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Document 62013TN0579
Case T-579/13: Action brought on 6 November 2013 — Istituto Di Vigilanza Dell'Urbe v Commission
Causa T-579/13: Ricorso proposto il 6 novembre 2013 — Istituto Di Vigilanza Dell'Urbe/Commissione
Causa T-579/13: Ricorso proposto il 6 novembre 2013 — Istituto Di Vigilanza Dell'Urbe/Commissione
GU C 377 del 21.12.2013, p. 18–19
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
21.12.2013 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 377/18 |
Ricorso proposto il 6 novembre 2013 — Istituto Di Vigilanza Dell'Urbe/Commissione
(Causa T-579/13)
2013/C 377/42
Lingua processuale: l’italiano
Parti
Ricorrente: Istituto Di Vigilanza Dell'Urbe SpA (Roma, Italia) (rappresentanti: D. Dodaro e S. Cianciullo, avvocati)
Convenuta: Commissione europea
Conclusioni
La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
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dare atto che l’offerta dell’aggiudicataria Città di Roma Metronotte s.r.l. non è conforme alla lex specialis di gara e in particolare al punto 5.2 del Capitolato d’oneri secondo cui le offerte avrebbero dovuto essere redatte in conformità «al diritto del lavoro europeo e nazionale applicabile in materia di trasferimento di imprese e in particolare alla Direttiva 2001/23/CE e ai suoi provvedimenti nazionali di attuazione», con particolare riguardo alle «disposizioni concernenti il mantenimento dei diritti dei lavoratori in caso di cambiamento del datore di lavoro a seguito di trasferimento convenzionale d’impresa»; |
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dare atto che l’offerta presentata dalla Città di Roma Metronotte s.r.l. è oggettivamente lesiva del principio della par condicio e della concorrenza, e per quello contraria alle disposizioni contenute nel Regolamento delegato (UE) n. 1268/2012 della Commissione, del 29 ottobre 2012, recante le modalità di applicazione del Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, il cui 41 considerando precisa che «le procedure di aggiudicazione degli appalti hanno la finalità di soddisfare nelle migliori condizioni possibili le necessità delle istituzioni, nel rispetto della parità d’accesso agli appalti pubblici e dei principi della trasparenza e della non discriminazione»; |
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di conseguenza, annullare l’aggiudicazione in favore della Città di Roma Metronotte s.r.l. e il contratto eventualmente sottoscritto con la suddetta impresa; |
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condannare la Commissione europea al pagamento delle spese del presente giudizio; |
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condannare la Commissione europea al risarcimento del danno. |
Motivi e principali argomenti
Il presente ricorso si rivolge contro il provvedimento della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia, prot. ARES (2013)2936015, del 27 agosto 2013, avente ad oggetto «PO/2013-11-SEC/ROM — Bando di gara inter istituzionale relativo ai servizi di guardia e di accoglienza presso la Casa dell’Unione europea uffici di Roma e Milano — Lotto 1 RCE e UIPE in Roma», che ha rigettato l’offerta della ricorrente.
A sostegno del suo ricorso, la ricorrente deduce due motivi.
1) |
Primo motivo, vertente sulla violazione della lex specialis di gara e del principio della par condicio.
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2) |
Secondo motivo, vertente sulla violazione del Regolamento (UE) n. 1268/2012 della Commissione europea.
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