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Document 32023R0195

    Possibilità di pesca nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero (2023)

    Possibilità di pesca nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero (2023)

     

    SINTESI DI:

    Regolamento (UE) 2023/195 che stabilisce, per il 2023, le possibilità di pesca per alcuni stock e gruppi di stock ittici applicabili nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero

    QUAL È L’OBIETTIVO DEL REGOLAMENTO?

    • Il regolamento stabilisce le possibilità di pesca per alcuni stock e gruppi di stock ittici nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero per il 2023.
    • Elenca le definizioni e le zone di pesca che si applicano ai fini del regolamento.

    Il regolamento modifica il regolamento (UE) 2022/110 (si veda la sintesi) sulle possibilità di pesca nelle stesse zone per il 2022.

    PUNTI CHIAVE

    Ambito di applicazione

    Il regolamento si applica ai pescherecci dell’Unione europea (Unione) che operano nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero e che sfruttano i seguenti stock:

    • corallo rosso e lampuga nel Mar Mediterraneo;
    • gambero viola, gambero rosa mediterraneo, gambero rosso, nasello, scampo e triglia di fango nel Mar Mediterraneo occidentale;
    • acciuga, sardina, nasello, scampo, sogliola, gambero rosa mediterraneo e triglia di fango nel Mare Adriatico;
    • gambero rosso e gambero viola nel Canale di Sicilia, nel Mar Ionio e nel Mare di Levante;
    • occhialone nel Mare di Alborán;
    • spratto e rombo chiodato nel Mar Nero.

    Il regolamento si applica anche alla pesca ricreativa* nei casi in cui vi è fatto espresso riferimento al suo interno.

    Le possibilità di pesca oggetto del regolamento includono:

    • limiti di cattura per l’anno 2023;
    • limiti dello sforzo di pesca per l’anno 2023.

    Totale ammissibile di catture

    I totali ammissibili di cattura (TAC), specificati negli allegati, vengono stabiliti annualmente dagli Stati membri dell’Unione sulla base di proposte della Commissione europea.

    • I TAC si riferiscono ai quantitativi di diverse specie di pesci che possono essere catturati entro il rispettivo anno.
    • Essi stabiliscono i limiti seguendo il principio dello sfruttamento sostenibile dei vari stock in linea con il rendimento massimo sostenibile*.
    • Il TAC è basato sui migliori pareri scientifici disponibili, tenendo in considerazione gli aspetti biologici e socio-economici e garantendo al contempo parità di trattamento ai settori della pesca.
    • Il TAC per ciascuna singola specie è suddiviso in contingenti, ovvero quote del TAC assegnate all’Unione, agli Stati membri dell’Unione o a paesi terzi.
    • I limiti di cattura o di sforzo sono in linea con:
      • il piano di gestione pluriennale per gli stock demersali* nel Mar Mediterraneo occidentale, adottato ai sensi del regolamento (UE) 2019/1022 (si veda la sintesi); e
      • le decisioni della Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo (CGPM) in merito al corallo rosso, alla lampuga, alle piccole specie pelagiche e agli stock demersali nel Mare Adriatico, agli stock di gambero rosso e gambero viola nel Mar Ionio, nel Mare di Levante e nel Canale di Sicilia, e al piano di gestione pluriennale della CGPM relativo al rombo chiodato per il Mar Nero.

    A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA IL REGOLAMENTO?

    Il regolamento è in vigore dal 1ogennaio 2023.

    CONTESTO

    Per ulteriori informazioni, si veda:

    TERMINI CHIAVE

    Pesca ricreativa. Le attività di pesca non commerciale che sfruttano le risorse biologiche marine per fini come quelli ricreativi, turistici o sportivi.
    Rendimento massimo sostenibile. Il massimo rendimento (catture) che può essere prelevato da uno stock di una specie ittica nell’arco di un tempo indefinito (ossia senza metterne a rischio la sopravvivenza).
    Stock demersali. Stock di specie ittiche che vivono nel o vicino al fondale marino.

    DOCUMENTO PRINCIPALE

    Regolamento (UE) 2023/195 del Consiglio, del 30 gennaio 2023, che stabilisce, per il 2023, le possibilità di pesca per alcuni stock e gruppi di stock ittici applicabili nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero e modifica il regolamento (UE) 2022/110 per quanto riguarda le possibilità di pesca per il 2022 applicabili nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero (GU L 28 del 31.1.2023, pag. 220).

    Le successive modifiche al regolamento (UE) 2023/195 sono state integrate nel testo originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

    DOCUMENTI CORRELATI

    Regolamento (UE) 2022/110 del Consiglio, del 27 gennaio 2022, che stabilisce, per il 2022, le possibilità di pesca per alcuni stock e gruppi di stock ittici applicabili nel Mar Mediterraneo e nel Mar Nero (GU L 21 del 31.1.2022, pag. 165).

    Si veda la versione consolidata.

    Regolamento (UE) 2019/1022 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, che istituisce un piano pluriennale per le attività di pesca che sfruttano gli stock demersali nel Mar Mediterraneo occidentale e che modifica il regolamento (UE) n. 508/2014 (GU L 172 del 26.6.2019, pag. 1).

    Si veda la versione consolidata.

    Regolamento (UE) 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, relativo alla politica comune della pesca, che modifica i regolamenti (CE) n. 1954/2003 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga i regolamenti (CE) n. 2371/2002 e (CE) n. 639/2004 del Consiglio, nonché la decisione 2004/585/CE del Consiglio (GU L 354 del 28.12.2013, pag. 22).

    Si veda la versione consolidata.

    Regolamento (UE) n. 1343/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 dicembre 2011, relativo a talune disposizioni per la pesca nella zona di applicazione dall’accordo CGPM (Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo) e che modifica il regolamento (CE) n. 1967/2006 del Consiglio, relativo alle misure di gestione per lo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nel Mar Mediterraneo (GU L 347 del 30.12.2011, pag. 44).

    Si veda la versione consolidata.

    Regolamento (CE) n. 1224/2009 del Consiglio, del 20 novembre 2009, che istituisce un regime di controllo comunitario per garantire il rispetto delle norme della politica comune della pesca, che modifica i regolamenti (CE) n. 847/96, (CE) n. 2371/2002, (CE) n. 811/2004, (CE) n. 768/2005, (CE) n. 2115/2005, (CE) n. 2166/2005, (CE) n. 388/2006, (CE) n. 509/2007, (CE) n. 676/2007, (CE) n. 1098/2007, (CE) n. 1300/2008, (CE) n. 1342/2008 e che abroga i regolamenti (CEE) n. 2847/93, (CE) n. 1627/94 e (CE) n. 1966/2006 (GU L 343 del 22.12.2009, pag. 1).

    Si veda la versione consolidata.

    Regolamento (CE) n. 847/96 del Consiglio, del 6 maggio 1996, che introduce condizioni complementari per la gestione annuale dei TAC e dei contingenti (GU L 115 del 9.5.1996, pag. 3).

    Si veda la versione consolidata.

    Ultimo aggiornamento: 17.05.2023

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