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Document 32002R1605

    Il nuovo regolamento finanziario: accesso più facile ai finanziamenti UE

    Stato giuridico del documento Questa sintesi è stata archiviata e non sarà aggiornata perché il documento sintetizzato non è più in vigore o non rispecchia la situazione attuale.

    Il nuovo regolamento finanziario: accesso più facile ai finanziamenti UE

    Il regolamento finanziario è il documento principale contenente le norme finanziarie dell'UE. Stabilisce i principi del bilancio dell'UE e regolamenta il modo in cui viene speso il bilancio.

    Il recente regolamento entrato in vigore in data 1o gennaio 2013 consente ai beneficiari di finanziamenti dell'UE (imprese, ONG, ricercatori, studenti, amministrazioni comunali e altri soggetti) di seguire regole più facili e chiare e procedure più semplici.

    ATTO

    Regolamento (UE, EURATOM) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002. [GU L 298 del 26/10/2012]

    SINTESI

    A QUALE SCOPO È STATO RIVISTO IL REGOLAMENTO FINANZIARIO?

    L'UE sta modernizzando le procedure finanziarie per agevolare il raggiungimento degli obiettivi della strategia Europa 2020. In generale, le modifiche si concentrano su tre aree:

    • semplificazione: ridurre la burocrazia, accelerare le procedure e focalizzare l'attenzione sui risultati, piuttosto che sugli adempimenti burocratici;
    • responsabilizzazione: garantire una gestione finanziaria solida e rafforzata e la tutela degli interessi finanziari dell'UE;
    • innovazione: introduzione di meccanismi finanziari che consentano di mobilitare fondi di terze parti come leva sui fondi UE.

    COSA CAMBIA?

    Miglioramenti specifici per concentrarsi di più sui risultati:

    • nessun obbligo di aprire conti bancari separati;
    • accelerare i pagamenti ai beneficiari (a 30, 60 o 90 giorni a seconda della complessità);
    • procedure più semplici (con somme forfettarie e tassi forfettari) per gli importi più bassi;
    • meno adempimenti burocratici.

    Maggiori responsabilità:

    • le nuove norme aumenteranno la responsabilità degli Stati membri, in particolare in materia di politica regionale;
    • le autorità nazionali dovranno sottoscrivere e presentare dichiarazioni annuali in cui si certifica che i fondi dell'UE vengono utilizzati correttamente.

    Rafforzamento del controllo:

    • in caso di irregolarità, verranno attivati meccanismi di rettifica finanziaria e la Commissione adotterà decisioni volte a imporre sanzioni in caso di uso improprio dei fondi UE.

    Flessibilità:

    • si utilizzeranno diversi strumenti finanziari (prestiti, titoli o garanzie) per moltiplicare l'impatto finanziario dei fondi UE;
    • verranno create nuove possibilità per i partenariati di tipo pubblico-privato (PPP).

    Unione delle risorse:

    • l'UE sarà in grado di creare autonomamente dei fondi fiduciari per mettere in comune le proprie risorse con quelle degli Stati membri e di altri soggetti, per migliorare il coordinamento e fornire aiuti esterni, oltre che per incrementare la propria visibilità.

    Ulteriori informazioni: http://europa.eu/rapid/press-release_MEMO-12-795_en.htm

    RIFERIMENTI

    Atto

    Entrata in vigore - Data di scadenza

    Termine ultimo per il recepimento negli Stati membri

    Gazzetta ufficiale

    Regolamento (UE, EURATOM) n. 966/2012

    27/10/2012

    -

    GU L 298 del 26/10/2012

    ATTO CORRELATO

    Regolamento delegato (UE) n. 1268/2012 della Commissione, del 29 ottobre 2012, recante le modalità di applicazione del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione. (GU L 362 del 31/12/2012)

    Ultima modifica: 24.01.2014

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