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Document 62017CN0370

    Causa C-370/17: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal tribunal de grande instance de Bobigny (Francia) il 19 giugno 2017 — Caisse de retraite du personnel navigant professionnel de l'aéronautique civile (CRPNPAC)/Vueling Airlines S.A.

    GU C 283 del 28.8.2017, p. 25–25 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    28.8.2017   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 283/25


    Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal tribunal de grande instance de Bobigny (Francia) il 19 giugno 2017 — Caisse de retraite du personnel navigant professionnel de l'aéronautique civile (CRPNPAC)/Vueling Airlines S.A.

    (Causa C-370/17)

    (2017/C 283/34)

    Lingua processuale: il francese

    Giudice del rinvio

    Tribunal de grande instance de Bobigny

    Parti

    Ricorrente: Caisse de retraite du personnel navigant professionnel de l'aéronautique civile (CRPNPAC)

    Convenuta: Vueling Airlines S.A.

    Questioni pregiudiziali

    Se l’effetto connesso al certificato E 101 rilasciato dall’istituzione designata dall’autorità dello Stato membro alla cui legislazione in materia di sicurezza sociale resta soggetto il dipendente, ai sensi degli articoli 11, paragrafo 1, e 12 bis, paragrafo 1 bis, del regolamento (CEE) n. 574/72 [del Consiglio], del 21 marzo 1972, che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CEE) n. 1408/71, del 14 giugno 1971, relativo all’applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all’interno della Comunità (1), debba essere confermato sebbene il certificato E 101 sia stato ottenuto a seguito di una frode o di un abuso di diritto, definitivamente accertato da parte di un giudice dello Stato membro in cui il dipendente esercita o deve esercitare la propria attività

    Qualora la risposta a tale questione fosse positiva, se il rilascio di certificati E 101 osti a che le vittime del danno subito a causa del comportamento del datore di lavoro, autore della frode, ne ottengano il risarcimento, senza che l’iscrizione dei dipendenti ai sistemi designati dal certificato E 101 sia rimessa in discussione dall’azione di responsabilità esercitata contro il datore di lavoro


    (1)  GU L 74, pag. 1.


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