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Document 62010TA0023
Joined Cases T-23/10 and T-24/10: Judgment of the General Court of 6 February 2014 — Arkema France v Commission (Competition — Agreements, decisions and concerted practices — European markets in tin heat stabilisers and ESBO/esters heat stabilisers — Decision finding two infringements of Article 81 EC and Article 53 of the EEA Agreement — Fines — Duration of the infringement — Limitation — Legitimate interest in finding that an infringement was committed — Application for variation — Amount of the fines — Duration of the infringements — Unlimited jurisdiction)
Causa T-23/10 e T-24/10: Sentenza del Tribunale 6 febbraio 2014 — Arkema France/Commissione ( «Concorrenza — Intese — Mercato europeo degli stabilizzatori termici di zinco e ESBO/Ester — Decisione che accerta due infrazioni dell’articolo 81 CE e dell’articolo 53 dell’Accordo SEE — Ammende — Durata dell’infrazione — Prescrizione — Interesse legittimo ad accertare un’infrazione — Domanda di riforma — Importo delle ammende — Durata delle infrazioni — Competenze estese al merito» )
Causa T-23/10 e T-24/10: Sentenza del Tribunale 6 febbraio 2014 — Arkema France/Commissione ( «Concorrenza — Intese — Mercato europeo degli stabilizzatori termici di zinco e ESBO/Ester — Decisione che accerta due infrazioni dell’articolo 81 CE e dell’articolo 53 dell’Accordo SEE — Ammende — Durata dell’infrazione — Prescrizione — Interesse legittimo ad accertare un’infrazione — Domanda di riforma — Importo delle ammende — Durata delle infrazioni — Competenze estese al merito» )
GU C 78 del 15.3.2014, p. 6–6
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
15.3.2014 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 78/6 |
Sentenza del Tribunale 6 febbraio 2014 — Arkema France/Commissione
(Causa T-23/10 e T-24/10) (1)
(Concorrenza - Intese - Mercato europeo degli stabilizzatori termici di zinco e ESBO/Ester - Decisione che accerta due infrazioni dell’articolo 81 CE e dell’articolo 53 dell’Accordo SEE - Ammende - Durata dell’infrazione - Prescrizione - Interesse legittimo ad accertare un’infrazione - Domanda di riforma - Importo delle ammende - Durata delle infrazioni - Competenze estese al merito)
2014/C 78/11
Lingua processuale: l'inglese
Parti
Ricorrenti: Arkema France (Colombes, Francia) (rappresentanti: inizialmente J. Joshua, barrister, e E. Aliende Rodríguez, avvocato, poi J.-P. Gunther e C. Breuvart, avvocato) (causa T-23/10); e CECA SA (La Garenne-Colombes, Francia) (rappresentanti: inizialmente J. Joshua, barrister, e E. Aliende Rodríguez, avvocato, poi J.-P. Gunther e C. Breuvart, avvocati) (causa T-24/10)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: K. Mojzesowicz, F. Ronkes Agerbeek e J. Bourke, agenti, assistiti da J. Holmes, barrister)
Oggetto
Domande di annullamento della decisione C(2009) 8682 def. della Commissione, dell’11 novembre 2009, relativa a un procedimento ai sensi dell’articolo 81 [CE] e dell’articolo 53 dell’accordo SEE (caso COMP/38.589 — Stabilizzatori termici), o, in subordine, domanda di riduzione dell’importo delle ammende inflitte alle ricorrenti.
Dispositivo
1) |
I ricorsi sono respinti. |
2) |
L’Arkema France e la CECA SA sono condannate alle spese. |