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Document 32014D0496
I due sistemi di navigazione via satellite europei vanno avanti
Questa sintesi è stata archiviata e non sarà aggiornata. Consultare 'Programma spaziale dell’Unione europea (2021-2027) — Agenzia dell’Unione europea per il programma spaziale' per informazioni aggiornate sullargomento.
I due sistemi di navigazione via satellite europei vanno avanti
SINTESI DI:
QUALI SONO GLI SCOPI DEL REGOLAMENTO E DELLE DECISIONI?
PUNTI CHIAVE
Galileo
La decisione di esecuzione (UE) 2016/413 stabilisce la posizione dei vari componenti terrestri che comprendono l’infrastruttura di Galileo, tra cui:
Alla luce del ritiro del Regno Unito (1) dall’Unione, la decisione di esecuzione (UE) 2018/115 ha modificato la decisione (UE) 2016/413 che lancia il processo di trasferimento del centro di monitoraggio della sicurezza dal Regno Unito (1) in Spagna.
EGNOS
Finanziamento
L’Unione ha stanziato circa 7 miliardi di euro di fondi disponibili per le attività connesse dal 2014 fino al 2020. La Commissione europea ha una responsabilità generale per i due programmi e gestisce i fondi.
I fondi sono utilizzati per:
Rapporto di attuazione
Nel 2017, la Commissione ha pubblicato una relazione sull’attuazione dei programmi Galileo ed EGNOS. La relazione conclude che i programmi Galileo ed EGNOS hanno raggiunto tutti gli obiettivi fissati per il periodo di interesse e che si compiono progressi verso la realizzazione di tutti gli obiettivi di attuazione del programma stabiliti per il 2020.
L’agenzia del GNSS europeo e l’agenzia spaziale europea (ESA)
Il regolamento determina i ruoli dell’Agenzia del GNSS europeo e dell’Agenzia spaziale europea, sottolineando il principio di una rigida ripartizione dei compiti e delle responsabilità tra le entità (in particolare la Commissione, l’Agenzia del GNSS europeo e l’ESA, sotto la responsabilità generale della Commissione) coinvolte nella governance dei programmi Galileo ed EGNOS.
GNSS
Nel contesto del GNSS, vanno menzionate due ulteriori decisioni:
A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICANO IL REGOLAMENTO E LE DECISIONI?
Il regolamento (UE) n. 1285/2013 si applica dal 1o gennaio 2014.
La decisione n. 1104/2011/UE è in vigore dal 5 novembre 2011.
La decisione 2014/496/PESC si applica dal 22 luglio 2014.
CONTESTO
Per ulteriori informazioni consultare:
DOCUMENTI PRINCIPALI
Regolamento (UE) n. 1285/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, relativo all’attuazione e al funzionamento dei sistemi europei di radionavigazione via satellite e che abroga il regolamento (CE) n. 876/2002 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 683/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 1).
Decisione n. 1104/2011/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2011, relativa alle regole di accesso al servizio pubblico regolamentato offerto dal sistema globale di navigazione satellitare istituito dal programma Galileo (GU L 287 del 4.11.2011, pag. 1).
Decisione 2014/496/PESC del Consiglio, del 22 luglio 2014, sugli aspetti del dispiegamento, del funzionamento e dell’utilizzo del sistema globale di navigazione via satellite europeo che hanno incidenza sulla sicurezza dell’Unione europea e che abroga l’azione comune 2004/552/PESC (GU L 219 del 25.7.2014, pag. 53).
DOCUMENTI CORRELATI
Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sull’attuazione dei programmi Galileo ed EGNOS per la ripresa e sulle prestazioni dell’agenzia del GNSS europeo [COM(2017) 616 final del 23.10.2017].
Decisione di esecuzione (UE) 2016/413 della Commissione, del 18 marzo 2016, che fissa la sede dell’infrastruttura terrestre del sistema nato dal programma Galileo e che prevede le misure necessarie a garantirne il funzionamento e abroga la decisione di esecuzione 2012/117/UE (GU L 74 del 19.3.2016, pag. 45).
Le successive modifiche al regolamento di esecuzione (UE) 2016/413 sono state integrate nel testo originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.
Regolamento (UE) n. 912/2010 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 settembre 2010, che istituisce l’Agenzia del GNSS europeo, abroga il regolamento (CE) n. 1321/2004 del Consiglio sulle strutture di gestione dei programmi europei di radionavigazione via satellite e modifica il regolamento (CE) n. 683/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 276 del 20.10.2010, pag. 11).
Si veda la versione consolidata.
Ultimo aggiornamento: 16.07.2020
(1) Dal 1o febbraio 2020 il Regno Unito si è ritirato dall’Unione europea ed è diventato un paese terzo (paese extra-UE).