Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 32016D0395

    Decisione (PESC) 2016/395 del comitato politico e di sicurezza, del 15 marzo 2016, relativa alla nomina del comandante della forza dell'UE per l'operazione militare dell'Unione europea volta a contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione degli atti di pirateria e delle rapine a mano armata al largo della Somalia (Atalanta) e che abroga la decisione (PESC) 2015/1823 (ATALANTA/1/2016)

    GU L 73 del 18.3.2016, p. 97–98 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 05/08/2016; abrogato da 32016D0940

    ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2016/395/oj

    18.3.2016   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    L 73/97


    DECISIONE (PESC) 2016/395 DEL COMITATO POLITICO E DI SICUREZZA

    del 15 marzo 2016

    relativa alla nomina del comandante della forza dell'UE per l'operazione militare dell'Unione europea volta a contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione degli atti di pirateria e delle rapine a mano armata al largo della Somalia (Atalanta) e che abroga la decisione (PESC) 2015/1823 (ATALANTA/1/2016)

    IL COMITATO POLITICO E DI SICUREZZA,

    visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 38,

    vista l'azione comune 2008/851/PESC del Consiglio, del 10 novembre 2008, relativa all'operazione militare dell'Unione europea volta a contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione degli atti di pirateria e delle rapine a mano armata al largo della Somalia (1), in particolare l'articolo 6,

    considerando quanto segue:

    (1)

    A norma dell'articolo 6, paragrafo 1, dell'azione comune 2008/851/PESC, il Consiglio ha autorizzato il comitato politico e di sicurezza (CPS) ad adottare le pertinenti decisioni relative alla nomina del comandante della forza dell'UE per l'operazione militare dell'Unione europea volta a contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione degli atti di pirateria e delle rapine a mano armata al largo della Somalia («comandante della forza dell'UE»).

    (2)

    Il 6 ottobre 2015 il CPS ha adottato la decisione (PESC) 2015/1823 (2), con la quale il contrammiraglio Stefano BARBIERI è stato nominato comandante della forza dell'UE.

    (3)

    Il comandante dell'operazione UE ha raccomandato di nominare il contrammiraglio (LH) Jan C. KAACK nuovo comandante della forza dell'UE quale successore del contrammiraglio Stefano BARBIERI a decorrere dal 23 marzo 2016.

    (4)

    Il 23 febbraio 2016 il comitato militare dell'UE ha sostenuto tale raccomandazione.

    (5)

    È opportuno pertanto abrogare la decisione (PESC) 2015/1823.

    (6)

    A norma dell'articolo 5 del protocollo n. 22 sulla posizione della Danimarca, allegato al trattato sull'Unione europea e al trattato sul funzionamento dell'Unione europea, la Danimarca non partecipa all'elaborazione e all'attuazione di decisioni e azioni dell'Unione che hanno implicazioni nel settore della difesa,

    HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

    Articolo 1

    Il contrammiraglio (LH) Jan C. KAACK è nominato comandante della forza dell'UE per l'operazione militare dell'Unione europea volta a contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione degli atti di pirateria e delle rapine a mano armata al largo della Somalia (Atalanta) a decorrere dal 23 marzo 2016.

    Articolo 2

    La decisione (PESC) 2015/1823 è abrogata.

    Articolo 3

    La presente decisione entra in vigore il giorno dell'adozione.

    Fatto a Bruxelles, il 15 marzo 2016

    Per il comitato politico e di sicurezza

    Il presidente

    W. STEVENS


    (1)  GU L 301 del 12.11.2008, pag. 33.

    (2)  Decisione (PESC) 2015/1823 del comitato politico e di sicurezza, del 6 ottobre 2015, relativa alla nomina del comandante della forza dell'UE per l'operazione militare dell'Unione europea volta a contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione degli atti di pirateria e delle rapine a mano armata al largo della Somalia (Atalanta) e che abroga le decisioni (PESC) 2015/607 e (PESC) 2015/1750 (ATALANTA/6/2015) (GU L 265 del 10.10.2015, pag. 10).


    Top