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Document 32016D1201

Decisione (UE, Euratom) 2016/1201 del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, del 13 luglio 2016, che nomina i membri del comitato di vigilanza dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF)

GU L 198 del 23.7.2016, p. 40–42 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Legal status of the document In force

ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2016/1201/oj

23.7.2016   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 198/40


DECISIONE (UE, Euratom) 2016/1201 DEL PARLAMENTO EUROPEO, DEL CONSIGLIO E DELLA COMMISSIONE

del 13 luglio 2016

che nomina i membri del comitato di vigilanza dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF)

IL PARLAMENTO EUROPEO, IL CONSIGLIO E LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica,

visto il regolamento (UE, Euratom) n. 883/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 settembre 2013, relativo alle indagini svolte dall'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) e che abroga il regolamento (CE) n. 1073/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (Euratom) n. 1074/1999 del Consiglio (1), in particolare l'articolo 15, paragrafo 2.

considerando quanto segue:

(1)

L'articolo 15, paragrafo 2, del regolamento (UE, Euratom) n. 883/2013 prevede che il comitato di vigilanza dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) sia composto da cinque membri indipendenti con esperienza in alte funzioni giudiziarie o di indagine o in funzioni comparabili connesse ai settori di attività dell'Ufficio. Essi sono nominati di comune accordo dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione. La decisione di nomina dei membri del comitato di vigilanza comprende anche un elenco di riserva di membri potenziali per sostituire i membri del comitato di vigilanza per la restante durata del mandato in caso di dimissioni, decesso o incapacità permanente di uno o più di tali membri.

(2)

A norma dell'articolo 15, paragrafo 3, il mandato dei membri del comitato di vigilanza ha una durata di cinque anni e non è rinnovabile. Tre e due membri sono sostituiti a turno al fine di preservare le competenze del comitato di vigilanza.

(3)

A norma dell'articolo 21, paragrafo 2, le funzioni di due membri del comitato di vigilanza estratti a sorte devono cessare, in deroga all'articolo 15, paragrafo 3, prima frase, allo scadere dei primi 36 mesi del loro mandato. Pertanto, le funzioni di due membri nominati a decorrere dal 23 gennaio 2012 sono cessate il 22 gennaio 2015. In conformità con l'articolo 15, paragrafo 4, del regolamento (UE, Euratom) n. 883/2013, i suddetti membri hanno continuato ad esercitare le proprie funzioni dopo la scadenza del loro mandato, in attesa che si portasse a compimento la procedura di nomina di nuovi membri del comitato di vigilanza. Di conseguenza è opportuno nominare nuovi membri in sostituzione di questi due membri.

(4)

A seguito di una procedura di selezione, il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione hanno accertato che le persone che saranno nominate membri e membri potenziali del comitato di vigilanza soddisfano i requisiti di indipendenza ed esperienza in alte funzioni giudiziarie o di indagine o in funzioni comparabili connesse ai settori di attività dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) di cui all'articolo 15, paragrafo 2, del regolamento (UE, Euratom) n. 883/2013,

DECIDONO:

Articolo 1

1.   Le seguenti persone sono nominate membri del comitato di vigilanza dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente decisione:

sig.ra Colette DRINAN,

sig.ra Grażyna Maria STRONIKOWSKA.

2.   Le seguenti persone sono nominate membri del comitato di vigilanza dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) a decorrere dal 23 gennaio 2017:

sig.ra Maria Helena Pereira Loureiro Correia FAZENDA,

sig. Petr KLEMENT,

sig. Jan MULDER.

3.   Qualora una delle suddette persone dovesse dimettersi dal comitato di vigilanza, decedere o divenire inabile in maniera permanente, verrà immediatamente sostituita per la restante durata del mandato dalla prima persona menzionata nell'elenco seguente che non abbia ancora sostituito un membro del comitato di vigilanza:

sig. Rafael MUÑOZ LÓPEZ-CARMONA,

sig.ra Anca JURMA,

sig.ra Dobrinka MIHAYLOVA,

sig. Gerhard JAROSCH,

sig.ra Kalliopi THEOLOGITOU,

sig. Antonio BALSAMO,

sig. Angelo Maria QUAGLINI.

Articolo 2

Nell'adempimento delle proprie funzioni, i membri del comitato di vigilanza non sollecitano né accettano istruzioni da alcun governo, istituzione, organo od organismo.

Essi non devono occuparsi di questioni in cui abbiano un interesse personale diretto o indiretto, segnatamente familiare o finanziario, di natura tale da compromettere la loro indipendenza.

I membri del comitato di vigilanza sono vincolati all'obbligo del segreto professionale nell'esercizio delle loro funzioni e continuano a essere vincolati a tale obbligo dopo la fine del loro mandato.

Articolo 3

I membri del comitato di vigilanza sono rimborsati delle spese che affrontano durante lo svolgimento delle proprie funzioni e ricevono una diaria per ciascun giorno trascorso nello svolgimento di tali funzioni. L'importo della diaria e le procedure di rimborso sono stabiliti dalla Commissione.

Articolo 4

La Commissione comunica la presente decisione alle suddette persone e informa immediatamente qualsiasi persona che sostituisca un membro del comitato di vigilanza ai sensi dell'articolo 1, paragrafo 3.

Articolo 5

La presente decisione entra in vigore il 13 luglio 2016.

Fatto a Bruxelles, il 13 luglio 2016

Per il Parlamento europeo

Il presidente

Martin SCHULZ

Per il Consiglio

Il presidente

Peter KAŽIMÍR

Per la Commissione

Il vicepresidente

Kristalina GEORGIEVA


(1)  GU L 248 del 18.9.2013, pag. 1.


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