per i consumatori — Scheda

    TERMINI CHIAVE

    * Energie rinnovabili variabili: le energie rinnovabili (come quelle eolica e solare) provengono dalla natura; ciò significa che i loro livelli di produzione non sono costanti.

    ATTO

    Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni: Avvio del processo di consultazione pubblica sul nuovo assetto del mercato dell’energia [COM(2015) 340 final del 15.7.2015]

    Ultimo aggiornamento: 23.10.2015

    In alto